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Modifiche in Office SharePoint Server 2007

Aggiornamento: gennaio 2009

Si applica a: Office Resource Kit

 

Ultima modifica dell'argomento: 2009-01-07

In questo argomento sono elencate le modifiche di Microsoft Office SharePoint Server 2007 rispetto a Microsoft Office SharePoint Portal Server 2003.

Modello a oggetti Amministrazione

Descrizione: il modello a oggetti Amministrazione è stato sostituito.

Motivo della modifica: il nuovo modello a oggetti è più completo.

Percorso di migrazione: gli sviluppatori devono scrivere nuovo codice.

Aree e voci

Descrizione: il modello a oggetti, l'interfaccia utente e l'architettura delle aree e delle voci sono stati modificati. Le aree sono basate ora sull'architettura Web di Windows SharePoint Services 3,0, pertanto gli URL dei siti sono cambiati. I siti Web bucket vengono rimossi durante l'aggiornamento. In un'installazione pulita, all'utente vengono proposti siti Web portale denominati come nuovi siti Web di Windows SharePoint Services 3,0. Le voci di SharePoint Portal Server 2003 non esistono in Microsoft Office SharePoint Server 2007. Una nuova caratteristica di collegamenti di riepilogo consente di visualizzare i collegamenti in una pagina.

Per mantenere inalterati i dati e le funzionalità, durante l'aggiornamento le voci vengono spostate in un elenco di Office SharePoint Server 2007 e viene utilizzata la Web part content-by-query (CBQ) per visualizzare gli elementi in una pagina. È consigliabile spostare manualmente i dati aggiornati nei collegamenti di riepilogo poiché questa è la nuova caratteristica per la visualizzazione, l'ordinamento e il raggruppamento dei collegamenti in una pagina.

Percorso di migrazione: durante l'aggiornamento le aree vengono automaticamente spostate in siti Web e gli URL dei siti Web bucket vengono rimossi. I siti preferiti e altri collegamenti salvati esternamente dovranno essere modificati. L'aggiornamento sposta automaticamente le voci in un elenco di Office SharePoint Server 2007 e in una Web part CBQ. È consigliabile spostare manualmente i dati nei collegamenti di riepilogo per poter usufruire di tutti i vantaggi della modifica agevole dei collegamenti nella pagina. Per questo scopo, è necessario aggiungere una Web part o un controllo dei collegamenti di riepilogo alla pagina e quindi copiare manualmente i collegamenti dall'elenco aggiornato alla Web part collegamenti di riepilogo.

Controlli nelle pagine dell'amministratore

Descrizione i controlli presenti nelle pagine dell'amministratore sono stati sostituiti da nuovi controlli.

Percorso di migrazione: le pagine di SharePoint Portal Server 2003 personalizzate dagli utenti continuano a funzionare, tuttavia potrebbero contenere controlli nuovi o obsoleti. Gli utenti possono rimuovere i controlli obsoleti dalla pagina. I nuovi controlli verranno implementati automaticamente.

Pianificazioni della ricerca per indicizzazione

Descrizione: le pianificazioni della ricerca per indicizzazione possono essere create in precedenza e gestite in un elenco specifico. Le pianificazioni della ricerca per indicizzazione sono ora interamente associate alle origini di contenuto. Non è possibile definire una pianificazione della ricerca per indicizzazione senza un'origine di contenuto. Non è più disponibile una pagina in cui gli utenti possono gestire le pianificazioni della ricerca per indicizzazione, bensì è necessario specificarle nella pagina dell'origine di contenuto.

Motivo della modifica: questa modifica riduce la confusione causata dalla creazione delle origini di contenuto in una posizione e dal successivo collegamento delle origini a pianificazioni in un'altra posizione.

Provisioning del portale

Descrizione: l'interfaccia utente e il modello a oggetti per la caratteristica di provisioning sono stati modificati. L'interfaccia utente per la creazione dell'area è stata sostituita dall'interfaccia utente per la creazione del sito Web WSS.

Percorso di migrazione: se gli utenti hanno personalizzato il provisioning di SharePoint Portal Server 2003, il codice utilizzato continuerà a funzionare dopo l'aggiornamento. Tuttavia, è consigliabile modificare il codice per utilizzare il modello a oggetti di Windows SharePoint Services 3,0.

Modello a oggetti Query

Descrizione: il modello a oggetti Query è stato sostituito.

Motivo della modifica: il nuovo modello a oggetti è più completo.

Percorso di migrazione: gli sviluppatori devono scrivere nuovo codice.

Ricerca: avvisi dell'area

Descrizione: la caratteristica di avvisi dell'area è stata rimossa.

Percorso di migrazione: gli utenti devono ora sottoscrivere gli elenchi di avvisi. Per simulare l'esperienza di SharePoint Portal Server 2003, gli utenti possono sottoscrivere tutti gli elenchi dell'area.

Ricerca: propagazione automatica

Descrizione: in SharePoint Portal Server 2003 è possibile configurare la propagazione dell'indice in modo che venga eseguita al termine della ricerca per indicizzazione. Gli utenti non possono più configurare la propagazione dell'indice in questo modo. Negli scenari in cui gli utenti utilizzavano la propagazione automatica ora viene utilizzata la nuova caratteristica di propagazione continua. L'interfaccia utente di Amministratore è stata modificata per la ricerca.

