Eseguire la migrazione di database del contenuto

Contenuto dell'articolo:

  • Prima di iniziare

  • Impostare per la sola lettura i database della versione precedente

  • Eseguire il backup dei database della versione precedente con SQL Server

  • Ripristinare la copia di backup nella nuova farm

  • Aggiungere i database alle applicazioni Web

  • Ricercare eventuali errori nei file di registro relativi all'aggiornamento

  • Ripetere le procedure di ripristino e aggiunta per tutti i database del contenuto

Quando si effettua l'aggiornamento nel corso di una migrazione di database, essenzialmente si eseguono un backup e un ripristino dei database, ovvero si esegue il backup dei database nella vecchia farm e quindi il ripristino nella nuova farm. Quando si ripristina un database e lo si aggiunge alla farm, viene eseguito il processo di aggiornamento e viene aggiornato l'intero database. Il processo di migrazione di database è simile al processo di aggiornamento sul posto. L'unica differenza è rappresentata dal fatto che il processo di migrazione viene eseguito manualmente e gradualmente.

Prima di iniziare, è necessario creare il nuovo ambiente server farm. Per informazioni sulla creazione del nuovo ambiente, vedere Preparare il nuovo ambiente di Windows SharePoint Services 3.0.

Dopo aver creato il nuovo ambiente, è possibile eseguire la procedura illustrata di seguito per scollegare e quindi ricollegare i database allo scopo di effettuare l'aggiornamento.

Prima di iniziare

Prima di effettuare il backup e la migrazione dei database, è necessario eseguire la procedura seguente per prepararsi per l'aggiornamento.

  1. Eseguire lo strumento di analisi pre-aggiornamento sul contenuto dell'ambiente originale. Se non si esegue tale strumento sui propri database prima di effettuarne il backup, non sarà possibile aggiornare i dati nella nuova server farm. Per ulteriori informazioni, vedere Eseguire lo strumento di analisi pre-aggiornamento (Windows SharePoint Services).

  2. Creare il nuovo ambiente server farm. Per informazioni sulla creazione del nuovo ambiente, vedere Preparare il nuovo ambiente di Windows SharePoint Services 3.0.

  3. Se nel vecchio ambiente sono presenti definizioni di siti o di aree personalizzate, creare nuove definizioni di siti e aggiornare i relativi file di definizione, quindi effettuarne la distribuzione nel nuovo ambiente. Per ulteriori informazioni, vedere le risorse seguenti:

Impostare per la sola lettura i database della versione precedente

Includere nel backup tutti i dati, in modo da poter ripristinare e aggiornare lo stato corrente dell'ambiente in uso. Impostare pertanto per la sola lettura i database della versione precedente, in modo che gli utenti non possano aggiungere o modificare informazioni nei siti. Con i database impostati per la sola lettura, gli utenti potranno continuare a visualizzare il contenuto, ma non saranno in grado di effettuare aggiunte o modifiche.

Importante

Prima di eseguire queste procedure, accertarsi di aver eseguito lo strumento di analisi pre-aggiornamento sui siti archiviati nei database. Se non si esegue tale strumento sui dati prima di effettuare il backup dei database, non sarà possibile aggiornare i dati nella nuova server farm. Per ulteriori informazioni, vedere Eseguire lo strumento di analisi pre-aggiornamento (Windows SharePoint Services).

Impostare un database per la sola lettura in SQL Server 2000

  1. In Microsoft SQL Server Enterprise Manager fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del database che si desidera impostare per la sola lettura e quindi scegliere Proprietà.

  2. Nella finestra di dialogo Proprietà fare clic sulla scheda Opzioni.

  3. In Accesso selezionare la casella di controllo Sola lettura e quindi fare clic su OK.

Impostare un database per la sola lettura in SQL Server 2005

  1. In SQL Server Management Studio fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del database che si desidera impostare per la sola lettura e quindi scegliere Proprietà.

  2. Nella sezione Selezione pagina fare clic su Opzioni.

  3. In Altre opzioni nella sezione Stato del riquadro di destra fare clic sulla freccia in basso accanto a Database di sola lettura e quindi selezionare True.

Eseguire il backup dei database della versione precedente con gli strumenti di SQL Server

Seguire le istruzioni appropriate per effettuare il backup dei database in SQL Server 2000 o SQL Server 2005. Ripetere tali passaggi per ogni database del contenuto presente nella server farm. Non eseguirli invece per il database di configurazione perché tale database non è necessario, essendone già stato creato uno nuovo nel nuovo ambiente.

