Bollettino sulla sicurezza

Microsoft Security Bulletin MS12-037 - Critico

Aggiornamento cumulativo della sicurezza per Internet Explorer (2699988)

Pubblicato: 12 giugno 2012

Versione: 1.0

Informazioni generali

Schema riepilogativo

Questo aggiornamento della sicurezza risolve una vulnerabilità divulgata pubblicamente e dodici vulnerabilità segnalate privatamente in Internet Explorer. Le vulnerabilità più gravi potrebbero consentire l'esecuzione remota del codice se un utente visualizza una pagina Web appositamente creata usando Internet Explorer. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente una di queste vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.

Questo aggiornamento della sicurezza è valutato critical per Internet Explorer 6, Internet Explorer 7, Internet Explorer 8 e Internet Explorer 9 nei client Windows e Moderate per Internet Explorer 6, Internet Explorer 7, Internet Explorer 8 e Internet Explorer 9 nei server Windows. Per altre informazioni, vedere la sottosezione, Affected e Non-Affected Software, in questa sezione.

L'aggiornamento risolve le vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce gli oggetti in memoria, la purificazione HTML tramite toStaticHTML, il modo in cui Internet Explorer esegue il rendering dei dati durante determinati processi e il modo in cui Internet Explorer crea e inizializza le stringhe. Per altre informazioni sulle vulnerabilità, vedere la sottosezione Domande frequenti per la voce di vulnerabilità specifica nella sezione successiva Informazioni sulla vulnerabilità.

Elemento consigliato. La maggior parte dei clienti ha abilitato l'aggiornamento automatico e non dovrà eseguire alcuna azione perché questo aggiornamento della sicurezza verrà scaricato e installato automaticamente. I clienti che non hanno abilitato l'aggiornamento automatico devono verificare la disponibilità di aggiornamenti e installare questo aggiornamento manualmente. Per informazioni sulle opzioni di configurazione specifiche nell'aggiornamento automatico, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 294871.

Per gli amministratori e le installazioni aziendali o per gli utenti finali che vogliono installare manualmente questo aggiornamento della sicurezza, Microsoft consiglia ai clienti di applicare immediatamente l'aggiornamento usando il software di gestione degli aggiornamenti o controllando la disponibilità di aggiornamenti tramite il servizio Microsoft Update .

Vedere anche la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e indicazioni, più avanti in questo bollettino.

Problemi noti. None

Software interessato e non interessato

Il software seguente è stato testato per determinare quali versioni o edizioni sono interessate. Altre versioni o edizioni superano il ciclo di vita del supporto o non sono interessate. Per determinare il ciclo di vita del supporto per la versione o l'edizione del software, visitare supporto tecnico Microsoft Ciclo di vita.

Software interessato 

Sistema operativo Componente Impatto massimo sulla sicurezza Valutazione della gravità aggregata Aggiornamenti sostituito
Internet Explorer 6
Windows XP Service Pack 3 Internet Explorer 6 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Internet Explorer 6 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2003 Service Pack 2 Internet Explorer 6 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Internet Explorer 6 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium Internet Explorer 6 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Internet Explorer 7
Windows XP Service Pack 3 Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2003 Service Pack 2 Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Vista Service Pack 2 Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 per sistemi basati su Itanium Service Pack 2 Internet Explorer 7 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Internet Explorer 8
Windows XP Service Pack 3 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2003 Service Pack 2 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Vista Service Pack 2 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows 7 per sistemi a 32 bit Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows 7 per sistemi basati su x64 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Service Pack 1 Internet Explorer 8 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Internet Explorer 9
Windows Vista Service Pack 2 Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows 7 per sistemi a 32 bit Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1 Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows 7 per sistemi basati su x64 Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Critico KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Internet Explorer 9 (KB2699988) Esecuzione di codice remoto Moderato KB2675157 in MS12-023 sostituito da KB2699988

Software non interessato

Sistema operativo
Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 (installazione server core)
Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 (installazione server core)
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 (installazione Server Core)
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 (installazione server core)

Dove sono i dettagli delle informazioni sul file?
Per informazioni dettagliate sul percorso delle informazioni sui file, vedere le tabelle di riferimento nella sezione Distribuzione aggiornamenti della sicurezza.

In che modo questo aggiornamento della sicurezza è correlato a MS12-039?
La vulnerabilità di purificazione HTML (CVE-2012-1858) descritta in questo bollettino interessa anche Microsoft Lync. Tuttavia, è possibile installare solo gli aggiornamenti che corrispondono al software installato nei sistemi. Se Internet Explorer è stato installato, applicare gli aggiornamenti necessari in base a questo bollettino. Se Microsoft Lync è stato installato, applicare gli aggiornamenti necessari in base a MS12-039.

In che modo le installazioni di Server Core sono interessate dalle vulnerabilità risolte in questo bollettino?
Le vulnerabilità risolte da questo aggiornamento non influiscono sulle edizioni supportate di Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2, se installate tramite l'opzione di installazione Server Core. Per altre informazioni su questa opzione di installazione, vedere gli articoli TechNet Gestione di un'installazione dei componenti di base del server e manutenzione di un'installazione dei componenti di base del server. Si noti che l'opzione di installazione Server Core non si applica a determinate edizioni di Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2; vedere Confrontare le opzioni di installazione dei componenti di base del server.

Windows 8 Consumer Preview è interessato da una delle vulnerabilità risolte in questo bollettino? Sì. L'aggiornamento KB2699988 è disponibile per la versione di Windows 8 Consumer Preview. I clienti con Windows 8 Consumer Preview sono invitati a applicare gli aggiornamenti ai propri sistemi. Gli aggiornamenti sono disponibili solo in Windows Update.

Perché questo aggiornamento risolve diverse vulnerabilità di sicurezza segnalate?
Questo aggiornamento contiene il supporto per diverse vulnerabilità perché le modifiche necessarie per risolvere questi problemi si trovano nei file correlati. Invece di dover installare più aggiornamenti quasi uguali, i clienti devono installare solo questo aggiornamento.

Ho selezionato un browser predefinito diverso da Internet Explorer. È ancora necessario applicare questo aggiornamento?
Internet Explorer fornisce servizi e funzionalità delle applicazioni per i programmi Windows e di terze parti gestiti tramite l'aggiornamento cumulativo della sicurezza per Internet Explorer. Microsoft consiglia ai clienti di applicare immediatamente l'aggiornamento. La maggior parte dei clienti ha abilitato l'aggiornamento automatico e non dovrà eseguire alcuna azione perché questo aggiornamento della sicurezza verrà scaricato e installato automaticamente.

Questo aggiornamento contiene modifiche non correlate alla sicurezza apportate alle funzionalità?
Sì. Oltre alle modifiche elencate nella sezione Informazioni sulla vulnerabilità di questo bollettino, questo aggiornamento include modifiche non correlate alla sicurezza per Internet Explorer 7. Queste modifiche consentono di garantire che non siano presenti problemi di compatibilità dopo l'installazione di questo aggiornamento.

Che cos'è la difesa avanzata? Nella sicurezza delle informazioni, la difesa approfondita si riferisce a un approccio in cui sono presenti più livelli di difesa per impedire agli utenti malintenzionati di compromettere la sicurezza di una rete o di un sistema.

Uso una versione precedente del software discussa in questo bollettino sulla sicurezza. Cosa devo fare?
Il software interessato elencato in questo bollettino è stato testato per determinare quali versioni sono interessate. Altre versioni hanno superato il ciclo di vita del supporto. Per altre informazioni sul ciclo di vita del prodotto, visitare il sito Web supporto tecnico Microsoft Lifecycle.

Deve essere una priorità per i clienti che dispongono di versioni precedenti del software per eseguire la migrazione alle versioni supportate per evitare potenziali esposizione alle vulnerabilità. Per determinare il ciclo di vita del supporto per la versione software, vedere Selezionare un prodotto per informazioni sul ciclo di vita. Per altre informazioni sui Service Pack per queste versioni software, vedere Service Pack Lifecycle Support Policy.

I clienti che richiedono supporto personalizzato per il software precedente devono contattare il rappresentante del team dell'account Microsoft, il responsabile dell'account tecnico o il rappresentante partner Microsoft appropriato per le opzioni di supporto personalizzate. I clienti senza contratto Alliance, Premier o Authorized possono contattare l'ufficio vendite Microsoft locale. Per informazioni di contatto, visitare il sito Web Microsoft Worldwide Information , selezionare il paese nell'elenco Informazioni di contatto e quindi fare clic su Vai per visualizzare un elenco di numeri di telefono. Quando chiami, chiedi di parlare con il responsabile vendite premier support locale. Per altre informazioni, vedere domande frequenti sui criteri relativi al ciclo di vita di supporto tecnico Microsoft.

Informazioni sulla vulnerabilità

Classificazioni di gravità e identificatori di vulnerabilità

Le classificazioni di gravità seguenti presuppongono il potenziale impatto massimo della vulnerabilità. Per informazioni sulla probabilità, entro 30 giorni dal rilascio di questo bollettino sulla sicurezza, della sfruttabilità della vulnerabilità in relazione alla classificazione di gravità e all'impatto sulla sicurezza, vedere l'indice di exploit nel riepilogo del bollettino di giugno. Per altre informazioni, vedere Microsoft Exploitability Index.

