Novità delle distribuzioni ibride di Exchange 2013

Questo argomento è in fase di definizione.  

**Si applica a:**Exchange Online, Exchange Server 2013

**Ultima modifica dell'argomento:**2016-12-09

Microsoft Exchange Server 2013 include numerose funzionalità migliorate per la configurazione e la gestione di distribuzioni ibride che includono organizzazioni di Exchange locali e organizzazioni di Exchange Online in Microsoft Office 365.

Miglioramenti alla procedura guidata di configurazione ibrida

La procedura guidata di configurazione ibrida è stata introdotta nel Service Pack 2 (SP2) per Exchange Server 2010 e semplifica notevolmente il processo di configurazione della distribuzione ibrida per gli amministratori di Exchange. La procedura guidata di configurazione ibrida originale riduce le circa 50 operazioni manuali necessarie a pochi semplici passaggi e alla configurazione automatica dei parametri della configurazioni ibrida. Con Exchange 2013 la procedura guidata di configurazione ibrida è stata ulteriormente migliorata rispetto alla versione originale per molti aspetti importanti:

  • Riduzione degli strumenti di configurazione   In Exchange 2010 SP2 la configurazione della distribuzione ibrida è un processo in due passaggi, che prevede l'utilizzo della procedura guidata di creazione della configurazione ibrida seguita dalla procedura guidata di gestione della configurazione ibrida, per completare il processo di configurazione della distribuzione ibrida. In Exchange 2013 tali procedure guidate sono state combinate in una singola procedura guidata di configurazione ibrida, che crea l'oggetto di Active Directory HybridConfiguration e consente di configurare le proprietà e i servizi della distribuzione ibrida.

  • Semplificazione della procedura guidata   In Exchange 2010 SP2 la procedura guidata di gestione della configurazione ibrida suddivide la selezione dei server Accesso client e Trasporto Hub in aree diverse, rendendola meno intuitiva per le organizzazioni di Exchange in cui entrambi i ruoli del server sono combinati in un singolo server. In Exchange 2013 la procedura guidata di configurazione ibrida evita agli amministratori di selezionare i server Accesso client. La procedura guidata ora richiede solo la selezione dei server Cassette postali e Trasporto Edge per la configurazione del flusso di posta della distribuzione ibrida.

  • Protezione messaggi migliorata   La protezione dei messaggi tra le organizzazioni Exchange ed Exchange Online locali risulta molto più semplice da configurare ora che non dipende più dall'uso di indirizzi IP statici per la scelta del connettore. Il servizio Exchange Online Protection (EOP) nel tenant Office 365 è l'endpoint delle connessioni di trasporto ibride con origine nell'organizzazione on-premises ed è l'origine delle connessioni di trasporto ibride verso l'organizzazione on-premises da Exchange Online. Anziché utilizzare indirizzi IP statici nei connettori EOP, il servizio EOP e la procedura guida di configurazione ibrida usano il certificato utilizzato da entrambe le organizzazioni per la sicurezza del livello di trasporto (TLS). Grazie a questo processo, gli amministratori non dovranno più gestire un elenco di indirizzi IP statici sui connettori EOP.

  • Miglioramento del trasporto posta centralizzato   Il trasporto della posta centralizzato, la configrazione ibrida in cui tutti i messaggi Internet in ingresso e in uscita di Exchange Online vengono instradati tramite l'organizzazione Exchange on-premises, è stato aggiornato, con il vantaggio di non porre alcun limite alla configurazione del flusso di posta Internet in ingresso. In precedenza, il trasporto della posta centralizzato non era supportato nella distribuzione ibrida quando le organizzazioni indirizzavano Mail Exchanger (MX) al servizio EOP anziché all'organizzazione on-premises. Il trasporto della posta centralizzato attualmente supporta tutte le opzioni del flusso di posta di Internet in ingresso.