Eseguire il backup di un database in SQL Server 2000

  1. Nel server database fare clic sul pulsante Start, scegliere Tutti i programmi, Microsoft SQL Server e quindi fare clic su Enterprise Manager.

  2. In SQL Server Enterprise Manager fare clic sul segno più accanto a Microsoft SQL Server.

  3. Fare clic sul segno più accanto a Gruppo SQL Server.

  4. Fare clic sul segno più accanto a (locale) (Windows NT).

  5. Fare clic sul segno più accanto a Database.

  6. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul database di cui si desidera eseguire il backup, scegliere Tutte le attività e quindi fare clic su Backup database.

  7. Nella casella Nome della finestra di dialogo Backup di SQL Server specificare un nome per il backup e quindi nell'area Backup selezionare Database - completo.

  8. Nell'area Destinazione selezionare una destinazione esistente oppure:

    1. Fare clic su Aggiungi.

    2. Nella casella Seleziona destinazione di backup selezionare Nome file e quindi accanto alla casella Nome file fare clic sul pulsante Sfoglia.

    3. Nella casella Nome file della finestra di dialogo Posizione periferica di backup - (locale) digitare un nome di file e quindi fare clic su OK.

    4. Fare di nuovo clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Seleziona destinazione di backup.

  9. Fare clic su OK per avviare il processo di backup.

  10. Fare clic su OK per confermare il completamento del processo di backup.

Ripetere questi passaggi per eseguire il backup di tutti gli altri database del contenuto utilizzati da Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 nel proprio ambiente.

Eseguire il backup di un database in SQL Server 2005

  1. Nel server database fare clic sul pulsante Start, scegliere Tutti i programmi, Microsoft SQL Server 2005 e quindi fare clic su SQL Server Management Studio.

  2. Nella casella Connetti al server immettere le informazioni per la connessione e quindi fare clic su Connetti .

  3. Dopo aver attivato la connessione all'istanza appropriata del Motore di database di SQL Server 2005, in Esplora oggetti espandere la struttura del server facendo clic sul segno più accanto al nome del server.

  4. Espandere Database, fare clic con il pulsante destro del mouse sul database di cui si desidera eseguire il backup, scegliere Attività e quindi fare clic su Backup. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Backup database.

  5. Nella casella Database della sezione Origine verificare il nome del database.

  6. Nella casella Tipo di backup selezionare Completo.

  7. In Componente di cui eseguire il backup selezionare Database.

  8. Nella casella di testo Nome della sezione Set di backup accettare il nome predefinito suggerito oppure digitare un altro nome per il set di backup.

  9. Nella sezione Destinazione specificare il tipo di destinazione di backup selezionando Disco o Nastro e quindi specificare una destinazione. Per creare una destinazione diversa, fare clic su Aggiungi .

  10. Fare clic su OK per avviare il processo di backup.

Ripetere la procedura precedente per eseguire il backup di tutti gli altri database del contenuto utilizzati da Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 nel proprio ambiente.

Ripristinare la copia di backup nella nuova farm

Dopo aver configurato il nuovo ambiente, è possibile ripristinare le copie di backup dei database. Iniziare con uno e quindi verificare che il ripristino abbia funzionato prima di passare agli altri database.

È necessario creare un nuovo database in cui inserire i dati ripristinati e quindi ripristinare il backup in tale nuovo database. Quando si crea il nuovo database, ricordarsi di creare un registro delle transazioni inizialmente di grandi dimensioni. Durante l'esecuzione del processo di aggiornamento vengono infatti generate numerose transazioni e, se il registro è troppo piccolo, potrebbe non essere in grado di espandersi con rapidità sufficiente a gestire la grande quantità di transazioni. Se poi lo spazio del registro delle transazioni si esaurisce, il processo di aggiornamento avrà esito negativo e sarà necessario riprovare a collegare il database e ad aggiornare i dati.

Nelle sezioni che seguono sono riportate le procedure per ripristinare i backup sia per SQL Server 2000 che per SQL Server 2005.

Ripristinare la copia di backup in SQL Server 2000

Creare innanzitutto un nuovo database e quindi ripristinare il backup nel nuovo database.

