Extendvs: operazione di Stsadm (Windows SharePoint Services)
Nome dell'operazione: extendvs
Descrizione
Estende un'applicazione Web di Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 e crea un nuovo database del contenuto.
Importante
L'account utilizzato per eseguire lo strumento della riga di comando Stsadm deve essere membro del gruppo Administrators nel computer locale. Poiché questa operazione ha effetto su un database del contenuto o di configurazione, è inoltre necessario essere membri dei ruoli predefiniti del server seguenti in SQL Server: dbcreator.
Sintassi
stsadm -o extendvs
-url <nome URL>
-ownerlogin <dominio\nome>
-owneremail <prova@example.com>
[-exclusivelyusentlm]
[-ownername <nome visualizzato>]
[-databaseuser <nome utente database>]
[-databaseserver <nome server database>]
[-databasename <nome database>]
[-databasepassword <password database>]
[-lcid <lingua>]
[-sitetemplate <modello sito>]
[-donotcreatesite]
[-description]
[-sethostheader]
[-apidname <nome pool di applicazioni>]
[-apidtype {configurableID | NetworkService}]
[-apidlogin <dominio\nome>]
[-apidpwd <password pool di applicazioni>]
[-allowanonymous]
Parametri
| Nome parametro e (forma breve) | Valore | Obbligatorio | Descrizione |
|---|---|---|---|
url |
Nome URL valido, ad esempio http://nome_server |
Sì |
Nome dell'applicazione Web. |
ownerlogin |
Nome utente di Windows valido completo del nome di dominio, ad esempio dominio\nome |
Sì |
Account utente del proprietario del sito. |
owneremail |
Indirizzo di posta elettronica valido nel formato *prova@example.com* |
Sì |
Indirizzo di posta elettronica del proprietario del sito. |
exclusivelyusentlm |
<nessuno> |
No |
Specifica di utilizzare in modo esclusivo l'autenticazione NTLM anziché l'opzione Negozia (Kerberos). Kerberos richiede che l'account del pool di applicazioni sia un servizio di rete e che sia configurato dall'amministratore di dominio. L'autenticazione NTLM funziona con qualsiasi account del pool di applicazioni e con la configurazione di dominio predefinita. |
ownername |
Nome visualizzato valido, ad esempio "Davide Ruspini" |
No |
Nome visualizzato del proprietario dell'applicazione Web. |
databaseuser (du) |
Nome utente valido, ad esempio dominio\nomeutente |
No |
Nome utente dell'amministratore del database di Microsoft SQL Server. |
databaseserver (ds) |
Server database valido, ad esempio "SD" |
No |
Server in cui creare il database del contenuto. Il valore predefinito è il nome del computer locale. |
databasename (dn) |
Nome di database valido, ad esempio "ND" |
No |
Nome del database di SQL Server utilizzato per i dati di Windows SharePoint Services. |
databasepassword (dp) |
Password valida conforme alle procedure aziendali |
No |
Password corrispondente al nome utente dell'amministratore del database di SQL Server. |
lcid |
ID delle impostazioni internazionali della lingua valido, ad esempio "1033" per l'inglese |
No |
ID della lingua locale. Nota È necessario specificare questo parametro quando si utilizza un modello non in lingua inglese. |
sitetemplate (st) |
I valori validi disponibili in un'installazione predefinita includono:
|
No |
Specifica il tipo di modello che verrà utilizzato dal sito appena creato. Il valore deve essere nel formato nome#configurazione. Se non si specifica la configurazione, il valore predefinito è la configurazione 0, ad esempio STS#0. L'elenco dei modelli disponibili può essere personalizzato in modo da includere i modelli creati. |
donotcreatesite |
<nessuno> |
No |
Se questo parametro è presente, non verrà creata alcuna raccolta siti corrispondente per l'applicazione Web. |
description |
Stringa di testo valida, ad esempio "Questa è una descrizione" |
No |
Descrizione della raccolta siti. |
sethostheader |
<nessuno> |
No |
Da utilizzare insieme al parametro url. Al momento della creazione di una nuova applicazione Web, Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 esamina il valore dell'URL specificato tramite il parametro url. In Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 viene utilizzato solo il numero di porta per creare un nuovo sito Web. La parte dell'URL relativa al nome host viene tuttavia ignorata e tramite Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 non viene creata un'associazione all'intestazione host per il sito Web IIS. Per creare un'applicazione Web con un sito Web IIS che include un'associazione all'intestazione host, utilizzare il parametro sethostheader. In questo modo, si consente a Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 di utilizzare la parte dell'URL relativa al nome host e di creare un sito Web IIS che include anche il nome host dell'URL come associazione all'intestazione host. |
apidname |
Nome valido per il pool di applicazioni, ad esempio "Test1" |
No |
ID del pool di applicazioni. Il pool di applicazioni definisce l'account e le credenziali utilizzati dall'applicazione Web. |
apidtype |
Uno dei tipi seguenti:
|
No |
Tipo di identità da utilizzare per il pool di applicazioni. Nota Non è possibile utilizzare lo stesso pool di applicazioni utilizzato per Windows SharePoint Services 2.0. È possibile utilizzare lo stesso account utente, ma è necessario creare un nuovo pool di applicazioni o utilizzarne uno già creato per i siti aggiornati. |
apidlogin (apl) |
Nome utente valido nel formato *dominio\nomeutente* |
No |
Nome utente da utilizzare per l'esecuzione di processi nel pool di applicazioni. Questo parametro deve essere un nome utente di Windows completo del nome di dominio. |
apidpwd |
Password di Windows valida per il pool di applicazioni |
No |
Password utilizzata con il parametro apidlogin. |
allowanonymous |
<nessuno> |
No |
Specifica lo stato predefinito per l'accesso anonimo durante il provisioning del server virtuale. Per impostazione predefinita, questo parametro è disattivato, indipendentemente dall'impostazione di IIS corrente. L'amministratore deve attivare esplicitamente l'accesso anonimo. L'accesso anonimo IIS deve essere attivato per l'autenticazione modulare. Le richieste anonime devono attraversare IIS per raggiungere il sistema di autenticazione ASP.NET. La scelta dell'accesso anonimo non è disponibile quando si esegue il provisioning con l'autenticazione basata su form. Nota L'attivazione dell'accesso anonimo in IIS non rende tutti i siti di Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 automaticamente accessibili in modo anonimo. Esiste inoltre un controllo dell'accesso anonimo a livello Web, che è disattivato per impostazione predefinita. La disattivazione dell'accesso anonimo in IIS tuttavia disattiva l'accesso anonimo a tutti i siti di Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 nell'applicazione Web, perché IIS rifiuta la richiesta ancora prima che venga eseguito il codice. |