Vantaggi della replica continua cluster rispetto ai cluster a copia singola

 

Si applica a: Exchange Server 2007 SP3, Exchange Server 2007 SP2, Exchange Server 2007 SP1, Exchange Server 2007

Ultima modifica dell'argomento: 2007-09-12

La replica continua cluster di Microsoft Exchange Server 2007 offre molti vantaggi rispetto al cluster nelle versioni precedenti di Exchange Server e al cluster a copia singola di Exchange 2007:

  • Nessun singolo punto di errore   La replica continua cluster crea una soluzione cluster che utilizza un modello di coppie attive e passive. Questo significa che tutte le funzionalità o i dati chiave dispongono di un'istanza attiva e di un'istanza passiva (di backup).

  • L'archiviazione condivisa non è necessaria   L'archiviazione in un ambiente di replica continua cluster non è condivisa tra i nodi che costituiscono il cluster di failover. In questo modo l'installazione risulterà più semplice poiché non è necessario configurare l'archiviazione prima di creare il cluster. È possibile scegliere tra una soluzione di archiviazione DAS (Direct Attached Storage), SAN (Storage Area Network), iSCSI (Internet SCSI) o un altro tipo di archiviazione supportata. Per ulteriori informazioni sulle soluzioni di archiviazione supportate, vedere Pianificazione dell'archiviazione su disco..

  • Soluzione fornita da Microsoft che consente a un singolo server Cassette postali di occupare due centri dati   Le funzionalità cluster nelle versioni precedenti di Exchange Server richiedevano una soluzione di replica di terze parti per abilitare la resilienza del sito. In Exchange 2007 la resilienza del sito è inclusa nel prodotto.

  • Non è necessaria alcuna convalida specializzata del cluster per la configurazione hardware   La replica continua cluster non richiede l'archiviazione condivisa, quindi non è necessario selezionare l'hardware dalla categoria Cluster o nella categoria Cluster geograficamente lontani nel Catalogo di Microsoft Windows Server. L'unico requisito è che i server siano elencati come server autonomi nel Catalogo di Windows Server.

  • Procedura di failover migliorata   Le procedure di failover di Exchange 2007 sfruttano i vantaggi offerti dalle due copie completamente indipendenti dei dati dei registri e del database. Ciò consente di migliorare la procedura di ripristino generale e di ridurre la probabilità che le operazioni di ripristino vengano bloccate a causa dello stesso errore.

  • Installazione semplificata   La procedura di installazione di Exchange 2007 è stata migliorata rispetto alle versioni precedenti. L'installazione del server di cassette postali in cluster è stata unificata all'installazione dei server Cassette postali autonomi. Di conseguenza, gli amministratori utilizzeranno procedure uniformi in entrambi gli ambienti. Dal momento che l'archivizione condivisa non è necessaria, l'installazione è ulteriormente semplificata.

  • Gestione migliorata   La gestione è stata migliorata includendo le operazioni di amministrazione specifiche del cluster nelle operazioni corrispondenti relative al server delle cassette postali. Ad esempio, la configurazione del gruppo di archiviazione in Exchange effettua automaticamente tutti gli aggiornamenti necessari all'infrastruttura a elevata disponibilità utilizzata per la gestione del cluster. La gestione risulta inoltre migliorata poiché l'archiviazione condivisa non è necessaria.

  • Possibilità di distribuire il carico di lavoro delle operazioni di backup   La replica continua cluster consente di creare una seconda copia dei database in un nodo passivo, che può essere utilizzato per trasferire il carico di lavoro dovuto all'esecuzione di backup regolari. Ad esempio, i backup nel nodo passivo consentono di estendere la finestra di backup in modo che il carico di I/O non risieda più nel nodo attivo. I backup sono supportati sia per gruppi e database di produzione che di archiviazione copie che utilizzano una soluzione basata sul Servizio Copia Shadow del volume (VSS, Volume Shadow Copy Service) con supporto Exchange, come Microsoft System Center Data Protection Manager 2007. I backup di flusso sono supportati solo dal nodo attivo. I ripristini della copia attiva basati su Exchange possono essere eseguiti utilizzando il flusso o le soluzioni di backup VSS (Volume Shadow Copy Service, Servizio Copia Shadow del volume).

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni su Microsoft System Center Data Protection Manager 2007, visitare il sito https://www.microsoft.com/dpm (informazioni in lingua inglese).