Contatori del server Cassette postali

 

Si applica a: Exchange Server 2010 SP2, Exchange Server 2010 SP3

Ultima modifica dell'argomento: 2016-11-28

In questo argomento, vengono descritti i contatori di prestazioni e scalabilità relativi al ruolo del server Cassette postali in Microsoft Exchange Server 2010. È possibile utilizzare Performance Monitor (perfmon.exe) per monitorare tali contatori. Per ulteriori informazioni, vedere Guida introduttiva al monitoraggio delle prestazioni. Per informazioni su altri contatori di Exchange 2010, vedere Contatori e soglie di prestazioni e scalabilità.

Contatori dei requisiti di latenza I/O per la copia dei database attivi

Nella tabella seguente, vengono riportati i contatori dei requisiti di latenza input/output (I/O) per la copia dei database attivi. Quando si superano questi valori, le prestazioni del client si riducono. Ad esempio, gli utenti potrebbero riscontrare un rallentamento delle prestazioni del sistema e un ritardo nel recapito dei messaggi.

Contatore Descrizione Soglia Risoluzione dei problemi

Database di MSExchange\Latenza media I/O letture database (allegate)

Indica la durata media, in millisecondi (ms), per la lettura dal file di database.

Il valore medio deve essere inferiore a 20 ms.

I picchi (valori massimi) non devono essere superiori a 100 ms.

 

Database di MSExchange\Latenza media I/O scritture database (allegate)

Indica la durata media, in ms, per la scrittura nei file di database.

Tale contatore non è un indicatore valido per la latenza del client, in quanto le scritture sono asincrone.

In generale, tale latenza dovrebbe essere inferiore a quella di Database di MSExchange\Latenza media I/O scritture database (allegate) quando si utilizza una cache di scrittura supportata da batteria.

 

Database\Blocchi errori di pagine di database/sec

Indica la percentuale di errori di pagina che possono essere serviti in quanto non vi sono pagine disponibili per l'allocazione dalla cache del database.

Tale contatore deve essere 0 sui server di produzione.

Se il contatore supera lo 0, significa che il valore di Database di MSExchange\Latenza media I/O scritture database (allegate) è troppo alto.

Contatori dei requisiti di latenza I/O per i registri attivi

Nella seguente tabella, sono riportati i contatori dei requisiti di latenza I/O dei registri attivi. Quando si superano questi valori, le prestazioni del client si riducono. Ad esempio, gli utenti potrebbero riscontrare un rallentamento delle prestazioni del sistema e un ritardo nel recapito dei messaggi.

Contatore Descrizione Soglia Risoluzione dei problemi

Database di MSExchange\Latenza media scritture registro I/O

Indica la durata media, in ms, per la scrittura di un buffer di registro nel file di registro attivo.

Tale contatore deve essere 10 sui server di produzione.

Se il contatore è maggiore di 10, significa che il valore di Database di MSExchange\Latenza media I/O scritture database (allegate) è troppo alto.

Database\Record di registro bloccati/sec

Indica il numero di record di registro che non possono essere aggiunti ai buffer di registro al secondo, in quanto quest'ultimi risultano già pieni.

Il valore medio deve essere inferiore a 10 al secondo.

I picchi (valori massimi) non devono essere superiori a 100 al secondo.

 

Database\Thread in attesa di registrazione

Indica il numero di thread i cui dati sono in attesa di scrittura nel registro per completare un aggiornamento del database.

Il valore medio deve essere inferiore a 10 thread in attesa.

 

Contatori dei requisiti di latenza I/O per la copia dei database passivi

Nella seguente tabella, sono riportati i contatori dei requisiti di latenza I/O per la copia dei database passivi. Quando si superano tali valori, la copia del database potrebbe subire dei ritardi dovuti a una mancata velocità nella sostituzione dei registri nella copia di database passivi. Ciò potrebbe influire anche sulle prestazioni relative alla replica dei registri.

