Creazione di filtri nei comandi del destinatario

Si applica a: Exchange Server 2007 SP3, Exchange Server 2007 SP2, Exchange Server 2007 SP1, Exchange Server 2007

Ultima modifica dell'argomento: 2007-11-15

Vari comandi di Exchange Management Shell consentono di filtrare un insieme di destinatari. Sono disponibili due tipi di filtro mediante i comandi di Exchange: filtro risultati e filtro attributi all'interno di un comando.

Per filtrare i risultati, è necessario utilizzare un filtro personalizzato. Per filtrare gli attributi con un comando, è possibile utilizzare sia un filtro predefinito sia un filtro personalizzato.

Un filtro predefinito è un filtro di Exchange 2007 di uso comune che può essere utilizzato per soddisfare un'ampia gamma di criteri di filtro dei destinatari. Ad esempio, è possibile utilizzare filtri predefiniti per:

• Determinare l'ambito dei destinatari.

• Aggiungere filtri condizionali basati su proprietà di filtro quali società, dipartimento, stato o regione.

• Aggiungere attributi personalizzati per i destinatari.

Se i requisiti di filtro vanno oltre questi parametri, è possibile definire filtri personalizzati utilizzando la sintassi di filtro OPATH per far riferimento all'intero insieme di proprietà di Exchange Management Shell.

Filtro risultati

Il primo tipo di filtro consente di filtrare i risultati di un comando. Ad esempio, i cmdlet Get-User, Get-Recipient, Get-Mailbox, Get-MailUser, Get-Contact, Get-MailContact, Get-Group, Get-DistributionGroup, e Get-DynamicDistributionGroup dispongono tutti di un parametro Filter con cui è possibile specificare gli utenti o i gruppi da recuperare con il comando. Anziché recuperare tutti gli utenti o tutti i gruppi, è possibile specificare un insieme di utenti o gruppi da recuperare utilizzando una stringa di filtro. Questo tipo di filtro non modifica alcuna configurazione o attributo degli oggetti. Modifica solo l'insieme di oggetti restituiti dal comando.

Per ulteriori informazioni sulle proprietà che è possibile filtrare e utilizzare con il parametro -Filter, vedere i seguenti argomenti:

• Proprietà riconosciute per il filtro per il parametro -Filter in Exchange 2007 SP1 e SP2

• Proprietà filtrabili per il parametro -Filter

Filtro attributi all'interno di un comando

Il secondo tipo di filtro consente di specificare gli attributi che devono essere utilizzati dal comando. È possibile utilizzare un filtro predefinito o creare un proprio filtro personalizzato. Ad esempio, i cmdlet New-DynamicDistributionGroup, Set-DynamicDistributionGroup, New-EmailAddressPolicy, Set-EmailAddressPolicy, New-AddressList, Set-AddressList, New-GlobalAddressList, e Set-GlobalAddressList dispongono tutti dei parametri IncludedRecipients, ConditionalCompany, ConditionalDepartment, e ConditionalStateOrProvince, che consentono di utilizzare filtri predefiniti per determinare l'insieme di utenti ai quali applicare il comando. Questi cmdlet dispongono inoltre del parametro RecipientFilter, che consente di creare il proprio filtro personalizzato. Utilizzando un filtro personalizzato o un filtro predefinito, è possibile specificare i destinatari da includere in un gruppo di distribuzione dinamico, un elenco indirizzi o un elenco indirizzi globale (GAL, global address list).

Per ulteriori informazioni sulle proprietà che è possibile filtrare e utilizzare con il parametro -RecipientFilter, vedere i seguenti argomenti:

• Proprietà filtrabili per il parametro -RecipientFilter in Exchange 2007 SP1 e SP2

• Proprietà filtrabili per il parametro -RecipientFilter

Creazione di filtri personalizzati

Per creare un filtro personalizzato per i risultati di un comando utilizzando il parametro Filter, o per create un filtro personalizzato per gli attributi di un comando utilizzando il parametro RecipientFilter, è necessario specificare una stringa per il filtro. Exchange Management Shell utilizza OPath per la sintassi del filtro. OPath è un linguaggio di query elaborato per interrogare le origini dati degli oggetti. Con Exchange Management Shell, non è più necessario utilizzare la complicata sintassi del protocollo LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) utilizzata per creare i filtri di Microsoft Exchange Server 2003. I filtri vengono invece creati utilizzando la sintassi OPath notevolmente più semplice.

Esempio di filtro predefinito

In questo esempio viene illustrato come utilizzare i filtri predefiniti per creare un gruppo di distribuzione dinamico. La sintassi dei comandi dell'esempio è simile ma non identica alla sintassi utilizzata per creare un nuovo criterio indirizzi di posta elettronica, un elenco indirizzi o un elenco indirizzi globale.

Quando si crea un gruppo di distribuzione dinamico utilizzando la creazione guidata nuovo gruppo di distribuzione dinamico, è necessario selezionare le seguenti informazioni di filtro:

• Unità organizzativa dalla quale includere i destinatari

  Nota

  La possibilità di scegliere l'unità organizzativa dalla quale includere i destinatari si applica sono alla creazione di gruppi di distribuzione dinamica e non alla creazione di elenchi indirizzi né alla creazione di elenchi indirizzi globali.