Creare un nuovo database in cui inserire i dati ripristinati in SQL Server 2000

  1. Aprire Enterprise Manager e connettersi al server in cui deve essere ripristinato il backup.

  2. Espandere Microsoft SQL Server, espandere Gruppo SQL Server e quindi espandere (locale) Windows NT.

  3. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Database e quindi scegliere Nuovo database.

  4. Nella casella Nome digitare il nome del database da ripristinare.

  5. Nella scheda File di dati verificare che nella casella Nome file per il tipo file di dati il nome sia quello desiderato.

  6. Nella casella Dimensioni iniziali (MB) specificare una dimensione vicina a quella del database da ripristinare.

  7. Nella scheda Log delle transazioni verificare che nella casella Nome file per il tipo file di registro il nome sia quello desiderato.

  8. Nella casella Dimensioni iniziali (MB) specificare una dimensione pari a circa il triplo o il quadruplo della dimensione del file di registro per il database da ripristinare.

    Impostare dimensioni molto grandi per il file di registro in modo da evitare che si riempia durante il processo di aggiornamento. Il registro delle transazioni potrà essere sempre compattato di nuovo dopo il completamento dell'aggiornamento.

  9. Nella sezione Proprietà file verificare che sia selezionata la casella di controllo Aumento automatico dimensioni del file.

  10. Nella sezione Dimensioni massime file verificare che sia selezionata l'impostazione Aumento illimitato.

    Tali impostazioni possono essere modificate dopo aver eseguito l'aggiornamento. È infatti importante che lo spazio del file di registro non si esaurisca durante il processo di aggiornamento.

  11. Fare clic su OK per creare il database.

Ripristinare una copia di backup di un database come nuovo database in SQL Server 2000

  1. Copiare il file di backup del database nel computer di destinazione oppure condividerlo in rete in modo che sia accessibile dal server.

  2. Aprire Enterprise Manager e connettersi al server in cui deve essere ripristinato il backup.

  3. Espandere Microsoft SQL Server, espandere Gruppo SQL Server e quindi espandere (locale) Windows NT.

  4. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul database appena creato, scegliere Tutte le attività e quindi Ripristina database.

    Verrà visualizzata la finestra di dialogo Ripristina database.

  5. Nella casella Ripristina come database selezionare il nuovo database.

    Questo è il database in cui verrà ripristinato il backup.

  6. Selezionare l'opzione Periferica di origine.

  7. Fare clic sul pulsante Seleziona periferiche.

  8. Nella finestra di dialogo Seleziona periferiche per il ripristino selezionare Disco.

  9. Fare clic sul pulsante Aggiungi. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Seleziona destinazione di ripristino.

  10. Immettere il nome del file di backup da ripristinare. Se il file si trova in una condivisione di rete, specificare il nome di condivisione UNC nella casella di testo Nome file.

    Nota

    È consigliabile copiare il backup nel server e utilizzare un percorso locale per ripristinare il database.

  11. Fare clic su OK.

    La finestra di dialogo Seleziona periferiche per il ripristino verrà aggiornata con il file selezionato.

  12. Fare clic su OK per tornare alla finestra di dialogo Ripristina database.

    L'elenco Periferiche verrà aggiornato con il file selezionato nel passaggio precedente.

  13. Fare clic sulla scheda Opzioni e quindi selezionare la casella di controllo Imponi ripristino sul database esistente.

    In questo modo l'operazione di ripristino sovrascriverà il nuovo database appena creato.

  14. Fare clic su OK nella finestra di dialogo Ripristina database.

    Il processo di ripristino si avvierà e, mentre SQL Server esegue e completa il ripristino del database, verranno visualizzate finestre di dialogo di stato e di conferma.

  15. Fare clic su OK nella finestra di dialogo di conferma.

Per ulteriori informazioni sul ripristino di un backup in un nuovo database, vedere Backup e ripristino in SQL Server 2000 (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=93461&clcid=0x410).

Ripristinare la copia di backup in SQL Server 2005

Creare innanzitutto un nuovo database e quindi ripristinare il backup nel nuovo database.

Creare un nuovo database in cui inserire i dati ripristinati in SQL Server 2005

  1. Dopo aver attivato la connessione all'istanza appropriata del Motore di database di SQL Server 2005, in Esplora oggetti espandere la struttura del server facendo clic sul segno più accanto al nome del server.

  2. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Database e quindi scegliere Nuovo database.

