Windows Vista

Una guida alle tecnologie di backup di Windows Vista

Christine Fok

 

Panoramica:

  • Backup e ripristino del file
  • Backup e Ripristino Windows Complete PC
  • Ripristino configurazione di sistema
  • Copia shadow

Moltissime persone non si preoccupano minimamente di eseguire il backup dei propri dati finché non è ormai troppo tardi e i dati sono stati irrimediabilmente persi. Non dovrebbe, ma purtroppo accade. Windows Vista semplifica le operazioni di backup grazie a una gamma completa di funzionalità di protezione integrata dei dati.

Il familiare Ripristino configurazione di sistema è stato riprogettato ed è ora più affidabile e supporta un maggior numero di scenari di ripristino del sistema. La funzionalità Backup del file è stata migliorata e semplifica oltre a migliorare la protezione dei dati. Sono state inoltre aggiunte due nuove funzionalità: Backup e Ripristino Windows® Complete PC e Copia shadow.

Tutte queste funzionalità dipendono, in un modo o nell'altro, dal servizio Copia Shadow del volume. Questo servizio consente di creare copie temporizzate (dette "copie shadow") di un volume e di tenere traccia delle modifiche apportate tra una copia shadow e l'altra.

Queste quattro funzionalità, accessibili dal nuovo Centro backup e ripristino (vedere la Figura 1), consentono di eseguire il backup e il ripristino dei dati, ma differiscono tra loro in modo sostanziale. Insieme assicurano tuttavia un'ampia protezione contro diverse forme di perdite di dati per tutta la durata dell'utilizzo del computer.

Figura 1 Centro backup e ripristino in Windows Vista

Figura 1** Centro backup e ripristino in Windows Vista **(Fare clic sull'immagine per ingrandirla)

Backup del file

Pianificazione di Backup Complete PC

La pianificazione di Backup Complete PC consente di ottenere immagini recenti dell'intero computer. Backup Complete PC non può essere pianificata tramite il pannello di controllo, ma è possibile creare una nuova attività tramite l'Utilità di pianificazione. Se si decide di pianificare l'esecuzione di Backup Complete PC, si consiglia di effettuare monitoraggi periodici per verificare che i backup siano stati completati correttamente. Ritengo questa precauzione necessaria in quanto questo metodo di backup non prevede l'invio di notifiche tramite popup in caso di backup non riusciti per problemi di spazio su disco o altre cause temporanee. Questa funzionalità non deve essere utilizzata in sostituzione dell'utilizzo regolare di Backup del file. Detto questo, di seguito viene illustrato come utilizzare l'Utilità di pianificazione per pianificare l'esecuzione di Backup Complete PC:

  1. Passare all'Utilità di pianificazione (accessibile dal menu Start selezionando Tutti i programmi e quindi la cartella Accessori\Utilità di sistema).
  2. Fare clic su Crea attività.
  3. Passare alla scheda Generale.
  4. Digitare un nome descrittivo, ad esempio Backup Complete PC pianificato.
  5. Per eseguire un'attività anche quando non si è connessi, fare clic su Esegui a prescindere se gli utenti siano connessi o meno.
  6. Fare clic su Esegui con i privilegi più elevati.
  7. Passare alla pagina Trigger.
  8. Fare clic su Nuovo e specificare la frequenza di esecuzione del backup pianificato.
  9. Passare alla pagina Azioni.
  10. Scegliere Nuovo.
  11. Digitare wbadmin in Programma o script.
  12. In Aggiungi argomenti (facoltativo), digitare il seguente comando, cambiando la lettera dell'unità di destinazione in base alle necessità:
Start backup –allcritical –backupTarget:D: -quiet
  1. Per aggiungere altri volumi diversi dai volumi di sistema, di avvio o di Ambiente ripristino Windows, utilizzare la seguente sintassi, sostituendo le lettere di unità appropriate (separate da virgole) alle lettere E ed F:
Start backup –allcritical –backupTarget:D: -include:E:,F: -quiet
  1. Si tenga presente che il comando dovrà sempre includere il flag allcritical perché in caso contrario si rischia di escludere dal backup importanti volumi di sistema e ciò provocherebbe un errore durante il ripristino.
  2. Configurare eventuali altre impostazioni relative all'attività.
  3. Fare clic su OK.