Contatore Descrizione Soglia Risoluzione dei problemi

Database di MSExchange\Latenza media I/O letture database (ripristino)

Indica la durata media, in ms, per la lettura dal file di database.

Il valore medio deve essere inferiore a 200 ms.

I picchi (valori massimi) non devono essere superiori a 1,000 ms.

 

Database di MSExchange\Latenza media I/O scritture database (ripristino)

Indica la durata media, in ms, per la scrittura nei file di database.

In generale, tale latenza dovrebbe essere inferiore a quella di Database di MSExchange\Latenza media I/O scritture database (ripristino) quando si utilizza una cache di scrittura supportata da batteria.

 

Database\Blocchi errori di pagine di database/sec

Indica la percentuale di errori di pagina che possono essere serviti in quanto non vi sono pagine disponibili per l'allocazione dalla cache del database.

Tale contatore deve essere 0 sui server di produzione.

Se il contatore è maggiore di 0, significa che il valore di Latenza media I/O scritture database (allegate)/Database di MSExchange è troppo alto.

Contatore dei requisiti di latenza I/O per i registri di riproduzione

Nella seguente tabella, viene riportato il contatore dei requisiti di latenza I/O dei registri di riproduzione. Quando si superano tali valori, la copia del database potrebbe subire dei ritardi dovuti a una mancata mancata velocità nella sostituzione dei registri nella copia di database passivi. Ciò potrebbe influire anche sulle prestazioni per la replica dei registri.

Contatore Descrizione Soglia

Database di MSExchange\Latenza media letture registro I/O

Indica la durata media, in ms, per la lettura di dati da un file di registro. Specifica delle operazioni di riproduzione dei registri e ripristino dei database.

Il valore medio deve essere inferiore a 200 ms.

I picchi (valori massimi) non devono essere superiori a 1,000 ms.

Contatori dell'elaborazione delle richieste RPC dell'Archivio informazioni

Nella seguente tabella, sono riportate le informazioni sui contatori di elaborazione RPC.

Contatore Descrizione Soglia Risoluzione dei problemi

MSExchangeIS\Richieste RPC

Indica le richieste RPC complessive attualmente in esecuzione all'interno del processo Archivio informazioni.

Il valore deve essere sempre inferiore a 70.

 

MSExchangeIS\Latenza media RPC

Indica la latenza media RPC, in ms per tutte le operazioni negli ultimi 1.024 pacchetti.

Per informazioni su come l'aumento complessivo delle latenze medie RPC generali incide sui client, vedere Informazioni sui criteri di limitazione delle richieste client.

Mediamente, il valore non dovrebbe essere superiore a 10 ms.

Per determinare se determinati protocolli provocano latenze RPC complessive, monitorare MSExchangeIS Client (*)\Latenza media RPC per separare le latenze in base al protocollo client.

MSExchangeIS Client (*)\Latenza media RPC

Indica una latenza RPC media del server, in ms, per gli ultimi 1.024 pacchetti per un determinato protocollo client.

Mediamente, il valore deve essere inferiore a 50 ms per ogni client.

Ampie disparità tra tipi di client diversi, quali IMAP4, Microsoft Outlook via Internet o altri client (MAPI), possono essere di aiuto nell'indirizzare la risoluzione dei problemi ai sottocomponenti appropriati.

Contatori della limitazione di richieste RPC client

Nella seguente tabella, sono riportati i contatori relativi alle limitazioni dei client RPC.

Contatore Descrizione Soglia Risoluzione dei problemi

MSExchangeIS Client (*)\Latenza media RPC

Latenza media RPC è una latenza RPC media del server, in ms, per gli ultimi 1.024 pacchetti.

Mediamente, il valore deve essere inferiore a 50 ms per ogni client.

