Attributi personalizzati

Si applica a: Exchange Server 2013

Microsoft Exchange Server 2013 include 15 attributi di estensione. È possibile usare questi attributi per aggiungere informazioni su un destinatario, ad esempio un ID dipendente, un'unità organizzativa o un altro valore personalizzato per il quale non è presente un attributo esistente. Questi attributi personalizzati sono etichettati in Active Directory come ms-Exch-Extension-Attribute1 tramite ms-Exch-Extension-Attribute15. In Exchange Management Shell i parametri corrispondenti sono da CustomAttribute1 a CustomAttribute15. Questi attributi non sono utilizzati da tutti i componenti Exchange. Possono essere usati per archiviare dati Active Directory senza la necessità di estendere lo schema Active Directory.

In Exchange Server 2003 e versioni precedenti, se si desidera archiviare queste informazioni in Active Directory, è necessario creare un attributo estendendo lo schema di Active Directory. L'estensione dello schema richiede la pianificazione, il conseguimento degli identificatori di oggetto (OID) per i nuovi attributi e la verifica del processo di estensione in un ambiente di prova prima dell'implementazione in un ambiente di produzione. In Exchange 2013 le estensioni dello schema non possono essere usate nei filtri dei destinatari usati dagli elenchi di indirizzi, dai criteri degli indirizzi di posta elettronica e dai gruppi di distribuzione dinamici.

Vantaggi degli attributi personalizzati

Alcuni dei vantaggi dell'uso di attributi personalizzati includono:

• Evitare l'estensione dello schema di Active Directory.
• Gli attributi vengono creati dal programma di installazione di Exchange.
• È possibile utilizzare Interfaccia di amministrazione di Exchange (EAC) o Exchange Management Shell per gestire gli attributi. Non è necessario creare i controlli personalizzati o scrivere gli script per compilare e visualizzare questi attributi.
• Gli attributi sono proprietà filtrabili che possono essere usate nel parametro Filter con i cmdlet del destinatario, ad esempio Get-Mailbox. Possono anche essere usati in EAC e shell per creare filtri per i criteri di indirizzi di posta elettronica, gli elenchi di indirizzi e i gruppi di distribuzione dinamici.

Attributi multivalore personalizzati

In Exchange 2010 Service Pack 2 (SP2) sono stati aggiunti cinque attributi personalizzati multivalore a Exchange per consentire l'archiviazione di informazioni aggiuntive per i destinatari della posta se gli attributi personalizzati tradizionali non soddisfacevano le proprie esigenze. I parametri da ExtensionCustomAttribute1 a ExtensionCustomAttribute5 possono contenere fino a 1.300 valori ciascuno. È possibile specificare più valori sotto forma di elenco delimitato da virgole. Questi nuovi parametri sono supportati dai seguenti cmdlet:

• Set-DistributionGroup
• Set-DynamicDistributionGroup
• Set-Mailbox
• Set-MailContact
• Set-MailPublicFolder
• Set-RemoteMailbox

Per ulteriori informazioni sulle proprietà multivalore, vedere Modifying multivalued properties.

Esempi di attributi personalizzati

In molte distribuzioni di Exchange, la creazione di un criterio di indirizzo di posta elettronica per tutti i destinatari in un'unità organizzativa è uno scenario comune. L'unità organizzativa non è una proprietà filtrabile che può essere usata nel parametro RecipientFilter di un criterio di indirizzo di posta elettronica o di un elenco di indirizzi.

Se i destinatari dell'unità organizzativa non condividono proprietà comuni in base alle quali è possibile filtrare, ad esempio reparto o posizione, è possibile popolare uno degli attributi personalizzati con un valore comune, come illustrato in questo esempio.

Get-Mailbox -OrganizationalUnit Sales | Set-Mailbox CustomAttribute1 "SalesOU"

È ora possibile creare un criterio di indirizzo di posta elettronica per tutti i destinatari con la proprietà CustomAttribute1 uguale a SalesOU, come illustrato in questo esempio.

New-EmailAddressPolicy -Name "Sales" -RecipientFilter "CustomAttribute1 -eq 'SalesOU'" -EnabledEmailAddressTemplates "SMTP:%s%2g@sales.contoso.com"

Esempio di attributo personalizzato con il parametro ConditionalCustomAttributes

Durante la creazione dei gruppi di distribuzione dinamici, dei criteri degli indirizzi di posta elettronica o degli elenchi indirizzi, non è necessario utilizzare il parametro RecipeintFilter per specificare gli attributi personalizzati. È invece possibile usare i parametri ConditionalCustomAttribute1 a ConditionalCustomAttribute15 .

In questo esempio viene creato un gruppo di distribuzione dinamico basato sui destinatari il cui CustomAttribute1 è impostato su SalesOU.

New-DynamicDistributionGroup -Name "Sales Users and Contacts" -IncludedRecipients "MailboxUsers,MailContacts" -ConditionalCustomAttribute1 "SalesOU"

Esempio di attributo personalizzato utilizzando il parametro ExtensionCustomAttributes

In questo esempio, la cassetta postale per Kweku avrà ExtensionCustomAttribute1 aggiornato per indicare che è registrato nelle classi didattiche seguenti: MATH307, ECON202 ed ENGL300.

Set-Mailbox -Identity Kweku -ExtensionCustomAttribute1 MATH307,ECON202,ENGL300

Successivamente, viene creato un gruppo di distribuzione dinamico per tutti gli studenti iscritti a MATH307 usando il parametro RecipientFilter in cui ExtensionCustomAttribute1 è uguale a MATH307. Quando si usano i parametri ExtentionCustomAttributes , è possibile usare l'operatore -eq anziché l'operatore -like .

New-DynamicDistributionGroup -Name Students_MATH307 -RecipientFilter "ExtensionCustomAttribute1 -eq 'MATH307'"

In questo esempio, i valori ExtensionCustomAttribute1 di Kweku vengono aggiornati per riflettere che ha aggiunto la classe ENGL210 e rimosso la classe ECON202.

Set-Mailbox -Identity Kweku -ExtensionCustomAttribute1 @{Add="ENGL210"; Remove="ECON202"}