Bollettino sulla sicurezza

Microsoft Security Bulletin MS08-010 - Critico

Aggiornamento cumulativo della sicurezza per Internet Explorer (944533)

Pubblicato: 12 febbraio 2008 | Aggiornamento: 16 aprile 2008

Versione: 1.3

Informazioni generali

Schema riepilogativo

Questo aggiornamento critico della sicurezza risolve tre vulnerabilità segnalate privatamente e una segnalata pubblicamente. La più grave delle vulnerabilità potrebbe consentire l'esecuzione remota del codice se un utente ha visualizzato una pagina Web appositamente creata usando Internet Explorer. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

L'aggiornamento della sicurezza è considerato critico per tutte le versioni supportate di Internet Explorer. Per altre informazioni, vedere la sottosezione, Affected e Non-Affected Software, in questa sezione.

L'aggiornamento della sicurezza risolve queste vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce il codice HTML e convalida i dati, nonché impostando il bit di terminazione per un controllo ActiveX . Per altre informazioni sulle vulnerabilità, vedere la sottosezione Domande frequenti per la voce di vulnerabilità specifica nella sezione successiva Informazioni sulla vulnerabilità.

Elemento consigliato. Microsoft consiglia ai clienti di applicare immediatamente l'aggiornamento.

Problemi noti.L'articolo della Microsoft Knowledge Base 944533 documenta i problemi attualmente noti che i clienti potrebbero riscontrare quando installano questo aggiornamento della sicurezza. L'articolo documenta anche le soluzioni consigliate per questi problemi

Software interessato e non interessato

Il software elencato qui è stato testato per determinare quali versioni o edizioni sono interessate. Altre versioni o edizioni superano il ciclo di vita del supporto o non sono interessate. Per determinare il ciclo di vita del supporto per la versione o l'edizione del software, visitare supporto tecnico Microsoft Ciclo di vita.

Software interessato

|Sistema operativo |Componente |Impatto massimo sulla sicurezza |Classificazione di gravità aggregata |Bollettini sostituiti da questo aggiornamento| |------------|------------|------------|------------|------------| |Internet Explorer 5.01 e Internet Explorer 6 Service Pack 1| |Microsoft Windows 2000 Service Pack 4|[Microsoft Internet Explorer 5.01 Service Pack 4] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=1032a039-468b-4c5f-8c1c-5e54c2832e41)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Microsoft Windows 2000 Service Pack 4|[Microsoft Internet Explorer 6 Service Pack 1] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=87e66dce-5060-4814-8754-829b4e190359)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Internet Explorer 6| |Windows XP Service Pack 2 |[Microsoft Internet Explorer 6] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=bb2aa3cb-021f-4890-ab20-2a51f8e17554)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2|[Microsoft Internet Explorer 6] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=8989f576-8b30-4866-90ec-929d24f3b409)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows Server 2003 Service Pack 1 e Windows Server 2003 Service Pack 2|[Microsoft Internet Explorer 6] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=429b7ed1-fe78-459a-b834-d0f3c69cb703)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows Server 2003 x64 Edition e Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2|[Microsoft Internet Explorer 6] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=e989e23c-38bb-4fe7-a830-d7bdf7659392)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows Server 2003 con SP1 per sistemi basati su Itanium e Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium |[Microsoft Internet Explorer 6] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=5a097f7a-b696-48d0-b13f-337c5fd14e24)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Internet Explorer 7| |Windows XP Service Pack 2 |[Windows Internet Explorer 7] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=d4aa293a-6332-4c6c-b128-876f516bd030)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2|[Windows Internet Explorer 7] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=b72af1b6-6e23-4005-aef6-82195b380153)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows Server 2003 Service Pack 1 e Windows Server 2003 Service Pack 2|[Windows Internet Explorer 7] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=b2aa6562-881e-4fd6-be1b-53426a0ff4a9)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows Server 2003 x64 Edition e Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2|[Windows Internet Explorer 7] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=4bb99afc-be14-4f2e-9570-b7fe09e39131)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows Server 2003 con SP1 per sistemi basati su Itanium e Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium |[Windows Internet Explorer 7] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=6fa80e2c-5e91-4b33-acd9-33f156660ae7)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows Vista|[Windows Internet Explorer 7] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=0de25b98-f443-4874-a06f-4daae14c16b0)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)| |Windows Vista x64 Edition |[Windows Internet Explorer 7] (https://www.microsoft.com/download/details.aspx?familyid=c08ebbe7-639b-4ea2-8304-fab531930abf)|**Esecuzione di codice remoto**|**Critico**|[MS07-069] (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=101160)|

Software non interessato

Sistema operativo
Internet Explorer 7 in Windows Vista Service Pack 1 (tutte le edizioni)
Internet Explorer 7 in Windows Server 2008 (tutte le edizioni)

Perché questo aggiornamento risolve diverse vulnerabilità di sicurezza segnalate?
Questo aggiornamento risolve diverse vulnerabilità perché le modifiche per questi problemi si trovano nei file correlati. Invece di dover installare più aggiornamenti quasi uguali, i clienti devono installare solo questo aggiornamento.

Dove sono i dettagli delle informazioni sul file?
I dettagli relativi ai file sono disponibili nell'articolo della Microsoft Knowledge Base 944533.

Questo aggiornamento contiene modifiche relative alla sicurezza non specifiche di Internet Explorer?
Sì. Le modifiche sono elencate nella voce specifica relativa alla vulnerabilità "Vulnerabilità di danneggiamento della memoria degli oggetti ActiveX - CVE-2007-4790" nella sezione successiva, Informazioni sulla vulnerabilità

Questo aggiornamento della sicurezza include l'aggiornamento KB947518 'IE Automatic Component Activation Preview'?
No, questo aggiornamento della sicurezza non include l'aggiornamento KB947518 . Tuttavia, un aggiornamento cumulativo futuro di Internet Explorer includerà KB947518. Internet Explorer richiede attualmente agli utenti di attivare manualmente i controlli in alcune pagine Web, che mostra la descrizione comando "Fare clic per attivare". Questo comportamento "Fare clic per attivare" verrà rimosso definitivamente nell'aprile 2008.

Cosa devo fare per prepararmi a questa modifica?
È consigliabile che i clienti usino l'anteprima di Attivazione automatica dei componenti di Internet Explorer (IE ACA) per testare i siti Web e le applicazioni. L'anteprima di IE ACA (KB947518) deve essere applicata solo dopo l'installazione di questo aggiornamento della sicurezza. I clienti interessati a ulteriori informazioni e indicazioni dettagliate su come prepararsi a questa modifica sono invitati a monitorare l'articolo Attivazione automatica componenti di Internet Explorer, che verrà aggiornato per mantenere i clienti informati di questa versione in arrivo.

È necessario installare KB947518 'IE Automatic Component Activation Preview' se è stata installata in precedenza KB945007 'IE Automatic Component Activation Preview'?
Sì, sarà necessario installare KB947518 dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza.

Uso una versione precedente del software discussa in questo bollettino sulla sicurezza. Cosa devo fare?
Il software interessato elencato in questo bollettino è stato testato per determinare quali versioni sono interessate. Altre versioni hanno superato il ciclo di vita del supporto. Per determinare il ciclo di vita del supporto per il rilascio del software, visitare supporto tecnico Microsoft Ciclo di vita.

Deve essere una priorità per i clienti che dispongono di versioni precedenti del software per eseguire la migrazione alle versioni supportate per evitare potenziali esposizione alle vulnerabilità. Per altre informazioni sul ciclo di vita del prodotto Windows, visitare il ciclo di vita di supporto tecnico Microsoft seguente. Per altre informazioni sul periodo di supporto degli aggiornamenti della sicurezza estesa per queste versioni software, visitare il sito Web dei Servizi supporto tecnico Microsoft.

