Funzionalità IO: protezione e recupero dei dati - dal livello Standard al livello Razionale

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Introduzione Introduzione
Requisito: backup dei dati gestito centralmente per le filiali Requisito: backup dei dati gestito centralmente per le filiali
Requisito: backup, ripristino e tempi di recupero definiti per i server Requisito: backup, ripristino e tempi di recupero definiti per i server

Introduzione

Protezione e recupero dei dati è la quarta funzionalità relativa all'ottimizzazione dell'infrastruttura principale. Nella seguente tabella vengono elencate le sfide più impegnative, le soluzioni applicabili e i vantaggi del passaggio al livello Razionale nella protezione e nel recupero dei dati.

Sfide

Soluzioni

Vantaggi

Sfide aziendali

La gestione dei dati delle applicazioni e dell'utente è decentralizzata, aumentando i costi operativi

Mancanza di conformità alle normative che può causare penalizzazioni finanziarie

Sfide IT

La gestione dei dati delle applicazioni è segmentata. L'inaffidabilità dei backup su nastro e i trasferimenti di dati lenti costituiscono un problema.

I metodi di backup dei dati tradizionali forniscono una protezione dell'infrastruttura inadeguata

Progetti

Implementato il backup dei dati gestito centralmente per le filiali

Implementare la distribuzione su larga scala degli strumenti di protezione dei dati

Implementare una DRP centralizzata su NAS/SAN o una continuità delle attività aziendali e una soluzione di ripristino di emergenza per tutti i server in conformità con i contratti SLA richiesti

Vantaggi per l'azienda

Processi di supporto ottimizzati tramite la gestione dei dati consolidata

È prossimo il raggiungimento della conformità alle normative

Produttività aumentata grazie alle migliori prestazioni dei servizi di backup che stabilizzano l'ambiente

"Finestre" di backup più efficaci che consentono di mantenere il processo di supporto ottimizzato e di ridurre al minimo l'impatto sull'azienda

Vantaggi IT

Contratti SLA stabiliti tra l'azienda e il settore IT

Costi operativi ridotti grazie ai dati delle applicazioni e dell'utente mission-critical centralizzati

Riduzione del tempo necessario per le operazioni di backup e recupero dati

Il livello Razionale del modello di ottimizzazione dell'infrastruttura riguarda le principali aree dei componenti di rete e protezione, tra cui:

  • Backup dei dati gestito centralmente per le filiali.

  • Backup, ripristino e tempi di recupero definiti per i server.

Requisito: backup dei dati gestito centralmente per le filiali

Target

È necessario leggere questa sezione se il backup dei dati per le filiali non viene gestito centralmente.

Panoramica

Le organizzazioni che dispongono di filiali devono essere in grado di proteggere e ripristinare i dati centralmente in modo che i collaboratori sul campo possano concentrarsi sulle funzionalità principali. La gestione dei backup dei dati effettuata in postazioni individuali pone numerosi problemi. Poiché il personale, l'hardware e il software cambiano, sarebbe necessario fornire costantemente opportunità di formazione ai collaboratori che lavorano da postazioni remote.

La scelta della soluzione di backup e recupero più appropriata per i servizi delle filiali dipende dalla posizione dei servizi, dalle strutture disponibili nella filiale e dalla natura dei dati archiviati. L'esigenza di continuità delle attività aziendali e il numero e il tipo di decisioni richieste per definire le soluzioni di backup e recupero appropriate riguardano la posizione di ogni servizio delle filiali. Il backup e il recupero dei servizi e dei dati sulla rete WAN può introdurre significative quantità di traffico; la decisione di eseguire la centralizzazione deve tenere in considerazione il conseguente impatto. La centralizzazione dei servizi può far emergere nuove sfide.

Quando si centralizza il backup delle filiali, è possibile fornire un servizio migliore per diversi motivi. Il software di backup e ripristino fornisce le seguenti capacità:

  • Nessun intervento da parte dell'utente. Gli utenti locali non devono ricordarsi di alternare i nastri di backup dei dati nell'hardware di backup su nastro.

  • Monitoraggio automatizzato. È possibile verificare l'integrità e la correttezza dei server di produzione di cui è stato eseguito il backup. Il software deve fornire avvisi tempestivi sui problemi da risolvere.

  • Operazioni di ripristino più veloci e affidabili. Il software deve consentire un recupero rapido e affidabile dei dati persi a causa di errori hardware del server o dell'utente. Il recupero gestito dall'utente consente di recuperare indipendentemente i propri dati.