Ampie disparità tra tipi di client diversi, quali IMAP4, Microsoft Outlook via Internet o altri client (MAPI), possono essere di aiuto nell'indirizzare la risoluzione dei problemi ai sottocomponenti appropriati.

MSExchangeIS\Client: RPC non riuscite al secondo

Mostra la percentuale di RPC non riuscite segnalata dal client (a partire dall'avvio dell'archivio).

Il valore deve essere sempre inferiore a 0.

Valori più alti possono indicare che i thread RPC sono esauriti o che è in corso una limitazione delle richieste per i client che eseguono versioni di Outlook precedenti a Office Outlook 2007.

MSExchangeIS\Client: RPC non riuscite al secondo

Il numero di RPC non riuscite segnalato dal client (a partire dall'avvio dell'archivio).

Il valore deve essere sempre 0.

 

Contatori di accodamento dei messaggi

Nella tabella seguente, vengono visualizzati i contatori di accodamento dei messaggi.

Contatore Descrizione Soglia Risoluzione dei problemi

MSExchangeIS Mailbox(_Total)\Messaggi accodati per l'invio

Indica il numero corrente di messaggi inoltrati che non sono ancora stati elaborati dal livello di trasporto.

Il valore deve essere sempre inferiore a 50. Non deve essere mantenuto per più di 15 minuti.

Questo potrebbe indicare problemi di connettività sul server di trasporto.

MSExchangeIS Public(_Total)\Messaggi accodati per l'inoltro

Indica il numero corrente di messaggi inoltrati che non sono ancora stati elaborati dal livello di trasporto.

Il valore deve essere sempre inferiore a 20.

 

Contatori dei database

Nella tabella seguente, vengono riportati i contatori di database.

Contatore Descrizione Soglia Risoluzione dei problemi

Database di MSExchange ==> Istanze(*)\Profondità checkpoint di generazione del registro

Rappresenta la quantità di lavoro nel conteggio dei file di registro che è necessario ripetere o annullare nei file di database se il processo non riesce.

Per il ruolo del server Cassetta postale, il valore deve essere sempre inferiore a 500. Per un server che funziona correttamente, il valore indicato dovrebbe essere compreso tra 20 e 30 per ciascuna istanza di database.

Un aumento continuo della profondità del checkpoint per un intervallo di tempo prolungato indica una transazione di lunga durata (che influirà sull'archivio versione) o di un collo di bottiglia relativo ai dischi di database.

Database di MSExchange(Archivio informazioni)\Blocchi di errore pagine di database/sec

Indica la frequenza con cui le richieste di pagine di file di database richiedono al gestore della cache del database di allocare una nuova pagina dalla cache del database.

Un valore diverso da zero indica che il database non è in grado di eliminare pagine sporche nel file di database con una velocità sufficiente a liberare pagine per le nuove allocazioni di pagine.

 

Database di MSExchange(Archivio informazioni)\Record di registro bloccati/sec

Indica il numero di record di registro che non possono essere aggiunti ai buffer di registro al secondo in quanto quest'ultimi risultano già pieni. Se questo contatore non viene azzerato per un lungo periodo di tempo, la dimensione del buffer di registro potrebbe rappresentare un collo di bottiglia.

Il valore medio deve essere inferiore a 10 al secondo. I picchi (valori massimi) non devono essere superiori a 100 al secondo.

Se le latenze di scrittura dei registri I/O sono elevate, controllare RAID5 o la replica di sincronizzazione nei dispositivi di registrazione. È inoltre possibile utilizzare le istanze di database MSExchange (Archivio informazioni<Nome database>)\contatore record di registro bloccati al secondo per stabilire su quali database vi sono problemi. Questo aiuterà a capire su quali unità concentrarsi. Questo contatore è un contatore esteso di Exchange in Performance Monitor.

Database di MSExchange(Archivio informazioni)\Thread in attesa di registrazione

Indica il numero di thread in attesa che i rispettivi dati vengano scritti nel registro per completare un aggiornamento del database. Se questo numero è troppo alto, potrebbe essersi verificato un collo di bottiglia con il registro.