  • Supporto integrato del server Trasporto Edge   In Exchange 2010 SP2 la configurazione di un server Trasporto Edge in una distribuzione ibrida è molto complicata e richiede anche la configurazione manuale di numerosi parametri di trasporto della distribuzione ibrida. Sebbene sia necessario eseguire ulteriori procedure manuali per completare la configurazione dei server Trasporto Edge in una configurazione di distribuzione ibrida in Exchange 2013, i server di Trasporto Edge di Exchange 2013 ed Exchange 2010 sono completamente supportati nelle distribuzioni ibride di Exchange 2013. La procedura guidata di configurazione ibrida supporta la selezione di uno o più server Trasporto Edge di Exchange 2013 o di Exchange 2010 e consente di automatizzare la maggior parte della procedura di configurazione del server Trasporto Edge.

    Per ulteriori informazioni, vedere Server Trasporto Edge con distribuzioni ibride.

  • Miglioramento del supporto per Exchange Online Protection   Le configurazioni del flusso di posta ibrido sono ora in grado di supportare il record MX e di indirizzare al servizio EOP tutta la posta Internet in ingresso dell'organizzazione in ogni fase della distribuzione ibrida, prima, durante e dopo la configurazione ibrida. Ancora più facile è fare in modo che Exchange Online Protection filtri la posta elettronica Internet in ingresso e in uscita per le organizzazioni on-premises ed Exchange Online e instradi il traffico del flusso di posta ibrido.

  • Stato dettagliato nel processo di configurazione   Quando si utilizza la procedura guidata di gestione della configurazione ibrida in Exchange 2010 SP2, all'amministrazione viene mostrato solo lo stato complessivo della configurazione ibrida, senza indicare le aree specifiche aggiornate durante la configurazione. In Exchange 2013 la procedura guidata di configurazione ibrida visualizza informazioni su ogni singola area mentre viene configurata.

  • Miglioramento del registro di configurazione ibrida   In Exchange 2013 il registro di Update Hybrid Configuration è stato migliorato e ora separa ogni singolo passaggio della configurazioni ibrida in sezioni chiaramente delineate, per semplificare la revisione o la risoluzione dei problemi. Inoltre, il registro ora identifica anche il punto in cui è stata eseguita ogni singola configurazione ibrida, nell'organizzazione di Exchange locale o nell'organizzazione di Exchange Online.

  • Supporto per la federazione OAuth   In quanto novità dell'aggiornamento cumulativo 5 (CU5) di Exchange 2013, la procedura guidata di configurazione ibrida supporta la configurazione automatica dell'autenticazione OAuth di Exchange con Office 365 ed Exchange Online. Il processo di autenticazione OAuth di Exchange viene automatizzato con la procedura guidata di configurazione e sostituisce il processo di configurazione del trust federativo Exchange tradizionale che veniva utilizzato nelle precedenti versione della procedura guidata di configurazione ibrida per determinate distribuzioni. L'autenticazione OAuth di Exchange è necessaria per configurare una distribuzione ibrida per le organizzazioni che dispongono soltanto di Exchange 2013. Tuttavia, le organizzazioni che dispongono di una combinazione di Exchange 2013/2010 e di Exchange 2013/2007 e devono configurare le distribuzioni ibride basate su Exchange 2013 ricevono supporto tramite il processo di autenticazione del trust federativo precedente e viene ignorato il processo di configurazione OAuth. La configurazione dell'autenticazione OAuth per queste organizzazione che dispongono di una combinazione di Exchange è una procedura facoltativa e manuale. Tuttavia, è necessaria per le organizzazione che configurano anche l'archiviazione sul posto di Exchange o le funzionalità di eDiscovery locale.

    Importante

    Nel caso delle organizzazioni che devono configurare una distribuzione ibrida basata su Exchange 2013 con i tenant di Office 365 ospitati da 21Vianet in Cina, l'autenticazione OAuth viene utilizzata in tutte le distribuzioni ibride. Per ulteriori informazioni, vedere Informazioni su Office 365 utilizzato da 21Vianet.

Per ulteriori informazioni sulla procedura guidata di configurazione ibrida, vedere Procedura guidata di configurazione ibrida.