Supponiamo che io abbia acquistato un nuovo computer portatile. Una volta copiati diversi file (foto, documenti Microsoft® Word e così via) nel sistema, installate le applicazioni ed eseguito il download degli ultimi aggiornamenti di Windows, decido di effettuare il backup dei file. Collego quindi il computer portatile a un disco rigido esterno e accedo a Centro backup e ripristino. Quando faccio clic sul pulsante Backup di file, viene visualizzata una procedura guidata di configurazione che mi chiederà di specificare la destinazione di backup (in questo caso, il disco rigido esterno), le categorie di file di cui eseguire il backup (ad esempio le immagini) e quando desidero avviare il backup.

Backup del file prevede un approccio basato sulle categorie per specificare i file di cui eseguire il backup. Mentre l'unità di origine deve essere di tipo NTFS, quella di destinazione può essere indifferentemente in formato NTFS oppure FAT. L'associazione di un file a una determinata categoria avviene in base a tre fattori: il tipo MIME, l'applicazione associata e l'estensione del file.

Per effettuare il backup di file che non rientrano in nessuna categoria predefinita, scegliere la categoria File aggiuntivi che include i file con le estensioni non riconosciute da Windows, ma non supporta i file eseguibili e di sistema. Questa funzionalità non esegue il backup di questi tipi di file perché è raro che contengano dati dell'utente. Se si desidera a tutti i costi eseguire il backup dei file di sistema o eseguibili utilizzando questa funzionalità, è possibile includere tali file in un file ZIP e selezionare la categoria File compressi durante la procedura guidata.

Poiché è la prima volta che utilizzo la funzionalità di backup sul computer portatile, eseguirò un backup completo ovvero un backup di tutti i file appartenenti alle categorie selezionate. In seguito, verranno effettuati solo backup incrementali. In questo contesto, il termine incrementale indica che Backup del file tiene traccia dei soli file nuovi o aggiornati. Ad esempio, se si apportano modifiche a un documento Word esistente, Backup del file conserverà le copie complete sia del documento precedente che di quello aggiornato. L'insieme costituito da un backup completo e dalla sequenza di backup incrementali creata successivamente verrà definito set di backup.

Anziché eseguire successivamente solo backup incrementali, è opportuno eseguire periodicamente alcuni backup completi. Le richieste di esecuzione dei backup completi sono basate su fattori quali il tempo trascorso dall'ultimo backup completo, il numero di file oggetto di backup, il numero di CD o DVD utilizzati per il backup e così via. In questo modo è possibile garantire la disponibilità costante di un backup completo di base.

I dati oggetto di backup vengono memorizzati come file ZIP (con dimensioni massime di 200 MB ciascuno) per renderli più accessibili universalmente. Ricercando direttamente i contenuti all'interno dei supporti di backup sarà, ad esempio, possibile ripristinare i dati in un computer che non esegue Windows Vista. I dati di backup vengono memorizzati in file separati e possono essere suddivisi su più dischi. Se un disco non dovesse funzionare, sarà sempre possibile accedere ai dati presenti sugli altri dischi.

Per creare copie coerenti dei file aperti o in uso all'interno delle applicazioni durante l'utilizzo di Backup del file, viene utilizzato il servizio Copia Shadow del volume per consentire all'applicazione che esegue il backup di leggere i dati da queste copie coerenti. Questo metodo è comodo, ad esempio, quando si esegue il backup di un file pst che viene costantemente aperto in Microsoft Outlook®. Il servizio Copia Shadow del volume garantisce la coerenza dello stato del file pst copiato in modo che risultati accessibile al momento del ripristino.

I backup dei file non vengono eliminati automaticamente, tuttavia, è possibile eliminarli manualmente per liberare spazio su disco. Un consiglio importante: eliminare sempre i set di backup completi anziché i singoli backup incrementali.

