Funzionalità IO: protezione e recupero dei dati - dal livello Razionale al livello Dinamico

Protezione e recupero dei dati è la quarta funzionalità relativa all'ottimizzazione dell'infrastruttura principale. Nella seguente tabella vengono descritte le sfide più impegnative, le soluzioni applicabili e i vantaggi del passaggio dal livello Dinamico in Protezione e recupero dei dati.

Sfide

Soluzioni

Vantaggi

Sfide aziendali

I dati utente presenti su singoli PC vengono isolati dal criterio di backup

Mancanza di conformità alle normative

Sfide IT

Processo di backup end-to-end incompleto

Piano di ripristino di emergenza insufficiente per le attuali esigenze aziendali

Progetti

Implementare soluzioni di backup e ripristino e tempi di recupero definiti tramite gli SLA per desktop

Vantaggi per l'azienda

Maggiore continuità e disponibilità delle attività aziendali tramite la protezione continua dei dati

Il ripristino rapido dei dati consente un ambiente continuamente operativo

È prossimo il raggiungimento della conformità alle normative

Vantaggi IT

Maggiore stabilità e produttività grazie alla flessibilità della protezione dei dati

Il livello Dinamico nel modello di ottimizzazione dell'infrastruttura soddisfa le procedure di ripristino e di backup definite per i desktop.

Requisito: soluzioni di backup e ripristino e tempi di recupero definiti tramite gli SLA per desktop

Target

È necessario leggere questa sezione se non si dispone di soluzioni di backup e ripristino e tempi di recupero definiti, tramite gli SLA, per l'80% dei desktop.

Panoramica

Nella Guida alla pianificazione dell'ottimizzazione dell'infrastruttura per i responsabili dell'implementazione: dal livello Standard al livello Razionale viene illustrata la definizione dei criteri di backup e ripristino per i server mediante la determinazione dei contratti di servizio (SLA). Per passare al livello Dinamico è necessario applicare gli stessi concetti e servizi stabilendo contratti di servizio con gli utenti desktop.

Il backup regolare dei dischi rigidi locali evita la perdita dei dati di un disco o errori dell'unità, errori del controller del disco, interruzioni di alimentazione, virus e altri problemi gravi. La pianificazione accurata delle operazioni di backup e di apparecchiature affidabili possono rendere più semplice e più veloce il recupero dei dati. Utilizzando l'utilità di backup in Windows XP e Windows Vista, è possibile eseguire il backup dei dati su nastri, dischi ottici o in un file compresso oppure è possibile memorizzare i file di backup in una condivisione di rete. Inoltre, esistono diverse soluzioni di gestione di backup del desktop aziendale messi a disposizione dai partner Microsoft.

Fase 1: valutazione

Durante la fase di valutazione, esaminare l'inventario dei sistemi operativi desktop e i tipi di dispositivi (desktop o laptop) che l'organizzazione ha in produzione. Come requisito principale dei livelli precedenti nel modello di ottimizzazione dell'infrastruttura principale, è necessario che l'organizzazione disponga dei sistemi operativi Windows XP SP2 o Windows Vista su oltre l'80% dei computer desktop e laptop. In questo caso verrà utilizzato un inventario per stabilire di quanti computer client viene eseguito il backup e quanti dati vengono ripristinati.

Fase 2: identificazione

Nella fase di identificazione si stabiliscono gli obiettivi del servizio di backup e recupero per computer desktop. I contratti di servizio (SLA) indicheranno la frequenza e la natura dei backup del dispositivo, gli intervalli appropriati tra i backup, i compromessi necessari per le prestazioni, le variazioni di servizio tra i ruoli utente e la modalità di elaborazione e risoluzione delle richieste di ripristino. Gli schemi di backup automatizzato possono variare in base a come viene utilizzato il computer client, come vengono elaborati le leggi o i regolamenti applicabili ai dati o la riservatezza dei dati. Gli obiettivi identificati devono risolvere tali problematiche come pure le aspettative degli utenti finali.

