La giornata tipica di un amministratore di Exchange

 

Si applica a: Exchange Server 2007 SP1, Exchange Server 2007

Ultima modifica dell'argomento: 2007-08-29

Di Patricia DiGiacomo

Microsoft Exchange Server 2007 offre sia funzionalità nuove che funzionalità che sono state migliorate. Oltre ai nuovi ruoli del server, inclusi i ruoli del server Trasporto Edge e Trasporto Hub e il ruolo del server Messaggistica unificata, Exchange Server 2007 offre un nuovo modo per svolgere il lavoro quotidiano: Exchange Management Shell. Oggi seguiremo Jack, un esperto di messaggistica, mentre svolge la sua attività di amministratore di Exchange Server 2007. Jack è principalmente responsabile della pianificazione e dell'amministrazione di tutti i server Windows in tutta la società. Trascorre la maggior parte del suo tempo a svolgere attività di routine relative alla manutenzione dei server e alla configurazione degli utenti ed è il primo punto di riferimento per l'inoltro di richieste riguardanti problemi relativi a Microsoft Office Outlook e Exchange Server. Dispone di una certa esperienza per quanto concerne la creazione di script ed è affascinato da Exchange Management Shell. Jack ha dedicato molto tempo alla consultazione degli articoli del sito Exchange Server TechCenter, concentrando in particolare l'attenzione sugli argomenti concernenti Exchange Management Shell. Per farsi un'idea riguardo ciò che Jack abitualmente legge, vedere i seguenti argomenti:

La mattina di Jack

Dopo essersi fermato al bar locale per bere un caffè espresso, Jack arriva in ufficio e scopre che nell'ultimo mese sono state assunte 15 nuove persone. In questo momento stanno effettuando un corso di formazione ed entro la fine della giornata occorrerà che i loro account per Exchange Server e Windows Server siano configurati. A Jack è stato fornito un elenco dei nuovi assunti e per creare i loro account decide di utilizzare Exchange Management Shell. Jack stabilisce una connessione remota a uno dei server di Exchange 2007 presenti nell'organizzazione e apre Exchange Management Console. Quindi utilizza la Creazione guidata nuova cassetta postale per creare un nuovo utente.

Dopo aver creato la cassetta postale, Jack riflette sul fatto che per creare una cassetta postale è stato necessario passare attraverso un gran numero di schermate che hanno richiesto l'immissione di molti dati. Si chiede se può creare il resto delle cassette postali eseguendo una sola operazione globale. Dopo alcuni minuti di ricerca nella documentazione di Exchange Server, trova un argomento relativo alla gestione globale dei destinatari e le sue capacità di creazione di script gli indicano la risposta. Tutto ciò che Jack deve fare è creare un file con valori delimitati da virgole (CSV) che contenga tutte le informazioni pertinenti e utilizzare un file di una sola riga di dati per creare gli altri 14 utenti. Jack si mette al lavoro e in pochi minuti ha pronto il file CSV. Il file CSV contiene le seguenti colonne:

  • FQDN

  • Alias

  • FullName

  • FirstName

  • LastName

Utilizzando i dati ottenuti dal reparto delle Risorse umane, Jack compila il foglio di calcolo e lo salva in una directory temporanea sul server di Exchange. Quindi crea lo script seguente:

## Create secure password string
$Password = ConvertTo-SecureString Pass@word1 -AsPlainText -Force
## Import CSV file
Import-CSV c:\Users.csv | ForEach {New-Mailbox -UserPrincipalName $_.UPN -Alias $_.Alias -Database "Mailbox Database" -Name $_.FullName -OrganizationalUnit Users -FirstName #_.FirstName -LastName #_.LastName -Displayname $_.FullName -ResetPasswordOnNextLogon $True -Password $Password }

Jack è stato in grado di avvalersi della funzione di pipelining in Exchange Management Shell che gli ha consentito di creare più cassette postali in maniera facile impiegando decisamente meno energie di quante sarebbero state necessarie per creare ogni cassetta postale singolarmente. Ha assegnato a ogni utente la stessa password, ma ha configurato i loro account utente in modo che venga imposto a ciascun utente di cambiare la password al momento dell'accesso.

La seconda tazza di caffè di Jack

Ormai, il caffè espresso che Jack ha preso a prima mattina ha smesso di fare effetto ed è ora di svolgere alcuni controlli di routine sui server di Exchange 2007. Jack versa dalla caffettiera una grande tazza di caffè fumante e ritorna alla sua postazione di lavoro. Una volta la settimana, passa alcuni minuti a stabilire quali cassette postali hanno superato la quota di archiviazione e pianifica il tempo da dedicare a quei determinati utenti per svolgere alcune utili attività di gestione della posta elettronica. Prima Jack ha aggiornato la sua organizzazione a Exchange 2007 e ha stabilito quali utenti avevano superato i limiti di archiviazione svolgendo un'attività manuale. Ora Jack può utilizzare Exchange Management Shell per esaminare una grande varietà di statistiche relative alle cassette postali. Jack può eseguire il comando indicato di seguito:

Get-MailboxStatistics | Where {"IssueWarning","ProhibitSend","MailboxDisabled" -Contains $_.StorageLimitStatus} | Format-Table DisplayName,TotalItemSize,StorageLimitStatus