I clienti che richiedono supporto personalizzato per il software precedente devono contattare il rappresentante del team dell'account Microsoft, il responsabile dell'account tecnico o il rappresentante partner Microsoft appropriato per le opzioni di supporto personalizzate. I clienti senza contratto Alliance, Premier o Authorized possono contattare l'ufficio vendite Microsoft locale. Per informazioni di contatto, visitare il sito Web Microsoft Worldwide Information, selezionare il paese e quindi fare clic su Vai per visualizzare un elenco di numeri di telefono. Quando chiami, chiedi di parlare con il responsabile vendite premier support locale. Per altre informazioni, vedere Domande frequenti sul ciclo di vita del supporto del prodotto del sistema operativo Windows.

Informazioni sulla vulnerabilità

Classificazioni di gravità e identificatori di vulnerabilità

|Software interessato|Vulnerabilità di danneggiamento della memoria per il rendering HTML - CVE-2008-0076|Vulnerabilità di danneggiamento della memoria delle proprietà - CVE-2008-0077 |Vulnerabilità di danneggiamento della memoria per la gestione degli argomenti - CVE-2008-0078 |Vulnerabilità di danneggiamento della memoria degli oggetti ActiveX - CVE-2007-4790 |Classificazione di gravità aggregata| |------------|------------|------------|------------|------------|------------| |Internet Explorer 5.01 e Internet Explorer 6 Service Pack 1| |Internet Explorer 5.01 Service Pack 4 in Microsoft Windows 2000 Service Pack 4|**Critical** Remote Code Execution|Non applicabile|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 6 Service Pack 1 quando installato in Microsoft Windows 2000 Service Pack 4|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 6| |Internet Explorer 6 per Windows XP Service Pack 2|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 6 per Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 Service Pack 1 e Windows Server 2003 Service Pack 2|**Critical** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 x64 Edition e Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2|**Critical** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 con SP1 per sistemi basati su Itanium e Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium|**Esecuzione di codice remoto**Critical** |**Moderate** Esecuzione di codice remoto|**Moderate** Esecuzione di codice remoto|**Moderate** Esecuzione di codice remoto|**Critico**| |Internet Explorer 7| |Internet Explorer 7 per Windows XP Service Pack 2|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Important** Remote Code Execution|**Critical**|Internet Explorer 7 per Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Important** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 Service Pack 1 e Windows Server 2003 Service Pack 2|**Critical** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Low** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 x64 Edition e Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2|**Critical** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|**Moderate** Remote Code Execution|****Low** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 con SP1 per sistemi basati su Itanium e Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium|**Esecuzione di codice remoto**Critical** |**Moderate** Esecuzione di codice remoto|**Moderate** Esecuzione di codice remoto|**Bassa** Esecuzione di codice remoto|**Critico**| |Internet Explorer 7 in Windows Vista|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Important** Remote Code Execution|**Critical**| |Internet Explorer 7 in Windows Vista x64 Edition|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Critical** Remote Code Execution|**Important** Remote Code Execution|**Critical**|

Vulnerabilità del danneggiamento della memoria per il rendering HTML - CVE-2008-0076

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer interpreta HTML con determinate combinazioni di layout. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità creando una pagina Web appositamente creata. Quando un utente visualizza la pagina Web, la vulnerabilità potrebbe consentire l'esecuzione remota del codice. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente connesso.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2008-0076.

Fattori di mitigazione del danneggiamento della memoria per il rendering HTML - CVE-2008-0076

Microsoft non ha identificato alcun fattore di mitigazione per questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità di danneggiamento della memoria per il rendering HTML - CVE-2008-0076

Microsoft non ha identificato soluzioni alternative per questa vulnerabilità.

Domande frequenti sulla vulnerabilità relativa al danneggiamento della memoria per il rendering HTML - CVE-2008-0076

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente connesso.

Se un utente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer gestisce pagine Web appositamente create con determinate combinazioni di layout HTML, potrebbe danneggiare la memoria di sistema in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente locale. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visitare il sito Web. Ciò può includere anche siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato. Potrebbe anche essere possibile visualizzare contenuti Web appositamente creati usando annunci banner o utilizzando altri metodi per distribuire contenuti Web ai sistemi interessati.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
Questa vulnerabilità richiede che un utente sia connesso e visiti un sito Web per eventuali azioni dannose. Pertanto, tutti i sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento rimuove la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer decodifica determinate combinazioni di layout in HTML.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione responsabile.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non aveva ricevuto alcuna informazione per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti e non aveva visto alcun esempio di codice di verifica pubblicato quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente pubblicato.

Vulnerabilità di danneggiamento della memoria delle proprietà - CVE-2008-0077

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer gestisce un metodo di proprietà. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità creando una pagina Web appositamente creata. Quando un utente visualizza la pagina Web, la vulnerabilità potrebbe consentire l'esecuzione remota del codice. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente connesso.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2008-0077.

Fattori di mitigazione della vulnerabilità di danneggiamento della memoria delle proprietà - CVE-2008-0077

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente locale. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook e Microsoft Outlook Express aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni consente di ridurre gli attacchi che potrebbero tentare di sfruttare questa vulnerabilità impedendo l'uso dei controlli Active Scripting e ActiveX durante la lettura dei messaggi di posta elettronica HTML. Tuttavia, se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile a questo problema tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità imposta il livello di sicurezza per l'area Internet su Alto. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sottosezione domande frequenti di questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità di danneggiamento della memoria delle proprietà - CVE-2008-0077

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi da questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. A tale scopo, effettuare i passaggi seguenti:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota La disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare il funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    A tale scopo, effettuare i passaggi seguenti:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

    Impatto della soluzione alternativa: esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per richiedere conferma prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi da questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet in modo da richiedere prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto potrebbe causare il funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    A tale scopo, effettuare i passaggi seguenti:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

    Impatto della soluzione alternativa: esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano controlli ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire controlli ActiveX o Scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire controlli ActiveX o Scripting attivo. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

Domande frequenti sulla vulnerabilità di danneggiamento della memoria delle proprietà - CVE-2008-0077

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente connesso.

Se un utente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer chiama il metodo di proprietà, potrebbe danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente locale. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visitare il sito Web. Ciò può includere anche siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato. Potrebbe anche essere possibile visualizzare contenuti Web appositamente creati usando annunci banner o utilizzando altri metodi per distribuire contenuti Web ai sistemi interessati.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
Questa vulnerabilità richiede che un utente sia connesso e visiti un sito Web per eventuali azioni dannose. Pertanto, tutti i sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuti Web appositamente creati in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Vedere anche Gestione della configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento rimuove la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce il metodo della proprietà.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione responsabile.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non aveva ricevuto alcuna informazione per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti e non aveva visto alcun esempio di codice di verifica pubblicato quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente pubblicato.

Vulnerabilità di gestione degli argomenti relativi al danneggiamento della memoria - CVE-2008-0078

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer gestisce la convalida degli argomenti nell'elaborazione delle immagini. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità creando una pagina Web appositamente creata. Quando un utente visualizza la pagina Web, la vulnerabilità potrebbe consentire l'esecuzione remota del codice. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente connesso.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2008-0078.

