Migrazione di servizi e applicazioni in cluster a Windows Server 2012

Articolo
08/03/2016

Si applica a: Windows Server 2012

Questa guida include istruzioni dettagliate per la migrazione di servizi e applicazioni in cluster a un cluster di failover che esegue Windows Server 2012 tramite la Migrazione guidata cluster. Per la migrazione di alcuni servizi e applicazioni in cluster non è possibile utilizzare questo metodo. In questa guida vengono descritti i percorsi di migrazione supportati e vengono fornite istruzioni per eseguire la migrazione tra due cluster a più nodi oppure la migrazione sul posto con due soli server. Vengono inoltre fornite istruzioni per la migrazione di una macchina virtuale a disponibilità elevata a un nuovo cluster di failover e per l'aggiornamento dei punti di montaggio dopo la migrazione di un servizio in cluster.

Requisiti del sistema operativo per le migrazioni di funzionalità e ruoli in cluster

La Migrazione guidata cluster supporta la migrazione a un cluster che esegue Windows Server 2012 da un cluster che esegue uno dei sistemi operativi seguenti:

Windows Server 2008 con Service Pack 2 (SP2)
Windows Server 2008 R2 con Service Pack 1 (SP1)
Windows Server 2012

Sono supportate le migrazioni tra diverse edizioni del sistema operativo, ad esempio da Windows Server Enterprise a Windows Server Datacenter, tra le architetture di processori x86 e x64 e da un cluster che esegue un'installazione dei componenti di base di Windows Server o Microsoft Hyper-V Server a un cluster che esegue una versione completa di Windows Server.

Gli scenari di migrazione seguenti non sono supportati:

Le migrazioni da Windows Server 2003 o Windows Server 2003 R2 a Windows Server 2012 non sono supportate. È innanzitutto necessario eseguire l'aggiornamento a Windows Server 2008 R2 SP1 o Windows Server 2008 SP2 e quindi la migrazione delle risorse a Windows Server 2012 mediante i passaggi illustrati in questa guida.
La Migrazione guidata cluster non supporta le migrazioni da un cluster di failover di Windows Server 2012 a un cluster con una versione precedente di Windows Server.

Importante

Prima di eseguire una migrazione, è necessario installare gli aggiornamenti più recenti per i sistemi operativi del vecchio e del nuovo cluster di failover.

Utenti interessati

Questa guida alla migrazione è destinata agli amministratori di cluster che vogliono eseguire la migrazione delle applicazioni e dei servizi in cluster esistenti in esecuzione in un cluster di failover a un cluster di failover di Windows Server 2012. Il punto centrale della guida è costituito dalla procedura necessaria per eseguire correttamente la migrazione di risorse da un cluster a un altro usando la Migrazione guidata cluster in Gestione cluster di failover.

Si presuppone che i destinatari della guida siano in grado di creare un cluster di failover, configurare la risorsa di archiviazione e le funzionalità di rete, nonché distribuire e gestire i ruoli e le funzionalità del cluster.

Si presuppone inoltre che i clienti che usano la Migrazione guidata cluster per eseguire la migrazione di macchine virtuali a disponibilità elevata conoscano già le procedure di base per creare, configurare e gestire macchine virtuali Hyper-V a disponibilità elevata.

Informazioni non contenute in questa guida

Gli scenari di questa guida offrono istruzioni dettagliate per usare la Migrazione guidata cluster in Gestione cluster di failover ed eseguire una migrazione standard di un'applicazione o un servizio in cluster a un cluster di failover di Windows Server 2012. Anche se vengono identificati servizi e applicazioni che richiedono una particolare gestione durante una migrazione basata su procedura guidata, questa guida non fornisce istruzioni specifiche per la migrazione di singoli servizi e applicazioni in cluster, inclusi i requisiti speciali e i ruoli server e le funzionalità dipendenti. Per informazioni sui requisiti della migrazione per ruoli server e funzionalità specifiche, vedere Eseguire la migrazione dei ruoli e delle funzionalità a Windows Server.

Questa guida non include istruzioni per la migrazione di applicazioni e servizi in cluster con metodi diversi dalla Copia guidata ruoli cluster.

Considerazioni sulla pianificazione di migrazioni tra cluster di failover

In fase di pianificazione di una migrazione a un cluster di failover che esegue Windows Server 2012, considerare gli elementi indicati di seguito.