Fase 3: stima e pianificazione

Durante la fase di stima e valutazione verranno esaminate le tecnologie disponibili per soddisfare gli obiettivi identificati durante le fasi precedenti. Le indicazioni fornite in questa sezione si basano principalmente su Windows XP Professional Resource Kit: Backing Up and Restoring Data (in inglese). Gli strumenti per il backup e il ripristino del sistema Windows Vista (Configurazione e stato backup) sono simili a quelli descritti nella presente guida.

Tipi di backup

Le decisione di quale tipo di backup utilizzare dipende dalle esigenze dell'organizzazione. Si prendono in considerazione principalmente il valore dei dati e la quantità dei dati modificati dall'ultimo backup normale o incrementale.

I tipi di backup che è possibile eseguire vengono descritti nelle seguenti sezioni.

Normale

Un backup normale copia tutti i file selezionati e li contrassegna come file di cui è stato eseguito il backup. I backup normali sono i più semplici da utilizzare per il ripristino dei file perché per ripristinare tutti i file sottoposti a backup si necessita esclusivamente del nastro o del file di backup più recente. I backup normali impiegano molto tempo perché ogni file selezionato viene sottoposto a backup a prescindere se ha subito modifiche dall'ultimo backup.

Incrementale

Un backup incrementale riduce il tempo richiesto per completare il processo di backup salvando solo i file che sono stati creati o modificati dopo l'ultimo backup normale o incrementale. I file vengono contrassegnati in modo che sia sempre chiaro se un determinato file è stato sottoposto a backup. Prima di poter eseguire dei backup incrementali, è necessario creare un backup normale completo del sistema. Se si utilizza una combinazione di backup normali e incrementali per ripristinare i dati, è necessario disporre della serie di dispositivi di backup normale più recente, nonché di ogni backup incrementale eseguito in ordine cronologico dall'ultimo backup normale.

Differenziale

Un backup differenziale consente di ridurre il tempo richiesto per completare il processo di backup salvando solo i file che sono stati creati o modificati dopo l'ultimo backup normale o incrementale. In questo caso i file non vengono contrassegnati in alcun modo come sottoposti a backup. Prima di poter eseguire dei backup differenziali, è necessario creare un backup normale completo del sistema. Se si utilizza una combinazione di backup normali e differenziali per ripristinare i dati, è necessario disporre della serie di dispositivi di backup più recente e dell'ultimo set di backup differenziale.

Copia

Mediante una copia di backup è possibile copiare tutti i file selezionati, ma tali file non vengono contrassegnati come sottoposti a backup. La copia è un metodo temporaneo utile per eseguire il backup dei file tra backup normali e incrementali; non ha alcun effetto sulle altre operazioni di backup.

Ogni giorno

Un backup quotidiano copia tutti i file selezionati che sono stati modificati nella giornata in cui viene eseguito il backup quotidiano. I file sottoposti a backup non vengono contrassegnati come tali.

Alcuni tipi di backup utilizzano contrassegni di backup, conosciuti anche come attributi di archiviazione, per tenere traccia dei processi di backup eseguiti su un file. Quando il file viene modificato, la funzionalità di backup contrassegna il file in modo da richiedere un nuovo backup. I file e le directory spostati in una diversa posizione non vengono contrassegnati per il backup. L'utilità di backup consente di eseguire il backup solo dei file contrassegnati e di scegliere se contrassegnare i file come sottoposti a backup.

Archiviazione e supporti

Windows può eseguire il backup dei file su svariati dispositivi di archiviazione. È possibile eseguire il backup dei dati su unità nastro, volumi disco, dischi rimovibili e condivisioni di rete oppure in una raccolta di dischi o nastri in un pool di supporti controllato da un dispositivo automatico. Se non si dispone di un dispositivo di archiviazione separato, eseguire il backup su un disco rigido locale o su dischi floppy.

Dispositivi di archiviazione

Quando si seleziona un dispositivo di archiviazione, prendere in considerazione i costi di un supporto o dispositivo di archiviazione, come pure l'affidabilità e la capacità. In teoria, un dispositivo di archiviazione dispone di capacità più che sufficienti per il backup dei dati combinati di tutti i dischi rigidi locali ed è in grado di rilevare e correggere gli errori durante le operazioni di backup e ripristino. Per informazioni su dispositivi di backup specifici, vedere il catalogo di Windows all'indirizzo https://www.microsoft.com/windows/catalog.