• Tipi di destinatario da includere

• Condizioni aggiuntive da includere nel filtro

Le figure seguenti illustrano le pagine della creazione guidata nuovo gruppo di distribuzione dinamico in cui vengono selezionate le informazioni del filtro.

Figura 1: Pagina Impostazioni del filtro della creazione guidata nuovo gruppo di distribuzione dinamico

Figura 2: Per selezionare l'unità organizzativa, fare clic su Sfoglia nella pagina Impostazioni del filtro della creazione guidata nuovo gruppo di distribuzione dinamico

Figura 3: Pagina Condizioni della creazione guidata nuovo gruppo di distribuzione dinamico

Ciascuna di queste opzioni di filtro corrisponde a uno dei parametri di filtro predefiniti nel comando New-DynamicDistributionGroup o Set-DynamicDistributionGroup.

La prima opzione di filtro per l'unità organizzativa corrisponde al parametro RecipientContainer nel comando. La seconda opzione di filtro per il tipo di destinatario corrisponde al parametro IncludedRecipients. La terza opzione di filtro per le condizioni aggiuntive corrisponde ai parametri ConditionalCompany, ConditionalDepartment, ConditionalStateOrProvince, e ConditionalCustomAttribute.

Ad esempio, all'interno della procedura guidata Gruppo di distribuzione dinamico, è possibile selezionare i destinatari dall'unità organizzativa Contoso.com/Users, quindi selezionare gli oggetti UserMailbox e la condizione che consente di includere solo i destinatari che presentano Contoso come nome della società e Finance come nome del reparto.

Per creare lo stesso gruppo di distribuzione dinamico utilizzando Exchange Management Shell, eseguire il comando riportato di seguito:

New-DynamicDistributionGroup -Name ContosoFinance -OrganizationalUnit Contoso.com/Users -RecipientContainer Contoso.com/Users -IncludedRecipients MailboxUsers -ConditionalDepartment "Finance" -ConditionalCompany "Contoso"

Per visualizzare le proprietà relative a questo nuovo gruppo di distribuzione, eseguire il comando:

Get-DynamicDistributionGroup -Identity ContosoFinance | format-list *Recipient*,Included*

La proprietà RecipientFilter visualizza la sintassi del filtro OPath utilizzata per creare questo gruppo. La proprietà RecipientFilterType è Predefinita, ossia il filtro per questo gruppo è stato creato utilizzando i filtri predefiniti. La proprietà LdapRecipientFilter è una proprietà di sola lettura che visualizza il filtro LDAP che sarebbe stato utilizzato nelle versioni precedenti di Exchange per creare questo gruppo.

Esempio di filtro personalizzato

In questo esempio viene illustrato come utilizzare i filtri personalizzati per creare un gruppo di distribuzione dinamico. La sintassi dei comandi dell'esempio è simile ma non identica alla sintassi utilizzata per creare un nuovo criterio indirizzi di posta elettronica, un elenco indirizzi o un elenco indirizzi globale.

Per creare un gruppo di distribuzione dinamico, è necessario utilizzare il parametro RecipientFilter mediante il cmdlet New-DynamicDistributionGroup o Set-DynamicDistributionGroup.

Ad esempio, per creare un gruppo di distribuzione dinamico di destinatari di posta elettronica per il quale l'attributo Società è definito come Contoso e l'attributo Ufficio è Stabile nord, è necessario utilizzare un filtro personalizzato. Per creare questo gruppo di distribuzione dinamico, eseguire il comando riportato di seguito:

New-DynamicDistributionGroup -Name AllContosoNorth -OrganizationalUnit contoso.com/Users -RecipientFilter { ((RecipientType -eq 'UserMailbox') -and (Company -eq 'Contoso') -and (Office -eq 'North Building')) }

Informazioni relative alla sintassi OPath aggiuntive

Per creare filtri personalizzati, tenere presenti le seguenti indicazioni:

• Racchiudere l'intera stringa OPath contenente il parametro Filter o RecipientFilter tra parentesi graffe { }.

• Prima di tutti gli operatori includere il trattino.

• Le operazioni più comuni sono le seguenti:

  • -and

  • -or

  • -not

  • -eq (uguale)

  • -ne (non uguale)

  • -lt (minore di)

  • -gt (maggiore di)

  • -like (confronto tra stringhe)

  • -notlike (confronto tra stringhe)

• Molte delle proprietà dei parametri -RecipientFilter e -Filter accettano caratteri jolly. Se si utilizza un carattere jolly, utilizzare l'operatore -like anziché l'operatore -eq. L'operatore -like consente di eseguire ricerche in tipi formattati, come le stringhe, impostando i criteri di ricerca, mentre l'operatore -eq viene utilizzato per ricercare una corrispondenza esatta.

• Utilizzare i seguenti comandi per avere informazioni relative agli operatori che possono essere utilizzati:

  • Help about_logical_operator

  • Help about_comparison_operator

• Per creare le stringhe di filtro è possibile utilizzare la maggior parte delle proprietà dei tipi di destinatario. Per informazioni sulle proprietà che è possibile filtrare e utilizzare con un determinato cmdlet, vedere gli argomenti di riferimento del cmdlet in Exchange Management Shell (SP1 e SP2).

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni sull'output del pipelining in Exchange Management Shell, vedere Pipelining.