Microsoft supporta una soluzione cluster di failover per Windows Server 2012 solo se tutti i dispositivi hardware sono contrassegnati dal logo "Certified for Windows Server 2012". È inoltre necessario che la configurazione completa, ovvero server, rete e risorsa di archiviazione, superi tutti i test della Convalida guidata configurazione inclusa nello snap-in Gestione cluster di failover. Per altre informazioni, vedere Convalidare l'hardware per un cluster di failover.
I requisiti hardware sono importanti specialmente se per il nuovo cluster si intende continuare a utilizzare gli stessi server o la stessa risorsa di archiviazione del vecchio cluster. Quando si pianifica la migrazione, è consigliabile rivolgersi al fornitore dell'hardware per verificare che la risorsa di archiviazione esistente sia certificata per l'uso con Windows Server 2012. Per altre informazioni sui requisiti hardware, vedere Requisiti hardware di clustering di failover e opzioni di archiviazione.
Nella Migrazione guidata cluster si presuppone che per il ruolo o la funzionalità di cui si esegue la migrazione venga usata la stessa risorsa di archiviazione del vecchio cluster. Se si decide di eseguire la migrazione a una nuova risorsa di archiviazione, è necessario copiare o spostare manualmente i dati o le cartelle, incluse le impostazioni delle cartelle condivise. Durante la procedura guidata non viene inoltre eseguita la copia di eventuali informazioni sui punti di montaggio utilizzate nel vecchio cluster. Per informazioni sulla gestione di punti di montaggio durante una migrazione, vedere Migrazioni del cluster con la nuova archiviazione: Punti di montaggio.
La Migrazione guidata cluster non consente di eseguire la migrazione di tutti i servizi e di tutte le funzionalità in cluster a un cluster di failover di Windows Server 2012. Per informazioni sui servizi e le applicazioni in cluster di cui è possibile eseguire la migrazione tramite la Migrazione guidata cluster, oltre che sui requisiti del sistema operativo per il cluster di failover di origine, vedere Percorsi per la migrazione di un cluster di failover che esegue Windows Server 2012.

Scenari di migrazione che utilizzano la Migrazione guidata cluster

Quando per la migrazione si usa la Migrazione guidata cluster, sono disponibili diversi metodi che consentono di eseguire l'intera operazione di migrazione. In questa guida vengono illustrate le istruzioni dettagliate per i due metodi seguenti:

Creare un cluster di failover distinto che esegue Windows Server 2012 e quindi eseguire la migrazione a tale cluster. In questo scenario la migrazione viene eseguita da un cluster a più nodi che esegue Windows Server 2008, Windows Server 2008 R2 o Windows Server 2012. Per altre informazioni, vedere Migrazione tra due cluster multinodo.
Eseguire una migrazione sul posto con due soli server. In questo scenario si parte da un cluster a due nodi che esegue Windows Server 2008 R2 o Windows Server 2008, si rimuove un server dal cluster e si esegue un'installazione pulita (non un aggiornamento) di Windows Server 2012 nel server. Il server viene utilizzato per creare un nuovo cluster di failover a un nodo che esegue Windows Server 2012. Viene quindi eseguita la migrazione delle applicazioni e dei servizi in cluster dal nodo del vecchio cluster al nuovo cluster. Infine si rimuove il nodo rimanente dal vecchio cluster, si esegue un'installazione pulita di Windows Server 2012, si aggiunge la funzionalità Clustering di failover a tale server e si aggiunge il server al nuovo cluster di failover. Per altre informazioni, vedere Migrazione sul posto per un cluster a due nodi.

Questa guida include anche istruzioni dettagliate che illustrano come eseguire la migrazione di macchine virtuali a disponibilità elevata durante una migrazione basata su procedura guidata. Per i requisiti e per la procedura, vedere Migrazione di macchine virtuali a disponibilità elevata mediante la Migrazione guidata cluster.

Nota

Prima di eseguire la migrazione di un servizio o un'applicazione in cluster nell'ambiente di produzione, è consigliabile provare la migrazione in un ambiente di testing. Per eseguire correttamente una migrazione, è necessario comprendere i requisiti e le dipendenze del servizio o dell'applicazione, nonché i ruoli e le funzionalità di supporto in Windows Server oltre al processo descritto in questa guida alla migrazione.