Mediamente, il valore deve essere inferiore a 10.

Picchi regolari simultanei a picchi dei record di registro bloccati indicano che si è verificato un collo di bottiglia sui dischi contenenti i registri delle transazioni. Se il valore per i thread in attesa di registrazione è superiore al numero di assi disponibili per i registri, si è verificato un collo di bottiglia sui dischi di registro.

Database di MSExchange(Archivio informazioni)\Bucket versione allocati

Indica il numero totale di bucket di versione allocati.

Il valore deve essere sempre inferiore a 12.000.

La versione massima predefinita è 16.384. Se i bucket di versione raggiungono il 70% del valore massimo, il server corre il rischio che l'archivio versione si esaurisca.

Database di MSExchange ==> Istanze(*)\Latenza media I/O letture database

Indica l'intervallo di tempo medio, in ms, per l'operazione di lettura del database.

Mediamente, il valore deve essere pari a 20 ms. Dovrebbero essere indicati dei picchi di 50 ms.

 

Database di MSExchange ==> Istanze(*)\Latenza media I/O scritture database

Indica l'intervallo di tempo medio, in ms, per l'operazione di scrittura nel database.

Mediamente, il valore deve essere pari a 50 ms.

Picchi fino a 100 ms sono accettabili a condizione che non siano accompagnati da blocchi di errori di pagine di database.

Database MSExchange (Archivio informazioni)\Dimensioni cache del database (MB)

Indica la quantità media di memoria di sistema, in megabyte (MB), utilizzata dal gestore della cache del database allo scopo di conservare le informazioni ricavate dai file di database comunemente utilizzate ed evitare che vengano eseguite operazioni sul file.

Il valore massimo è RAM - 2 GB (RAM - 3 GB per server con la replica di sincronizzazione abilitata). Questo contatore e il contatore % accessi riusciti alla cache del database sono estremamente utili per valutare se i problemi relativi alle prestazioni di un server possono essere risolti aggiungendo ulteriore memoria fisica.

Utilizzare questo contatore insieme al contatore dei byte privati dell'archivio per determinare se si verificano perdite di memoria dell'archivio. Se la dimensione della cache del database sembra insufficiente per la fornitura di prestazioni ottimali e il sistema dispone di poca memoria (vedere il valore del contatore Memoria/byte disponibili), è possibile migliorare le prestazioni aggiungendo memoria al sistema. Se nel sistema è disponibile un'ampia quantità di memoria e le dimensioni della cache del database non superano un certo limite, tali dimensioni potrebbero essere ancorate ad un limite basso fissato artificialmente. L'aumento di questo limite consente di migliorare le prestazioni.

Database di MSExchange (Archivio informazioni)\% accessi riusciti alla cache del database

Indica la percentuale di richieste di pagine di file di database soddisfatte dalla cache del database senza provocare un'operazione di file. Se la percentuale è troppo bassa, la dimensione della cache del database potrebbe essere troppo piccola.

Il valore dovrebbe essere superiore a 90% per le società in cui la maggioranza dei client opera in modalità online. Il valore dovrebbe essere superiore a 99% per le società in cui la maggioranza dei client opera in modalità cache.

Se la percentuale di accessi riusciti è inferiore a questi valori, la cache del database potrebbe essere insufficiente.

Database di MSExchange\Byte scritti nel registro/sec

Indica la frequenza della scrittura dei byte nel registro.

Il valore deve essere sempre inferiore a 10.000.000.

Quando i file di registro hanno dimensioni da 1.000.000 di byte, 10.000.000 di byte/sec dovrebbero restituire 10 registri al secondo. Ciò potrebbe indicare che è stato inviato un messaggio di dimensioni notevoli o un messaggio in loop.