  • Verifica dei backup. È possibile verificare con facilità la correttezza di un backup.

  • Processo di backup monitorato. È possibile verificare la correttezza e l'integrità del processo di backup.

Fase 1: valutazione

Sebbene esistano due opzioni base di approccio al backup delle filiali, locale e centrale, la realtà è che la maggior parte delle organizzazioni adottano un approccio ibrido. Nella fase di valutazione vengono esaminati i metodi di backup e recupero per i dati delle filiali. Il risultato della fase di valutazione deve essere un mapping del processo delle funzionalità di backup e ripristino degli archivi di dati centrali e degli archivi di dati delle filiali locali.

Nella sezione Requisito: backup, ripristino e tempi di recupero definiti per i server riportata nella presente guida, viene descritta la necessità di effettuare il backup e il recupero per tutti i server con contratti SLA associati. Per gli archivi di dati centralizzati, questi concetti vengono applicati al backup dei dati generati dalle filiali. Per gli archivi di dati locali, il requisito di larghezza di banda gestita proattivamente nelle filiali verrà applicato anche alle procedure di backup e recupero selezionate conseguentemente a questo esercizio. Dati i vincoli dei collegamenti WAN, il livello appropriato di backup dei dati che viaggiano sulla rete ai siti centrali varia in base all'organizzazione e alla topologia geografica. Lo scopo della fase di valutazione è realmente quello di identificare le routine di backup locale necessarie o insufficienti.

Fase 2: identificazione

Durante la fase di identificazione, spesso è preferibile iniziare con un approfondito esame dei regolamenti, delle normative locali e dei requisiti del settore relativi al backup e all'archiviazione dei dati. Dopo aver identificato i problemi di conformità associati al backup dei dati, identificare i limiti o i vincoli dei collegamenti WAN che è necessario affrontare durante la pianificazione della gestione centralizzata dei backup delle filiali dell'organizzazione. Il risultato finale dell'utilizzo di questi e di qualsiasi altro ulteriore dato servirà a creare una specifica dei requisiti per il servizio di backup delle filiali.

Fase 3: stima e pianificazione

A livello operativo, per ridurre al minimo l'esigenza di eseguire backup locali dei server delle filiali, è necessario considerare la centralizzazione del maggior numero possibile di servizi dell'infrastruttura principale delle filiali o l'utilizzo dei metodi di backup e recupero che consentono l'archiviazione centrale dei dati di cui è stato eseguito il backup. Nella fase di stima e pianificazione, prendere in considerazione le tecnologie disponibili per consentire un backup centralizzato e considerare anche le attività locali che è possibile gestire stabilendo criteri o linee guida per la memorizzazione dei dati. La combinazione dei metodi di backup in rete e locale viene effettuata in sede e il modo in cui tali backup vengono archiviati in sicurezza consente di formulare un piano per controllare centralmente le operazioni di backup e recupero nelle filiali.

Considerazioni sul backup e il ripristino dei dati

Quando viene selezionata e implementata una soluzione di backup e ripristino per le filiali, è necessario considerare quanto segue:

  • Disponibilità dei dati e del sistema

  • Considerazioni sulla rete

  • Verifica

Disponibilità dei dati e del sistema

Le funzionalità di backup devono avere un impatto minimo sull'accesso ai dati degli utenti finali. I backup non devono inoltre influire sulle prestazioni del sistema. Il ripristino dei dati deve essere efficace nel ridurre al minimo il tempo in cui gli utenti non sono produttivi a causa della perdita dei dati.

Considerazioni sulla rete

La larghezza di banda della rete WAN disponibile può essere un fattore determinante nelle seguenti aree:

  • Frequenza dei backup

  • Tempo necessario per i backup

  • Tempi di ripristino garantiti

  • Tipo di backup, completo o incrementale

Verifica

Il software di backup deve consentire la verifica del successo del trasferimento dei dati sia per il backup che per il ripristino. È inoltre necessario poter monitorare, tenere traccia e registrare tutte le operazioni in modo da poter valutare l'efficacia delle funzionalità di backup e ripristino.

Per ulteriori informazioni sul backup e il recupero, visitare l'indirizzo https://www.microsoft.com/technet/solutionaccelerators/wssra/raguide/BackupandRecoveryServices/igbrbp_2.mspx.

