Pianificazione della procedura di distribuzione

Ultima modifica dell'argomento: 2005-07-07

In questo argomento vengono fornite informazioni per la pianificazione del percorso di distribuzione di Exchange 2003 principalmente in organizzazioni che non dispongono di un'infrastruttura di posta elettronica o che utilizzano versioni meno recenti di Exchange. Se attualmente si utilizza un sistema di posta elettronica non Microsoft, ad esempio Lotus Notes o Novell GroupWise, vedere Exchange Server 2003 Interoperability and Migration Guide all'indirizzo https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=47572 (informazioni in lingua inglese).

Il percorso più appropriato per distribuire Microsoft® Exchange Server 2003 dipende dall'infrastruttura di posta elettronica utilizzata in un'organizzazione. L'aggiornamento da un'organizzazione esistente di Exchange 2000 è un processo relativamente semplice, Tuttavia, la migrazione da un'organizzazione di Exchange 5.5 a una di Exchange 2003 richiede una pianificazione aggiuntiva in quanto è necessario migrare le informazioni sulla directory al servizio directory di Microsoft Active Directory® e i dati del sistema di messaggistica a Exchange 2003.

In generale, per le aziende di dimensioni minori la distribuzione di Exchange 2003 richiede meno tempo. In aziende più grandi, invece, dove non è possibile aggiornare contemporaneamente tutte le posizioni, la distribuzione può richiedere alcune settimane e persino alcuni anni.

Obiettivo: esecuzione di Exchange 2003 in modalità nativa

Un'organizzazione Exchange 2003 può essere eseguita in due modalità, nativa e mista. La modalità nativa consente di usufruire delle funzionalità complete di Exchange 2003, quella mista invece consente l'interoperabilità con Exchange 5.5. Per impostazione predefinita, quando si installa Exchange 2003 l'organizzazione di Exchange opera in modalità mista. Questa impostazione predefinita assicura l'interoperabilità con Exchange 5.5 per il futuro.

La modalità nativa di Exchange 2003 è essenzialmente uguale alla modalità nativa di Exchange 2000. La possibilità di utilizzare questa modalità dipende dalla presenza di server di Exchange 5.5. Pertanto, se nell'organizzazione sono presenti sia server di Exchange 2000 che di Exchange 2003, ma nessun server di Exchange 5.5, è possibile far passare l'organizzazione di Exchange alla modalità nativa. Per ulteriori informazioni sui vantaggi offerti dal passaggio alla modalità nativa, vedere Concetti relativi alle modalità mista e nativa".

Pianificazione del passaggio alla modalità nativa

L'obiettivo è quello di ridurre il periodo di coesistenza tra i server di Exchange 5.5 e i server di Exchange 2003, così da poter usufruire di tutte le funzionalità di Exchange 2003. Tenere presente che, una volta effettuato il passaggio di un'organizzazione Exchange 2003 dalla modalità mista alla modalità nativa, l'organizzazione non consentirà più l'interoperabilità con sistemi Exchange 5.5. Le organizzazioni Exchange in modalità nativa possono contenere server Exchange 2003 e Microsoft Exchange 2000. È possibile effettuare il passaggio di un'organizzazione Exchange alla modalità nativa quando tutti i server Exchange in essa presenti eseguono Exchange 2003 o Exchange 2000.

Verificare i requisiti in "Concetti relativi alle modalità mista e nativa" nella sezione intitolata "Requisiti per passare alla modalità nativa". Determinare il momento in cui nel piano del progetto saranno soddisfatti tutti i requisiti e pianificare per allora il passaggio dell'organizzazione di Exchange alla modalità nativa.

Scelta di un percorso di installazione

Le organizzazioni di Exchange sono tutte diverse ma la maggior parte rientra in uno dei seguenti scenari. Quando si pianifica una distribuzione, per ogni scenario è necessario considerare aspetti diversi, alcuni semplici, altri più complessi. Selezionare lo scenario che rappresenta maggiormente la propria organizzazione di Exchange.