Contatori delle ricerche associate ai client

Nella tabella seguente, sono riportati i contatori relativi alle ricerche associate ai client.

Contatore Descrizione Soglia Risoluzione dei problemi

MSExchangeIS Cassetta postale(*)\Frequenza FindRow lenta

Indica la frequenza con cui è necessario utilizzare l'operazione FindRow più lenta nell'archivio di cassette postali.

Non deve superare un valore di 10 per un determinato archivio di cassette postali.

Valori più alti indicano applicazioni che stanno eseguendo operazioni di ricerca per indicizzazione o di ricerca in cassette postali, con effetto negativo sulle prestazioni del server. Tali ricerche includono motori di ricerca desktop, Customer Relationship Management (CRM) o applicazioni di terze parti.

MSExchangeIS Mailbox(*)\Frequenza attività di ricerca

Indica il numero di attività di ricerca create al secondo.

Il valore deve essere sempre inferiore a 10.

 

MSExchangeIS\Thread di Query Processor lenti

Indica il numero di thread di Query Processor correnti che eseguono query e che non sono ottimizzati.

Il valore deve essere sempre inferiore a 10.

 

MSExchangeIS\Thread di ricerca lenti

Indica il numero di thread di ricerca correnti che eseguono query e che non sono ottimizzati.

Il valore deve essere sempre inferiore a 10.

 

Contatori di indicizzazione del contenuto

Nella tabella seguente, vengono riportati i contatori di indicizzazione del contenuto.

Contatore Descrizione Soglia Risoluzione dei problemi

Processo(Microsoft.Exchange.Search.ExSearch)\% tempo processore

Indica la quantità di tempo del processore attualmente utilizzata dal servizio di ricerca di Exchange.

In genere, il valore deve essere inferiore all'1% della CPU complessiva e non deve essere mantenuto per più di 5%. Il valore deve essere inferiore a 10% del valore del processo di archiviazione durante lo stato di stabilità.

 

Processo(msftesq*)\% tempo processore

Indica la quantità di tempo del processore utilizzata per aggiornare l'indicizzazione del contenuto all'interno del processo di archiviazione.

Le ricerche per indicizzazione complete aumentano il tempo di elaborazione complessivo, ma non devono mai superare la capacità complessiva della CPU di archiviazione.

Controllare i contatori relativi alle limitazioni delle richieste per determinare se sono in corso delle limitazioni di richieste dovute a colli di bottiglia nelle prestazioni del server.

Indici di ricerca di MSExchange(*)\Latenza media delle RPC utilizzate per ottenere i contenuti

Indica la latenza media, in ms , delle RPC più recenti inviate al servizio Archivio informazioni. Queste RPC vengono utilizzate per recuperare contenuto dal daemon di filtri per il database specificato.

Il valore dovrebbe coincidere con le latenze che si verificano per i client Outlook.

 

MSExchange Search Indices(*)\Durata media di indicizzazione del documento

Indica l'intervallo di tempo medio, in millisecondi, impiegato per l'indicizzazione dei documenti.

Il valore deve essere sempre inferiore a 30 secondi.

 

MSExchange Search Indices(*)\Stato modalità ricerca per indicizzazione completa

Tale contatore viene utilizzato per determinare se è in corso una ricerca per indicizzazione completa per un database specificato.

Indica se su questo file .mdb è in corso una ricerca per indicizzazione completa (valore=1) o no (valore=0).

Se le risorse CPU sono elevate, è possibile che sia in corso l'indicizzazione del contenuto per un database o un insieme di database.

Contatori assistenti cassette postali

Nella tabella seguente, vengono riportati i contatori di assistenti cassette postali.

Contatore Descrizione Soglia

Processo(MSExchangeMailboxAssistants)\% tempo processore

Indica la quantità di tempo del processore utilizzata dagli assistenti cassette postali.

Il valore deve essere inferiore a 5% della capacità CPU complessiva.