  3. Nella casella Nome database digitare il nome del database da ripristinare.

  4. Nella casella Proprietario specificare un proprietario, se lo si desidera.

  5. Nella sezione File di database verificare che nella casella Nome logico per il tipo file di dati il nome logico sia quello desiderato.

  6. Nella casella Dimensioni iniziali (MB) specificare una dimensione vicina a quella del database da ripristinare.

  7. Nella casella Nome logico per il tipo file di registro verificare che il nome logico sia quello desiderato.

  8. Nella casella Dimensioni iniziali (MB) specificare una dimensione pari a circa il triplo o il quadruplo della dimensione del file di registro per il database da ripristinare.

    Impostare dimensioni molto grandi per il file di registro in modo da evitare che si riempia durante il processo di aggiornamento. Il registro delle transazioni potrà essere sempre compattato di nuovo dopo il completamento dell'aggiornamento.

  9. Nella colonna Aumento automatico per il file di registro impostare Con incrementi del 10%, aumento illimitato.

    Tale impostazione può essere modificata dopo aver eseguito l'aggiornamento. È infatti importante che lo spazio del file di registro non si esaurisca durante il processo di aggiornamento.

  10. Fare clic su OK per creare il database.

Ripristinare una copia di backup di un database in SQL Server 2005 Enterprise Edition

  1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul database appena creato, scegliere Attività, Ripristina e quindi Database. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Ripristina database.

  2. Nella pagina Generale della finestra di dialogo Ripristina database il nome del database da ripristinare verrà visualizzato nella casella di riepilogo Database di destinazione.

  3. Nella casella di testo Temporizzazione lasciare l'impostazione predefinita, ovvero Più recente.

  4. Per specificare l'origine e il percorso dei set di backup da ripristinare, selezionare Periferica di origine e quindi fare clic sul pulsante Sfoglia per selezionare il file di backup.

  5. Nella finestra di dialogo Seleziona backup verificare che nella casella Supporti di backup sia selezionato File.

  6. Nell'area Percorso backup fare clic su Aggiungi.

  7. Nella finestra di dialogo Individua file di backup selezionare il file da ripristinare e quindi fare clic su OK.

  8. Nella griglia Selezionare i set di backup da ripristinare selezionare la casella di controllo Ripristina accanto al backup completo più recente.

  9. In Opzioni di ripristino della pagina Opzioni della finestra di dialogo Ripristina database selezionare la casella di controllo Sovrascrivi il database esistente.

  10. Fare clic su OK per avviare il processo di ripristino.

Aggiungere i database alle applicazioni Web

Quando si aggiungono i database del contenuto, verificare che il sito principale per l'applicazione Web sia incluso nel primo database del contenuto da aggiungere, ovvero la prima raccolta siti della cartella principale del server virtuale del vecchio ambiente. Dopo aver aggiunto il database che contiene il sito principale, è possibile aggiungere gli altri database del contenuto per l'applicazione Web in qualsiasi ordine. Non è necessario creare raccolte siti in cui archiviare il contenuto prima di aggiungere il database. Tali raccolte vengono infatti create automaticamente durante questo processo. Prestare attenzione a non aggiungere nuove raccolte siti prima di aver ripristinato tutti i database del contenuto.

Per aggiungere un database del contenuto a un'applicazione Web, è necessario utilizzare lo strumento da riga di comando Stsadm.

Nota

Non è possibile aggiungere lo stesso database del contenuto più di una volta a una farm, anche se in applicazioni Web diverse. A ogni raccolta siti di un database del contenuto è infatti associato un identificatore univoco globale (GUID) registrato nel database di configurazione. Non è pertanto consentito aggiungere la medesima raccolta siti due volte nella farm, benché in applicazioni Web distinte. In tal caso sarà possibile collegare il database, ma la raccolta siti non si avvierà. Se si necessita di una copia duplicata di una raccolta siti all'interno della stessa farm, collegare innanzitutto il database contenente la raccolta a una farm separata e quindi utilizzare le operazioni backup e restore di Stsadm.exe per copiare la raccolta nell'altra farm. Per la raccolta verrà così creato un nuovo GUID dal processo di backup e ripristino.

Aggiungere un database del contenuto a un'applicazione Web con lo strumento da riga di comando Stsadm

Per aggiungere un database del contenuto a un'applicazione Web, è necessario utilizzare l'operazione addcontentdb.