Suggerisco inoltre di evitare di copiare i backup dei file in una posizione diversa, ma, se è assolutamente necessario farlo, si consideri che è indispensabile trasferire un unico supporto di backup originale su un unico supporto di destinazione. Ad esempio, è possibile copiare i dati di backup da un CD a un DVD ma non da più CD a un solo DVD. Quando si sposta un backup, è necessario copiare la cartella di backup con il nome del computer e il file mediaid.bin, entrambi salvati nella directory principale del supporto di backup. Si osservi che per ripristinare un file dopo che è stato spostato sarà necessario selezionare Ripristino avanzato | File di un backup eseguito in un altro computer nel pannello di controllo del backup per raggiungere il file, poiché il percorso del nuovo backup non esiste nel catalogo di backup del computer.

Backup Complete PC

Con il mio nuovo computer portatile impostato e configurato, voglio ora eseguire un backup completo per proteggere tutto ciò che contiene, inclusi il sistema operativo, le applicazioni che ho installato, le impostazioni di configurazione e gli aggiornamenti. Per farlo, utilizzo la funzionalità Backup Complete PC che potrò utilizzare anche per eseguire il ripristino del computer in caso di guasti al disco rigido o altri problemi, evitando così di dover reinstallare tutte le applicazioni e configurare di nuovo le mie impostazioni. Alla prima esecuzione, questa funzionalità esegue un backup completo di tutti i blocchi dei volumi selezionati, ad eccezione dei blocchi che non contengono informazioni. I backup successivi sono invece differenziali a livello di blocchi (chiarirò meglio questo concetto tra poco).

Al termine del backup, il pannello di controllo di Centro backup e ripristino sarà aggiornato (vedere la Figura 2) e includerà informazioni quali la data e l'ora del backup e la posizione in cui è stato memorizzato.

Figura 2 Centro backup e ripristino fornisce i dettagli sui backup precedenti

Figura 2** Centro backup e ripristino fornisce i dettagli sui backup precedenti **(Fare clic sull'immagine per ingrandirla)

Sebbene entrambe le funzionalità eseguano un backup, Backup Complete PC funziona in modo completamente diverso da Backup del file. Backup Complete PC crea un'immagine a livello di blocco dell'intero computer in formato disco rigido virtuale (con estensione vhd). Durante il primo backup completo, viene eseguita l'analisi del disco di origine e la copia dei blocchi che contengono dati in un file vhd memorizzato sul disco di destinazione. Anche se i dati salvati non vengono compressi, si tratta di un formato di file compatto.

Alla successiva esecuzione di Backup Complete PC, verranno scritti nel file vhd soltanto i dati nuovi o modificati, mentre i dati rimasti invariati sullo stesso blocco verranno spostati nell'area di archiviazione copia shadow. Il servizio Copia Shadow del volume viene utilizzato per calcolare le differenze tra le istantanee effettuate e per gestire lo spostamento dei dati precedenti nell'area delle copie shadow sul disco di destinazione (vedere la Figura 3). Questo approccio rende le operazioni di backup veloci (poiché viene eseguito il backup dei soli blocchi modificati) ed efficienti (poiché i dati vengono memorizzati in un formato compatto). Si osservi che la quantità massima di spazio di archiviazione copia shadow disponibile sul disco di destinazione viene definita dall'applicazione di backup. Per una procedura dettagliata di utilizzo periodico o automatico di Backup Complete PC, vedere "Pianificazione di Backup Complete PC" nella barra laterale.

Figura 3 Spostamento dei dati con Backup e Ripristino Windows Complete PC

Figura 3** Spostamento dei dati con Backup e Ripristino Windows Complete PC **(Fare clic sull'immagine per ingrandirla)

Durante il ripristino dei dati, i blocchi vengono riportati nella posizione originaria. Quando si esegue il ripristino da un backup precedente, vengono letti i dati nell'area di archiviazione copia shadow e ripristinati i blocchi appropriati.

Si tenga presente che Backup Complete PC è in grado di eseguire il backup solo dei dischi in formato NTFS. Se si utilizza un disco rigido come destinazione di backup, accertarsi che sia nel formato NTFS.