Assistenti di MSExchange – Per assistente (*)\Eventi in coda

Indica il numero di eventi presenti nella coda in memoria in attesa di essere elaborati dagli assistenti.

Il valore deve restare sempre basso. Valori alti possono indicare un collo di bottiglia nelle prestazioni.

Assistenti di MSExchange – Per database(*)\Eventi in coda

Visualizza il numero di eventi presenti nella coda in memoria in attesa di essere elaborati dagli assistenti.

Il valore deve restare sempre basso. Valori alti possono indicare un collo di bottiglia nelle prestazioni.

Assistenti di MSExchange - Per assistente(*)\Tempo medio di elaborazione eventi in secondi

Indica il tempo di elaborazione medio degli eventi selezionati.

Il valore deve essere sempre inferiore a 2.

Assistenti di MSExchange – Per database(*)\Tempo medio di elaborazione eventi in secondi

Indica il tempo di elaborazione medio degli eventi selezionati.

Il valore deve essere sempre inferiore a 2.

Contatori di prenotazione delle risorse

Nella tabella seguente, vengono riportati i contatori di prenotazione delle risorse.

Contatore Descrizione Soglia

Prenotazione risorse di MSExchange\Tempo di elaborazione medio prenotazione risorse

Indica il tempo medio per l'elaborazione di un evento in Supervisore prenotazione risorse.

Il valore deve restare sempre basso. Valori alti possono indicare un collo di bottiglia nelle prestazioni.

Prenotazione risorse di Microsoft Exchange\Richieste non riuscite

Indica il numero totale di prenotazioni non riuscite durante l'elaborazione degli eventi da parte del Supervisore prenotazione risorse.

Il valore deve essere sempre 0.

Contatori dell'Operatore Calendario

Nella tabella seguente, vengono riportati i contatori dell'Operatore Calendario.

Contatore Descrizione Soglia

Operatore Calendario di Microsoft Exchange\Tempo medio di elaborazione dell'Operatore Calendario

Indica il tempo medio per l'elaborazione di un evento nell'Operatore Calendario.

Il valore deve restare sempre basso. Valori alti possono indicare un collo di bottiglia nelle prestazioni.

Operatore Calendario di Microsoft Exchange\Richieste non riuscite

Numero totale di errori che si sono verificati durante l'elaborazione di eventi da parte dell'Operatore Calendario.

Il valore deve essere sempre 0.

Contatori di richieste client di archiviazione

Nella tabella seguente, sono riportati i contatori relativi alle richieste client di archiviazione.

Contatore Descrizione Soglia

Interfaccia archivio di MSExchange(_Total)\Latenza media RPC (msec)

Indica la latenza media, in ms, delle richieste RPC. La media viene calcolata su tutte le RPC a partire dal momento in cui è stato caricato exrpc32.

Il valore deve essere sempre inferiore a 100 ms.

Interfaccia archivio di MSExchange(*)\Richieste ROP in sospeso

Indica il numero totale di richieste di operazioni remote in sospeso. Viene utilizzato per determinare il carico corrente.

Interfaccia archivio di MSExchange(_Total)\Richieste RPC in sospeso

Indica il numero corrente di richieste RPC in sospeso.

Il valore deve essere sempre 0.

Interfaccia archivio di MSExchange(*)\Richieste RPC in sospeso

Indica il numero totale di richieste RPC in sospeso. Viene utilizzato per determinare il carico corrente.

Interfaccia archivio di MSExchange(*)\Richieste RPC inviate al secondo

Indica la frequenza corrente di richieste RPC avviate al secondo. Viene utilizzata per determinare il carico corrente.

Non applicabile.

Interfaccia archivio di MSExchange(*)\Latenza media richieste RPC lente (msec)

Indica la latenza media, in ms, delle richieste lente. Viene utilizzato per determinare le latenze medie delle richieste RPC lente.