Fattori di mitigazione della vulnerabilità di danneggiamento della memoria per la gestione degli argomenti - CVE-2008-0078

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente locale. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook e Microsoft Outlook Express aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni consente di ridurre gli attacchi che potrebbero tentare di sfruttare questa vulnerabilità impedendo l'uso dei controlli Active Scripting e ActiveX durante la lettura dei messaggi di posta elettronica HTML. Tuttavia, se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile a questo problema tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità imposta il livello di sicurezza per l'area Internet su Alto. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sottosezione domande frequenti di questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la gestione degli argomenti vulnerabilità di danneggiamento della memoria - CVE-2008-0078

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi da questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. A tale scopo, effettuare i passaggi seguenti:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota La disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare il funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    A tale scopo, effettuare i passaggi seguenti:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

    Impatto della soluzione alternativa: esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per richiedere conferma prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi da questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet in modo da richiedere prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto potrebbe causare il funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    A tale scopo, effettuare i passaggi seguenti:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

    Impatto della soluzione alternativa: esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano il controllo ActiveX o lo scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire controlli ActiveX o Scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire controlli ActiveX o Scripting attivo. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

  • Impedire l'esecuzione di oggetti COM in Internet Explorer

    È possibile disabilitare i tentativi di creare un'istanza di un oggetto COM in Internet Explorer impostando il bit di terminazione per il controllo nel Registro di sistema.

    Avviso Se si usa l'editor del Registro di sistema in modo errato, è possibile che si verifichino gravi problemi che potrebbero richiedere di reinstallare il sistema operativo. Microsoft non può garantire che sia possibile risolvere i problemi derivanti dall'uso non corretto dell'editor del Registro di sistema. Utilizzare l'editor del Registro di sistema a proprio rischio.

    Per i passaggi dettagliati che è possibile usare per impedire l'esecuzione di un controllo in Internet Explorer, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 240797. Seguire questa procedura in questo articolo per creare un valore di Flag di compatibilità nel Registro di sistema per impedire che un oggetto COM venga creata un'istanza in Internet Explorer.

    Per impostare il bit di terminazione per un CLSID con valore {1e54333b-2a00-11d1-8198-0000f87557db}, incollare il testo seguente in un editor di testo, ad esempio Blocco note. Salvare quindi il file usando l'estensione .reg nome file.

    Editor del Registro di sistema di Windows versione 5.00

    [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Internet Explorer\ActiveX Compatibility\{1e5433b-2a00-11d1-8198-0000f87557db}] "Flag di compatibilità"=dword:00000400

    È possibile applicare questo file .reg ai singoli sistemi facendo doppio clic su di esso. È anche possibile applicarlo tra domini usando Criteri di gruppo. Per altre informazioni su Criteri di gruppo, visitare i siti Web Microsoft seguenti:

    Nota Per rendere effettive le modifiche, devi riavviare Internet Explorer.

  • Impatto della soluzione alternativa: non vi è alcun impatto finché l'oggetto non deve essere usato in Internet Explorer.

Domande frequenti sulla gestione degli argomenti vulnerabilità di danneggiamento della memoria - CVE-2008-0078

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente connesso.

Se un utente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Internet Explorer, in determinate circostanze nell'elaborazione delle immagini, gestisce erroneamente la convalida dei dati. Di conseguenza, la memoria potrebbe essere danneggiata in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente connesso. L'elaborazione delle immagini viene eseguita dal controllo ActiveX dxtmsft.dll.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente locale. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visitare il sito Web. Ciò può includere anche siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato. Potrebbe anche essere possibile visualizzare contenuti Web appositamente creati usando annunci banner o utilizzando altri metodi per distribuire contenuti Web ai sistemi interessati.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
Questa vulnerabilità richiede che un utente sia connesso e visiti un sito Web per eventuali azioni dannose. Pertanto, tutti i sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuti Web appositamente creati in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Vedere anche Gestione della configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento rimuove la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce gli argomenti passati all'elaborazione delle immagini.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione responsabile.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non aveva ricevuto alcuna informazione per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti e non aveva visto alcun esempio di codice di verifica pubblicato quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente pubblicato.

Vulnerabilità di danneggiamento della memoria degli oggetti ActiveX - CVE-2007-4790

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice in un componente di Microsoft Fox Pro. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità creando una pagina Web appositamente creata. Quando un utente visualizza la pagina Web, la vulnerabilità potrebbe consentire l'esecuzione remota del codice. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente connesso

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2007-4790.

Fattori di mitigazione della vulnerabilità di danneggiamento della memoria degli oggetti ActiveX - CVE-2007-4790

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente locale. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità imposta il livello di sicurezza per l'area Internet su Alto. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sottosezione domande frequenti di questa vulnerabilità.
  • Per impostazione predefinita, questo controllo ActiveX non è incluso nell'elenco elementi consentiti predefinito per i controlli ActiveX in Internet Explorer 7. Solo i clienti che hanno approvato esplicitamente questo controllo usando la funzionalità di consenso esplicito di ActiveX sono a rischio per tentare di sfruttare questa vulnerabilità. Tuttavia, se un cliente ha utilizzato questo controllo ActiveX in una versione precedente di Internet Explorer, questo controllo ActiveX è abilitato per funzionare in Internet Explorer 7, anche se il cliente non l'ha approvato esplicitamente utilizzando la funzionalità di consenso esplicito ActiveX.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità di danneggiamento della memoria degli oggetti ActiveX - CVE-2007-4790

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impedire l'esecuzione di oggetti COM in Internet Explorer

    È possibile disabilitare i tentativi di creare un'istanza di un oggetto COM in Internet Explorer impostando il bit di terminazione per il controllo nel Registro di sistema.

    Avviso Se si usa l'editor del Registro di sistema in modo errato, è possibile che si verifichino gravi problemi che potrebbero richiedere di reinstallare il sistema operativo. Microsoft non può garantire che sia possibile risolvere i problemi derivanti dall'uso non corretto dell'editor del Registro di sistema. Utilizzare l'editor del Registro di sistema a proprio rischio.

    Per i passaggi dettagliati che è possibile usare per impedire l'esecuzione di un controllo in Internet Explorer, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 240797. Seguire questa procedura in questo articolo per creare un valore di Flag di compatibilità nel Registro di sistema per impedire che un oggetto COM venga creata un'istanza in Internet Explorer.

    Nota Gli identificatori di classe e i file corrispondenti in cui sono contenuti gli oggetti ActiveX sono documentati in "Cosa fa l'aggiornamento?" nella sezione "Domande frequenti sul danneggiamento della memoria degli oggetti ActiveX - CVE-2007-4790". Sostituire {XXXXXXXX-XXXX-XXXX-XXXX-XXXXXXXXXXXXXXX} di seguito con gli identificatori di classe disponibili in questa sezione.

    Per impostare il bit kill per un CLSID con il valore {XXXXXXXX-XXXX-XXXX-XXXX-XXXX-XXXXXXXXXXXX}, incollare il testo seguente in un editor di testo, ad esempio Blocco note. Salvare quindi il file usando l'estensione .reg nome file.

    Editor del Registro di sistema di Windows versione 5.00

    [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Internet Explorer\ActiveX Compatibility\{ XXXXXXXX-XXXX-XXXX-XXXX-XXXXXXXXXXXXXXX }] "Flag di compatibilità"=dword:00000400

    È possibile applicare questo file .reg ai singoli sistemi facendo doppio clic su di esso. È anche possibile applicarlo tra domini usando Criteri di gruppo. Per altre informazioni su Criteri di gruppo, visitare i siti Web Microsoft seguenti:

    Nota Per rendere effettive le modifiche, devi riavviare Internet Explorer.