Motivo della modifica: la propagazione continua migliora la funzionalità per l'intero sistema di ricerca. Gli scenari precedentemente gestiti tramite la propagazione automatica vengono ora gestiti tramite la propagazione continua, che migliora nettamente la disponibilità in tempo reale del contenuto indicizzato nei risultati della ricerca.

Percorso di migrazione: nel processo di aggiornamento viene eseguita la migrazione degli utenti che attualmente utilizzano la propagazione automatica alla propagazione continua.

Ricerca: collegamento Ulteriori informazioni

Descrizione: nelle versioni precedenti esisteva un collegamento Ulteriori informazioni nei risultati della ricerca. Il collegamento apriva una pagina in cui venivano visualizzate le coppie nome/valore per le proprietà e consentiva agli utenti di basarsi sul nome dell'autore. Questo collegamento e la pagina corrispondente non sono più disponibili.

Ricerca: avvisi sito personale

Descrizione: la Web part Avvisi è stata rimossa dal sito personale. La gestione degli avvisi ora è limitata a livello di sito anziché estendersi al sito personale.

Ricerca: filtro TIFF

Descrizione: nelle versioni precedenti esisteva un filtro per i file in formato TIFF. I file TIFF venivano tradotti in testo mediante il software di riconoscimento ottico caratteri (OCR) durante la ricerca per indicizzazione dei file e il testo veniva indicizzato. Questa funzionalità è stata rimossa.

Ricerca: Web part

Descrizione: le Web part della ricerca sono obsolete. Sebbene continuino a funzionare in Office SharePoint Server 2007, non sono utilizzabili con le versioni più recenti.

Motivo della modifica: l'interfaccia utente è stata migliorata.

Percorso di migrazione: utilizzare le nuove Web part.

Servizi condivisi

Descrizione: in SharePoint Portal Server 2003 ogni portale creato dispone di una serie specifica di servizi di alto valore che utilizzano molte risorse. Questa condizione limita in modo significativo la scalabilità, pertanto è stata introdotta una caratteristica che consente a tutti i portali inclusi in un'unica farm di condividere lo stesso insieme di servizi. Un'altra caratteristica introdotta consente a tutti i portali inclusi in una farm SharePoint Portal Server 2003 remota di utilizzare servizi anche da una farm padre. In entrambi i casi, la modifica è stata sostanziale e a senso unico: se si sceglie l'opzione dei servizi condivisi, tutti i portali della farm interessata devono partecipare ai servizi condivisi e, una volta attivata la condivisione dei servizi, non è più possibile disattivarla. In Microsoft Office System 2007, la possibilità di condividere i servizi è attivata per impostazione predefinita ed è flessibile in quanto è disponibile più di un insieme di servizi all'interno della farm e tra diverse farm. Inoltre, i portali possono passare facilmente da un insieme di servizi condivisi all'altro.

Motivi della richiesta: questa modifica migliora la scalabilità, le prestazioni e l'utilizzo della farm. In SharePoint Portal Server 2003 è possibile inserire al massimo 15 portali per farm, mentre gli utenti possono ora ospitare molti più siti in un unico ambito hardware. L'amministrazione a livello dei servizi può ora essere delegata agli utenti del gruppo Power Users. Gli utenti possono configurare i propri sistemi in base allo stato corrente del sistema. Ad esempio, possono spostare i programmi Web tra le serie di servizi condivisi per conformarsi a modifiche organizzative o politiche.

Percorso di migrazione: migrazione automatica nell'ambito dell'insieme di aggiornamenti del server.

Gestione della topologia

Descrizione: l'interfaccia utente per la gestione della topologia è stata sostituita da una nuova caratteristica di gestione.

Motivo della modifica: l'inclusione di quattro prodotti aggiuntivi in Windows SharePoint Services 3,0 richiede un nuovo metodo per gestire agevolmente i servizi sui server. Con la nuova caratteristica gli utenti possono gestire in modo uniforme tutti i servizi e i server per i prodotti Office Server.

Modello di protezione di Windows SharePoint Services 3.0

Descrizione: gli oggetti del precedente modello di protezione (SPRole, SPList.PermissionsMask e altri) sono stati definiti obsoleti per incoraggiare gli utenti a utilizzare il nuovo modello di protezione basato sui ruoli. È disponibile una nuova interfaccia utente per le autorizzazioni a livello di elenco. Agli sviluppatori viene mostrato un avviso se tentano di utilizzare gli oggetti obsoleti nel codice.

Motivo della modifica: questa modifica assicura una protezione scalabile e un modello di protezione più coerente e basato sui ruoli in tutti gli ambiti: Web, elenchi, cartelle ed elementi.

Percorso di migrazione: gli utenti devono riscrivere il codice personalizzato. In Windows SharePoint Services 3,0 la migrazione delle impostazioni di protezione viene eseguita durante l'aggiornamento. Un tentativo di compilare codice obsoleto genera un messaggio di errore.

Scaricare il manuale

Questo argomento è incluso nel manuale seguente, che può essere scaricato per una lettura e una stampa più agevoli: