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Utilizzo dell'opzione REPLACE

In genere, il ripristino impedisce la sovrascrittura accidentale di un database con un altro. Se il database specificato nell'istruzione RESTORE esiste già nel server corrente e il nome di tale database è diverso da quello registrato nel set di backup, il database non verrà ripristinato. Questa misura di sicurezza è importante

ms191315.Caution(it-it,SQL.90).gifAttenzione:
L'opzione REPLACE deve essere utilizzata raramente e solo dopo un'attenta valutazione.

L'opzione REPLACE ignora diversi controlli di sicurezza importanti, eseguiti generalmente durante il ripristino. I controlli ignorati riguardano le operazioni seguenti:

  • Ripristino di un database esistente con un backup di un altro database
    Con l'opzione REPLACE, il ripristino consente di sovrascrivere un database esistente con qualsiasi database incluso nel set di backup, anche se il nome del database specificato è diverso da quello registrato nel set di backup. Questa operazione può causare la sovrascrittura accidentale di un database con un altro.
  • Ripristino di un database mediante il modello di recupero con registrazione completa o con registrazione minima delle transazioni di massa in cui manca il backup della parte finale del log e non viene utilizzata l'opzione STOPAT
    Con l'opzione REPLACE, è possibile perdere le transazioni di cui è stato eseguito il commit, in quanto non viene eseguito il backup del log in cui sono stati registrati i dati più recenti.
  • Sovrascrittura di file esistenti
    In seguito a un errore, ad esempio, potrebbe essere consentita la sovrascrittura di file esistenti di tipo errato, ad esempio con estensione xls, o utilizzati da un altro database che non è in linea. Se i file vengono sovrascritti, può verificarsi la perdita di dati arbitrari, anche se il database ripristinato è completo.

Vedere anche

Altre risorse

RESTORE (Transact-SQL)

Guida in linea e informazioni

Assistenza su SQL Server 2005