Tabella 1

Software interessato Vulnerabilità di esecuzione remota del codice dell'elemento Center - CVE-2012-1523 Vulnerabilità di purificazione HTML - CVE-2012-1858 Vulnerabilità di codifica dei caratteri EUC-JP - CVE-2012-1872 Vulnerabilità di divulgazione di informazioni sui byte Null - CVE-2012-1873 Vulnerabilità di esecuzione remota del codice della barra degli strumenti degli sviluppatori - CVE-2012-1874
Internet Explorer 6
Internet Explorer 6 per Windows XP Service Pack 3 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Non applicabile Non applicabile
Internet Explorer 6 per Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Non applicabile Non applicabile
Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Non applicabile Non applicabile
Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Non applicabile Non applicabile
Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Non applicabile Non applicabile
Internet Explorer 7
Internet Explorer 7 per Windows XP Service Pack 3 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Non applicabile
Internet Explorer 7 per Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Non applicabile
Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Non applicabile
Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Non applicabile
Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Non applicabile
Internet Explorer 7 in Windows Vista Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Non applicabile
Internet Explorer 7 in Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Non applicabile
Internet Explorer 7 in Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Non applicabile
Internet Explorer 7 in Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Non applicabile
Internet Explorer 7 Windows Server 2008 per sistemi basati su Itanium Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Non applicabile
Internet Explorer 8
Internet Explorer 8 per Windows XP Service Pack 3 Esecuzione di codice remoto critico Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 per Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 per Windows Server 2003 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 8 per Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 8 in Windows Vista Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi a 32 bit Esecuzione di codice remoto critico Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1 Esecuzione di codice remoto critico Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi basati su x64 Esecuzione di codice remoto critico Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Esecuzione di codice remoto critico Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Moderare l'esecuzione di codice remoto Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Moderare l'esecuzione di codice remoto Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Moderare l'esecuzione di codice remoto Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Service Pack 1 Moderare l'esecuzione di codice remoto Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 9
Internet Explorer 9 per Windows Vista Service Pack 2 Non applicabile Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9 per Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Non applicabile Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Non applicabile Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Non applicabile Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi a 32 bit Non applicabile Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1 Non applicabile Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi basati su x64 Non applicabile Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Non applicabile Divulgazione di informazioni importanti Moderare la divulgazione di informazioni Divulgazione di informazioni importanti Importante esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Non applicabile Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Non applicabile Bassa divulgazione di informazioni Nessuna classificazione di gravità[1] Bassa divulgazione di informazioni Esecuzione di codice remoto insufficiente

 

Tabella 2

Software interessato Vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto della proprietà ID - CVE-2012-1875 Vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto dell'elemento Col - CVE-2012-1876 Vulnerabilità di modifica dell'elemento Title Remote Code Execution - CVE-2012-1877 Vulnerabilità di esecuzione remota del codice onBeforeDeactivate - CVE-2012-1878 vulnerabilità insertAdjacentText Remote Code Execution - CVE-2012-1879
Internet Explorer 6
Internet Explorer 6 per Windows XP Service Pack 3 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 6 per Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 Service Pack 2 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 7
Internet Explorer 7 per Windows XP Service Pack 3 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 7 per Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 Service Pack 2 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 7 in Windows Vista Service Pack 2 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 7 in Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 7 in Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 7 in Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 7 Windows Server 2008 per sistemi basati su Itanium Service Pack 2 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8
Internet Explorer 8 per Windows XP Service Pack 3 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 8 per Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 8 per Windows Server 2003 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 per Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows Vista Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 8 in Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi a 32 bit Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi basati su x64 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Service Pack 1 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9
Internet Explorer 9 per Windows Vista Service Pack 2 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 9 per Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi a 32 bit Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi basati su x64 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Non applicabile Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Non applicabile Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto

 

Tabella 3

Software interessato Vulnerabilità di esecuzione di codice remoto insertRow - CVE-2012-1880 Vulnerabilità di esecuzione remota del codice onRowsInserted - CVE-2012-1881 Vulnerabilità di divulgazione di informazioni sugli eventi di scorrimento - CVE-2012-1882 Valutazione della gravità aggregata
Internet Explorer 6
Internet Explorer 6 per Windows XP Service Pack 3 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 6 per Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 6 per Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 7
Internet Explorer 7 per Windows XP Service Pack 3 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 7 per Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 7 per Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 7 in Windows Vista Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 7 in Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Non applicabile Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 7 in Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 7 in Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 7 Windows Server 2008 per sistemi basati su Itanium Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Non applicabile Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 8
Internet Explorer 8 per Windows XP Service Pack 3 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 8 per Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 8 per Windows Server 2003 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 8 per Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 8 in Windows Vista Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 8 in Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi a 32 bit Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi basati su x64 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 8 in Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 8 in Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Service Pack 1 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 9
Internet Explorer 9 per Windows Vista Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 9 per Windows Vista x64 Edition Service Pack 2 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi a 32 bit Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi basati su x64 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 9 per Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Esecuzione di codice remoto critico Esecuzione di codice remoto critico Moderare la divulgazione di informazioni Critico
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato
Internet Explorer 9 per Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1 Moderare l'esecuzione di codice remoto Moderare l'esecuzione di codice remoto Nessuna classificazione di gravità[1] Moderato

[1]Le classificazioni di gravità non si applicano a questo aggiornamento per il software specificato perché i vettori di attacco noti per la vulnerabilità descritta in questo bollettino sono bloccati in una configurazione predefinita. Tuttavia, come misura avanzata dalla difesa, Microsoft consiglia ai clienti di questo software di applicare questo aggiornamento della sicurezza.

Vulnerabilità di esecuzione remota del codice dell'elemento Center - CVE-2012-1523

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer accede a un oggetto eliminato. La vulnerabilità può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1523.

Fattori di mitigazione per la vulnerabilità relativa all'esecuzione remota del codice dell'elemento Center - CVE-2012-1523

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.
  • Internet Explorer 9 non è interessato da questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto dell'elemento Center - CVE-2012-1523

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto dell'elemento Center - CVE-2012-1523

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer tenta di accedere a un oggetto eliminato, può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Se l'utente corrente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Un utente malintenzionato potrebbe anche incorporare un controllo ActiveX contrassegnato come "sicuro per l'inizializzazione" in un'applicazione o in un documento di Microsoft Office che ospita il motore di rendering di Internet Explorer. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce gli oggetti in memoria.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità di purificazione HTML - CVE-2012-1858

Esiste una vulnerabilità di divulgazione di informazioni nel modo in cui Internet Explorer gestisce il contenuto usando stringhe specifiche durante la purificazione del codice HTML. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità creando una pagina Web appositamente creata che potrebbe consentire la divulgazione di informazioni se un utente ha visualizzato la pagina Web. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe infliggere script tra siti all'utente, consentendo all'utente malintenzionato di eseguire script nel contesto di sicurezza dell'utente in un sito che usa il metodo toStaticHTML.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1858.

Fattori di mitigazione della vulnerabilità di purificazione HTML - CVE-2012-1858

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.
  • Solo i siti Web che usano toStaticHTML potrebbero essere potenzialmente interessati.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità di purificazione HTML - CVE-2012-1858

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Leggere i messaggi di posta elettronica in testo normale

    Per proteggersi dal vettore di attacco di posta elettronica, leggere i messaggi di posta elettronica in formato testo normale.

    Microsoft Outlook 2003, Microsoft Outlook 2007 e Microsoft Outlook 2010 offrono un'opzione per la lettura dei messaggi di posta elettronica in formato testo normale. Per altre informazioni sull'opzione Leggi tutti i messaggi di posta standard in testo normale, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 831607.

    Gli utenti di Microsoft Office Outlook 2002 che hanno applicato Office XP Service Pack 1 Office XP Service Pack 2 o Office XP Service Pack 3 possono abilitare questa impostazione e visualizzare in testo normale solo i messaggi di posta elettronica non firmati digitalmente o messaggi di posta elettronica non crittografati.

    I messaggi di posta elettronica firmati digitalmente o i messaggi di posta elettronica crittografati non sono interessati dall'impostazione e possono essere letti nei formati originali. Per altre informazioni su come abilitare questa impostazione in Outlook 2002, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 307594.

    Impatto della soluzione alternativa. I messaggi di posta elettronica visualizzati in formato testo normale non conterranno immagini, tipi di carattere specializzati, animazioni o altri contenuti avanzati. Inoltre:

    • Le modifiche vengono applicate al riquadro di anteprima e per aprire i messaggi.
    • Le immagini diventano allegati in modo che non vengano persi.
    • Poiché il messaggio è ancora in formato RTF o HTML nell'archivio, il modello a oggetti (soluzioni di codice personalizzate) potrebbe comportarsi in modo imprevisto.
  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità di purificazione HTML - CVE-2012-1858

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di divulgazione di informazioni. Un utente malintenzionato che ha sfruttato la vulnerabilità quando un utente visualizza una pagina Web che usa il metodo toStaticHTML può eseguire un attacco di scripting intersito all'utente.

Che cosa causa la vulnerabilità?
La vulnerabilità esiste nel modo in cui l'API toStaticHTML inclusa in Internet Explorer gestisce il contenuto usando stringhe specifiche durante la purificazione del codice HTML.

Che cos'è toStaticHTMLmethod?
Il metodo toStaticHTML può essere usato per rimuovere gli attributi e lo script dell'evento dall'input dell'utente prima di visualizzare come HTML. Per altre informazioni, vedere metodo toStaticHTML.

Questa vulnerabilità è correlata a CVE-2012-1858 in MS12-039, le vulnerabilità in Lync potrebbero consentire l'esecuzione di codice remoto?
Sì, la vulnerabilità di purificazione HTML, CVE-2012-1858, influisce anche su Microsoft Lync.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente la vulnerabilità potrebbe eseguire attacchi di scripting intersito contro gli utenti che visualizzano un sito Web che usa il metodo toStaticHTML per purificare il codice HTML. Un utente malintenzionato potrebbe quindi eseguire lo script per conto di un utente vittima che si trova nel sito.

Che cos'è lo scripting tra siti?
Lo scripting tra siti (XSS) è una classe di vulnerabilità di sicurezza che può consentire a un utente malintenzionato di inserire codice script nella sessione di un utente con un sito Web. La vulnerabilità può influire sui server Web che generano in modo dinamico pagine HTML. Se questi server incorporano l'input del browser nelle pagine dinamiche che inviano al browser, questi server possono essere modificati per includere contenuto fornito in modo dannoso nelle pagine dinamiche. Ciò può consentire l'esecuzione di script dannosi. I Web browser possono perpetuare questo problema attraverso i loro presupposti di siti attendibili e il loro uso di cookie per mantenere lo stato persistente con i siti Web che frequenti. Un attacco XSS non modifica il contenuto del sito Web. Inserisce invece nuovi script dannosi che possono essere eseguiti nel browser nel contesto associato a un server attendibile.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce la purificazione HTML usando il metodo toStaticHTML.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità di codifica dei caratteri EUC-JP - CVE-2012-1872

Esiste una vulnerabilità di divulgazione di informazioni in Internet Explorer che potrebbe consentire allo script di eseguire attacchi di scripting tra siti. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità inserendo stringhe appositamente create in un sito Web, causando la divulgazione di informazioni quando un utente ha visualizzato il sito Web.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1872.

Fattori di mitigazione della vulnerabilità di codifica dei caratteri EUC-JP - CVE-2012-1872

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento della vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità di codifica dei caratteri EUC-JP - CVE-2012-1872

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità di codifica dei caratteri EUC-JP - CVE-2012-1872

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di scripting intersito che potrebbe causare la divulgazione di informazioni.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Durante determinati processi, Internet Explorer gestisce erroneamente determinate sequenze di caratteri, consentendo ai siti Web di implementare filtri inadeguati.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe eseguire attacchi di scripting tra siti, causando la divulgazione di informazioni quando un utente ha visualizzato un sito Web di destinazione.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe inserire stringhe in un sito Web progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questo sito Web. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web che contiene il contenuto dannoso.