Replica dei dati

Un altro approccio al backup dei dati è la replica. Microsoft System Center Data Protection Manager (DPM) è una soluzione di backup basato su disco per file server che utilizza il servizio Copia Shadow del volume (VSS) per fornire accesso a diverse istantanee temporizzate di dati protetti. Double-Take di NSI Software, Inc. fornisce protezione e replica dei dati in tempo reale. Fornisce il ripristino di emergenza e un'elevata disponibilità dei dati, aumentando quindi il valore di DPM per i clienti.

Nelle seguenti sezioni vengono descritti i modi in cui è possibile centralizzare la gestione della protezione e del recupero dei dati utilizzando Data Protection Manager 2006 per il backup.

Centralizzazione dei backup delle filiali  

Il metodo più comune utilizzato dal team delle filiali per la protezione dei dati sui file server nelle postazioni fisiche remote consiste nell'esecuzione del backup dei dati su supporti rimovibili come nastri che successivamente vengono trasportati su una struttura di archiviazione fuori sede. DPM consente di eseguire il backup dei dati dai file server remoti ai dischi nel data center centrale dove lo staff IT centrale può eseguire un backup più efficace e affidabile su nastro. Dato che il server DPM nel data center fornisce un recupero basato su disco a breve termine, le filiali sono in grado di eseguire un recupero rapido, affidabile e a breve termine a costi ridotti.

Gestione centralizzata delle copie shadow e dei recuperi gestiti dall'utente

Archiviando le copie shadow utilizzate per il recupero gestito dall'utente sul server DPM invece che sui singoli file server, è possibile centralizzare la gestione del recupero gestito dall'utente per diversi file server.

Monitoraggio centralizzato dei server DPM e dei file server protetti

Nella strategia di gestione dei dati, è possibile utilizzare Data Protection Manager 2006 Management Pack per Operations Manager 2005 (MOM) per monitorare centralmente la protezione, lo stato, l'integrità e le prestazioni dei dati di diversi server DPM e i file server da essi protetti, in MOM. Tramite la console operatore di MOM, un amministratore può monitorare contemporaneamente DPM e l'infrastruttura di rete, analizzando i problemi di protezione dei dati nel contesto di altri fattori relativi alle prestazioni di rete e del sistema. L'amministratore può anche monitorare altre applicazioni mission-critical, come Microsoft SQL Server. Per informazioni sul download di DPM Management Pack, andare all'indirizzo https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=47215.

Per ulteriori informazioni sulla replica dei dati, visitare la pagina Web https://www.microsoft.com/technet/prodtechnol/dpm/deploy/dpmnsidoubletake.mspx.

Linee guida e criteri per il backup locale

In base al modello selezionato, i regolamenti e la distribuzione geografica dell'organizzazione, è possibile optare per un piano ibrido per i servizi di backup e recupero. Gli archivi di dati centralizzati continueranno a essere utilizzati in base al requisito di backup e recupero nella presente guida mentre una tecnologia centralizzata come Data Protection Manager (DPM) potrebbe fornire gli elementi appropriati per il backup basato su rete. La natura di questo backup dei dati deve rispettare i vincoli dettati dai collegamenti WAN. Se, ad esempio, si dispone di una filiale che si trova in una postazione remota in cui sono disponibili meno di 128 Kbps, la strategia di backup centrale deve fare affidamento sulle routine di archiviazione e backup locale e sui processi manuali.

Riepilogo di stima e pianificazione

Al termine della fase di stima e pianificazione si disporrà di un piano distribuibile che consiste nel progetto di backup e recupero dei dati generati nelle filiali dell'organizzazione. Questo piano verrà utilizzato nella fase di distribuzione per consentire di implementare o ampliare la copertura di una tecnologia come DPM oppure può essere utilizzato per implementare i controlli dei processi per i servizi di backup e recupero delle filiali localizzate con livelli di servizio definiti in conformità con quelli indicati nel requisito Backup, ripristino e tempi di recupero definiti per i server.

Per le organizzazioni con operazioni di backup e recupero necessarie nelle filiali, con Windows Server System Reference Architecture implementation guides for Backup and Recovery Services (in inglese) è possibile ricavare piani per solidificare le operazioni locali. Inoltre, nella guida Microsoft Operations Framework Storage Management (in inglese) vengono riportate le procedure consigliate operative e per la pianificazione a livello generale per la definizione dei servizi di recupero e backup locale.

