Configurazione della modalità a disponibilità elevata

Data aggiornamento: 5 dicembre 2005

In questa sezione vengono presentate alcune soluzioni a disponibilità elevata di Microsoft SQL Server 2005 che consentono di migliorare la disponibilità di server o database. Una soluzione a disponibilità elevata maschera gli effetti di un malfunzionamento hardware o software e mantiene la disponibilità delle applicazioni in modo che il tempo di inattività percepito dagli utenti sia ridotto al minimo.

SQL Server 2005 offre varie opzioni per la disponibilità elevata per un server o un database. Le opzioni a disponibilità elevata sono le seguenti:

  • Clustering di failover
    Il clustering di failover offre un supporto a disponibilità elevata per un'istanza completa di SQL Server. Un cluster di failover è una combinazione di uno o più nodi, o server, con due o più dischi condivisi. Le applicazioni quali SQL Server e Notification Services vengono installate ognuna in un gruppo cluster di Microsoft Cluster Service (MSCS), detto gruppo di risorse. In qualsiasi momento, ogni gruppo di risorse appartiene a un solo nodo del cluster. Il servizio applicazione dispone di un nome virtuale indipendente dai nomi dei nodi e viene definito nome dell'istanza del cluster di failover. Un'applicazione può connettersi all'istanza del cluster di failover facendo riferimento al nome dell'istanza del cluster di failover. Non è necessario che l'applicazione sappia quale nodo ospita l'istanza del cluster di failover.
    Un'istanza del cluster di failover di SQL Server viene visualizzato sulla rete come un singolo computer, tuttavia dispone di funzionalità per il failover da un nodo a un altro qualora il nodo corrente diventi non disponibile. Ad esempio, nel caso di malfunzionamento hardware che non sia relativo a un disco, di blocco o di aggiornamenti pianificati del sistema operativo, è possibile configurare un'istanza di SQL Server su un nodo di un cluster di failover in modo che esegua il failover su qualsiasi altro nodo del gruppo di dischi.
    Un cluster di failover non costituisce una protezione contro i malfunzionamenti del disco. È possibile utilizzare il clustering di failover per ridurre il tempo di inattività del sistema e per ottenere una maggiore disponibilità delle applicazioni. Il clustering di failover è supportato in SQL Server 2005 Enterprise Edition, Developer Edition e, con alcune restrizioni, Standard Edition. Per ulteriori informazioni sul clustering di failover, vedere Clustering di failover e Installazione di un cluster di failover.

  • Mirroring del database
    Il mirroring del database è essenzialmente una soluzione software per aumentare la disponibilità del database supportando un failover quasi istantaneo. Il mirroring del database è utilizzabile per gestire un singolo database di standby, oppure un database mirror, per un database di produzione corrispondente detto database principale.
    Il database mirror viene creato ripristinando un backup del database principale senza recupero. Ciò rende il database mirror inaccessibile ai client. Tuttavia, è possibile utilizzarlo in modo indiretto a scopo di generazione di report creando uno snapshot del database sul database mirror. Lo snapshot del database offre ai client un accesso di sola lettura ai dati del database così com'era al momento della creazione dello snapshot.
    Ogni configurazione del mirroring del database implica un server principale contenente il database principale e un server mirror contenente il database mirror. Il server mirror mantiene continuamente aggiornato il database mirror rispetto al database principale.
    Il mirroring del database viene eseguito con il funzionamento sincrono in modalità a sicurezza elevata o con il funzionamento asincrono in modalità a prestazioni elevate. In modalità a prestazioni elevate, il commit delle transazioni viene eseguito senza attendere che il server mirror salvi il log su disco, ottimizzando così le prestazioni. In modalità a sicurezza elevata, il commit di una transazione viene eseguito su entrambi i partner, ma con il rischio di aumentare la latenza delle transazioni.
    Nella configurazione più semplice, il mirroring del database riguarda solo il server principale e il server mirror. In questa configurazione, qualora il server principale vada perso, è possibile utilizzare il server mirror come server di standby a caldo, con una possibile perdita di dati. Nella modalità a sicurezza elevata è supportata una configurazione alternativa, ovvero la modalità a sicurezza elevata con failover automatico. Questa configurazione implica un'istanza di un terzo server, detto server di controllo del mirroring, che consente al server mirror di agire come server di standby a caldo. Il failover dal database principale sul database mirror richiede in genere qualche secondo.
    I partner per il mirroring del database e i server di controllo del mirroring sono supportati in SQL Server 2005 Standard Edition SP1 e versioni successive e in SQL Server 2005 Enterprise Edition SP1 e versioni successive. I partner devono tuttavia utilizzare la stessa edizione e il mirroring del database asincrono (prestazioni elevate) è supportato solo in SQL Server 2005 Enterprise Edition SP1 e versioni successive. I server di controllo del mirroring sono supportati anche in SQL Server 2005 Workgroup Edition SP1 e versioni successive e in SQL Server 2005 Express Edition SP1 e versioni successive. Per ulteriori informazioni sul mirroring del database, vedere Database Mirroring.