Che cos'è lo scripting tra siti?
Lo scripting tra siti (XSS) è una classe di vulnerabilità di sicurezza che può consentire a un utente malintenzionato di inserire codice script nella sessione di un utente con un sito Web. La vulnerabilità può influire sui server Web che generano in modo dinamico pagine HTML. Se questi server incorporano l'input del browser nelle pagine dinamiche che inviano al browser, questi server possono essere modificati per includere contenuto fornito in modo dannoso nelle pagine dinamiche. Ciò può consentire l'esecuzione di script dannosi. I Web browser possono perpetuare questo problema attraverso i loro presupposti di siti attendibili e il loro uso di cookie per mantenere lo stato persistente con i siti Web che frequenti. Un attacco XSS non modifica il contenuto del sito Web. Inserisce invece nuovi script dannosi che possono essere eseguiti nel browser nel contesto associato a un server attendibile.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer esegue il rendering dei dati durante determinati processi.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità di divulgazione di informazioni sui byte Null - CVE-2012-1873

Esiste una vulnerabilità di divulgazione di informazioni in Internet Explorer che potrebbe consentire a un utente malintenzionato di accedere e leggere la memoria del processo di Internet Explorer. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità creando una pagina Web appositamente creata che potrebbe consentire la divulgazione di informazioni se un utente ha visualizzato la pagina Web. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe visualizzare il contenuto dalla memoria del processo di Internet Explorer.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1873.

Fattori di mitigazione della vulnerabilità di divulgazione di informazioni sui byte Null - CVE-2012-1873

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità di divulgazione di informazioni sui byte Null - CVE-2012-1873

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Leggere i messaggi di posta elettronica in testo normale

    Per proteggersi dal vettore di attacco di posta elettronica, leggere i messaggi di posta elettronica in formato testo normale.

    Microsoft Outlook 2003, Microsoft Outlook 2007 e Microsoft Outlook 2010 offrono un'opzione per la lettura dei messaggi di posta elettronica in formato testo normale. Per altre informazioni sull'opzione Leggi tutti i messaggi di posta standard in testo normale, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 831607.

    Gli utenti di Microsoft Office Outlook 2002 che hanno applicato Office XP Service Pack 1 Office XP Service Pack 2 o Office XP Service Pack 3 possono abilitare questa impostazione e visualizzare in testo normale solo i messaggi di posta elettronica non firmati digitalmente o messaggi di posta elettronica non crittografati.

    I messaggi di posta elettronica firmati digitalmente o i messaggi di posta elettronica crittografati non sono interessati dall'impostazione e possono essere letti nei formati originali. Per altre informazioni su come abilitare questa impostazione in Outlook 2002, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 307594.

    Impatto della soluzione alternativa. I messaggi di posta elettronica visualizzati in formato testo normale non conterranno immagini, tipi di carattere specializzati, animazioni o altri contenuti avanzati. Inoltre:

    • Le modifiche vengono applicate al riquadro di anteprima e per aprire i messaggi.
    • Le immagini diventano allegati in modo che non vengano persi.
    • Poiché il messaggio è ancora in formato RTF o HTML nell'archivio, il modello a oggetti (soluzioni di codice personalizzate) potrebbe comportarsi in modo imprevisto.

    ** **

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità di divulgazione di informazioni sui byte Null - CVE-2012-1873

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di divulgazione di informazioni.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Durante determinati processi, Internet Explorer consente erroneamente agli utenti malintenzionati di accedere e leggere il contenuto dalla memoria del processo.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe visualizzare il contenuto dalla memoria del processo di Internet Explorer.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.

Potrebbe anche essere possibile visualizzare contenuti Web appositamente creati utilizzando annunci banner o utilizzando altri metodi per distribuire contenuti Web ai sistemi interessati.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer crea e inizializza le stringhe.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità di esecuzione remota del codice della barra degli strumenti degli sviluppatori - CVE-2012-1874

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer accede a un oggetto eliminato. La vulnerabilità può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1874.

Fattori di mitigazione per la vulnerabilità di esecuzione remota del codice della barra degli strumenti degli sviluppatori - CVE-2012-1874

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.
  • L'interazione dell'utente è necessaria per sfruttare questa vulnerabilità. L'utente deve aprire la barra degli strumenti per sviluppatori di Internet Explorer quando visita un sito Web appositamente creato.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità relativa all'esecuzione remota del codice sulla barra degli strumenti degli sviluppatori - CVE-2012-1874

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto della barra degli strumenti degli sviluppatori - CVE-2012-1874

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer tenta di accedere a un oggetto eliminato, può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Se l'utente corrente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web e aprire la barra degli strumenti per sviluppatori di Internet Explorer. Un utente malintenzionato potrebbe anche incorporare un controllo ActiveX contrassegnato come "sicuro per l'inizializzazione" in un'applicazione o in un documento di Microsoft Office che ospita il motore di rendering di Internet Explorer. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce gli oggetti in memoria.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto della proprietà ID - CVE-2012-1875

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer accede a un oggetto eliminato. La vulnerabilità può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1875.

Fattori di mitigazione per la stessa vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto della proprietà ID - CVE-2012-1875

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto della proprietà SAME ID - CVE-2012-1875

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla stessa vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto della proprietà ID - CVE-2012-1875

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer tenta di accedere a un oggetto eliminato, può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Se l'utente corrente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Un utente malintenzionato potrebbe anche incorporare un controllo ActiveX contrassegnato come "sicuro per l'inizializzazione" in un'applicazione o in un documento di Microsoft Office che ospita il motore di rendering di Internet Explorer. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce gli oggetti in memoria.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
Sì. Microsoft è a conoscenza di attacchi limitati che tentano di sfruttare la vulnerabilità. Tuttavia, quando è stato rilasciato il bollettino sulla sicurezza, Microsoft non ha visto alcun esempio di codice di verifica pubblicato.

Vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto dell'elemento Col - CVE-2012-1876

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer accede a un oggetto che non esiste. La vulnerabilità può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1876.

Fattori di mitigazione per la vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto degli elementi Col - CVE-2012-1876

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto dell'elemento Col - CVE-2012-1876

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto dell'elemento Col - CVE-2012-1876

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer tenta di accedere a un oggetto che non esiste, potrebbe danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Se l'utente corrente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Un utente malintenzionato potrebbe anche incorporare un controllo ActiveX contrassegnato come "sicuro per l'inizializzazione" in un'applicazione o in un documento di Microsoft Office che ospita il motore di rendering di Internet Explorer. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer accede agli oggetti in memoria.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità di modifica dell'elemento Title Remote Code Execution - CVE-2012-1877

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer accede a un oggetto eliminato. La vulnerabilità può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1877.

Fattori di mitigazione per la vulnerabilità relativa all'esecuzione remota del codice da parte dell'elemento Title - CVE-2012-1877

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità di modifica del codice remoto per l'elemento Title - CVE-2012-1877

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità di modifica del codice remoto per l'elemento Titolo - CVE-2012-1877

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer tenta di accedere a un oggetto eliminato, può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Se l'utente corrente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Un utente malintenzionato potrebbe anche incorporare un controllo ActiveX contrassegnato come "sicuro per l'inizializzazione" in un'applicazione o in un documento di Microsoft Office che ospita il motore di rendering di Internet Explorer. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce gli oggetti in memoria.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità di esecuzione remota del codice onBeforeDeactivate - CVE-2012-1878

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer accede a un oggetto eliminato. La vulnerabilità può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1878.

Fattori di mitigazione per onBeforeDeactivate vulnerabilità di esecuzione remota del codice - CVE-2012-1878

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per onBeforeDeactivate vulnerabilità di esecuzione remota del codice - CVE-2012-1878

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità onBeforeDeactivate event remote code execution (Vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto degli eventi) - CVE-2012-1878

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer tenta di accedere a un oggetto eliminato, può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Se l'utente corrente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Un utente malintenzionato potrebbe anche incorporare un controllo ActiveX contrassegnato come "sicuro per l'inizializzazione" in un'applicazione o in un documento di Microsoft Office che ospita il motore di rendering di Internet Explorer. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce gli oggetti in memoria.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

vulnerabilità insertAdjacentText Remote Code Execution - CVE-2012-1879

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer accede a una posizione di memoria non definita. La vulnerabilità può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1879.

Fattori di mitigazione per la vulnerabilità insertAdjacentText Remote Code Execution -CVE-2012-1879

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per insertAdjacentText Remote Code Execution Vulnerability - CVE-2012-1879

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti su insertAdjacentText Remote Code Execution Vulnerability - CVE-2012-1879

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer tenta di accedere a un percorso di memoria non definito, potrebbe danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Se l'utente corrente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Un utente malintenzionato potrebbe anche incorporare un controllo ActiveX contrassegnato come "sicuro per l'inizializzazione" in un'applicazione o in un documento di Microsoft Office che ospita il motore di rendering di Internet Explorer. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer accede agli oggetti in memoria.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità di esecuzione di codice remoto insertRow - CVE-2012-1880

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer accede a un oggetto eliminato. La vulnerabilità può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1880.

Fattori di mitigazione per la vulnerabilità di esecuzione di codice remoto insertRow - CVE-2012-1880

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità di esecuzione di codice remoto insertRow - CVE-2012-1880

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità di esecuzione di codice remoto insertRow - CVE-2012-1880

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer tenta di accedere a un oggetto eliminato, può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Se l'utente corrente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Un utente malintenzionato potrebbe anche incorporare un controllo ActiveX contrassegnato come "sicuro per l'inizializzazione" in un'applicazione o in un documento di Microsoft Office che ospita il motore di rendering di Internet Explorer. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce gli oggetti in memoria.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità di esecuzione remota del codice onRowsInserted - CVE-2012-1881

Esiste una vulnerabilità di esecuzione remota del codice nel modo in cui Internet Explorer accede a un oggetto eliminato. La vulnerabilità può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1881.