Ripristino configurazione di sistema

La procedura guidata Ripristino configurazione di sistema è abilitata per impostazione predefinita. Per accedervi, scegliere Ripristino di Windows con Ripristino configurazione di sistema, disponibile nella parte in alto a sinistra di Centro backup e ripristino (oppure accessibile dal menu Start selezionando Tutti i programmi e quindi la cartella Accessori\Utilità di sistema). Se si seleziona "Scegli un punto di ripristino diverso" e si sceglie Avanti, verranno visualizzati i vari punti di ripristino che sono già stati creati nelle diverse fasi della configurazione del computer portatile, durante l'installazione delle applicazioni e quando sono stati eseguiti i backup.

I punti di ripristino sono attivati per impostazione predefinita soltanto nel volume di avvio, anche nei sistemi in cui il disco rigido è suddiviso in più volumi. I punti di ripristino vengono creati automaticamente durante l'installazione di applicazioni e driver e quotidianamente nei volumi selezionati (nei giorni in cui non sia già stato creato un punto di ripristino). È inoltre possibile creare i punti di ripristino manualmente, scegliendo l'opzione Protezione sistema nell'Applet Pannello di controllo Sistema. Le copie shadow create con le funzionalità Backup del file e Backup Complete PC possono inoltre essere utilizzate come punti di ripristino.

In Windows XP, Ripristino configurazione di sistema utilizza un filtro del file system per tenere traccia delle modifiche ai file di sistema. In Windows Vista, Ripristino configurazione di sistema utilizza invece il servizio Copia Shadow del volume per tenere traccia delle modifiche a livello di blocco nei volumi selezionati. Questo migliora l'affidabilità di Ripristino configurazione di sistema e consente inoltre il supporto di una gamma più vasta di scenari di ripristino.

Inoltre, ora è possibile eseguire Ripristino configurazione di sistema anche quando la normale installazione di Windows non è in linea. Grazie ad Ambiente ripristino Windows si potrà infatti ripristinare il sistema anche se non è possibile avviare Windows.

Copia shadow

La funzionalità Copia shadow è quasi invisibile. È abilitata per impostazione predefinita e non richiede alcun intervento da parte dell'utente. È probabile che l'utente si accorga della sua esistenza solo nel caso in cui abbia necessità di ripristinare un file. Essenzialmente, questa funzionalità espone le copie temporizzate dei file create dal servizio Copia Shadow del volume.

Gestione dello spazio per le copie shadow

Sia sui volumi attivi che sul disco di backup vengono riservati appositi spazi di archiviazione per le copie shadow generate da Backup Complete PC. Per verificare lo spazio di archiviazione utilizzato, allocato e massimo riservato alle copie shadow è possibile eseguire il seguente comando da un prompt dei comandi con privilegi elevati:

VSSAdmin list ShadowStorage

Used indica la quantità di spazio attualmente occupata dalle copie shadow, allocated indica la quantità di spazio riservata per le copie shadow (spazio che non potrà quindi essere utilizzato per altri scopi) e maximum indica le dimensioni massime dello spazio occupato dalle copie shadow.

L'allocazione dello spazio per le copie shadow avviene in modo automatico e non può essere impostata dall'utente. Quando tutto lo spazio precedentemente allocato risulta occupato, viene aggiunto ulteriore spazio in incrementi fissi. Per questo motivo il valore visualizzato per lo spazio utilizzato è sempre inferiore al valore visualizzato per lo spazio allocato.

Per il volume attivo, lo spazio di archiviazione massimo consentito per le copie shadow viene determinato nel momento in cui viene creata la prima copia shadow. In genere ciò avviene quando si abilita per la prima volta Ripristino configurazione di sistema e viene creato un punto di ripristino durante la configurazione. Il valore è impostato sul 30 percento dello spazio libero o sul 15 percento delle dimensioni totali del volume, a seconda di quale è minore. Questo valore massimo è statico e quindi non cambia con il variare dello spazio libero disponibile o delle dimensioni del volume.

Tuttavia, è possibile regolare manualmente le dimensioni dell'area di archiviazione eseguendo lo strumento VSSAdmin da un prompt dei comandi con privilegi elevati. Ad esempio, il seguente comando consente di incrementare le dimensioni massime dello spazio di archiviazione su C:\ fino a 15 GB:

VSSAdmin Resize ShadowStorage /For=C: /On=C: /MaxSize=15GB 

Originariamente, questo strumento era stato creato per Windows Server®, in cui è possibile gestire le copie shadow di un volume su un altro volume. In Windows Vista, invece, le copie shadow di un volume vengono mantenute sullo stesso volume. Di conseguenza, i valori specificati per "for" e "on" devono essere identici.