  • Impatto della soluzione alternativa: non vi è alcun impatto finché l'oggetto non deve essere usato in Internet Explorer.

Domande frequenti sulla vulnerabilità di danneggiamento della memoria degli oggetti ActiveX - CVE-2007-4790

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente connesso.

Se un utente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando l'oggetto ActiveX viene usato in Internet Explorer, l'oggetto può danneggiare lo stato del sistema in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente locale. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Ciò può includere anche siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in una richiesta di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato. Potrebbe anche essere possibile visualizzare contenuti Web appositamente creati usando annunci banner o utilizzando altri metodi per distribuire contenuti Web ai sistemi interessati.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
Questa vulnerabilità richiede che un utente sia connesso e visiti un sito Web per eventuali azioni dannose. Pertanto, tutti i sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Cosa fa l'aggiornamento?
Questo aggiornamento imposta il bit di terminazione per un elenco di CLSID (Class Identifier).

La classe Identifica e i file corrispondenti sono i seguenti:

Identificatore di classe file
{22852ee3-b01b-11cf-b826-00a0c9055d9e} Foxtlib.ocx
{ef28418f-ffb2-11d0-861a-00a0c903a97f} Fpole.ocx

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
Sì. Questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente. È stato assegnato il numero di vulnerabilità ed esposizione comuni CVE-2007-4790. È stato anche denominato "Microsoft Visual FoxPro FPOLE. Overflow del buffer di controllo ACTIVEX DI OCX da parte della community di sicurezza più ampia.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non aveva ricevuto alcuna informazione per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti e non aveva visto alcun esempio di codice di verifica pubblicato quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente pubblicato.

Aggiorna informazioni

Strumenti e linee guida per il rilevamento e la distribuzione

Gestire gli aggiornamenti software e della sicurezza necessari per la distribuzione nei server, nei desktop e nei computer mobili dell'organizzazione. Per altre informazioni, vedere TechNet Update Management Center. Il sito Web Microsoft TechNet Security fornisce informazioni aggiuntive sulla sicurezza nei prodotti Microsoft.

Gli aggiornamenti della sicurezza sono disponibili in Microsoft Update, Windows Update e Office Update. Gli aggiornamenti della sicurezza sono disponibili anche nell'Area download Microsoft. È possibile trovarli più facilmente eseguendo una ricerca di parole chiave per "aggiornamento della sicurezza".

Infine, è possibile scaricare gli aggiornamenti della sicurezza dal Catalogo di Microsoft Update. Microsoft Update Catalog fornisce un catalogo ricercabile di contenuto reso disponibile tramite Windows Update e Microsoft Update, inclusi gli aggiornamenti della sicurezza, i driver e i Service Pack. Eseguendo una ricerca usando il numero di bollettino di sicurezza (ad esempio, "MS08-010"), è possibile aggiungere tutti gli aggiornamenti applicabili al carrello (incluse lingue diverse per un aggiornamento) e scaricare nella cartella di propria scelta. Per altre informazioni sul catalogo di Microsoft Update, vedere domande frequenti sul catalogo di Microsoft Update.

Linee guida per il rilevamento e la distribuzione

Microsoft ha fornito indicazioni per il rilevamento e la distribuzione per gli aggiornamenti della sicurezza di questo mese. Queste linee guida aiuteranno anche i professionisti IT a comprendere come possono usare vari strumenti per distribuire l'aggiornamento della sicurezza, ad esempio Windows Update, Microsoft Update, Office Update, Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA), lo strumento di rilevamento di Office, Microsoft Systems Management Server (SMS) e lo strumento di inventario degli aggiornamenti della sicurezza estesa. Per altre informazioni, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 910723.

Microsoft Baseline Security Analyzer

Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA) consente agli amministratori di analizzare i sistemi locali e remoti per individuare gli aggiornamenti della sicurezza mancanti e le configurazioni comuni della sicurezza. Per altre informazioni su MBSA, visitare il sito Web Microsoft Baseline Security Analyzer. Nella tabella seguente viene fornito il riepilogo del rilevamento MBSA per questo aggiornamento della sicurezza.

Software MBSA 2.0.1
Microsoft Windows 2000 Service Pack 4
Windows XP Service Pack 2
Windows XP Professional x64 Edition e Microsoft Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2
Windows Server 2003 Service Pack 1 e Microsoft Windows Server 2003 Service Pack 2
Windows Server 2003 x64 Edition e Microsoft Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2
Windows Server 2003 con SP1 per sistemi basati su Itanium e Microsoft Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium
Windows Vista Vedere la nota per WindowsVista di seguito
Windows Vista x64 Edition Vedere la nota per WindowsVista di seguito

Nota per WindowsVista Microsoft non supporta l'installazione di MBSA 2.0.1 nei computer che eseguono Windows Vista, ma è possibile installare MBSA 2.0.1 in un sistema operativo supportato e quindi analizzare il computer basato su Windows Vista in remoto. Per altre informazioni sul supporto MBSA per Windows Vista, visitare il sito Web MBSA. Vedere anche l'articolo della Microsoft Knowledge Base 931943: Supporto di Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA) per Windows Vista.

Per altre informazioni su MBSA 2.0.1, vedere Domande frequenti su MBSA 2.0.

Windows Server Update Services

Utilizzando Windows Server Update Services (WSUS), gli amministratori possono distribuire gli aggiornamenti critici e gli aggiornamenti della sicurezza più recenti per i sistemi operativi Windows 2000 e versioni successive, Office XP e versioni successive, Exchange Server 2003 e SQL Server 2000 in Windows 2000 e versioni successive. Per altre informazioni su come distribuire questo aggiornamento della sicurezza con Windows Server Update Services, visitare il sito Web di Windows Server Update Services.

Server di gestione dei sistemi

La tabella seguente fornisce il riepilogo di rilevamento e distribuzione SMS per questo aggiornamento della sicurezza.

Software SMS 2.0 SMS 2003 SCCM 2007
Microsoft Windows 2000 Service Pack 4
Windows XP Service Pack 2
Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 No
Windows Server 2003 Service Pack 1 e Microsoft Windows Server 2003 Service Pack 2
Windows Server 2003 x64 Edition e Microsoft Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 No
Windows Server 2003 con SP1 per sistemi basati su Itanium e Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium No
Windows Vista No Vedere la nota per WindowsVista di seguito
Windows Vista x64 Edition No Vedere la nota per WindowsVista di seguito

Per SMS 2.0, il Feature Pack SMS SUS, che include lo strumento di inventario aggiornamenti della sicurezza (SUIT), può essere usato da SMS per rilevare gli aggiornamenti della sicurezza. Vedere anche Download per Systems Management Server 2.0.

Per SMS 2003, lo strumento di inventario SMS 2003 per Microsoft Aggiornamenti (ITMU) può essere usato da SMS per rilevare gli aggiornamenti della sicurezza offerti da Microsoft Update e supportati da Windows Server Update Services. Per altre informazioni su SMS 2003 ITMU, vedere SMS 2003 Inventory Tool for Microsoft Aggiornamenti. SMS 2003 può anche usare Microsoft Office Inventory Tool per rilevare gli aggiornamenti necessari per microsoft app Office licazioni. Per altre informazioni sullo strumento di inventario di Office e altri strumenti di analisi, vedere SMS 2003 Software Update Scanning Tools. Vedere anche Download per Systems Management Server 2003.

System Center Configuration Manager (SCCM) 2007 usa WSUS 3.0 per il rilevamento degli aggiornamenti. Per altre informazioni su SCCM 2007 Software Update Management, visitare System Center Configuration Manager 2007.