Fattori di mitigazione per la vulnerabilità di esecuzione remota del codice dell'evento OnRowsInserted - CVE-2012-1881

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Gli utenti con account che dispongono di diritti utente limitati per il sistema in uso risultano meno esposti degli utenti che operano con diritti amministrativi.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto degli eventi OnRowsInserted - CVE-2012-1881

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto degli eventi OnRowsInserted - CVE-2012-1881

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di esecuzione remota del codice.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Quando Internet Explorer tenta di accedere a un oggetto eliminato, può danneggiare la memoria in modo che un utente malintenzionato possa eseguire codice arbitrario nel contesto dell'utente corrente.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe ottenere gli stessi diritti utente dell'utente corrente. Se l'utente corrente è connesso con diritti utente amministrativi, un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe assumere il controllo completo di un sistema interessato. L'utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati, oppure creare nuovi account con diritti utente completi.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. Un utente malintenzionato potrebbe anche incorporare un controllo ActiveX contrassegnato come "sicuro per l'inizializzazione" in un'applicazione o in un documento di Microsoft Office che ospita il motore di rendering di Internet Explorer. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visualizzare il contenuto controllato dall'utente malintenzionato. Un utente malintenzionato dovrebbe invece convincere gli utenti a intervenire, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato o aprendo un allegato inviato tramite posta elettronica.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità modificando il modo in cui Internet Explorer gestisce gli oggetti in memoria.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
No. Microsoft ha ricevuto informazioni su questa vulnerabilità tramite la divulgazione coordinata delle vulnerabilità.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Vulnerabilità di divulgazione di informazioni sugli eventi di scorrimento - CVE-2012-1882

Esiste una vulnerabilità di divulgazione di informazioni in Internet Explorer che potrebbe consentire a un utente malintenzionato di accedere alle informazioni in un altro dominio o area di Internet Explorer. Un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità creando una pagina Web appositamente creata che potrebbe consentire la divulgazione di informazioni se un utente ha visualizzato la pagina Web. Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe visualizzare il contenuto da un altro dominio o da un'altra area di Internet Explorer.

Per visualizzare questa vulnerabilità come voce standard nell'elenco Vulnerabilità ed esposizioni comuni, vedere CVE-2012-1882.

Fattori di mitigazione della vulnerabilità di divulgazione di informazioni sugli eventi di scorrimento - CVE-2012-1882

La mitigazione si riferisce a un'impostazione, a una configurazione comune o a una procedura consigliata generale, esistente in uno stato predefinito, che potrebbe ridurre la gravità dello sfruttamento di una vulnerabilità. I fattori di mitigazione seguenti possono essere utili nella situazione:

  • In uno scenario di attacco basato sul Web, un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web contenente una pagina Web usata per sfruttare questa vulnerabilità. Inoltre, siti Web compromessi e siti Web che accettano o ospitano contenuti forniti dall'utente o annunci potrebbero contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendogli clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.
  • Per impostazione predefinita, tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook, Microsoft Outlook Express e Windows Mail aprono messaggi di posta elettronica HTML nell'area Siti con restrizioni. L'area Siti con restrizioni, che disabilita gli script e i controlli ActiveX, consente di ridurre il rischio che un utente malintenzionato possa usare questa vulnerabilità per eseguire codice dannoso. Se un utente fa clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica, l'utente potrebbe comunque essere vulnerabile allo sfruttamento di questa vulnerabilità tramite lo scenario di attacco basato sul Web.
  • Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. Questa modalità attenua questa vulnerabilità. Per altre informazioni sulla configurazione della sicurezza avanzata di Internet Explorer, vedere la sezione Domande frequenti su questa vulnerabilità.

Soluzioni alternative per la vulnerabilità di divulgazione di informazioni sugli eventi di scorrimento - CVE-2012-1882

La soluzione alternativa si riferisce a un'impostazione o a una modifica della configurazione che non corregge la vulnerabilità sottostante, ma che consente di bloccare i vettori di attacco noti prima di applicare l'aggiornamento. Microsoft ha testato le soluzioni alternative e gli stati seguenti nella discussione se una soluzione alternativa riduce le funzionalità:

  • Impostare le impostazioni dell'area di sicurezza Internet e Intranet locale su "Alto" per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo in queste zone

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni per l'area di sicurezza Internet per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo. A tale scopo, impostare la sicurezza del browser su Alto.

    Per aumentare il livello di sicurezza di esplorazione in Internet Explorer, seguire questa procedura:

    1. Scegliere Opzioni Internet dal menu Strumenti di Internet Explorer.
    2. Nella finestra di dialogo Opzioni Internet fare clic sulla scheda Sicurezza e quindi sull'icona Internet.
    3. In Livello di sicurezza per questa zona spostare il dispositivo di scorrimento su Alto. In questo modo viene impostato il livello di sicurezza per tutti i siti Web visitati su Alto.

    Nota Se non è visibile alcun dispositivo di scorrimento, fai clic su Livello predefinito e quindi sposta il dispositivo di scorrimento su Alto.

    Nota L'impostazione del livello su Alto può causare il funzionamento errato di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente anche con l'impostazione di sicurezza impostata su Alto.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali per bloccare i controlli ActiveX e lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano ActiveX o Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare i controlli ActiveX per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. Il blocco di controlli ActiveX o scripting attivo è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Se non si desidera bloccare i controlli ActiveX o lo scripting attivo per tali siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per bloccare i controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggersi da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

  • Configurare Internet Explorer per richiedere conferma prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale

    È possibile proteggersi dallo sfruttamento di questa vulnerabilità modificando le impostazioni in modo da richiedere prima di eseguire script attivi o disabilitare lo scripting attivo nell'area di sicurezza Internet e Intranet locale. Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Opzioni Internet dal menu Strumenti .
    2. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
    3. Fare clic su Internet e quindi su Livello personalizzato.
    4. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    5. Fare clic su Intranet locale e quindi su Livello personalizzato.
    6. In Impostazioni, nella sezione Scripting, in Scripting attivo fare clic su Prompt o Disabilita e quindi su OK.
    7. Fare clic su OK due volte per tornare a Internet Explorer.

    Nota : la disabilitazione dello scripting attivo nelle aree di sicurezza Internet e Intranet locale può causare un funzionamento non corretto di alcuni siti Web. Se si ha difficoltà a usare un sito Web dopo aver modificato questa impostazione e si è certi che il sito sia sicuro da usare, è possibile aggiungere tale sito all'elenco di siti attendibili. In questo modo il sito funzionerà correttamente.

    Impatto della soluzione alternativa. Esistono effetti collaterali da richiedere prima di eseguire lo scripting attivo. Molti siti Web che si trovano su Internet o in una intranet usano Scripting attivo per fornire funzionalità aggiuntive. Ad esempio, un sito di e-commerce online o un sito bancario può utilizzare Scripting attivo per fornire menu, moduli di ordinamento o persino estratti conto. La richiesta prima di eseguire script attivi è un'impostazione globale che influisce su tutti i siti Internet e Intranet. Quando si abilita questa soluzione alternativa, viene richiesto di frequente. Per ogni richiesta, se si ritiene attendibile il sito che si sta visitando, fare clic su per eseguire script attivi. Se non si desidera richiedere tutti questi siti, attenersi alla procedura descritta in "Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer".

    Aggiungere siti attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer

    Dopo aver impostato Internet Explorer per richiedere una richiesta prima di eseguire controlli ActiveX e Scripting attivo nell'area Internet e nell'area Intranet locale, è possibile aggiungere siti considerati attendibili all'area Siti attendibili di Internet Explorer. Ciò consentirà di continuare a usare siti Web attendibili esattamente come si fa oggi, contribuendo al contempo a proteggere l'utente da questo attacco su siti non attendibili. È consigliabile aggiungere solo i siti considerati attendibili all'area Siti attendibili.

    Per farlo, effettuare i seguenti passaggi:

    1. In Internet Explorer fare clic su Strumenti, fare clic su Opzioni Internet, quindi fare clic sulla scheda Sicurezza.
    2. Nella casella Selezionare un'area di contenuto Web per specificare le impostazioni di sicurezza correnti fare clic su Siti attendibili e quindi su Siti.
    3. Se si desidera aggiungere siti che non richiedono un canale crittografato, fare clic per deselezionare la casella di controllo Richiedi verifica server (https:) per tutti i siti dell'area .
    4. Nella casella Aggiungi questo sito Web alla zona digitare l'URL di un sito attendibile e quindi fare clic su Aggiungi.
    5. Ripetere questi passaggi per ogni sito da aggiungere alla zona.
    6. Fare clic su OK due volte per accettare le modifiche e tornare a Internet Explorer.

    Nota Aggiungere tutti i siti attendibili per non eseguire azioni dannose sul sistema. Due in particolare che è possibile aggiungere sono *.windowsupdate.microsoft.com e *.update.microsoft.com. Si tratta dei siti che ospiteranno l'aggiornamento e richiede un controllo ActiveX per installare l'aggiornamento.

     

Domande frequenti sulla vulnerabilità di divulgazione di informazioni sugli eventi di scorrimento - CVE-2012-1882

Qual è l'ambito della vulnerabilità?
Si tratta di una vulnerabilità di divulgazione di informazioni.

Che cosa causa la vulnerabilità?
Internet Explorer non blocca gli eventi di scorrimento tra domini, consentendo agli utenti malintenzionati di accedere al contenuto da domini diversi.

Cosa può fare un utente malintenzionato che usa la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato che ha sfruttato correttamente questa vulnerabilità potrebbe visualizzare il contenuto da un altro dominio o da un'altra area di Internet Explorer.

In che modo un utente malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità?
Un utente malintenzionato potrebbe ospitare un sito Web appositamente creato progettato per sfruttare questa vulnerabilità tramite Internet Explorer e quindi convincere un utente a visualizzare il sito Web. L'utente malintenzionato potrebbe anche sfruttare i siti Web compromessi e i siti Web che accettano o ospitano contenuti o annunci forniti dall'utente. Questi siti Web possono contenere contenuti appositamente creati che potrebbero sfruttare questa vulnerabilità. In tutti i casi, tuttavia, un utente malintenzionato non avrebbe modo di forzare gli utenti a visitare questi siti Web. Un utente malintenzionato dovrà invece convincere gli utenti a visitare il sito Web, in genere facendo clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica o in un messaggio di Instant Messenger che porta gli utenti al sito Web dell'utente malintenzionato.

Quali sistemi sono principalmente a rischio dalla vulnerabilità?
I sistemi in cui Internet Explorer viene usato di frequente, ad esempio workstation o server terminal, rappresentano il rischio maggiore da questa vulnerabilità.

Sono in esecuzione Internet Explorer per Windows Server 2003, Windows Server 2008 o Windows Server 2008 R2. In questo modo si riduce questa vulnerabilità?
Sì. Per impostazione predefinita, Internet Explorer in Windows Server 2003, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2 viene eseguito in una modalità con restrizioni nota come Configurazione sicurezza avanzata. La configurazione della sicurezza avanzata è un gruppo di impostazioni preconfigurate in Internet Explorer che possono ridurre la probabilità che un utente o un amministratore scarichi e esegua contenuto Web appositamente creato in un server. Si tratta di un fattore di mitigazione per i siti Web che non sono stati aggiunti all'area Siti attendibili di Internet Explorer.