D'altra parte, le dimensioni massime dell'area di archiviazione delle copie shadow sul disco di destinazione dei backup eseguiti tramite Backup Complete PC sono prefissate nella misura del 30 percento dello spazio totale su disco. Questo valore è controllato da Backup Complete PC e non può essere modificato manualmente. Questo spazio di archiviazione per le copie shadow viene occupato dai backup incrementali eseguiti tramite Backup Complete PC.

In un determinato momento, un volume può contenere fino a 64 copie shadow, a condizione che vi sia sufficiente spazio disponibile nell'area di archiviazione copia shadow. Una volta raggiunto il limite massimo di spazio, le copie shadow più vecchie verranno eliminate per fare posto alle nuove. Pertanto, quando viene raggiunto il limite di archiviazione per le copie shadow sui volumi attivi, vengono eliminati i vecchi punti di ripristino di Ripristino configurazione di sistema, mentre quando viene raggiunto il limite sul disco di backup vengono eliminati i backup più vecchi eseguiti con Backup Complete PC. Inoltre, l'archiviazione e la modifica di altri dati sul disco di backup può interferire con il normale processo di invecchiamento dei backup meno recenti, dato che questi vengono eliminati più velocemente.

Ripristino di un file con Copia shadow

Supponiamo ora che io possieda il computer portatile da un po' di tempo e lo abbia già utilizzato per creare alcune presentazioni che ho poi trasmesso ai miei clienti. È trascorso un mese, sto lavorando a nuovi progetti e ho eliminato i file delle presentazioni. A questo punto il mio capo mi chiede una copia delle vecchie presentazioni. In questo caso il servizio Copia shadow può rivelarsi molto utile.

Esistono due modi per ricercare le copie dei file eliminati. Il primo presuppone che mi ricordi dove erano memorizzati i file e consiste nel fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella che conteneva i file eliminati e selezionare "Ripristina versioni precedenti". Quindi dovrò scegliere una data che contiene la versione che mi interessa del file eliminato (vedere la Figura 4), fare clic su Apri e copiare il file di destinazione in un altro percorso sul volume attivo. Questa operazione di copia avviene con la stessa rapidità della normale copia di file.

Figura 4 Ripristino di un file eliminato

Figura 4** Ripristino di un file eliminato **(Fare clic sull'immagine per ingrandirla)

Se invece non ricordo più dove erano memorizzati i file, potrò aprire la versione precedente della cartella immediatamente superiore all'interno della struttura dei file ed eseguire una ricerca al suo interno. Ad esempio, se ho dimenticato in quale cartella erano salvati i file, ma ricordo che si trattava di una sottocartella di Documenti, potrò ricercare all'interno della versione precedente della cartella Documenti digitando il nome del file (completo o parziale) nella casella di ricerca nell'angolo in alto a destra della finestra di Esplora risorse, come illustrato nella Figura 5. Si noti che la funzionalità di ricerca delle copie shadow non funziona dalla cartella principale. Inoltre, poiché le copie shadow non sono indicizzate, questa ricerca può richiedere più tempo rispetto a una normale ricerca su un volume attivo.

Figura 5 Ricerca della versione precedente di un documento digitando il nome di file parziale

Figura 5** Ricerca della versione precedente di un documento digitando il nome di file parziale **(Fare clic sull'immagine per ingrandirla)

Ripristino di un file da Backup del file

Le copie shadow non rimangono disponibili per sempre poiché di tanto in tanto vengono eliminate ai fini della gestione dello spazio disponibile. Se mi serve un file che non è più disponibile utilizzando questo metodo, potrò ricorrere ai backup dei file pianificati. Dovrò semplicemente selezionare Ripristina file dal Centro backup e ripristino e scegliere una data di backup che contenga la presentazione eliminata. Quando faccio clic sul pulsante Aggiungi file, viene visualizzata una finestra di dialogo che consente di esplorare i contenuti del backup. Dopo aver selezionato il file desiderato, potrò scegliere di ripristinare il file nello stesso percorso oppure in un'altra posizione.