Importante

Se Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 viene eseguito in modalità intestazione host, sarà necessario effettuare un passaggio aggiuntivo per impostare una proprietà di intestazione host prima di collegare i database del contenuto. Tale passaggio non è necessario se Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 viene eseguito con il Service Pack 1 applicato. Dalla riga di comando eseguire il comando seguente:

stsadm.exe -o setproperty -pn V2UsedHostHeaderMode -pv true

Dopo aver aggiunto i database del contenuto, sarà necessario impostare la proprietà su false in modo che la successiva operazione per database del contenuto interessi database contenenti raccolte siti in cui vengono utilizzati percorsi gestiti, ad esempio \sites:

stsadm.exe -o setproperty -pn V2UsedHostHeaderMode -pv false

Eseguire il comando seguente:

stsadm -o addcontentdb -url <URL> –databasename <nome database>

[-databaseserver <nome server>] [-databaseuser <nome utente>

[ -databasepassword <password>] [-sitewarning <conteggio per avviso siti>]

[-sitemax <conteggio max siti>]

Nella tabella seguente vengono illustrati i parametri dell'operazione addcontentdb.

Nome Obbligatorio/Facoltativo Descrizione

URL

Obbligatorio

URL dell'applicazione Web in cui viene aggiunto il database del contenuto.

DatabaseName

Obbligatorio

Nome del database.

DatabaseServer

Facoltativo

Nome del server database. Se non si specifica un valore, verrà utilizzato il server predefinito.

DatabaseUser

Facoltativo

Account utilizzato per l'autenticazione di SQL Server. Da utilizzare insieme a databasepassword.

DatabasePassword

Facoltativo (obbligatorio se si utilizza DatabaseUser)

Il parametro databasepassword deve essere utilizzato solo quando non viene implementata l'autenticazione di Windows. In uno scenario in cui viene utilizzata l'autenticazione di SQL Server è pertanto necessario passare i parametri databaseuser e databasepassword per effettuare l'autenticazione sul server database. In caso di utilizzo dell'autenticazione di Windows, è possibile omettere tali parametri perché le credenziali vengono passate mediante NTLM.

SiteWarning

Facoltativo

Numero intero di raccolte siti consentite nel database del contenuto prima di generare un evento di avviso nel registro eventi di Windows.

SiteMax

Facoltativo

Specifica il numero massimo di raccolte siti consentite nel database del contenuto.

Per ulteriori informazioni su questa operazione, vedere Addcontentdb: operazione Stsadm (Windows SharePoint Services).

Ricercare eventuali errori nei file di registro relativi all'aggiornamento

Dopo aver collegato il database e aver completato il processo di aggiornamento, è possibile esaminare il file di registro relativo all'aggiornamento per controllare se durante il processo si siano verificati errori. Il file del registro di aggiornamento e quello del registro di traccia sono disponibili in %COMMONPROGRAMFILES%\Microsoft Shared\web server extensions\12\LOGS. Il nome del registro di traccia ha il formato Nome_computer-AAAAMMGG-HHMM.log, dove AAAAMMGG corrisponde alla data e HHMM corrisponde all'orario, ad esempio Server1-20061105-1241.log.

Ripetere le procedure di ripristino e aggiunta per tutti i database del contenuto

Se si dispone di diversi database del contenuto, dopo aver ripristinato il primo e aver verificato l'aggiornamento esaminando il relativo file di registro, sarà possibile procedere con il ripristino e l'aggiornamento del database successivo. Dopo aver ripristinato e aggiornato correttamente tutti i database del contenuto, sarà possibile controllare i siti per verificare che siano stati aggiornati in modo appropriato. Per ulteriori informazioni, vedere Controllare i siti aggiornati (Windows SharePoint Services).

Eseguire quindi la procedura illustrata in Eseguire le operazioni di post-aggiornamento per un aggiornamento sul posto (Windows SharePoint Services). Poiché infatti la migrazione di database è fondamentalmente un aggiornamento sul posto del contenuto, è possibile effettuare gli stessi passaggi di post-aggiornamento. Per ulteriori passaggi di post-aggiornamento, vedere Panoramica del capitolo: Eseguire operazioni di post-aggiornamento (Windows SharePoint Services).

Scaricare il manuale

Questo argomento è incluso nel manuale seguente, che può essere scaricato per una lettura e una stampa più agevoli:

Per un elenco completo dei manuali disponibili che è possibile scaricare per Windows SharePoint Services, vedere Downloadable books for Windows SharePoint Services (informazioni in lingua inglese).