Modelli di distribuzione del server StreamInsight

Microsoft StreamInsight supporta due scenari di distribuzione per il server StreamInsight:

  • Integrazione completa nell'applicazione StreamInsight come DLL ospitata (incorporata).

  • Server autonomo con più applicazioni e utenti di StreamInsight che condividono il server. Nella configurazione autonoma, il server StreamInsight è in esecuzione in un wrapper, come un file eseguibile oppure il server StreamInsight potrebbe essere costituito da un pacchetto, come un servizio Windows.

Distribuzione di DLL ospitate

Il modello di distribuzione ospitato consente alle applicazioni di incorporare in modo trasparente il server StreamInsight nelle soluzioni. L'applicazione in cui viene eseguito l'incorporamento controlla ogni accesso al server StreamInsight e può pertanto impedire ad altri utenti di accedere ai metadati e ai dati elaborati dal server StreamInsight. Negli esempi seguenti vengono illustrati scenari in cui il modello di distribuzione ospitato potrebbe essere appropriato per la soluzione StreamInsight:

  • Si desidera utilizzare un server StreamInsight incorporato per sviluppare l'applicazione StreamInsight.

  • Si desidera ridurre al minimo il footprint di memoria dell'applicazione StreamInsight nel sistema in cui si intende distribuire la soluzione.

  • Si sta sviluppando un'applicazione e si preferisce utilizzare un singolo processo sia per l'applicazione che si sta scrivendo che per il server StreamInsight. Il passaggio al modello di server autonomo viene eseguito tramite la connessione a un server out-of-process anziché la creazione di un server incorporato.

  • L'accesso condiviso ai metadati e ai dati degli eventi di flusso elaborati dal server StreamInsight non è un requisito.

  • Si desidera controllare rigorosamente l'accesso al server StreamInsight tramite la logica dell'applicazione che contiene il server StreamInsight.

Distribuzione con server autonomo

Un server StreamInsight autonomo è preferibile quando più applicazioni devono condividere le stesse origini dati degli eventi e possono trarre profitto dall'accesso agli oggetti di metadati reciproci. Negli esempi seguenti vengono illustrati scenari in cui il modello di distribuzione autonomo potrebbe essere appropriato per la soluzione StreamInsight:

  • Si desidera condividere oggetti di metadati quali tipi di evento, tipi di adattatore o modelli di query, tra più applicazioni. Il server autonomo consente di mantenere in modo semplice la coerenza dei metadati tra queste applicazioni in quanto ne viene registrata una sola copia nel server StreamInsight.

  • Un'origine dati è registrata con il server StreamInsight e fornisce già un flusso di eventi per un'applicazione esistente. L'utilizzo del server autonomo consente di riutilizzare in modo semplice gli adattatori già registrati per l'origine dati e di condividere il flusso di dati in entrata tra le applicazioni.

Per la distribuzione del server autonomo è possibile utilizzare il servizio StreamInsight come host del server. Le applicazioni scritte per un server StreamInsight autonomo devono connettersi al server StreamInsight utilizzando l'URI del servizio Web del server StreamInsight ospitato. Per ulteriori informazioni, vedere Pubblicazione e connessione al server StreamInsight.

Vedere anche

Concetti

Installazione (StreamInsight)