Tipi di supporti

Il mezzo più comune è il nastro magnetico. Le unità nastro più utilizzate per il backup includono una cartuccia da un quarto di pollice, un archivio dati digitali (DDS), una cassetta da 8 mm, un'unità nastro AIT (Advanced Intelligent Tape), un nastro DLT (Digital Linear Tape) e un nastro Super DLT (SDLT). Le unità nastro a prestazioni e capacità elevate utilizzano in genere controller SCSI (Small Computer System Interface). Altri tipi di supporto includono dischi magnetici, dischi ottici e CD-ROM, CD-ROM registrabili (CD-R) e CD-ROM riscrivibili (CD-RW).

Realizzazione di un piano di backup

Quando si sviluppa un piano di backup:

  • Tenere a portata di mano hardware e supporti di scorta per eventuali errori. Per evitare problemi, confrontare in anticipo l'hardware di scorta con quello originale per esser certi che il firmware corrisponda al dispositivo originale.

  • Testare regolarmente i dati sottoposti a backup per verificare l'affidabilità delle procedure e dei dispositivi di backup.

  • Eseguire il test completo dell'hardware (dispositivi di archiviazione, driver ottici e controller) e del software di backup (programma di backup e driver di dispositivi).

Esistono diverse configurazioni di sistema che possono influire sulle strategie di backup. Da un lato un computer semplice e autonomo con un solo utente. Dall'altro una rete di gruppo di lavoro che ospita una condivisione file pubblico della rete.

È possibile individuare una soluzione di backup eseguendo queste quattro attività:

  1. Ricercare e selezionare un dispositivo di archiviazione. Quando si prende in considerazione un nuovo hardware di backup, verificare di averne analizzato l'affidabilità, la velocità, la capacità, i costi e la compatibilità con le versioni del sistema operativo desktop. I supporti devono fornire spazio più che sufficiente per eseguire il backup di tutti i dati.

  2. Se necessario, installare una scheda controller nel computer. Se si sceglie di utilizzare un'unità nastro basata su SCSI, inserire tale unità nel controller.

  3. Collegare il nuovo dispositivo di archiviazione al computer in modo da poter eseguire il backup dei dati sullo stato del sistema. Se si utilizza un'unità SCSI esterna, avviare tale unità prima di avviare il computer in modo da caricare il driver in maniera appropriata.

  4. Pianificare la rotazione dei supporti di backup. È necessario continuare a eseguire il backup per tutto il periodo in cui i dati vengono creati o modificati.

Ripristino di dati

Se i file o i servizi directory non sono accessibili, è necessario ripristinarli. Le operazioni di ripristino sono possibili solo se si utilizza l'utilità di Backup o un altro programma che consente il backup dei file. Mediante l'utilità di backup è possibile ripristinare tutti i supporti di backup, una o più serie di backup o file singoli.

Fase 4: distribuzione

La fase di distribuzione implementa i piani derivanti dagli sforzi compiuti nelle tre fasi precedenti. Così come avviene in tutti gli scenari di protezione e recupero dei dati, si consiglia di testare le soluzioni distribuite per il backup e il recupero mediante esercitazioni periodiche in grado di garantire il corretto svolgimento delle procedure.

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni su questo argomento, andare alla pagina Windows XP Professional Resource Kit: Backing Up and Restoring Data di Microsoft TechNet o effettuare la ricerca su backup e ripristino.

Checkpoint dell'argomento

Requisiti

Stabiliti gli obiettivi per il servizio di recupero e di backup del desktop.

 

Definito e implementato un servizio di ripristino e di backup appropriato per i desktop nell'organizzazione e stabiliti gli SLA.

Dopo aver completato le operazioni elencate in precedenza, l'organizzazione soddisfa il requisito minimo del livello Dinamico per soluzioni di backup e ripristino e tempi di recupero definiti tramite gli SLA per desktop del modello di ottimizzazione dell'infrastruttura. Si consiglia di seguire le indicazioni fornite dalle ulteriori risorse delle procedure consigliate per il backup e il ripristino e per gli SLA.

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