Si osservi che l'opzione Ripristina file mostra solo i backup che contengono l'ultimo set di backup. Per visualizzare i backup appartenenti a un set di backup precedente, selezionare Ripristino avanzato e quindi l'opzione File di un backup precedente eseguito nel computer in uso. Nella rara eventualità che non si riesca a trovare un set di backup precedente utilizzando questa opzione, selezionare Ripristino avanzato e quindi l'opzione File di un backup eseguito in un altro computer. Questo può essere dovuto al fatto che il catalogo di backup del computer viene tagliato quando le dimensioni diventano eccessive.

Ripristino di un file da Backup Complete PC

Per completezza, voglio aggiungere che Backup Complete PC consente anche di ripristinare singoli file. Sebbene sia destinato al ripristino a livello di volume, Backup Complete PC archivia i dati in formato vhd e pertanto consente di utilizzare lo strumento di montaggio VHD non in linea per accedere ai singoli file e ripristinarli (al momento della redazione di questo articolo, lo strumento di montaggio VHD è disponibile unicamente come parte di Microsoft Virtual Server 2005 R2 SP1, che è possibile scaricare dal sito microsoft.com/technet/prodtechnol/eval/virtualserver). Per montare il backup, aprire un prompt dei comandi con privilegi elevati e accedere a Microsoft Virtual Server\Vhdmount. Il comando da utilizzare è il seguente:

vhdmount /m [path of the .vhd file] [drive letter to assign to the virtual hard drive]

Quando questo comando viene eseguito per la prima volta, il sistema potrebbe non scegliere il driver richiesto poiché si tratta di un driver non firmato. Di conseguenza, verrà visualizzato un messaggio di errore in cui si informa l'utente dell'impossibilità di caricare il driver. Per risolvere il problema, dopo aver collegato il file vhd eseguendo il precedente comando, passare a Gestione dispositivi, fare clic con il pulsante destro del mouse su uno dei nuovi dispositivi visualizzati e selezionare Proprietà. Passare quindi alla scheda Driver, selezionare Aggiorna driver, fare clic su Cerca il software del driver nel computer e selezionare Scegli manualmente da un elenco di driver di dispositivo nel computer. Il file del driver corretto si trova in Microsoft Virtual Server\Vhdmount\vhdstor.inf. Dopo l'installazione, verrà visualizzata la nuova unità e sarà possibile accedere all'ultimo backup di Backup Complete PC e copiare i file desiderati in un percorso alternativo.

Ripristino Complete PC

Supponiamo ora che sia una bella giornata di sole e che io decida quindi di utilizzare il computer portatile ai bordi della piscina. Scivolo sul pavimento bagnato e il computer cade in acqua. Non è possibile ripararlo e dovrò comprarne uno nuovo. Poiché ho utilizzato Backup Complete PC, potrò ripristinare il sistema sul nuovo computer portatile, senza trascorrere ore e ore a reinstallare manualmente tutte le applicazioni e a riconfigurarle con le mie impostazioni personali. L'esecuzione di un ripristino con Ripristino Complete PC è semplice. All'avvio, devo utilizzare il disco di installazione di Windows Vista per avviare il sistema in Ambiente ripristino Windows. A questo punto mi viene richiesto di collegare il dispositivo che contiene l'immagine del sistema. Scelgo l'immagine appropriata e il processo di ripristino ha inizio.

Al termine del ripristino, eseguo un ripristino di file dall'ultimo backup del file perché i backup del file vengono eseguiti più frequentemente e quindi i dati contenuti nel backup saranno più aggiornati. Poiché il computer viene ripristinato allo stato precedente alla data di creazione del backup del file scelto, all'interno del catalogo non sarà presente il record di questo backup. Pertanto, devo selezionare Ripristino avanzato | File di un backup eseguito in un altro computer | Ripristina tutti gli elementi inclusi nel backup. Inoltre, è necessario avviare un nuovo backup completo per proteggere i dati appena ripristinati.