Interfaccia archivio di MSExchange(*)\Richieste RPC non riuscite (%)

Indica la percentuale di richieste non riuscite nel numero totale di richieste RPC. Con "non riuscite" si intende il totale delle richieste non riuscite con codice di errore e con eccezione.

Il valore deve essere sempre inferiore a 1.

Interfaccia archivio di MSExchange(*)\Richieste RPC lente (%)

Indica la percentuale di richieste RPC lente tra tutte le richieste RPC. È considerata lenta una richiesta RPC che necessita di più di 500 ms.

Il valore deve essere sempre inferiore a 1.

Invio posta di MSExchange(*)\Invii completati al secondo

Determina la frequenza corrente di invii di messaggi di posta.

Non applicabile.

Invio posta di MSExchange(*)\Server Hub in Riprova

Indica il numero di server Trasporto Hub in modalità riesecuzione.

Il valore deve essere sempre 0.

Invio posta di MSExchange(*)\Invii non riusciti al secondo

Indica il numero di errori di invio al secondo.

Il valore deve essere sempre 0.

Invio posta di MSExchange(*)\Errori di invio temporanei al secondo

Indica il numero di errori di invio temporanei al secondo.

Il valore deve essere sempre 0.

Replica MSExchange(*)\CopyQueueLength

Indica il numero di file di registro delle transazioni in attesa di essere copiati nella cartella del file di registro della copia passiva. Una copia non viene considerata completata finché non viene controllata per rilevare eventuali danneggiamenti.

Per la replica continua il valore deve essere sempre inferiore a 1.

Replica di MSExchange(*)\ReplayQueueLength

Indica il numero di file di registro delle transazioni in attesa di essere riprodotti nella copia passiva.

Indica la lunghezza della coda di riproduzione corrente. Valori più alti provocano tempi di montaggio dell'archivio più lunghi quando vengono eseguiti handoff, failover o attivazioni.

Seeder del servizio di replica di Microsoft Exchange(*)\% avanzamento del seeding del database

Indica la percentuale di seeding completato. Il relativo valore è compreso tra 0 e 100%. Viene utilizzato per determinare se è in corso il seeding per un determinato database, il che potrebbe influire sulle prestazioni complessive del server e sulla larghezza di banda di rete corrente.

Non applicabile.

MSExchangeIS\Operazioni RPC al secondo

Indica il numero corrente di operazioni RPC al secondo.

Il valore dovrebbe corrispondere ai valori di base storici. Valori molto più alti possono indicare che il carico di lavoro è cambiato, mentre valori molto inferiori possono indicare un collo di bottiglia che impedisce alle richieste client di raggiungere il server.

Contatori di attività client

Nella tabella seguente, sono riportati i contatori delle attività client.

Contatore Descrizione Soglia

MSExchangeIS\Backoff client RPC al secondo

Indica la frequenza con cui si verificano i backoff dei client. Valori più elevati possono indicare che il server è sottoposto a un carico maggiore, che risulta in un aumento delle latenze medie RPC complessive e che a sua volta provoca una limitazione delle richieste client. Questo può verificarsi anche quando vengono eseguite determinate azioni utente client. A seconda delle operazioni eseguite dal client e della frequenza con cui vengono eseguite operazioni RPC, il verificarsi di backoff potrebbe risultare normale.

Non applicabile.

MSExchangeIS\Client: RPC non riuscite al secondo

Mostra la percentuale di RPC non riuscite segnalata dal client (a partire dall'avvio dell'archivio).

Il valore deve essere sempre 0. Valori più alti possono indicare che i thread RPC sono esauriti o che è in corso una limitazione delle richieste per i client che eseguono versioni di Outlook precedenti a Outlook 2007.

Contatori Archivio informazioni

Nella tabella seguente, sono riportati i contatori relativi all'archivio informazioni per la definizione del carico utente.