Nota per WindowsVista Microsoft Systems Management Server 2003 con Service Pack 3 include il supporto per la gestibilità di Windows Vista.

Per altre informazioni sugli SMS, visitare il sito Web SMS.

Per informazioni più dettagliate, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 910723: elenco riepilogo delle linee guida per il rilevamento mensile e la distribuzione.

Distribuzione degli aggiornamenti della sicurezza

Software interessato

Per informazioni sull'aggiornamento della sicurezza specifico per il software interessato, fare clic sul collegamento appropriato:

Windows 2000 (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

|**Inclusione nei Service Pack futuri**|L'aggiornamento per questo problema potrebbe essere incluso in un aggiornamento cumulativo futuro| |------------|------------| |**Distribuzione**| |Installazione senza intervento dell'utente |Per Internet Explorer 5.01 Service Pack 4 in tutte le edizioni supportate di Windows 2000:\ IE5.01sp4-KB944533-Windows2000sp4-x86-enu /quiet| |Per Internet Explorer 6 Service Pack 1 se installato in tutte le edizioni supportate di Windows 2000:\ IE6.0sp1-KB944533-Windows2000-x86-enu /quiet| |Installazione senza riavvio |Per Internet Explorer 5.01 Service Pack 4 in tutte le edizioni supportate di Windows 2000:\ IE5.01sp4-KB944533-Windows2000sp4-x86-enu /norestart| |Per Internet Explorer 6 Service Pack 1 se installato in tutte le edizioni supportate di Windows 2000:\ IE6.0sp1-KB944533-Windows2000-x86-enu /norestart| |Aggiornare il file di log |Per Internet Explorer 5.01 Service Pack 4 in tutte le edizioni supportate di Windows 2000:\ KB944533-IE501SP4-20071211.120000.log |Per Internet Explorer 6 Service Pack 1 se installato in tutte le edizioni supportate di Windows 2000:\ KB944533-IE6SP1-20071210.120000.log |Ulteriori informazioni |Vedere la sottosezione **Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida**| |**Requisito di riavvio**| |Riavvio obbligatorio|Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza | |Hotpatching |Non applicabile| |**Informazioni sulla rimozione**|Per Internet Explorer 5.01 Service Pack 4 in tutte le edizioni supportate di Windows 2000:\ Utilizzare lo strumento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe disponibile nella cartella %Windir%\$NTUninstallKB 944533-IE501SP4-20071211.120000$\Spuninst| |Per Internet Explorer 6 Service Pack 1 se installato in tutte le edizioni supportate di Windows 2000:\ Utilizzare lo strumento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nella cartella %Windir%\$NTUninstallKB 9444533-IE6SP1-20071210.120000$\Spuninst| |**Informazioni file**|Vedere la sezione successiva **Informazioni sul file**| |**Verifica della chiave del Registro di sistema**|Per Internet Explorer 5.01 Service Pack 4 in tutte le edizioni supportate di Microsoft Windows 2000 Service Pack 4:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Internet Explorer 5.01\SP4\KB944533-IE501SP4-20071211.120000\Filelist| |Per Internet Explorer 6 Service Pack 1 se installato in tutte le edizioni supportate di Microsoft Windows 2000 Service Pack 4:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Internet Explorer 6\SP1\KB944533-IE6SP1-20071210.120000\Filelist|

Informazioni sui file

I file in versione inglese di questo aggiornamento della sicurezza sono elencati in KB944533. Le date e le ore per questi file sono elencate nell'ora UTC (Coordinated Universal Time). Quando si visualizzano le informazioni sul file, le informazioni vengono convertite nell'ora locale. Per trovare la differenza tra l'ora UTC e l'ora locale, usare la scheda Fuso orario nello strumento Data e ora in Pannello di controllo.

Per Internet Explorer 5.01 Service Pack 4 in tutte le edizioni supportate di Windows 2000, vedi KB944533.

Per Internet Explorer 6 Service Pack 1 quando è installato in tutte le edizioni supportate di Windows 2000, vedere KB944533.

Nota Per un elenco completo delle versioni e delle edizioni supportate, vedere l'indice del ciclo di vita del supporto. Per un elenco completo dei Service Pack, vedere Service Pack supportati dal ciclo di vita. Per altre informazioni sui criteri relativi al ciclo di vita del supporto, vedere supporto tecnico Microsoft Ciclo di vita.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix Microsoft.

Se in precedenza è stato installato un hotfix per aggiornare uno di questi file, il programma di installazione copia i file RTMQFE, SP1QFE o SP2QFE nel sistema. In caso contrario, il programma di installazione copia i file RTMGDR, SP1GDR o SP2GDR nel sistema. Gli aggiornamenti della sicurezza potrebbero non contenere tutte le varianti di questi file. Per altre informazioni su questo comportamento, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824994.

Per altre informazioni sul programma di installazione, visitare il sito Web Microsoft TechNet.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

|Switch |Descrizione| |------------|------------| |**/help**|Visualizza le opzioni della riga di comando | |Modalità di installazione| |**/passivo**|Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.| |**/quiet**|Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.| |Opzioni di riavvio| |**/norestart**|Non viene riavviato al termine dell'installazione| |**/forcerestart**|Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza salvare prima i file aperti.| |**/warnrestart\[:x\]**|Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in *x* secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione **/quiet** o l'opzione **/passiva**.| |**/promptrestart**|Visualizzare una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio | |Opzioni speciali| |**/overwriteoem**|Sovrascrive i file OEM senza richiedere | |**/nobackup**|Non esegue il backup dei file necessari per la disinstallazione| |**/forceappsclose**|Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta| |**/log:path**|Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione| |**/extract\[:p ath\]**|Estrae i file senza avviare il programma di installazione | |**/ER**|Abilita la segnalazione errori estesa| |**/dettagliato**|Abilita la registrazione dettagliata. Durante l'installazione, crea %Windir%\\CabBuild.log. Questo log illustra in dettaglio i file copiati. L'uso di questa opzione può causare un rallentamento dell'installazione.|

Nota È possibile combinare queste opzioni in un unico comando. Per la compatibilità con le versioni precedenti, l'aggiornamento della sicurezza supporta anche le opzioni di installazione usate dalla versione precedente del programma di installazione. Per altre informazioni sulle opzioni di installazione supportate, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 262841.

Rimozione dell'aggiornamento

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

|Switch |Descrizione| |------------|------------| |**/help**|Visualizza le opzioni della riga di comando | |Modalità di installazione| |**/passivo**|Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.| |**/quiet**|Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.| |Opzioni di riavvio| |**/norestart**|Non viene riavviato al termine dell'installazione| |**/forcerestart**|Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza salvare prima i file aperti.| |**/warnrestart\[:x\]**|Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in *x* secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione **/quiet** o l'opzione **/passiva**.| |**/promptrestart**|Visualizzare una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio | |Opzioni speciali| |**/forceappsclose**|Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta| |**/log:path**|Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione |

Verifica dell'applicazione dell'aggiornamento

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti possono essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi su Cerca.

    2. Nel riquadro Risultati ricerca fare clic su Tutti i file e le cartelle in Cerca complementare.

    3. Nella casella Tutto o parte del nome file digitare un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi fare clic su Cerca.

    4. Nell'elenco dei file fare clic con il pulsante destro del mouse su un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi scegliere Proprietà.

      Nota A seconda dell'edizione del sistema operativo o dei programmi installati nel sistema, alcuni dei file elencati nella tabella delle informazioni sui file potrebbero non essere installati.