Fase 4: distribuzione

La fase di distribuzione implementa i piani derivanti dagli sforzi compiuti nelle tre fasi precedenti. Se l'organizzazione desidera incrementare le correnti operazioni di recupero e backup con Data Protection Manager 2006, è possibile trovare la guida alla distribuzione su Microsoft TechNet nella guida Data Protection Manager 2006 Planning and Deployment Guide (in inglese).

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni su backup e ripristino, visitare il sito Web Microsoft TechNet ed effettuare la ricerca sul backup e il recupero dei dati nelle filiali.

Per informazioni su come Microsoft affronta la questione della protezione dei dati, andare all'indirizzo https://www.microsoft.com/technet/itshowcase/content/dpmtcs.mspx.

Checkpoint: backup dei dati gestito centralmente per le filiali

Requisito

 

Creati un piano di backup dei dati centralizzato e un piano di recupero per le filiali presenti nell'organizzazione.

 

Implementato un piano di backup e di recupero per il controllo centralizzato delle operazioni di backup e di recupero tramite strumenti di rete centralizzati o linee guida operative per il backup e il recupero, con livelli di servizio definiti.

Dopo aver completato le operazioni elencate in precedenza, l'organizzazione soddisfa il requisito minimo del livello Razionale per le funzionalità relative al backup dei dati gestito centralmente per le filiali del modello di ottimizzazione dell'infrastruttura. Si consiglia di seguire le indicazioni fornite dalle ulteriori risorse delle procedure consigliate per la gestione dei dati nelle filiali.

Passare alla domanda di autovalutazione successiva.

Requisito: backup, ripristino e tempi di recupero definiti per i server

Target

È necessario leggere questa sezione se non si dispone di un contratto di servizio (SLA) per il backup e il ripristino del sistema e di tempi di recupero definiti per l'80% dei server.

Panoramica

Nella Guida alle risorse dell'ottimizzazione dell'infrastruttura principale per i responsabili dell'implementazione: dal livello Base al livello Standard vengono riportate informazioni sui servizi di backup e ripristino dei dati per i server critici. Per passare dal livello Standard al livello Razionale, è necessario estendere le funzionalità di backup e ripristino per almeno l'80% dei server. È inoltre necessario definire e tenere traccia dei tempi di recupero tramite gli SLA.

In questa sezione della Guida alle risorse dell'ottimizzazione dell'infrastruttura principale per i responsabili dell'implementazione: dal livello Standard al livello Razionale vengono riepilogati gli argomenti trattati nella guida dal livello Base al livello Standard perché gli standard utilizzati per i server critici vengono utilizzati anche sui server non critici e vengono definiti i tempi di recupero al livello Razionale.

La seguente guida si basa sulle guide Windows Server System Reference Architecture implementation guides for Backup and Recovery Services (in inglese) e Microsoft Operations Framework (MOF) Storage Management (in inglese).

Fase 1: valutazione

Nella fase di valutazione viene esaminata l'esigenza aziendale di estensione delle operazioni di backup e recupero su tutti i server e viene effettuato un inventario dei processi di backup e recupero correnti per i server critici. Le attività di backup garantiscono che i dati siano archiviati correttamente e disponibili per il ripristino e il recupero, secondo i requisiti aziendali. Nella progettazione delle soluzioni di backup e recupero è necessario tenere conto dei requisiti aziendali dell'organizzazione, nonché dell'ambiente operativo.

Fase 2: identificazione

Gli obiettivi della fase di identificazione della soluzione di backup e recupero consistono nell'identificare gli archivi di dati selezionati, fare una previsione dei tempi di recupero correnti, stabilire i tempi di recupero definiti e i contratti di servizio (SLA) corrispondenti e dedurre i requisiti aziendali di livello generale per raggiungere i tempi di recupero definiti. La definizione dei tempi di recupero e dei contratti SLA per i servizi di backup e recupero condivide lo stesso processo e la stessa guida della definizione dei contratti SLA per il requisito di monitoraggio del servizio in questa guida. Le soluzioni di backup e recupero distribuite devono essere prevedibili, affidabili e in grado di assicurare la conformità alle normative e di elaborare i dati con la massima rapidità.

Le sfide da considerare in merito alla gestione dei dati includono:

  • Gestire la crescita dei volumi di dati.

  • Gestire l'infrastruttura di archiviazione per migliorare la qualità del servizio (QoS) definita dagli SLA, riducendo al tempo stesso la complessità e controllando i costi.

  • Integrare le applicazioni con i requisiti di archiviazione e gestione dei dati.

  • Eseguire il backup dei dati entro intervalli di tempo brevi o inesistenti.