Cosa fa l'aggiornamento?
L'aggiornamento risolve la vulnerabilità bloccando gli eventi di scorrimento tra domini in Internet Explorer.

Quando è stato pubblicato questo bollettino sulla sicurezza, questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente?
Sì. Questa vulnerabilità è stata divulgata pubblicamente. È stato assegnato il numero di vulnerabilità ed esposizione comuni CVE-2012-1882.

Quando è stato emesso questo bollettino sulla sicurezza, Microsoft ha ricevuto eventuali segnalazioni che questa vulnerabilità è stata sfruttata?
No. Microsoft non ha ricevuto informazioni per indicare che questa vulnerabilità era stata usata pubblicamente per attaccare i clienti quando questo bollettino sulla sicurezza è stato originariamente rilasciato.

Aggiorna informazioni

Strumenti e linee guida per il rilevamento e la distribuzione

Sicurezza centrale

Gestire gli aggiornamenti software e della sicurezza necessari per la distribuzione nei server, nei sistemi desktop e mobili dell'organizzazione. Per altre informazioni, vedere TechNet Update Management Center. Il sito Web Microsoft TechNet Security fornisce informazioni aggiuntive sulla sicurezza nei prodotti Microsoft.

Gli aggiornamenti della sicurezza sono disponibili in Microsoft Update e Windows Update. Gli aggiornamenti della sicurezza sono disponibili anche nell'Area download Microsoft. È possibile trovarli più facilmente eseguendo una ricerca di parole chiave per "aggiornamento della sicurezza".

Infine, è possibile scaricare gli aggiornamenti della sicurezza dal Catalogo di Microsoft Update. Microsoft Update Catalog fornisce un catalogo ricercabile di contenuto reso disponibile tramite Windows Update e Microsoft Update, inclusi gli aggiornamenti della sicurezza, i driver e i Service Pack. Eseguendo una ricerca usando il numero di bollettino di sicurezza (ad esempio, "MS07-036"), è possibile aggiungere tutti gli aggiornamenti applicabili al carrello (incluse lingue diverse per un aggiornamento) e scaricare nella cartella di propria scelta. Per altre informazioni sul catalogo di Microsoft Update, vedere domande frequenti sul catalogo di Microsoft Update.

Linee guida per il rilevamento e la distribuzione

Microsoft fornisce indicazioni per il rilevamento e la distribuzione per gli aggiornamenti della sicurezza. Queste indicazioni contengono raccomandazioni e informazioni che consentono ai professionisti IT di comprendere come usare vari strumenti per il rilevamento e la distribuzione degli aggiornamenti della sicurezza. Per altre informazioni, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 961747.

Microsoft Baseline Security Analyzer

Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA) consente agli amministratori di analizzare i sistemi locali e remoti per individuare gli aggiornamenti della sicurezza mancanti e le configurazioni comuni della sicurezza. Per altre informazioni su MBSA, vedere Microsoft Baseline Security Analyzer.

Nella tabella seguente viene fornito il riepilogo del rilevamento MBSA per questo aggiornamento della sicurezza.

Software MBSA
Windows XP Service Pack 3
Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2
Windows Server 2003 Service Pack 2
Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2
Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium
Windows Vista Service Pack 2
Windows Vista x64 Edition Service Pack 2
Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2
Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2
Windows Server 2008 per sistemi basati su Itanium Service Pack 2
Windows 7 per sistemi a 32 bit e Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1
Windows 7 per sistemi basati su x64 e Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 e Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium e Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Service Pack 1

Nota Per i clienti che usano software legacy non supportato dalla versione più recente di MBSA, Microsoft Update e Windows Server Update Services, visitare Microsoft Baseline Security Analyzer e fare riferimento alla sezione Supporto tecnico legacy per informazioni su come creare un rilevamento completo degli aggiornamenti della sicurezza con strumenti legacy.

Windows Server Update Services

Windows Server Update Services (WSUS) consente agli amministratori di information technology di distribuire gli ultimi aggiornamenti dei prodotti Microsoft nei computer che eseguono il sistema operativo Windows. Per altre informazioni su come distribuire gli aggiornamenti della sicurezza con Windows Server Update Services, vedere l'articolo TechNet, Windows Server Update Services.

Server di gestione dei sistemi

La tabella seguente fornisce il riepilogo di rilevamento e distribuzione SMS per questo aggiornamento della sicurezza.

Software SMS 2003 con ITMU System Center Configuration Manager
Windows XP Service Pack 3
Windows XP Professional x64 Edition Service Pack 2
Windows Server 2003 Service Pack 2
Windows Server 2003 x64 Edition Service Pack 2
Windows Server 2003 con SP2 per sistemi basati su Itanium
Windows Vista Service Pack 2
Windows Vista x64 Edition Service Pack 2
Windows Server 2008 per sistemi a 32 bit Service Pack 2
Windows Server 2008 per sistemi basati su x64 Service Pack 2
Windows Server 2008 per sistemi basati su Itanium Service Pack 2
Windows 7 per sistemi a 32 bit e Windows 7 per sistemi a 32 bit Service Pack 1
Windows 7 per sistemi basati su x64 e Windows 7 per sistemi basati su x64 Service Pack 1
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 e Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su x64 Service Pack 1
Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium e Windows Server 2008 R2 per sistemi basati su Itanium Service Pack 1

Nota Microsoft ha interrotto il supporto per SMS 2.0 il 12 aprile 2011. Per SMS 2003, Microsoft ha interrotto anche il supporto per security update inventory Tool (SUIT) il 12 aprile 2011. I clienti sono invitati a eseguire l'aggiornamento a System Center Configuration Manager. Per i clienti che rimangono su SMS 2003 Service Pack 3, lo strumento di inventario per Microsoft Aggiornamenti (ITMU) è anche un'opzione.

Per SMS 2003, lo strumento di inventario SMS 2003 per Microsoft Aggiornamenti (ITMU) può essere usato da SMS per rilevare gli aggiornamenti della sicurezza offerti da Microsoft Update e supportati da Windows Server Update Services. Per altre informazioni su SMS 2003 ITMU, vedere SMS 2003 Inventory Tool for Microsoft Aggiornamenti. Per altre informazioni sugli strumenti di analisi SMS, vedere SMS 2003 Software Update Scanning Tools. Vedere anche Download per Systems Management Server 2003.

System Center Configuration Manager usa WSUS 3.0 per il rilevamento degli aggiornamenti. Per altre informazioni su System Center Configuration Manager Software Update Management, visitare System Center.

Per altre informazioni sull'SMS, visitare il sito Web SMS.

Per informazioni più dettagliate, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 910723: elenco riepilogo delle linee guida per il rilevamento mensile e la distribuzione.

Analizzatore di compatibilità degli aggiornamenti e Application Compatibility Toolkit

Aggiornamenti spesso scrivere negli stessi file e nelle stesse impostazioni del Registro di sistema necessarie per l'esecuzione delle applicazioni. Ciò può attivare incompatibilità e aumentare il tempo necessario per distribuire gli aggiornamenti della sicurezza. È possibile semplificare i test e convalidare gli aggiornamenti di Windows nelle applicazioni installate con i componenti dell'analizzatore di compatibilità degli aggiornamenti inclusi in Application Compatibility Toolkit.

Application Compatibility Toolkit (ACT) contiene gli strumenti e la documentazione necessari per valutare e attenuare i problemi di compatibilità delle applicazioni prima di distribuire Windows Vista, Windows Update, Microsoft Security Update o una nuova versione di Windows Internet Explorer nell'ambiente.

Distribuzione degli aggiornamenti della sicurezza

Software interessato

Per informazioni sull'aggiornamento della sicurezza specifico per il software interessato, fare clic sul collegamento appropriato:

Windows XP (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

Inclusione nei Service Pack futuri L'aggiornamento per questo problema verrà incluso in un Service Pack futuro o un aggiornamento cumulativo
Distribuzione
Installazione senza intervento dell'utente Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ WindowsXP-KB2699988-x86-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ IE7-WindowsXP-KB2699988-x86-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ IE7-WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ IE8-WindowsXP-KB2699988-x86-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ IE8-WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /quiet
Installazione senza riavvio Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ WindowsXP-KB2699988-x86-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ IE7-WindowsXP-KB2699988-x86-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ IE7-WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ IE8-WindowsXP-KB2699988-x86-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ IE8-WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /norestart
Aggiornare il file di log Internet Explorer 6 per tutte le edizioni supportate di Windows XP:\ KB2699988.log
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni supportate di Windows XP:\ KB2699988-IE7.log
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni supportate di Windows XP:\ KB2699988-IE8.log
Ulteriori informazioni Vedere la sottosezione, gli strumenti di rilevamento e distribuzione e le linee guida
Requisito di riavvio
Riavvio obbligatorio? Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza.
Con patch a caldo Non applicabile
Informazioni sulla rimozione Internet Explorer 6 per tutte le edizioni supportate di Windows XP:Utilizzare l'elemento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nella cartella %Windir%$NTUninstallKB 2699988$\Spuninst
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni supportate di Windows XP:\ Utilizzare l'elemento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nella cartella %Windir%\ie7updates\KB2699988-IE7\spuninst
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni supportate di Windows XP:\ Utilizzare l'elemento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nella cartella %Windir%\ie8updates\KB2699988-IE8\spuninst
Informazioni sui file Vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 2699988
Verifica della chiave del Registro di sistema Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP\SP4\KB2699988\Filelist
Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP Versione 2003\SP3\KB2699988\Filelist
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP\SP0\KB2699988-IE7\Filelist
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP Versione 2003\SP0\KB2699988-IE7\Filelist
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP\SP0\KB2699988-IE8\Filelist
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows XP:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows XP Versione 2003\SP0\KB2699988-IE8\Filelist

Nota L'aggiornamento per le versioni supportate di Windows XP Professional x64 Edition si applica anche alle versioni supportate di Windows Server 2003 x64 Edition.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix Microsoft.

Se in precedenza è stato installato un hotfix per aggiornare uno di questi file, il programma di installazione copia i file RTMQFE, SP1QFE o SP2QFE nel sistema. In caso contrario, il programma di installazione copia i file RTMGDR, SP1GDR o SP2GDR nel sistema. Gli aggiornamenti della sicurezza potrebbero non contenere tutte le varianti di questi file. Per altre informazioni su questo comportamento, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824994.

