Strumento per la sincronizzazione di directory

 

Si applica a: Live@edu, Forefront Online Protection for Exchange

Data ultima modifica dell'argomento: 2012-09-04

Lo Strumento per la sincronizzazione di directory è un'applicazione leggera facoltativa che consente di comunicare con l'ambiente Active Directory locale e con l'ambiente di messaggistica di Microsoft Exchange Server della società per creare un elenco di indirizzi di posta elettronica di utenti per il servizio Forefront Online Protection for Exchange (FOPE) o Exchange Hosted Archive (EHA) con versione successiva alla 8.1. Con questo strumento, è possibile gestire gli account utente nell'ambiente Active Directory locale. Per utilizzare lo Strumento per la sincronizzazione di directory, è necessario disporre del ruolo di Amministratore o di Gestione account a livello di società nel sistema.

Lo strumento consente inoltre di raccogliere tutti gli indirizzi di posta elettronica validi dall'ambiente Active Directory aziendale e di condividerli con i servizi FOPE ed EHA. Gli account utente sincronizzati con lo Strumento per la sincronizzazione di directory verranno visualizzati nell'interfaccia di amministrazione di FOPE e possono essere gestiti allo stesso modo di un caricamento in tale interfaccia.

In questo strumento, l'amministratore può specificare i domini per i quali verranno sincronizzati gli indirizzi di posta elettronica e la frequenza della sincronizzazione.

Tramite il servizio di sincronizzazione vengono quindi effettuate le operazioni seguenti:

  1. Il file di configurazione (con estensione XML) viene letto agli intervalli specificati

  2. Vengono recuperati tutti gli indirizzi SMTP da Active Directory per i domini specificati

  3. L'elenco viene inviato alla rete Hosted Services tramite SSL.

L'elenco di indirizzi verrà trasferito solo dopo l'autenticazione dell'ID di accesso e della password dell'amministratore. Un servizio Web in esecuzione sulla rete ospitata accetta l'elenco e trasferisce i dati nell'infrastruttura dei Servizi directory che a sua volta lo distribuisce sulla rete del data center FOPE ogni 15 minuti.

Lo strumento consente inoltre di raccogliere e condividere mittenti protetti, definiti dagli utenti finali. Questa funzionalità permette di ridurre ulteriormente la possibilità di falsi positivi, ovvero di posta elettronica legittima erroneamente identificata come posta indesiderata, e di limitare l'impatto sullo scambio di messaggi legittimi. Questa funzionalità richiede Microsoft Exchange Server 2007, che memorizza le informazioni sui mittenti attendibili nei Servizi di dominio Active Directory locale, e le versioni di Microsoft Office Outlook successive a Office Outlook 2003. Inoltre, per utilizzare questa funzionalità è necessario che in Exchange Server 2007 sia abilitata l'opzione Aggregazione dell'elenco indirizzi attendibili. Per ulteriori informazioni su Aggregazione dell'elenco indirizzi attendibili, vedere Informazioni sull'aggregazione dell'elenco indirizzi attendibili.