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Origini dati condivise e origini dati incorporate

In Reporting Services è possibile utilizzare due approcci diversi per definire le connessioni alle origini dati utilizzate nei report, nei modelli di report e nelle sottoscrizioni guidate dai dati. Poiché i due approcci sono simili, se uno dei due approcci offre le funzionalità desiderate è possibile passare da origini dati condivise a connessioni a origini dati incorporate e viceversa. La differenza tra i due approcci risiede nelle diverse modalità di archiviazione e gestione dei dati della connessione.

Origini dati incorporate

Per origine dati incorporata si intende un'origine dati specifica del report. La descrizione di una connessione a un'origine dati è incorporata nella definizione del report. Le informazioni di connessione a un'origine dati incorporata possono essere utilizzate solo dal report che la contiene. Le informazioni di connessione sono interne al report o alla sottoscrizione, ad esempio possono essere visualizzate nella sintassi XML del report. Per definire e gestire le origini dati incorporate, utilizzare la pagina Proprietà origine dati del report. Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dell'origine dati di un report.

Origini dei dati condivise

Per origine dati condivisa si intende un elemento separato archiviato nel server di report che descrive una connessione all'origine dati. È possibile riutilizzare tale origine dati in più report e sottoscrizioni. Le origini dei dati condivise sono obbligatorie per i modelli di report e sono facoltative per i report e le sottoscrizioni guidate dai dati.

Le origini dati condivise possono essere create e gestite separatamente dai report e dalle sottoscrizioni guidate dai dati che la utilizzano. È possibile spostare un'origine dati condivisa in cartelle diverse, assegnarle un nome e definirne le impostazioni di protezione per determinarne la disponibilità. L'icona seguente indica un'origine dei dati condivisa nella gerarchia di cartelle:

Icona di origine dei dati condivisa

Icona di origine dei dati condivisa

Le origini dei dati condivise sono utili quando si utilizzano spesso le stesse origini dei dati. Di seguito vengono indicati alcuni esempi di origini dei dati condivise che possono risultare utili:

  • Connessione a un server di produzione che supporta operazioni aziendali

  • Connessione a un server di prova utilizzato frequentemente.

  • Connessione a un database di dipendenti per supportare sottoscrizioni guidate dai dati.

In un'origine dati condivisa è più semplice adattare le informazioni esistenti nel caso vengano apportate modifiche all'origine dati stessa. Se si sposta o rinomina il database oppure si modifica l'account di accesso del database, è possibile aggiornare la stringa di connessione una sola volta per rendere effettiva la stessa modifica in tutti i report e le sottoscrizioni che utilizzano i dati. È inoltre possibile disattivare una connessione a un'origine dei dati condivisa per impedire l'elaborazione dei report che la utilizzano. Per ulteriori informazioni, vedere Creazione, modifica ed eliminazione di origini dei dati condivise.