Per altre informazioni sul programma di installazione, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 832475.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

Switch Descrizione
/help Visualizza le opzioni della riga di comando.
Modalità di installazione
/passive Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.
/quiet Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.
Opzioni di riavvio
/norestart Non viene riavviato al termine dell'installazione.
/forcerestart Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza prima salvare i file aperti.
/warnrestart[:x] Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in x secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione /quiet o l'opzione /passive .
/promptrestart Visualizza una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio.
Opzioni speciali
/overwriteoem Sovrascrive i file OEM senza richiedere conferma.
/nobackup Non esegue il backup dei file necessari per la disinstallazione.
/forceappsclose Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta.
/log:path Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione.
/integrate:path Integra l'aggiornamento nei file di origine di Windows. Questi file si trovano nel percorso specificato nell'opzione.
/extract[:p ath] Estrae i file senza avviare il programma di installazione.
/ER Abilita la segnalazione errori estesa.
/verbose Abilita la registrazione dettagliata. Durante l'installazione, crea %Windir%\CabBuild.log. Questo log illustra in dettaglio i file copiati. L'uso di questa opzione può causare un rallentamento dell'installazione.

Nota È possibile combinare queste opzioni in un unico comando. Per la compatibilità con le versioni precedenti, l'aggiornamento della sicurezza supporta anche le opzioni di installazione usate dalla versione precedente del programma di installazione. Per altre informazioni sulle opzioni di installazione supportate, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 262841.

Rimozione dell'aggiornamento

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

Switch Descrizione
/help Visualizza le opzioni della riga di comando.
Modalità di installazione
/passive Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.
/quiet Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.
Opzioni di riavvio
/norestart Non viene riavviato al termine dell'installazione
/forcerestart Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza prima salvare i file aperti.
/warnrestart[:x] Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in x secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione /quiet o l'opzione /passive .
/promptrestart Visualizza una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio.
Opzioni speciali
/forceappsclose Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta.
/log:path Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione.

Verifica dell'applicazione dell'aggiornamento

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti possono essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi su Cerca.
    2. Nel riquadro Risultati ricerca fare clic su Tutti i file e le cartelle in Cerca complementare.
    3. Nella casella Tutto o parte del nome file digitare un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi fare clic su Cerca.
    4. Nell'elenco dei file fare clic con il pulsante destro del mouse su un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi scegliere Proprietà.
      Nota A seconda dell'edizione del sistema operativo o dei programmi installati nel sistema, alcuni dei file elencati nella tabella delle informazioni sui file potrebbero non essere installati.
    5. Nella scheda Versione determinare la versione del file installato nel sistema confrontandola con la versione documentata nella tabella di informazioni file appropriata.
      Nota Attributi diversi dalla versione del file possono cambiare durante l'installazione. Il confronto di altri attributi di file con le informazioni nella tabella delle informazioni sui file non è un metodo supportato per verificare che l'aggiornamento sia stato applicato. Inoltre, in alcuni casi, i file possono essere rinominati durante l'installazione. Se le informazioni sul file o sulla versione non sono presenti, usare uno degli altri metodi disponibili per verificare l'installazione degli aggiornamenti.
  • Verifica della chiave del Registro di sistema

    È anche possibile verificare i file installati dall'aggiornamento della sicurezza esaminando le chiavi del Registro di sistema elencate nella tabella di riferimento in questa sezione.

    Queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non contenere un elenco completo di file installati. Inoltre, queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non essere create correttamente quando un amministratore o un OEM integra o inserisce questo aggiornamento della sicurezza nei file di origine dell'installazione di Windows.

Windows Server 2003 (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

Inclusione nei Service Pack futuri L'aggiornamento per questo problema verrà incluso in un Service Pack futuro o un aggiornamento cumulativo
Distribuzione
Installazione senza intervento dell'utente Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ WindowsServer2003-KB2699988-x86-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2003:\ WindowsServer2003-KB2699988-ia64-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003-KB2699988-x86-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003-KB2699988-ia64-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ IE8-WindowsServer2003-KB2699988-x86-ENU.exe /quiet
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ IE8-WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /quiet
Installazione senza riavvio Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ WindowsServer2003-KB2699988-x86-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 6 per tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2003:\ WindowsServer2003-KB2699988-ia64-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003-KB2699988-x86-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2003:\ IE7-WindowsServer2003-KB2699988-ia64-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2003:\ IE8-WindowsServer2003-KB2699988-x86-ENU.exe /norestart
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2003:\ IE8-WindowsServer2003.WindowsXP-KB2699988-x64-ENU.exe /norestart
Aggiornare il file di log Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ KB2699988.log
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ KB2699988-IE7.log
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni a 32 bit supportate e le edizioni basate su x64 di Windows Server 2003:\ KB2699988-IE8.log
Ulteriori informazioni Vedere la sottosezione, gli strumenti di rilevamento e distribuzione e le linee guida
Requisito di riavvio
Riavvio obbligatorio? Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza.
HotPatching Questo aggiornamento della sicurezza non supporta HotPatching. Per altre informazioni su HotPatching, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 897341.
Informazioni sulla rimozione Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ Utilizzare l'elemento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nell'utilità Usa l'utilità Spuninst.exe, che si trova nella cartella %Windir%$NTUninstallKB 2699988$\Spuninst
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ Utilizzare l'elemento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nella cartella %Windir%\ie7updates\KB2699988-IE7\spuninst
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni a 32 bit supportate e le edizioni basate su x64 di Windows Server 2003:\ Usa l'elemento Installazione applicazioni in Pannello di controllo o l'utilità Spuninst.exe che si trova nella cartella %Windir%\ie8updates\KB2699988-IE8\spuninst
Informazioni sui file Vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 2699988
Verifica della chiave del Registro di sistema Internet Explorer 6 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows Server 2003\SP3\KB2699988\Filelist
Internet Explorer 7 per tutte le edizioni a 32 bit supportate, le edizioni basate su x64 e le edizioni basate su Itanium di Windows Server 2003:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows Server 2003\SP0\KB2699988-IE7\Filelist
Internet Explorer 8 per tutte le edizioni a 32 bit supportate e le edizioni basate su x64 di Windows Server 2003:\ HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Aggiornamenti\Windows Server 2003\SP0\KB2699988-IE8\Filelist

Nota L'aggiornamento per le versioni supportate di Windows Server 2003 x64 Edition si applica anche alle versioni supportate di Windows XP Professional x64 Edition.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix Microsoft.

Se in precedenza è stato installato un hotfix per aggiornare uno di questi file, il programma di installazione copia i file RTMQFE, SP1QFE o SP2QFE nel sistema. In caso contrario, il programma di installazione copia i file RTMGDR, SP1GDR o SP2GDR nel sistema. Gli aggiornamenti della sicurezza potrebbero non contenere tutte le varianti di questi file. Per altre informazioni su questo comportamento, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824994.

Per altre informazioni sul programma di installazione, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 832475.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

Switch Descrizione
/help Visualizza le opzioni della riga di comando.
Modalità di installazione
/passive Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.
/quiet Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.
Opzioni di riavvio
/norestart Non viene riavviato al termine dell'installazione.
/forcerestart Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza prima salvare i file aperti.
/warnrestart[:x] Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in x secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione /quiet o l'opzione /passive .
/promptrestart Visualizza una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio.
Opzioni speciali
/overwriteoem Sovrascrive i file OEM senza richiedere conferma.
/nobackup Non esegue il backup dei file necessari per la disinstallazione.
/forceappsclose Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta.
/log:path Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione.
/integrate:path Integra l'aggiornamento nei file di origine di Windows. Questi file si trovano nel percorso specificato nell'opzione.
/extract[:p ath] Estrae i file senza avviare il programma di installazione.
/ER Abilita la segnalazione errori estesa.
/verbose Abilita la registrazione dettagliata. Durante l'installazione, crea %Windir%\CabBuild.log. Questo log illustra in dettaglio i file copiati. L'uso di questa opzione può causare un rallentamento dell'installazione.

Nota È possibile combinare queste opzioni in un unico comando. Per la compatibilità con le versioni precedenti, l'aggiornamento della sicurezza supporta anche le opzioni di installazione usate dalla versione precedente del programma di installazione. Per altre informazioni sulle opzioni di installazione supportate, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 262841.

Rimozione dell'aggiornamento

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

Switch Descrizione
/help Visualizza le opzioni della riga di comando.
Modalità di installazione
/passive Modalità di installazione automatica. Non è necessaria alcuna interazione dell'utente, ma viene visualizzato lo stato dell'installazione. Se è necessario un riavvio alla fine dell'installazione, all'utente verrà visualizzata una finestra di dialogo con un avviso timer che indica che il computer verrà riavviato in 30 secondi.
/quiet Modalità non interattiva. Si tratta dello stesso tipo di modalità automatica, ma non vengono visualizzati messaggi di stato o di errore.
Opzioni di riavvio
/norestart Non viene riavviato al termine dell'installazione.
/forcerestart Riavvia il computer dopo l'installazione e forza la chiusura di altre applicazioni all'arresto senza prima salvare i file aperti.
/warnrestart[:x] Visualizza una finestra di dialogo con un timer che avvisa l'utente che il computer verrà riavviato in x secondi. L'impostazione predefinita è 30 secondi. Destinato all'uso con l'opzione /quiet o l'opzione /passive .
/promptrestart Visualizza una finestra di dialogo che richiede all'utente locale di consentire un riavvio.
Opzioni speciali
/forceappsclose Forza la chiusura di altri programmi quando il computer si arresta.
/log:path Consente il reindirizzamento dei file di log di installazione.

Verifica che l'aggiornamento sia stato applicato

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti possono essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi su Cerca.
    2. Nel riquadro Risultati ricerca fare clic su Tutti i file e le cartelle in Cerca complementare.
    3. Nella casella Tutto o parte del nome file digitare un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi fare clic su Cerca.
    4. Nell'elenco dei file fare clic con il pulsante destro del mouse su un nome file dalla tabella di informazioni file appropriata e quindi scegliere Proprietà.
      Nota A seconda dell'edizione del sistema operativo o dei programmi installati nel sistema, alcuni dei file elencati nella tabella delle informazioni sui file potrebbero non essere installati.
    5. Nella scheda Versione determinare la versione del file installato nel sistema confrontandola con la versione documentata nella tabella di informazioni file appropriata.
      Nota Attributi diversi dalla versione del file possono cambiare durante l'installazione. Il confronto di altri attributi di file con le informazioni nella tabella delle informazioni sui file non è un metodo supportato per verificare che l'aggiornamento sia stato applicato. Inoltre, in alcuni casi, i file possono essere rinominati durante l'installazione. Se le informazioni sul file o sulla versione non sono presenti, usare uno degli altri metodi disponibili per verificare l'installazione degli aggiornamenti.
  • Verifica della chiave del Registro di sistema

    È anche possibile verificare i file installati dall'aggiornamento della sicurezza esaminando le chiavi del Registro di sistema elencate nella tabella di riferimento in questa sezione.

    Queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non contenere un elenco completo di file installati. Inoltre, queste chiavi del Registro di sistema potrebbero non essere create correttamente quando un amministratore o un OEM integra o inserisce questo aggiornamento della sicurezza nei file di origine dell'installazione di Windows.

Windows Vista (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

Inclusione nei Service Pack futuri L'aggiornamento per questo problema verrà incluso in un Service Pack futuro o un aggiornamento cumulativo
Distribuzione
Installazione senza intervento dell'utente Internet Explorer 7 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Vista:\ Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet
Internet Explorer 7 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Vista:\ Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Vista:\ IE8-Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Vista:\ IE8-Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Vista:\ IE9-Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Vista:\ IE9-Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet
Installazione senza riavvio Internet Explorer 7 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Vista:\ Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 7 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Vista:\ Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Vista:\ IE8-Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Vista:\ IE8-Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Vista:\ IE9-Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Vista:\ IE9-Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Ulteriori informazioni Vedere la sottosezione, gli strumenti di rilevamento e distribuzione e le linee guida
Requisito di riavvio
Riavvio obbligatorio? Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza.
Con patch a caldo Non applicabile
Informazioni sulla rimozione WUSA.exe non supporta la disinstallazione degli aggiornamenti. Per disinstallare un aggiornamento installato da WUSA, fare clic su Pannello di controllo e quindi su Sicurezza. In Windows Update fare clic su Visualizza aggiornamenti installati e selezionare dall'elenco degli aggiornamenti.
Informazioni sui file Vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 2699988
Verifica della chiave del Registro di sistema Nota Una chiave del Registro di sistema non esiste per convalidare la presenza di questo aggiornamento.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix Microsoft.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

Opzioni di installazione degli aggiornamenti della sicurezza supportate

Switch Descrizione
/?, /h, /help Visualizza la Guida sulle opzioni supportate.
/quiet Elimina la visualizzazione di messaggi di stato o di errore.
/norestart Se combinato con /quiet, il sistema non verrà riavviato dopo l'installazione anche se è necessario un riavvio per completare l'installazione.

Nota Per altre informazioni sul programma di installazione di wusa.exe, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 934307.

Verifica dell'applicazione dell'aggiornamento

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti possono essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi immettere un nome di file di aggiornamento nella casella Avvia ricerca .
    2. Quando il file viene visualizzato in Programmi, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del file e scegliere Proprietà.
    3. Nella scheda Generale confrontare le dimensioni del file con le tabelle di informazioni sui file fornite nell'articolo della Knowledge Base del bollettino.
      Nota A seconda dell'edizione del sistema operativo o dei programmi installati nel sistema, alcuni dei file elencati nella tabella delle informazioni sui file potrebbero non essere installati.
    4. È anche possibile fare clic sulla scheda Dettagli e confrontare le informazioni, ad esempio la versione del file e la data modificate, con le tabelle di informazioni sui file fornite nell'articolo della Knowledge Base del bollettino.
      Nota Attributi diversi dalla versione del file possono cambiare durante l'installazione. Il confronto di altri attributi di file con le informazioni nella tabella delle informazioni sui file non è un metodo supportato per verificare che l'aggiornamento sia stato applicato. Inoltre, in alcuni casi, i file possono essere rinominati durante l'installazione. Se le informazioni sul file o sulla versione non sono presenti, usare uno degli altri metodi disponibili per verificare l'installazione degli aggiornamenti.
    5. Infine, è anche possibile fare clic sulla scheda Versioni precedenti e confrontare le informazioni sul file per la versione precedente del file con le informazioni sul file nuovo o aggiornato versione del file.

Windows Server 2008 (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

Inclusione nei Service Pack futuri L'aggiornamento per questo problema verrà incluso in un Service Pack futuro o un aggiornamento cumulativo
Distribuzione
Installazione senza intervento dell'utente Internet Explorer 7 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2008:\ Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet
Internet Explorer 7 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008:\ Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet
Internet Explorer 7 in tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2008:\ Windows6.0-KB2699988-ia64.msu /quiet
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2008:\ IE8-Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008:\ IE8-Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2008:\ IE9-Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet
Internet Explorer 9 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008:\ IE9-Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet
Installazione senza riavvio Internet Explorer 7 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2008:\ Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 7 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008:\ Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 7 in tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2008:\ Windows6.0-KB2699988-ia64.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2008:\ IE8-Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008:\ IE8-Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 9 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows Server 2008:\ IE9-Windows6.0-KB2699988-x86.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 9 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008:\ IE9-Windows6.0-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Ulteriori informazioni Vedere la sottosezione, gli strumenti di rilevamento e distribuzione e le linee guida
Requisito di riavvio
Riavvio obbligatorio? Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza.
Con patch a caldo Non applicabile.
Informazioni sulla rimozione WUSA.exe non supporta la disinstallazione degli aggiornamenti. Per disinstallare un aggiornamento installato da WUSA, fare clic su Pannello di controllo e quindi su Sicurezza. In Windows Update fare clic su Visualizza aggiornamenti installati e selezionare dall'elenco degli aggiornamenti.
Informazioni sui file Vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 2699988
Verifica della chiave del Registro di sistema Nota Una chiave del Registro di sistema non esiste per convalidare la presenza di questo aggiornamento.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix Microsoft.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

Opzioni di installazione degli aggiornamenti della sicurezza supportate

Switch Descrizione
/?, /h, /help Visualizza la Guida sulle opzioni supportate.
/quiet Elimina la visualizzazione di messaggi di stato o di errore.
/norestart Se combinato con /quiet, il sistema non verrà riavviato dopo l'installazione anche se è necessario un riavvio per completare l'installazione.

Nota Per altre informazioni sul programma di installazione di wusa.exe, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 934307.

Verifica dell'applicazione dell'aggiornamento

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti possono essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi immettere un nome di file di aggiornamento nella casella Avvia ricerca .
    2. Quando il file viene visualizzato in Programmi, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del file e scegliere Proprietà.
    3. Nella scheda Generale confrontare le dimensioni del file con le tabelle di informazioni sui file fornite nell'articolo della Knowledge Base del bollettino.
      Nota A seconda dell'edizione del sistema operativo o dei programmi installati nel sistema, alcuni dei file elencati nella tabella delle informazioni sui file potrebbero non essere installati.
    4. È anche possibile fare clic sulla scheda Dettagli e confrontare le informazioni, ad esempio la versione del file e la data modificate, con le tabelle di informazioni sui file fornite nell'articolo della Knowledge Base del bollettino.
      Nota Attributi diversi dalla versione del file possono cambiare durante l'installazione. Il confronto di altri attributi di file con le informazioni nella tabella delle informazioni sui file non è un metodo supportato per verificare che l'aggiornamento sia stato applicato. Inoltre, in alcuni casi, i file possono essere rinominati durante l'installazione. Se le informazioni sul file o sulla versione non sono presenti, usare uno degli altri metodi disponibili per verificare l'installazione degli aggiornamenti.
    5. Infine, è anche possibile fare clic sulla scheda Versioni precedenti e confrontare le informazioni sul file per la versione precedente del file con le informazioni sul file nuovo o aggiornato versione del file.

Windows 7 (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

Inclusione nei Service Pack futuri L'aggiornamento per questo problema verrà incluso in un Service Pack futuro o un aggiornamento cumulativo
Distribuzione
Installazione senza intervento dell'utente Internet Explorer 8 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows 7:\ Windows6.1-KB2699988-x86.msu /quiet
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows 7:\ Windows6.1-KB2699988-x64.msu /quiet
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows 7:\ IE9-Windows6.1-KB2699988-x86.msu /quiet
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows 7:\ IE9-Windows6.1-KB2699988-x64.msu /quiet
Installazione senza riavvio Internet Explorer 8 in tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows 7:\ Windows6.1-KB2699988-x86.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows 7:\ Windows6.1-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni a 32 bit supportate di Windows 7:\ IE9-Windows6.1-KB2699988-x86.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows 7:\ IE9-Windows6.1-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Ulteriori informazioni Vedere la sottosezione, gli strumenti di rilevamento e distribuzione e le linee guida
Requisito di riavvio
Riavvio obbligatorio? Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza.
Con patch a caldo Non applicabile
Informazioni sulla rimozione Per disinstallare un aggiornamento installato da WUSA, usare l'opzione /Uninstall setup oppure fare clic su Pannello di controllo, fare clic su Sistema e sicurezza, quindi in Windows Update fare clic su Visualizza aggiornamenti installati e selezionare dall'elenco degli aggiornamenti.
Informazioni sui file Vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 2699988
Verifica della chiave del Registro di sistema Nota Una chiave del Registro di sistema non esiste per convalidare la presenza di questo aggiornamento.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix Microsoft.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

Opzioni di installazione degli aggiornamenti della sicurezza supportate

Switch Descrizione
/?, /h, /help Visualizza la Guida sulle opzioni supportate.
/quiet Elimina la visualizzazione di messaggi di stato o di errore.
/norestart Se combinato con /quiet, il sistema non verrà riavviato dopo l'installazione anche se è necessario un riavvio per completare l'installazione.
/warnrestart:<seconds> Se combinato con /quiet, il programma di installazione avvisa l'utente prima di avviare il riavvio.
/promptrestart Se combinato con /quiet, il programma di installazione richiederà prima di avviare il riavvio.
/forcerestart Se combinato con /quiet, il programma di installazione chiuderà forzatamente le applicazioni e avvierà il riavvio.
/log:<nome file> Abilita la registrazione nel file specificato.
/extract:<destination> Estrae il contenuto del pacchetto nella cartella di destinazione.
/uninstall /kb:<KB Number> Disinstalla l'aggiornamento della sicurezza.

Nota Per altre informazioni sul programma di installazione di wusa.exe, vedere "Windows Update Stand-alone Installer" nell'articolo TechNet, Varie modifiche in Windows 7.

Verifica dell'applicazione dell'aggiornamento

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti possono essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi immettere un nome di file di aggiornamento nella casella Cerca .
    2. Quando il file viene visualizzato in Programmi, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del file e scegliere Proprietà.
    3. Nella scheda Generale confrontare le dimensioni del file con le tabelle di informazioni sui file fornite nell'articolo della Knowledge Base del bollettino.
      Nota A seconda dell'edizione del sistema operativo o dei programmi installati nel sistema, alcuni dei file elencati nella tabella delle informazioni sui file potrebbero non essere installati.
    4. È anche possibile fare clic sulla scheda Dettagli e confrontare le informazioni, ad esempio la versione del file e la data modificate, con le tabelle di informazioni sui file fornite nell'articolo della Knowledge Base del bollettino.
      Nota Attributi diversi dalla versione del file possono cambiare durante l'installazione. Il confronto di altri attributi di file con le informazioni nella tabella delle informazioni sui file non è un metodo supportato per verificare che l'aggiornamento sia stato applicato. Inoltre, in alcuni casi, i file possono essere rinominati durante l'installazione. Se le informazioni sul file o sulla versione non sono presenti, usare uno degli altri metodi disponibili per verificare l'installazione degli aggiornamenti.
    5. Infine, è anche possibile fare clic sulla scheda Versioni precedenti e confrontare le informazioni sul file per la versione precedente del file con le informazioni sul file nuovo o aggiornato versione del file.