Jack impiega alcuni minuti per inviare un messaggio di posta elettronica a quegli utenti che hanno raggiunto le soglie Invia messaggio di avviso e Impedisci l'invio. Dona loro consigli per la gestione del sovraccarico di posta elettronica, nonché suggerimenti sull'uso delle cartelle gestite in Exchange 2007. Jack si accorge che due utenti hanno raggiunto la soglia di disattivazione della cassetta postale e passa il resto della mattinata a spiegare loro perché è importante tenere sotto controllo le dimensioni delle cassette postali e la modalità con cui ordinare e classificare correttamente i messaggi. Prima di pranzo, Jack esegue nuovamente il comando precedente e si accorge che otto utenti su dieci hanno già ridotto le dimensioni delle cassette postali in modo che siano facilmente gestibili. Domani Jack impiegherà del tempo nello svolgimento di altre attività di gestione dei destinatari quali la configurazione di una cassetta postale per la sola ricezione per le Risorse umane e la configurazione del periodo di mantenimento degli elementi eliminati per un gruppo di utenti.

Il pomeriggio di Jack

Ora che Jack ha configurato tutti i suoi nuovi utenti e aiutato altri utenti ad occuparsi delle loro cassette postali di grandi dimensioni, è giunta l'ora di pranzo. Quando Jack termina di pranzare, deve affrontare uno degli aspetti meno piacevoli del suo lavoro: l'abilitazione dell'inserimento nel journal dei messaggi di posta elettronica. Sembra che Jeff Hay, uno dei rappresentanti di vendita della società, sia sospettato di divulgare informazioni riservate alla concorrenza. In base ai criteri relativi alla posta elettronica della sua società, i messaggi di posta elettronica di questo dipendente sono di proprietà della società e possono essere letti in qualsiasi momento dal reparto Risorse umane. Jack imposta una regola di inserimento nel journal per copiare tutti i messaggi di posta elettronica inviati da e verso la cassetta postale di Jeff Hay nella cassetta postale riservata alle indagini del reparto Risorse umane. Per creare tale regola, Jack esegue lo script riportato di seguito.

New-JournalRule -Name "Jeff Hay" -Recipient jeffhay@contoso.com -JournalEmailAddress "Human Resources Investigations" -Scope Global -Enabled $True

Jack verifica con il reparto Risorse umane che la regola di inserimento del journal sia attiva e passa alla sua attività successiva. La forza di vendita sta effettuando la distribuzione di dispositivi Windows Mobile 6.0 e Jack ha bisogno di distribuire un criterio cassetta postale di Exchange ActiveSync completo per tutti i rappresentanti di vendita. Jack sa che, sebbene alcune delle impostazioni del criterio possano essere configurate tramite Exchange Management Console, per configurare tutte le impostazioni, deve utilizzare Exchange Management Shell e il cmdlet Set-ActiveSyncMailboxPolicy. Jack si incontra con il responsabile delle vendite per stabilire le impostazioni del criterio e utilizza il seguente script per creare il criterio.

New-ActiveSyncMailboxPolicy -Name 'Sales Policy' -AllowNonProvisionableDevices $False -DevicePasswordEnabled $True -AlphanumericDevicePasswordRequired $True -MaxInactivityTimeDeviceLock '00:15:00' -MinDevicePasswordLength '4' -PasswordRecoveryEnabled $False -RequireDeviceEncryption $False -AttachmentsEnabled $True -AllowSimpleDevicePassword $True -DevicePasswordExpiration '21.00:00:00' -DevicePasswordHistory '5' -UNCAccessEnabled $False -WSSAccessEnabled $False 

Ora che Jack ha creato il criterio, deve assegnare tutti gli utenti nel gruppo Vendite al criterio utilizzando il cmdletSet-CASMailbox. Esegue questa operazione con un comando che esamina tutti gli utenti con CustomAttribute1 impostato su "Vendite". Quando Jack ha creato gli utenti nella divisione Vendite, ha impostato questo attributo in modo da poter generare facilmente un filtro per circostanze simili a questa. Jack esegue il comando indicato di seguito:

Get-Mailbox | Where { $_.CustomAttribute1 -Match "Sales"
 } | Set-CASMailbox -ActiveSyncMailboxPolicy(Get-ActiveSyncMailboxPolicy "Sales Policy").Identity

Fine della giornata di Jack

Jack ha avuto una giornata produttiva. Ha creato un file di una sola riga di dati che gli servirà in futuro per la creazione di utenti, ha aiutato i suoi utenti a ridurre le dimensioni delle loro cassette postali, ha creato una nuova regola di inserimento nel journal e un criterio cassetta postale di Exchange ActiveSync per il team delle vendite. Jack monitorerà la sua cassetta postale di Exchange dalla sua abitazione nel caso in cui vi siano delle emergenze in serata e sarà pronto ad affrontare una nuova serie di attività al mattino.

Ulteriori informazioni

Per acquisire maggiori informazioni sulle nuove funzionalità in Exchange Management Shell e sul modo in cui queste funzionalità possono semplificare il suo lavoro, Jack visita diversi siti Web. Jack sa che la documentazione di Exchange Server viene aggiornata regolarmente e scarica sempre gli ultimi aggiornamenti non appena diventano disponibili. Per ulteriori informazioni sugli argomenti illustrati in questo articolo, vedere quanto segue:

9bcb19bf-2bc8-4ff1-ad62-0e6927064003 Patricia DiGiacomo - Technical Writer, Microsoft Exchange Server