    5. Nella scheda Versione determinare la versione del file installato nel sistema confrontandola con la versione documentata nella tabella di informazioni file appropriata.

      Nota Attributi diversi dalla versione del file possono cambiare durante l'installazione. Il confronto di altri attributi di file con le informazioni nella tabella delle informazioni sui file non è un metodo supportato per verificare che l'aggiornamento sia stato applicato. Inoltre, in alcuni casi, i file possono essere rinominati durante l'installazione. Se le informazioni sul file o sulla versione non sono presenti, usare uno degli altri metodi disponibili per verificare l'installazione degli aggiornamenti.

  • Verifica della chiave del Registro di sistema

    È anche possibile verificare i file installati dall'aggiornamento della sicurezza esaminando le chiavi del Registro di sistema elencate nella tabella di riferimento in questa sezione.

    Queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non contenere un elenco completo di file installati. Inoltre, queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non essere create correttamente quando un amministratore o un OEM integra o inserisce questo aggiornamento della sicurezza nei file di origine dell'installazione di Windows.

Windows XP (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

|**Inclusione nei Service Pack futuri**|L'aggiornamento per questo problema verrà incluso in un service pack futuro o in un aggiornamento cumulativo| |------------|------------| |**Distribuzione**| |Installazione senza intervento dell'utente |Internet Explorer 6 per Windows XP Service Pack 2:\ Windowsxp-kb944533-x86-enu /quiet| |Internet Explorer 6 per Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2:\ WindowsServer2003.WindowsXP-KB944533-x64-enu /quiet| |Internet Explorer 7 per Windows XP Service Pack 2:\ IE7-WindowsXP-KB944533-x86-enu /quiet| |Internet Explorer 7 per Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2:\ IE7-WindowsServer2003.WindowsXP-KB944533-x64-enu /quiet| |Installazione senza riavvio |Internet Explorer 6 per Windows XP Service Pack 2:\ Windowsxp-kb944533-x86-enu /norestart| |Internet Explorer 6 per Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2:\ WindowsServer2003.WindowsXP-KB944533-x64-enu / norestart| |Internet Explorer 7 per Windows XP Service Pack 2:\ IE7-WindowsXP-KB944533-x86-enu /norestart| |Internet Explorer 7 per Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2:\ IE7-WindowsServer2003.WindowsXP-KB944533-x64-enu /norestart| |Aggiornare il file di log |Internet Explorer 6 per Windows XP Service Pack 2, Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2:\ KB944533.log |Internet Explorer 7 per Windows XP Service Pack 2, Windows XP Professional x64 Edition e Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2:\ KB944533-IE7.log |Ulteriori informazioni |Vedere la sottosezione **Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida**| |**Requisito di riavvio**| |Riavvio obbligatorio|Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza | |Hotpatching |Non applicabile| |**Informazioni sulla rimozione**|Internet Explorer 6 per Windows XP:\ Utilizzare lo strumento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nella cartella %Windir%\$NTUninstallKB 944533$\Spuninst| |Internet Explorer 7 per Windows XP:\ Usa lo strumento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nella cartella %Windir%\ie7updates\KB944533-IE7\spuninst| |**Informazioni file**|Vedere la sezione successiva **Informazioni sul file**| |**Verifica della chiave del Registro di sistema**|Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP\SP3\KB944533\Filelist| |Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP Versione 2003\SP3\KB944533\Filelist| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP\SP0\KB944533-IE7\Filelist| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP Versione 2003\SP0\KB944533-IE7\Filelist|

Nota Per le versioni supportate di Windows XP Professional x64 Edition, questo aggiornamento della sicurezza corrisponde alle versioni supportate dell'aggiornamento della sicurezza di Windows Server 2003 x64 Edition.

Informazioni sui file

I file in versione inglese di questo aggiornamento della sicurezza sono elencati in KB944533. Le date e le ore per questi file sono elencate nell'ora UTC (Coordinated Universal Time). Quando si visualizzano le informazioni sul file, le informazioni vengono convertite nell'ora locale. Per trovare la differenza tra l'ora UTC e l'ora locale, usare la scheda Fuso orario nello strumento Data e ora in Pannello di controllo.

Nota Per un elenco completo delle versioni e delle edizioni supportate, vedere l'indice del ciclo di vita del supporto. Per un elenco completo dei Service Pack, vedere Service Pack supportati dal ciclo di vita. Per altre informazioni sui criteri relativi al ciclo di vita del supporto, vedere supporto tecnico Microsoft Ciclo di vita.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix Microsoft.

Se in precedenza è stato installato un hotfix per aggiornare uno di questi file, il programma di installazione copia i file RTMQFE, SP1QFE o SP2QFE nel sistema. In caso contrario, il programma di installazione copia i file RTMGDR, SP1GDR o SP2GDR nel sistema. Gli aggiornamenti della sicurezza potrebbero non contenere tutte le varianti di questi file. Per altre informazioni su questo comportamento, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824994.

Per altre informazioni sul programma di installazione, visitare il sito Web Microsoft TechNet.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

|Switch |Descrizione| |------------|------------| |**/help**|Visualizza le opzioni della riga di comando | |Modalità di installazione| |**/passivo**|Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.| |**/quiet**|Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.| |Opzioni di riavvio| |**/norestart**|Non viene riavviato al termine dell'installazione| |**/forcerestart**|Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza salvare prima i file aperti.| |**/warnrestart\[:x\]**|Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in *x* secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione **/quiet** o l'opzione **/passiva**.| |**/promptrestart**|Visualizzare una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio | |Opzioni speciali| |**/overwriteoem**|Sovrascrive i file OEM senza richiedere | |**/nobackup**|Non esegue il backup dei file necessari per la disinstallazione| |**/forceappsclose**|Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta| |**/log:path**|Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione| |**/integrate:path**|Integra l'aggiornamento nei file di origine di Windows. Questi file si trovano nel percorso specificato nell'opzione.| |**/extract\[:p ath\]**|Estrae i file senza avviare il programma di installazione | |**/ER**|Abilita la segnalazione errori estesa| |**/dettagliato**|Abilita la registrazione dettagliata. Durante l'installazione, crea %Windir%\\CabBuild.log. Questo log illustra in dettaglio i file copiati. L'uso di questa opzione può causare un rallentamento dell'installazione.|

Nota È possibile combinare queste opzioni in un unico comando. Per la compatibilità con le versioni precedenti, l'aggiornamento della sicurezza supporta anche le opzioni di installazione usate dalla versione precedente del programma di installazione. Per altre informazioni sulle opzioni di installazione supportate, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 262841.

Rimozione dell'aggiornamento

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

|Switch |Descrizione| |------------|------------| |**/help**|Visualizza le opzioni della riga di comando | |Modalità di installazione| |**/passivo**|Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.| |**/quiet**|Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.| |Opzioni di riavvio| |**/norestart**|Non viene riavviato al termine dell'installazione| |**/forcerestart**|Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza salvare prima i file aperti.| |**/warnrestart\[:x\]**|Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in *x* secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione **/quiet** o l'opzione **/passiva**.| |**/promptrestart**|Visualizzare una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio | |Opzioni speciali| |**/forceappsclose**|Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta| |**/log:path**|Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione |

Verifica dell'applicazione dell'aggiornamento

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti possono essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi su Cerca.

    2. Nel riquadro Risultati ricerca fare clic su Tutti i file e le cartelle in Cerca complementare.

    3. Nella casella Tutto o parte del nome file digitare un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi fare clic su Cerca.

    4. Nell'elenco dei file fare clic con il pulsante destro del mouse su un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi scegliere Proprietà.