Windows Server 2008 R2 (tutte le edizioni)

Tabella di riferimento

La tabella seguente contiene le informazioni sull'aggiornamento della sicurezza per questo software. In questa sezione sono disponibili informazioni aggiuntive nella sottosezione Informazioni sulla distribuzione.

Inclusione nei Service Pack futuri L'aggiornamento per questo problema verrà incluso in un Service Pack futuro o un aggiornamento cumulativo
Distribuzione
Installazione senza intervento dell'utente Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008 R2:\ Windows6.1-KB2699988-x64.msu /quiet
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2008 R2:\ Windows6.1-KB2699988-ia64.msu /quiet
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008 R2:\ IE9-Windows6.1-KB2699988-x64.msu /quiet
Installazione senza riavvio Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008 R2:\ Windows6.1-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 8 in tutte le edizioni basate su Itanium supportate di Windows Server 2008 R2:\ Windows6.1-KB2699988-ia64.msu /quiet /norestart
Internet Explorer 9 per tutte le edizioni basate su x64 supportate di Windows Server 2008 R2:\ IE9-Windows6.1-KB2699988-x64.msu /quiet /norestart
Ulteriori informazioni Vedere la sottosezione, gli strumenti di rilevamento e distribuzione e le linee guida
Requisito di riavvio
Riavvio obbligatorio? Sì, è necessario riavviare il sistema dopo aver applicato questo aggiornamento della sicurezza.
Con patch a caldo Non applicabile
Informazioni sulla rimozione Per disinstallare un aggiornamento installato da WUSA, usare l'opzione /Uninstall setup oppure fare clic su Pannello di controllo, fare clic su Sistema e sicurezza, quindi in Windows Update fare clic su Visualizza aggiornamenti installati e selezionare dall'elenco degli aggiornamenti.
Informazioni sui file Vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 2699988
Verifica della chiave del Registro di sistema Nota Una chiave del Registro di sistema non esiste per convalidare la presenza di questo aggiornamento.

Informazioni sulla distribuzione

Installazione dell'aggiornamento

Quando si installa questo aggiornamento della sicurezza, il programma di installazione verifica se uno o più file aggiornati nel sistema sono stati aggiornati in precedenza da un hotfix Microsoft.

Per altre informazioni sulla terminologia visualizzata in questo bollettino, ad esempio l'hotfix, vedere l'articolo della Microsoft Knowledge Base 824684.

Questo aggiornamento della sicurezza supporta le opzioni di installazione seguenti.

Opzioni di installazione degli aggiornamenti della sicurezza supportate

Switch Descrizione
/?, /h, /help Visualizza la Guida sulle opzioni supportate.
/quiet Elimina la visualizzazione di messaggi di stato o di errore.
/norestart Se combinato con /quiet, il sistema non verrà riavviato dopo l'installazione anche se è necessario un riavvio per completare l'installazione.
/warnrestart:<seconds> Se combinato con /quiet, il programma di installazione avvisa l'utente prima di avviare il riavvio.
/promptrestart Se combinato con /quiet, il programma di installazione richiederà prima di avviare il riavvio.
/forcerestart Se combinato con /quiet, il programma di installazione chiuderà forzatamente le applicazioni e avvierà il riavvio.
/log:<nome file> Abilita la registrazione nel file specificato.
/extract:<destination> Estrae il contenuto del pacchetto nella cartella di destinazione.
/uninstall /kb:<KB Number> Disinstalla l'aggiornamento della sicurezza.

Nota Per altre informazioni sul programma di installazione di wusa.exe, vedere "Windows Update Stand-alone Installer" nell'articolo TechNet, Varie modifiche in Windows 7.

Verifica dell'applicazione dell'aggiornamento

  • Microsoft Baseline Security Analyzer

    Per verificare che un aggiornamento della sicurezza sia stato applicato a un sistema interessato, è possibile usare lo strumento Microsoft Baseline Security Analyzer (MBSA). Per altre informazioni, vedere la sezione Strumenti di rilevamento e distribuzione e linee guida, più indietro in questo bollettino.

  • Verifica della versione dei file

    Poiché esistono diverse edizioni di Microsoft Windows, i passaggi seguenti possono essere diversi nel sistema. In caso affermativo, vedere la documentazione del prodotto per completare questi passaggi.

    1. Fare clic su Start e quindi immettere un nome di file di aggiornamento nella casella Avvia ricerca .
    2. Quando il file viene visualizzato in Programmi, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del file e scegliere Proprietà.
    3. Nella scheda Generale confrontare le dimensioni del file con le tabelle di informazioni sui file fornite nell'articolo della Knowledge Base del bollettino.
      Nota A seconda dell'edizione del sistema operativo o dei programmi installati nel sistema, alcuni dei file elencati nella tabella delle informazioni sui file potrebbero non essere installati.
    4. È anche possibile fare clic sulla scheda Dettagli e confrontare le informazioni, ad esempio la versione del file e la data modificate, con le tabelle di informazioni sui file fornite nell'articolo della Knowledge Base del bollettino.
      Nota Attributi diversi dalla versione del file possono cambiare durante l'installazione. Il confronto di altri attributi di file con le informazioni nella tabella delle informazioni sui file non è un metodo supportato per verificare che l'aggiornamento sia stato applicato. Inoltre, in alcuni casi, i file possono essere rinominati durante l'installazione. Se le informazioni sul file o sulla versione non sono presenti, usare uno degli altri metodi disponibili per verificare l'installazione degli aggiornamenti.
    5. Infine, è anche possibile fare clic sulla scheda Versioni precedenti e confrontare le informazioni sul file per la versione precedente del file con le informazioni sul file nuovo o aggiornato versione del file.

Altre informazioni

Riconoscimenti

Microsoft ringrazia quanto segue per collaborare a proteggere i clienti:

  • Ricercatore anonimo, che collabora con VeriSign iDefense Labs, per segnalare la vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto dell'elemento Center (CVE-2012-1523)
  • Adi Watson of IBM Security Systems - Application Security for reporting the HTML Sanitization Vulnerability (CVE-2012-1858)
  • Masato Kinugawa per la segnalazione della vulnerabilità di codifica dei caratteri EUC-JP (CVE-2012-1872)
  • Roman Shafigullin di LinkedIn per segnalare la vulnerabilità di divulgazione di informazioni sui byte Null (CVE-2012-1873)
  • Code Audit Labs of VulnHunt for reporting the Developer Toolbar Remote Code Execution Vulnerability (CVE-2012-1874)
  • Dark Son of VulnHunt per la segnalazione della vulnerabilità di esecuzione del codice remoto della proprietà Same ID (CVE-2012-1875)
  • Qihoo 360 Security Center for working with us on the Same ID Property Remote Code Execution vulnerability (CVE-2012-1875)
  • Yichong Lin di McAfee Labs per l'uso della vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto della proprietà Same ID (CVE-2012-1875)
  • Google Inc. per lavorare con Microsoft sulla vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto della proprietà Same ID (CVE-2012-1875)
  • VUPEN Security, che usa l'iniziativa Zero Day diTippingPoint, per segnalare la vulnerabilità relativa all'esecuzione di codice remoto dell'elemento Col (CVE-2012-1876)
  • Un ricercatore anonimo, che lavora con l'iniziativa Zero Day diTippingPoint, per segnalare la vulnerabilità di modifica del codice remoto dell'elemento Title (CVE-2012-1877)
  • Ricercatore anonimo, che collabora con l'iniziativa Zero Day diTippingPoint, per segnalare la vulnerabilità OnBeforeDeactivate Event Remote Code Execution (CVE-2012-1878)
  • Ricercatore anonimo, che collabora con l'iniziativa Zero Day diTippingPoint, per segnalare la vulnerabilità insertAdjacentText Remote Code Executiony (CVE-2012-1879)
  • Ricercatore anonimo, che collabora con l'iniziativa Zero Day diTippingPoint, per segnalare la vulnerabilità insertRow Remote Code Executiony (CVE-2012-1880)
  • Ricercatore anonimo, che collabora con l'iniziativa Zero Day diTippingPoint, per segnalare la vulnerabilità onRowsInserted Event Remote Code Execution (CVE-2012-1881)

Microsoft Active Protections Program (MAPP)

Per migliorare le protezioni di sicurezza per i clienti, Microsoft fornisce informazioni sulle vulnerabilità ai principali provider di software di sicurezza in anticipo di ogni versione mensile dell'aggiornamento della sicurezza. I provider di software di sicurezza possono quindi usare queste informazioni sulla vulnerabilità per fornire protezioni aggiornate ai clienti tramite il software o i dispositivi di sicurezza, ad esempio antivirus, sistemi di rilevamento delle intrusioni basati sulla rete o sistemi di prevenzione delle intrusioni basati su host. Per determinare se le protezioni attive sono disponibili dai provider di software di sicurezza, visitare i siti Web di protezione attivi forniti dai partner del programma, elencati in Microsoft Active Protections Program (MAPP).

Supporto tecnico

Come ottenere assistenza e supporto per questo aggiornamento della sicurezza

Dichiarazione di non responsabilità

Le informazioni fornite nella Microsoft Knowledge Base vengono fornite "così com'è" senza garanzia di alcun tipo. Microsoft dichiara tutte le garanzie, espresse o implicite, incluse le garanzie di commerciabilità e idoneità per uno scopo specifico. In nessun caso, Microsoft Corporation o i suoi fornitori saranno responsabili di qualsiasi danno, incluso diretto, indiretto, accidentale, consequenziale, perdita di profitti aziendali o danni speciali, anche se Microsoft Corporation o i suoi fornitori sono stati informati della possibilità di tali danni. Alcuni stati non consentono l'esclusione o la limitazione della responsabilità per danni consequenziali o accidentali, pertanto la limitazione precedente potrebbe non essere applicata.

Revisioni

  • V1.0 (12 giugno 2012): Bollettino pubblicato.

Costruito al 2014-04-18T13:49:36Z-07:00