  • Supportare i sistemi IT esistenti che non consentono l'esecuzione delle tecnologie più recenti.

  • Gestire tecnologie isolate con un'amministrazione decentralizzata.

  • Determinare il valore dei dati in modo da applicare le strategie più appropriate a ogni tipo di dati.

Nella pagina Web Microsoft Operations Framework (MOF) Storage Management (in inglese), vengono fornite ulteriori informazioni per la fase di identificazione delle operazioni di backup e recupero.

Per informazioni dettagliate sulle procedure consigliate per la gestione del livello di servizio, leggere la pagina Web MOF Service Level Management guidance (in inglese).  

Fase 3: stima e pianificazione

La fase di stima e pianificazione del livello Razionale segue gli stessi passaggi indicati nella Guida alle risorse dell'ottimizzazione dell'infrastruttura principale per i responsabili dell'implementazione: dal livello Base al livello Standard. Quando vengono estesi i servizi a tutti i server al livello Razionale, è necessario considerare diversi punti dati per individuare la soluzione di backup e recupero adatta per la propria organizzazione. Questi requisiti possono includere:

  • La quantità di dati da archiviare.

  • Aumento dei dati previsto.

  • Prestazioni di backup e ripristino.

  • Necessità di eseguire backup e ripristino del database.

  • Requisiti di backup della posta elettronica.

  • Tabelle per backup e ripristini.

  • Requisiti di archiviazione dei dati (archiviazione fuori sede).

  • Identificazione dei vincoli.

  • Selezione e acquisizione dei componenti dell'infrastruttura di archiviazione.

  • Piano per la gestione e il monitoraggio dell'archiviazione.

  • Test della strategia di backup.

Per ulteriori dettagli, vedere Microsoft Operations Framework Storage Management (in inglese).

Piano di backup

Nelle fasi di sviluppo di un piano di backup e recupero per server critici è necessario considerare i seguenti fattori:

  • Modalità di backup

  • Tipo di backup

  • Topologia di backup

  • Piano del servizio

Microsoft Data Protection Manager (DPM) è un'applicazione server software che consente la protezione e il recupero di dati basati su disco per i file server della rete. La DPM Planning and Deployment Guide (in inglese) contiene numerose informazioni sulla configurazione di un piano di backup e recupero.

Piano di recupero

Anche il piano di backup migliore può rivelarsi inefficace se non si dispone di un piano di recupero. Di seguito vengono riportate alcune azioni che garantiscono la qualità di un piano di recupero.

  • Verificare i backup.

  • Eseguire il backup dei file di registro esistenti prima di qualsiasi tentativo di ripristino.

  • Eseguire periodicamente un'esercitazione antincendio.

  • Creare un kit di emergenza.

Tempi di recupero

I contratti SLA devono avere tempi di recupero definiti per i server. Questi tempi devono essere negoziati periodicamente quando vengono espansi i servizi e i dispositivi. È anche possibile utilizzare i registri degli imprevisti di recupero dei dati e i miglioramenti conseguiti nel tempo della capacità di ripristinare l'operatività dei server per negoziare i tempi di recupero.

Fase 4: distribuzione

Una volta acquisiti i componenti dell'infrastruttura di archiviazione appropriati e definito il piano dei servizi di backup e recupero, l'organizzazione può installare la soluzione di archiviazione e i corrispondenti strumenti di monitoraggio e gestione nell'ambiente IT.

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni sulle soluzioni di backup e recupero, visitare i siti Web Data Protection Manager 2006 (in inglese) e Backup and Recovery Services (in inglese).

Per informazioni su come Microsoft affronta la questione del backup e il ripristino dei server, andare all'indirizzo https://www.microsoft.com/technet/itshowcase/content/dpmtcs.mspx.

Checkpoint: backup, ripristino e tempi di recupero definiti per i server

Requisito

 

Creati un piano di backup dei dati e un piano di recupero per oltre l'80% di tutti server presenti nell'organizzazione.

 

Eseguiti i test per verificare i piani e convalidare i tempi di recupero definiti.

Dopo aver completato le operazioni elencate in precedenza, l'organizzazione soddisfa il requisito minimo del livello Razionale per le funzionalità relative al backup, ripristino e tempi di recupero definiti per i server del modello di ottimizzazione dell'infrastruttura. Si consiglia di seguire le indicazioni fornite dalle ulteriori risorse delle procedure consigliate per il backup, il ripristino e il recupero per i server.

Passare alla domanda di autovalutazione successiva.