  • Distribuzione dei log
    Analogamente al mirroring del database, la distribuzione dei log opera a livello di database. La distribuzione dei log può essere utilizzata per gestire uno o più database in modalità standby a caldo, detti database secondari, per un corrispondente database di produzione detto database primario. Ogni database secondario viene creato ripristinando un backup del database principale senza recupero o con standby. Il ripristino con standby consente di utilizzare il database secondario risultante per la generazione limitata di report.
    Una configurazione di distribuzione dei log include un singolo server primario contenente il database primario, uno o più server secondari, ognuno con un database secondario, e un server di monitoraggio. Ogni server secondario aggiorna il proprio database secondario a intervalli regolari dai backup dei log del database primario. La distribuzione dei log implica un ritardo modificabile dall'utente tra il momento in cui il server primario crea un backup dei log del database primario e il momento in cui il server secondario ripristina il backup dei log. Prima che il failover possa avere luogo, è necessario aggiornare completamente un database secondario applicando manualmente gli eventuali backup dei log non ripristinati.
    La distribuzione dei log offre la flessibilità derivante dal supporto di più database standby. Se sono necessari più database di standby, è possibile utilizzare la distribuzione dei log in modo autonomo o a integrazione del mirroring del database. Quando queste soluzioni sono utilizzate insieme, il database principale corrente della configurazione del mirroring del database rappresenta anche il database primario corrente della configurazione per la distribuzione dei log.
    La distribuzione dei log è supportata in SQL Server 2005 Enterprise Edition, Standard Edition e Workgroup Edition. Per ulteriori informazioni sulla distribuzione dei log, vedere Distribuzione dei log.

  • Replica
    La replica utilizza un modello di pubblicazione/sottoscrizione, consentendo a un server primario, detto server di pubblicazione, di distribuire dati a uno o più server secondari, detti Sottoscrittori. La replica consente disponibilità in tempo reale e scalabilità su tali server. Supporta i filtri per rendere disponibile un subset di dati ai Sottoscrittori e consente inoltre aggiornamenti partizionati. I Sottoscrittori sono in linea e disponibili per la generazione di report o per altre funzioni, senza recupero delle query. SQL Server offre tre tipi di replica: snapshot, transazionale e di tipo merge. La replica transazionale determina la latenza minima ed è utilizzata comunemente per la disponibilità elevata. Per ulteriori informazioni, vedere Incremento di scalabilità e disponibilità.
    La replica è supportata in tutte le edizioni di SQL Server 2005. La pubblicazione della replica non è disponibile con SQL Server 2005 Express Edition o SQL Server Compact Edition. Per l'elenco completo delle funzionalità di replica supportate in ogni edizione, vedere Funzionalità supportate dalle edizioni di SQL Server 2005.

    ms190202.note(it-it,SQL.90).gifImportante:
    Una strategia di backup e ripristino ben progettata e implementata è fondamentale per qualsiasi soluzione a disponibilità elevata. Per ulteriori informazioni, vedere Backup e ripristino di database in SQL Server e Backup e ripristino dei database replicati.

Selezione di una soluzione a disponibilità elevata

Nell'elenco seguente sono illustrate considerazioni relative alla selezione di una soluzione a disponibilità elevata:

  • Il clustering di failover e il mirroring del database offrono:

    • Rilevamento e failover automatici

    • Failover manuale

    • Reindirizzamento trasparente dei client
      Il clustering di failover presenta i vincoli seguenti:

    • Opera nell'ambito delle istanze del server

    • Richiede hardware firmato

    • Non dispone di funzioni di generazione di report in modalità standby

    • Utilizza una copia singola del database

    • Non offre protezione contro gli errori dei dischi
      Il mirroring del database offre i vantaggi seguenti:

    • Opera sull'ambito del database.