Spesso gli OEM installano Ambiente ripristino Windows come partizione nascosta sul disco rigido. Questa funzionalità può essere utilizzata per ripristinare un'immagine di Backup Complete PC sullo stesso computer. Ma se occorre ripristinare l'immagine di un computer in un computer diverso, è necessario eseguire Ambiente ripristino Windows da un supporto esterno, ad esempio dal disco di installazione di Windows.

È tuttavia importante sottolineare alcuni aspetti. Ripristino Complete PC funziona in modo semplice quando si esegue il ripristino sullo stesso computer dal quale è stato estratto il backup (a condizione, naturalmente, che il problema non sia dovuto al guasto dell'hardware).

Poiché Backup Complete PC include un'immagine dell'intero computer, è necessario tenere conto di alcune limitazioni quando si esegue il ripristino su un computer differente. In primo luogo, l'immagine di backup contiene i driver necessari per avviare il computer al termine del ripristino. In alcuni casi, potrebbe mancare i driver necessari per eseguire l'avvio di un diverso computer. Questo può avvenire, ad esempio, quando si esegue il ripristino di un'immagine creata su un controller del disco di un determinato tipo (IDE, SATA o SCSI) su un altro tipo di controller. Anche in questo caso, tuttavia, vi sono buone possibilità di riuscire a completare correttamente il ripristino perché probabilmente i driver comuni di Windows inclusi nell'immagine saranno compatibili.

In secondo luogo, il ripristino può essere effettuato solo se il nuovo computer dispone di almeno lo stesso numero di dischi rigidi e ogni disco rigido è di dimensioni uguali o superiori rispetto al disco originale che va a sostituire. È quindi bene tenere presenti queste limitazioni se si intende utilizzare Backup Complete PC per eseguire la migrazione a un nuovo computer.

Poiché le operazioni di backup e ripristino vengono eseguite a livello di blocco per interi volumi, Ripristino Complete PC prevede due alternative: i singoli volumi devono essere ripristinati completamente oppure ignorati. È pertanto possibile creare più volumi per il backup (ad esempio, separando i file di sistema dai file di dati). In seguito, durante il ripristino, sarà possibile scegliere se ripristinare solo il volume di sistema (identificato come volume critico) o tutti i volumi.

Dalla teoria alla pratica

Rispetto a Windows XP, Windows Vista ha introdotto notevoli miglioramenti a livello di protezione dei dati e del sistema, grazie all'introduzione di nuove tecnologie di backup e al miglioramento delle opzioni esistenti. Le quattro funzionalità di backup principali, Backup e ripristino del file, Backup e Ripristino Windows Complete PC, Ripristino configurazione di sistema e Copia shadow, offrono una serie di funzioni diverse e complementari che consentono di creare un'ampia rete di protezione dei dati. Ai fini di una configurazione del sistema che utilizzi al meglio questi quattro metodi e dell'applicazione di un livello di protezione e rimedio adeguato alle diverse situazioni, è importante comprendere in che modo queste funzionalità si integrano tra loro.

Come regola generale, in caso di perdita di dati, si consiglia sempre di tentare in primo luogo il ripristino tramite Copia shadow, poiché si tratta del metodo che consente di recuperare le copie più aggiornate dei dati. In caso di instabilità del sistema e necessità di eseguirne il ripristino, utilizzare Ripristino configurazione di sistema. In genere, si consiglia di utilizzare Ripristino Complete PC solo come ultima risorsa per eseguire, con la massima cautela, un ripristino completo del sistema. Tuttavia, Ripristino Complete PC è in grado di salvare gli utenti dalle situazioni più disperate. Ma la regola più importante di tutte è agire fin da subito, prima che sia troppo tardi, eseguendo tempestivamente le operazioni di backup!

Ringrazio Eduardo Laureano, Ivan Pashov, Jill Zoeller e tutti i membri del team del prodotto di backup e ripristino per il contributo che hanno fornito alla redazione di questo articolo.

Christine Fok è Program Manager presso la Storage Solution Division di Microsoft. Si dedica in particolare alle attività di backup e ripristino nella piattaforma client Windows.

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