      Nota A seconda dell'edizione del sistema operativo o dei programmi installati nel sistema, alcuni dei file elencati nella tabella delle informazioni sui file potrebbero non essere installati.

    5. Nella scheda Versione determinare la versione del file installato nel sistema confrontandola con la versione documentata nella tabella di informazioni file appropriata.

      Nota Attributi diversi dalla versione del file possono cambiare durante l'installazione. Il confronto di altri attributi di file con le informazioni nella tabella delle informazioni sui file non è un metodo supportato per verificare che l'aggiornamento sia stato applicato. Inoltre, in alcuni casi, i file possono essere rinominati durante l'installazione. Se le informazioni sul file o sulla versione non sono presenti, usare uno degli altri metodi disponibili per verificare l'installazione degli aggiornamenti.

  • Verifica della chiave del Registro di sistema

    È anche possibile verificare i file installati dall'aggiornamento della sicurezza esaminando le chiavi del Registro di sistema elencate nella tabella di riferimento in questa sezione.

    Queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non contenere un elenco completo di file installati. Inoltre, queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non essere create correttamente quando un amministratore o un OEM integra o inserisce questo aggiornamento della sicurezza nei file di origine dell'installazione di Windows.

Windows Server 2003 (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

|**Inclusione nei Service Pack futuri**|L'aggiornamento per questo problema verrà incluso in un service pack futuro o in un aggiornamento cumulativo| |------------|------------| |**Distribuzione**| |Installazione senza intervento dell'utente |Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ Windowsserver2003-kb944533-x86-enu /quiet| |Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ WindowsServer2003.WindowsXP-KB944533-x64-enu /quiet| |Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2003:\ Windowsserver2003-kb944533-ia64-enu /quiet| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003-KB944533-x86-enu /quiet| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003.WindowsXP-KB944533-x64-enu /quiet| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003-KB944533-ia64-enu /quiet| |Installazione senza riavvio |Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ Windowsserver2003-kb944533-x86-enu /norestart| |Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ WindowsServer2003.WindowsXP-KB944533-x64-enu /norestart| |Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2003:\ Windowsserver2003-kb944533-ia64-enu /norestart| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003-KB944533-x86-enu /norestart| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003.WindowsXP-KB944533-x64-enu /norestart| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003-KB944533-ia64-enu /norestart| |Aggiornare il file di log |Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:KB944533.log | |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:KB944533-IE7.log | |Ulteriori informazioni |Vedere la sottosezione **Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida**| |**Requisito di riavvio**| |Riavvio obbligatorio|Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza | |Hotpatching |Questo aggiornamento della sicurezza non supporta HotPatching. Per altre informazioni su HotPatching, vedere [Articolo della Microsoft Knowledge Base 897341](https://support.microsoft.com/kb/897341).| |**Informazioni sulla rimozione**|Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ Utilizzare lo strumento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe disponibile nell'utilità Usa l'utilità Spuninst.exe, che si trova nella cartella %Windir%\$NTUninstallKB 944533$\Spuninst| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ Usare lo strumento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nella cartella %Windir%\ie7updates\KB944533-IE7\spuninst| |**Informazioni file**|Vedere la sezione successiva **Informazioni sul file**| |**Verifica della chiave del Registro di sistema**|Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows Server 2003\SP3\KB944533\Filelist| |Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows Server 2003\SP3\KB944533\Filelist| |Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows Server 2003\SP0\KB944533-IE7\Filelist|

Informazioni sui file

I file in versione inglese di questo aggiornamento della sicurezza sono elencati in KB944533. Le date e le ore per questi file sono elencate nell'ora UTC (Coordinated Universal Time). Quando si visualizzano le informazioni sul file, le informazioni vengono convertite nell'ora locale. Per trovare la differenza tra l'ora UTC e l'ora locale, usare la scheda Fuso orario nello strumento Data e ora in Pannello di controllo.

Nota Per un elenco completo delle versioni e delle edizioni supportate, vedere l'indice del ciclo di vita del supporto. Per un elenco completo dei Service Pack, vedere Service Pack supportati dal ciclo di vita. Per altre informazioni sui criteri relativi al ciclo di vita del supporto, vedere supporto tecnico Microsoft Ciclo di vita.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix Microsoft.

Se in precedenza è stato installato un hotfix per aggiornare uno di questi file, il programma di installazione copia i file RTMQFE, SP1QFE o SP2QFE nel sistema. In caso contrario, il programma di installazione copia i file RTMGDR, SP1GDR o SP2GDR nel sistema. Gli aggiornamenti della sicurezza potrebbero non contenere tutte le varianti di questi file. Per altre informazioni su questo comportamento, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824994.

Per altre informazioni sul programma di installazione, visitare il sito Web Microsoft TechNet.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

|Switch |Descrizione| |------------|------------| |**/help**|Visualizza le opzioni della riga di comando | |Modalità di installazione| |**/passivo**|Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.| |**/quiet**|Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.| |Opzioni di riavvio| |**/norestart**|Non viene riavviato al termine dell'installazione| |**/forcerestart**|Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza salvare prima i file aperti.| |**/warnrestart\[:x\]**|Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in *x* secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione **/quiet** o l'opzione **/passiva**.| |**/promptrestart**|Visualizzare una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio | |Opzioni speciali| |**/overwriteoem**|Sovrascrive i file OEM senza richiedere | |**/nobackup**|Non esegue il backup dei file necessari per la disinstallazione| |**/forceappsclose**|Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta| |**/log:path**|Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione| |**/integrate:path**|Integra l'aggiornamento nei file di origine di Windows. Questi file si trovano nel percorso specificato nell'opzione.| |**/extract\[:p ath\]**|Estrae i file senza avviare il programma di installazione | |**/ER**|Abilita la segnalazione errori estesa| |**/dettagliato**|Abilita la registrazione dettagliata. Durante l'installazione, crea %Windir%\\CabBuild.log. Questo log illustra in dettaglio i file copiati. L'uso di questa opzione può causare un rallentamento dell'installazione.|

Nota È possibile combinare queste opzioni in un unico comando. Per la compatibilità con le versioni precedenti, l'aggiornamento della sicurezza supporta anche molte delle opzioni di installazione usate dalla versione precedente del programma di installazione. Per altre informazioni sulle opzioni di installazione supportate, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 262841.

Rimozione dell'aggiornamento

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

|Switch |Descrizione| |------------|------------| |**/help**|Visualizza le opzioni della riga di comando | |Modalità di installazione| |**/passivo**|Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.| |**/quiet**|Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.| |Opzioni di riavvio| |**/norestart**|Non viene riavviato al termine dell'installazione| |**/forcerestart**|Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza salvare prima i file aperti.| |**/warnrestart\[:x\]**|Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in *x* secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione **/quiet** o l'opzione **/passiva**.| |**/promptrestart**|Visualizzare una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio | |Opzioni speciali| |**/forceappsclose**|Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta| |**/log:path**|Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione |

Verifica che l'aggiornamento sia stato applicato

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti possono essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi su Cerca.

    2. Nel riquadro Risultati ricerca fare clic su Tutti i file e le cartelle in Cerca complementare.

    3. Nella casella Tutto o parte del nome file digitare un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi fare clic su Cerca.

    4. Nell'elenco dei file fare clic con il pulsante destro del mouse su un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi scegliere Proprietà.

      Nota A seconda dell'edizione del sistema operativo o dei programmi installati nel sistema, alcuni dei file elencati nella tabella delle informazioni sui file potrebbero non essere installati.

    5. Nella scheda Versione determinare la versione del file installato nel sistema confrontandola con la versione documentata nella tabella di informazioni file appropriata.