    • Utilizza una copia singola duplicata del database

      [!NOTA] Se sono necessarie copie aggiuntive, oltre al mirroring del database è possibile utilizzare la distribuzione dei log.

    • Utilizza server standard

    • Offre funzioni di generazione di report limitate sul server mirror utilizzando gli snapshot del database.

    • Quando utilizzato in modo sincrono, consente di eliminare le perdite di dati tramite un commit ritardato sul database principale.
      Il mirroring del database offre un aumento significativo della disponibilità rispetto al livello disponibile in precedenza utilizzando SQL Server e un'alternativa di facile gestione al clustering di failover.

    [!NOTA] Per informazioni sull'utilizzo del mirroring del database con un cluster di failover, vedere Mirroring del database e clustering di failover. Per informazioni sull'utilizzo di Notification Services con il clustering di failover, vedere Utilizzo del clustering di failover con Notification Services. Per informazioni sull'utilizzo di Notification Services con il mirroring del database, vedere Utilizzo della distribuzione dei log o del mirroring del database con Notification Services.

  • Distribuzione dei log
    La distribuzione dei log costituisce una soluzione alternativa o complementare al mirroring del database. Sebbene siano simili dal punto di vista concettuale, il mirroring del database asincrono e la distribuzione dei log presentano differenze sostanziali. La distribuzione dei log offre le capacità seguenti:

    • Supporta più database secondari su più istanze server per un determinato database primario.

    • Consente un ritardo specificato dall'utente tra l'esecuzione del backup del log del database primario da parte del server primario e il momento in cui è necessario che i server secondari eseguano il ripristino del backup del log. Un ritardo maggiore può essere utile, ad esempio, se i dati vengono modificati per errore nel database primario. Se la modifica accidentale viene identificata rapidamente, un ritardo può consentire il recupero dei dati precedenti alla modifica da un database secondario prima che la modifica sia estesa anche a questo database.
      Rispetto ai tempi ridotti richiesti dalla distribuzione dei log per estendere una modifica a un database secondario, il mirroring del database asincrono offre il vantaggio potenziale di un intervallo ridotto tra l'esecuzione di una modifica nel database primario e l'applicazione della modifica al database mirror.
      Un vantaggio del mirroring del database rispetto alla distribuzione dei log consiste nel fatto che la modalità a sicurezza elevata è una configurazione senza perdita di dati supportata come semplice strategia di failover.

      [!NOTA] Per informazioni sull'utilizzo della distribuzione dei log con il mirroring del database, vedere Mirroring del database e distribuzione dei log. Per informazioni sull'utilizzo della distribuzione dei log con Notification Services, vedere Utilizzo della distribuzione dei log o del mirroring del database con Notification Services.

  • Replica
    La replica offre i vantaggi seguenti:

    • Consente l'utilizzo di filtri nel database per rendere disponibile un subset di dati ai database secondari in quanto opera nell'ambito del database.
    • Consente più copie ridondanti del database
    • Consente la disponibilità e la scalabilità in tempo reale in più database, supportando gli aggiornamenti partizionati
    • Consente una disponibilità completa dei database secondari per la generazione di report o altre funzioni, senza recupero delle query.

    [!NOTA] Per informazioni sull'utilizzo del mirroring del database con la replica, vedere Replica e mirroring del database.

Contenuto della sezione

Argomento Descrizione

Clustering di failover

Include informazioni sulla condivisione di una combinazione di uno o più nodi (server) con due o più dischi rigidi.

Mirroring del database

Include informazioni sul funzionamento del mirroring del database e sulla configurazione e gestione di una sessione di mirroring del database.

Distribuzione dei log

Include informazioni sull'utilizzo della distribuzione dei log e sulla procedura di configurazione e gestione di una configurazione per la distribuzione dei log.

Vedere anche

Altre risorse

Requisiti hardware e software per l'installazione di SQL Server 2005
Funzionalità supportate dalle edizioni di SQL Server 2005
Replica di SQL Server

Guida in linea e informazioni

Assistenza su SQL Server 2005