Contatore Descrizione Soglia

MSExchangeIS Client(*)\Operazioni RPC al secondo

Mostra il protocollo client che sta eseguendo una quantità eccessiva di operazioni RPC al secondo. Una latenza IMAP4, POP3 o Outlook via Internet elevata può indicare problemi con i server Accesso client piuttosto che con i server Cassette postali. Ciò si verifica soprattutto quando la latenza di altri client (incluso MAPI) è relativamente più bassa. In alcuni casi le latenze IMAP elevate possono indicare un collo di bottiglia nel server Cassette postali oltre alle latenze che si stanno verificando nel server Accesso client.

Non applicabile.

MSExchangeIS Client (*)\Latenza media RPC

Latenza media RPC è una latenza RPC media del server, in ms, per gli ultimi 1.024 pacchetti.

Mediamente, il valore deve essere inferiore a 50 ms.

MSExchangeIS Client(*)\Record di registro JET al secondo

Indica la frequenza con cui i record di registro di database vengono generati durante l'elaborazione di richieste per il client. Viene utilizzato per determinare il carico corrente.

Non applicabile.

MSExchangeIS Client(*)\Pagine di JET lette al secondo

Indica la frequenza con cui le pagine di database vengono lette dal disco durante l'elaborazione di richieste per il client. Viene utilizzato per determinare il carico corrente.

Non applicabile.

MSExchangeIS Client(*)\Accesso directory: Letture LDAP al secondo

Indica la frequenza corrente con cui vengono eseguite operazioni di lettura LDAP durante l'elaborazione di richieste per il client. Viene utilizzato per determinare la frequenza corrente delle letture LDAP per protocollo.

Non applicabile.

MSExchangeIS Client(*)\Accesso directory: Ricerche LDAP al secondo

Indica la frequenza corrente con cui vengono eseguite ricerche LDAP durante l'elaborazione di richieste per il client. Viene utilizzato per determinare la frequenza corrente delle ricerche LDAP per protocollo.

Non applicabile.

MSExchangeIS Mailbox(_Total)\Messaggi recapitati al secondo

Indica la frequenza con cui i messaggi vengono recapitati a tutti i destinatari. Indica la frequenza di recapito corrente dei messaggi all'archivio.

Non applicabile.

MSExchangeIS Mailbox(_Total)\Messaggi inviati al secondo

Indica la frequenza con cui i messaggi vengono inviati al trasporto. Viene utilizzato per determinare i messaggi correnti inviati al trasporto.

Non applicabile.

MSExchangeIS Mailbox(_Total)\Messaggi inoltrati al secondo

Indica la frequenza con cui i messaggi vengono inoltrati dai client. Viene utilizzato per determinare la frequenza corrente con cui i messaggi vengono inoltrati dai client.

Non applicabile.

MSExchangeIS\Numero di utenti

Indica il numero di utenti connessi all'Archivio informazioni. Viene utilizzato per determinare il carico degli utenti corrente.

Non applicabile.

MSExchangeIS Public(_Total)\Dimensione coda di ricezione messaggi di replica

Indica il numero di messaggi di replica in attesa di elaborazione.

Il valore deve essere sempre inferiore a 100. Il valore dovrebbe tornare al livello minimo tra gli intervalli di replica.

Contatori assistenti cassette postali

Nella tabella seguente, vengono riportati i contatori di assistenti cassette postali.

Contatore Descrizione Soglia

Assistenti di Microsoft Exchange– Per database(*)\Cassette postali elaborate al secondo

Indica la frequenza con cui le cassette postali vengono elaborate al secondo dagli assistenti entro un determinato intervallo di tempo. Determina le statistiche del carico corrente per questo contatore.

Non applicabile.

Assistenti di Microsoft Exchange – Per database(*)\Eventi sottoposti a polling al secondo

Indica il numero di eventi sottoposti a polling al secondo. Determina le statistiche del carico corrente per questo contatore.

Non applicabile.

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