Nuova funzionalità amministrativa in Exchange Management Shell

Si applica a: Exchange Server 2007 SP3, Exchange Server 2007 SP2, Exchange Server 2007 SP1, Exchange Server 2007

Ultima modifica dell'argomento: 2007-07-18

Exchange Management Shell, incorporata nella tecnologia Microsoft Windows PowerShell, fornisce agli amministratori una potente interfaccia della riga di comando da utilizzare per la gestione di Microsoft Exchange Server 2007. Exchange Management Shell consente agli amministratori di gestire tutti gli aspetti di Exchange 2007. Gli amministratori possono abilitare nuovi account di posta elettronica e configurare i connettori SMTP (Simple Mail Transfer Protocol), archiviare le proprietà del database, gli agenti di trasporto e altro ancora. Exchange Management Shell è in grado di eseguire qualsiasi attività che può essere eseguita da Exchange Management Console, oltre alle attività che non è possibile eseguire in Exchange Management Console. Quando infatti un'attività viene eseguita in Exchange Management Console, lo stesso comando è disponibile in Exchange Management Shell e viene richiamato per elaborare la richiesta. Per ulteriori informazioni sulla nuova Exchange Management Console, vedere Nuova funzionalità amministrativa in Exchange Management Console.

Nella figura 1 viene illustrata la struttura e il layout di Exchange Management Shell.

Figura 1   Exchange Management Shell

Prerequisiti

Exchange Management Shell è uno snap-in che si basa su Windows PowerShell. Quindi, Windows PowerShell deve essere installato nel computer su cui sarà eseguito Exchange Management Shell. Per installare Windows PowerShell, è necessario installare Microsoft .NET 2.0 Framework nel computer su cui sarà eseguito Windows PowerShell. Per informazioni su come scaricare .NET Framework, vedere Microsoft .NET Framework Developer Center (Informazioni in lingua inglese).

Nuove funzionalità in Exchange Management Shell

Exchange Management Shell fornisce una piattaforma di script potente e flessibile che riduce la complessità dei correnti script di Microsoft Visual Basic. Ciò che prima doveva essere scritto in centinaia di righe in Visual Basic adesso può essere completato con una sola riga di codice in Exchange Management Shell.

Exchange Management Shell è in grado di garantire questa flessibilità perché non utilizza il testo come base per l'interazione con il sistema. Utilizza invece un modello di oggetto basato sulla piattaforma Microsoft .NET. Tale modello di oggetto consente ai comandi della shell di applicare il risultato di un comando ai comandi successivi eseguiti.

Di seguito sono riportate le funzionalità chiave di Exchange Management Shell:

• Interfaccia della riga di comando   L'interfaccia della riga di comando consente di accedere rapidamente e facilmente e di modificare le funzionalità di Exchange 2007 e i relativi valori. Inoltre, fornisce la flessibilità per eseguire facilmente gruppi attività che richiederebbero molte righe di codice oppure ore di lavoro per applicare le modifiche tramite il Gestore di sistema di Exchange.

• Piping dei dati tra i comandi   Il piping consente di aumentare ulteriormente la propria produttività quando si gestisce Exchange 2007 tramite Exchange Management Shell. Il piping consente di utilizzare il risultato di un comando come input di altri comandi. In tal modo, è possibile eseguire rapidamente operazioni di massa in base ai criteri applicati al filtro dei comandi che in seguito forniscono gli oggetti da modificare ai comandi che fanno parte del piping. Questa funzione è il motivo principale per il quale Exchange Management Shell consente di eliminare decine di righe di codice e sostituirle con una singola catena di comandi.

• Supporto di dati strutturati   Poiché tutti i risultati di tutti i comandi in Exchange Management Shell sono un oggetto, tutti i risultati dei comandi possono essere gestiti ed elaborati da altri comandi con poca o nessuna manipolazione. I comandi di un particolare gruppo di funzionalità accettano i risultati di altri comandi nello stesso gruppo di funzionalità, senza manipolazione.

• Supporto esteso per gli script   Quando si desidera eseguire processi complessi, automatizzare le funzioni per la gestione account del supporto tecnico, monitorare le prestazioni o abilitare altre attività amministrative automatiche, Exchange Management Shell fornisce un ambiente di modello di oggetto potente basato sulla piattaforma .NET.

• Script sicuro   Per una corretta transizione da un ambiente di test a un ambiente di produzione oppure solo per verificare che i comandi funzionino correttamente prima di applicarli ai dati reali, Exchange Management Shell consente di eseguire un test dei comandi per assicurarsi che eseguano la funzione prevista. È possibile verificare le modifiche da apportare, confermare che si desidera continuare e verificare che il processo sarà eseguito correttamente fino alla fine.

• Accesso ai comandi Cmd.exe   Exchange Management Shell fornisce un accesso corretto ai comandi disponibili tramite il prompt dei comandi (Cmd.exe). È anche possibile utilizzare il risultato dei comandi Cmd.exe ed eseguire azioni in base a tale risultato oppure integrare tale risultato nei dati forniti a un altro comando.

• Script attendibili   Per migliorare il livello di protezione, Exchange Management Shell richiede che tutti gli script siano firmati digitalmente prima di poterli eseguire. Questo requisito impedisce a malintenzionati di inserire script dannosi in Exchange Management Shell. Potranno essere eseguiti solo gli script specificamente dichiarati attendibili. Questa precauzione consente di proteggere l'utente e l'organizzazione.

• Personalizzazione del profilo   Anche se l'installazione predefinita di Exchange Management Shell fornisce un'interfaccia completa di tutte le funzionalità e facile da utilizzare, è possibile aggiungere collegamenti ai comandi utilizzati più frequentemente. È anche possibile impostare l'interfaccia in base alle attività da eseguire. È possibile modificare il profilo personale di Exchange Management Shell. In tal modo, è possibile controllare la configurazione dell'interfaccia e l'esecuzione automatica dei comandi quando viene avviato Exchange Management Shell. La personalizzazione del profilo consente di assegnare agli script degli alias utilizzati di frequente nella gestione quotidiana dell'organizzazione di Exchange 2007.

• Supporto estensibile della shell   Se si desidera modificare la visualizzazione dei dati oppure se non si ricorda quale raccolta utilizza la proprietà relativa al numero e quale la proprietà relativa alla lunghezza, è possibile fare rapidamente delle modifiche. Per modificare l'aspetto di Exchange Management Shell, utilizzare XML. Gli sviluppatori possono creare nuovi comandi da integrare nei comandi di Exchange Management Shell incorporati. Questa estensibilità consente di controllare più efficacemente la propria organizzazione di Exchange 2007 e di velocizzare i processi aziendali.

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di Exchange Management Shell, vedere Utilizzo di Exchange Management Shell.

Per un elenco di esempi di comandi di Exchange Management Shell utilizzati frequentemente e organizzati in base alle funzionalità amministrative, come la gestione dei destinatari e la configurazione del trasporto, vedere Exchange Management Shell Quick Reference (informazioni in lingua inglese).