      Nota Attributi diversi dalla versione del file possono cambiare durante l'installazione. Il confronto di altri attributi di file con le informazioni nella tabella delle informazioni sui file non è un metodo supportato per verificare che l'aggiornamento sia stato applicato. Inoltre, in alcuni casi, i file possono essere rinominati durante l'installazione. Se le informazioni sul file o sulla versione non sono presenti, usare uno degli altri metodi disponibili per verificare l'installazione degli aggiornamenti.

  • Verifica della chiave del Registro di sistema

    È anche possibile verificare i file installati dall'aggiornamento della sicurezza esaminando le chiavi del Registro di sistema elencate nella tabella di riferimento in questa sezione.

    Queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non contenere un elenco completo di file installati. Inoltre, queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non essere create correttamente quando un amministratore o un OEM integra o inserisce questo aggiornamento della sicurezza nei file di origine dell'installazione di Windows.

Windows Vista (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

|**Inclusione nei Service Pack futuri**|L'aggiornamento per questo problema verrà incluso in un service pack futuro o in un aggiornamento cumulativo| |------------|------------| |**Distribuzione**| |Installazione senza intervento dell'utente |Internet Explorer 7 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Vista:\ Windows6.0-KB944533-x86 /quiet| |Internet Explorer 7 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Vista:\ Windows6.0-KB944533-x64 /quiet| |Installazione senza riavvio |Internet Explorer 7 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Vista:\ Windows6.0-KB944533-x86 /quiet /norestart| |Internet Explorer 7 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Vista:\ Windows6.0-KB944533-x64 /quiet /norestart| |Ulteriori informazioni |Vedere la sottosezione **Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida**| |**Requisito di riavvio**| |Riavvio obbligatorio|Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza | |Hotpatching |Non applicabile.| |**Informazioni sulla rimozione**|WUSA.exe non supporta la disinstallazione degli aggiornamenti. Per disinstallare un aggiornamento installato da WUSA, fare clic su **Pannello di controllo**, quindi fare clic su **Sicurezza**. In Windows Update fare clic su **Visualizza aggiornamenti installati** e selezionare dall'elenco degli aggiornamenti.| |**Informazioni file**|Vedere la sezione successiva **Informazioni file**| |**Verifica della chiave del Registro di sistema**|**Nota**: una chiave del Registro di sistema non esiste per convalidare la presenza di questa patch. Per rilevare la presenza della patch usare [Strumentazione gestione Windows (WMI)](https://msdn2.microsoft.com/library/aa384642.aspx).|

Informazioni sui file

I file in versione inglese di questo aggiornamento della sicurezza sono elencati in KB944533. Le date e le ore per questi file sono elencate nell'ora UTC (Coordinated Universal Time). Quando si visualizzano le informazioni sul file, le informazioni vengono convertite nell'ora locale. Per trovare la differenza tra l'ora UTC e l'ora locale, usare la scheda Fuso orario nello strumento Data e ora in Pannello di controllo.

Nota Per un elenco completo delle versioni e delle edizioni supportate, vedere l'indice del ciclo di vita del supporto. Per un elenco completo dei Service Pack, vedere Service Pack supportati dal ciclo di vita. Per altre informazioni sui criteri relativi al ciclo di vita del supporto, vedere supporto tecnico Microsoft Ciclo di vita.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix di Windows. Se in precedenza è stato installato un hotfix per aggiornare uno di questi file, il programma di installazione applicherà la versione LDR di questo aggiornamento. In caso contrario, il programma di installazione applicherà la versione GDR dell'aggiornamento. Per altre informazioni su questo comportamento, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824994.

Per altre informazioni sul programma di installazione, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 934307.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

Opzioni di installazione degli aggiornamenti della sicurezza supportate

Switch Descrizione
/?, /h, /help Visualizza la Guida sulle opzioni supportate.
/quiet Elimina la visualizzazione di messaggi di stato o di errore.
/norestart Se combinato con /quiet, il sistema non verrà riavviato dopo l'installazione anche se è necessario un riavvio per completare l'installazione.

Nota Per altre informazioni sul programma di installazione, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 934307.

Verifica che l'aggiornamento sia stato applicato

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Nota Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti potrebbero essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi immettere un nome di file di aggiornamento in Avvia ricerca.
    2. Quando il file viene visualizzato in Programmi, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del file e scegliere Proprietà.
    3. Nella scheda Generale confrontare le dimensioni del file con le tabelle di informazioni sui file fornite in precedenza in questa sezione.
    4. È anche possibile fare clic sulla scheda Dettagli e confrontare le informazioni, ad esempio la versione del file e la data modificate, con le tabelle di informazioni sui file fornite in precedenza in questa sezione.
    5. Infine, è anche possibile fare clic sulla scheda Versioni precedenti e confrontare le informazioni sul file per la versione precedente del file con le informazioni sul file per la versione nuova o aggiornata del file.

Altre informazioni

Riconoscimenti

Microsoft ringrazia quanto segue per collaborare a proteggere i clienti:

  • Shane Macaolay e Riley Hassell of Security Objectives for reporting the HTML Rendering Memory Corruption Vulnerability - (CVE-2008-0076)
  • Ricercatore anonimo che lavora con TippingPoint e Zero Day Initiative per segnalare la vulnerabilità di danneggiamento della memoria delle proprietà - (CVE-2008-0077)
  • hyy che collabora con veriSign iDefense VCP per l'uso di Microsoft sulla vulnerabilità di danneggiamento della memoria delle proprietà - (CVE-2008-0077)
  • ADLab di Venustech per segnalare la vulnerabilità di danneggiamento della memoria per la gestione degli argomenti - (CVE-2008-0078)

Supporto tecnico

  • I clienti negli Stati Uniti e in Canada possono ricevere supporto tecnico dai servizi di supporto tecnico Microsoft all'indirizzo 1-866-PCSAFETY. Non sono previsti addebiti per le chiamate di supporto associate agli aggiornamenti della sicurezza.
  • I clienti internazionali possono ricevere supporto dalle filiali Microsoft locali. Non è previsto alcun addebito per il supporto associato agli aggiornamenti della sicurezza. Per altre informazioni su come contattare Microsoft per i problemi di supporto, visitare il sito Web del supporto internazionale.

Dichiarazione di non responsabilità

Le informazioni fornite nella Microsoft Knowledge Base vengono fornite "così com'è" senza garanzia di alcun tipo. Microsoft dichiara tutte le garanzie, espresse o implicite, incluse le garanzie di commerciabilità e idoneità per uno scopo specifico. In nessun caso, Microsoft Corporation o i suoi fornitori saranno responsabili di qualsiasi danno, incluso diretto, indiretto, accidentale, consequenziale, perdita di profitti aziendali o danni speciali, anche se Microsoft Corporation o i suoi fornitori sono stati informati della possibilità di tali danni. Alcuni stati non consentono l'esclusione o la limitazione della responsabilità per danni consequenziali o accidentali, pertanto la limitazione precedente potrebbe non essere applicata.

Revisioni

  • V1.0 (12 febbraio 2008): Bollettino pubblicato.
  • V1.1 (13 febbraio 2008): Bollettino modificato per includere Vista Service Pack 1 e Windows Server 2008 nella sezione Software non interessato. Problemi noti risolti.
  • V1.2 (27 febbraio 2008): correzione del percorso di verifica della chiave del Registro di sistema per Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003.
  • V1.3 (16 aprile 2008): correzione del percorso dell'utilità di disinstallazione per Internet Explorer 6 per Windows XP.

Costruito al 2014-04-18T13:49:36Z-07:00