Utilità in primo pianoADMX Migrator

Lance Whitney

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I lettori che utilizzano regolarmente Criteri di gruppo, hanno di certo già accumulato una certa esperienza nell'utilizzo di modelli amministrativi per la configurazione delle impostazioni di sistema operativo e applicazioni. I file ADM disponibili in Windows® e in altro software di uso comune, come Microsoft® Office, coprono le configurazioni desktop più diffuse. Tuttavia, a volte è necessario creare i propri modelli ADM per incorporare impostazioni personalizzate. La progettazione di ADM da zero può rivelarsi lunga e complessa, poiché è prevista una sintassi specifica ed è richiesta la creazione tramite un editor di testo. Ma con il tempo e l'esperienza, molti professionisti di Criteri di gruppo hanno iniziato a fare un uso crescente di file ADM personalizzati.

In Windows Vista® il formato per i modelli di Criteri di gruppo è diventato una struttura basata su XML. Il nuovo formato, denominato ADMX, offre diversi vantaggi rispetto ai file ADM precedenti, come il supporto di più linguaggi e un punto di archiviazione centralizzato in cui gestire tutti i modelli.

Queste sono senza dubbio buone notizie, ma che succede quando si devono creare dei file ADMX personalizzati e non si conosce il linguaggio XML? O peggio, che ne sarà di tutti quegli ADM personalizzati che sono costati anni di lavoro? Per fortuna, l'utilità ADMX Migrator viene in soccorso. Questo strumento gratuito, sviluppato da FullArmor Corporation e concesso in licenza a Microsoft, offre due vantaggi principali: consente di creare i propri file ADMX personalizzati e di convertire i file ADM legacy in ADMX.

Interfaccia grafica di ADMX Migrator

Interfaccia grafica di ADMX Migrator  (Fare clic sull'immagine per ingrandirla)

Per la creazione di modelli nel nuovo formato, ADMX Migrator è stato dotato di ADMX Editor completo di un'interfaccia utente grafica, quindi non sono più necessari editor di testo. I modelli personalizzati si creano utilizzando i menu e gli elenchi a discesa all'interno di un'interfaccia pulita e semplice (vedere la figura). Per iniziare, scegliere il comando New Template, denominare il file del modello e immettere una categoria in cui classificare il file. Quindi creare l'impostazione del criterio desiderata inserendo la chiave del Registro di sistema a cui applicare i criteri, il nome del valore del Registro di sistema e la classe interessata (User, Machine o entrambi). È inoltre possibile descrivere le operazioni eseguite dai criteri.

Al termine, salvare il nuovo modello nel formato ADMX. Il file viene archiviato sia come file ADMX che come file ADML. Il file ADMX contiene le impostazioni dei criteri reali, mentre il file ADML fornisce informazioni specifiche del linguaggio per i criteri. A questo punto, è possibile copiare entrambi i file nelle directory appropriate sul proprio dominio e incorporarli in Criteri di gruppo.

Potrebbe essere necessario convertire i file ADM esistenti in ADMX, per sfruttare i vantaggi offerti dal nuovo formato. ADMX Migrator prevede due metodi di conversione: tramite l'editor o mediante un programma a riga di comando. In ADMX Editor scegliere l'opzione per la generazione di file ADMX da file ADM. Cercare il file ADM desiderato e lo strumento lo convertirà in modo automatico e rapido. È quindi possibile aprire il file convertito nell'editor, per esaminare i valori e le proprietà e modificarlo secondo necessità. ADMX Migrator Command Window è un po' più complesso; per eseguire le conversioni, richiede infatti la digitazione di una stringa di comando piuttosto lunga al prompt. Tuttavia, lo strumento è dotato di opzioni e flessibilità non disponibili nell'editor grafico.

ADMX Migrator è uno snap-in di Microsoft Management Console (MMC), quindi richiede la presenza di MMC 3.0 e di Microsoft .NET Framework 2.0. ADMX Migrator funziona in Windows XP SP2, Windows Server® 2003 SP1 e Windows Vista. Questo strumento può essere scaricato da go.microsoft.com/fwlink/?LinkID=77409.

Lance Whitney è un consulente IT, docente e technical writer. Ha trascorso molte ore a modificare le workstation e i server di Windows. In origine Lance era un giornalista, ma circa 15 anni fa ha fatto un salto nel buio lanciandosi nel mondo dell'IT.

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