Primi tre scenari di distribuzione di Exchange Server 2007: Lettura essenziale

 

Ultima modifica dell'argomento: 2007-07-25

Di Jill Frank

La distribuzione di Microsoft Exchange Server 2007 in un'organizzazione nuova e in una topologia semplice è un'operazione abbastanza immediata e facile da compiere. Occorre pianificare, preparare, eseguire l'installazione guidata e iniziare ad aggiungere gli utenti.

Ma si sa che lo scenario di un'installazione nuova e semplice non è lo scenario più comune. Quasi tutti quelli che eseguano la distribuzione di Exchange Server 2007 dispongono già di un sistema di posta elettronica installato, pertanto è necessario pensare a uno scenario di migrazione o di coesistenza. E molto spesso, la topologia che rispecchia la realtà che si intende distribuire è tutt'altro che semplice. Vi sono molti fattori da prendere in considerazione prima di poter installare Exchange: la struttura del dominio esistente; il modello amministrativo per la gestione dei server; le autorizzazioni richieste; come pianificare l'elevata disponibilità; come preparare Active Directory; quale hardware è più adatto per soddisfare le esigenze della società; come pianificare le modifiche programmate da apportare all'organizzazione quali fusioni, acquisizioni, dismissioni e contemporaneamente tenere in esecuzione la posta elettronica al fine di soddisfare i contratti di servizio durante la transizione. Non si tratta di un compito facile.

Come aiuto per la distribuzione, il sito Web Exchange Server TechCenter contiene un gran numero di informazioni e di strumenti di apprendimento. Ma anche trovare le informazioni adatte alla propria situazione non è spesso un compito facile. Molti clienti infatti si rivolgono al supporto tecnico Microsoft per ricevere aiuto al fine di fare chiarezza per quanto riguarda quelle informazioni che contribuiscono a rendere così complicate le distribuzioni di Exchange nella realtà.

In questo articolo vengono illustrati i primi tre scenari di distribuzione che corrispondono a casi in cui clienti veri e propri hanno chiamato il supporto tecnico Microsoft. Per ciascuno di questi scenari, molte delle risposte alle domande poste da questi clienti sono già disponibili sul sito Web Exchange Server TechCenter. Pertanto, lo scopo di questo articolo è aiutare l'utente affinché non effettui tale chiamata al supporto tecnico mettendo a disposizione informazioni che consentiranno di esaminare questi scenari di distribuzione di Exchange 2007 comuni ma complicati. Innanzitutto verrà spiegato ogni scenario e illustrato perché la distribuzione può rivelarsi complicata. In seguito, per ogni scenario, verranno forniti collegamenti alla lettura essenziale in modo che si avranno a disposizione tutte le informazioni tecniche necessarie per una corretta distribuzione.

Scenario 1: Foresta singola, coesistenza di Exchange 2007 con le versioni precedenti di Exchange

In questo scenario, è presente una foresta singola con server di Exchange 2003 o Exchange 2000 esistenti, ai quali verranno aggiunti server di Exchange 2007. Alla fine si intende privare dell'autorizzazione i server di Exchange meno recenti, ma fino ad allora l'organizzazione si troverà in uno stato di coesistenza.

La parte complicata di questo scenario è comprendere come Exchange 2007 coesiste con Exchange 2003 o Exchange 2000 nella stessa organizzazione. È necessario considerare diversi fattori:

  • Le differenze di routing tra Exchange 2007 e le versioni precedenti di Exchange

  • Le differenze amministrative tra Exchange 2007 e le versioni precedenti di Exchange e sapere dove e come gestire le funzionalità nell'ambiente di coesistenza

  • L'ordine in cui verranno installati i server di Exchange 2007

  • Spoistamento delle cassette postali dalle versioni precedenti di Exchange ai nuovi server di Exchange 2007

La seguente documentazione sarà di aiuto al momento della distribuzione di Exchange 2007 in un ambiente di coesistenza:

Scenario 2: Più foreste, Exchange 2007 in una foresta, Exchange 2003 o Exchange 2000 in una foresta separata

In questo scenario, è presente una foresta singola con server di Exchange 2003 o Exchange 2000. Si intende aggiungere nuovi server di Exchange 2007, ma anziché aggiungerli alla foresta esistente, verrà creata una nuova foresta ed Exchange verrà installato solo nella nuova foresta. Il risultato finale sarà una topologia a più foreste.

La parte complicata di questo scenario è la gestione di Exchange in due foreste. Un paio di punti chiave da considerare sono mantenere sincronizzati gli elenchi indirizzi globali (GAL) nelle foreste e configurare l'amministrazione tra più foreste, in particolare se vi sono degli amministratori in una foresta che devono gestire Exchange nell'altra foresta.

La seguente documentazione sarà di aiuto al momento della distribuzione di Exchange 2007 in una topologia a più foreste:

Scenario 3: Server di cassette postali in cluster

In questo scenario, è presente un'organizzazione con server di cassette postali in cluster. Potrebbe trattarsi di una nuova organizzazione o di una transizione da un'organizzazione di Exchange esistente. Si potrebbe scegliere di distribuire la replica continua cluster (CCR) o i cluster a copia singola (SCC), in base alle proprie esigenze.

Le parti complicate di questo scenario sono in primo luogo capire quale sia la migliore soluzione a elevata disponibilità in base alle proprie esigenze e ai vincoli e in secondo luogo capire come configurare e distribuire i server di cassette postali in cluster.

La seguente documentazione sarà di aiuto al momento della distribuzione dei server di cassette postali in cluster in Exchange 2007:

Conclusione

Ecco l'articolo a disposizione. Nel caso in cui si stia effettuando la distribuzione di Exchange 2007 in uno di questi scenari, e, dopo aver letto la documentazione essenziale vi siano ancora domande, gli esperti del Supporto tecnico Microsoft saranno ben lieti di risolverle. E i technical writer del team di Exchange saranno estremamente contenti di inserire qualsiasi informazione mancante nella documentazione. Tutti i commenti e suggerimenti verranno presi in seria considerazione. Nel frattempo, buona lettura!

e6db51a8-8aa8-4c0c-9728-897979e8d258 Jill Frank - Senior Technical Writer, Microsoft Exchange Server