Determinare la modalità di gestione delle personalizzazioni (Windows SharePoint Services)

Se ai siti della versione precedente sono state apportate numerose personalizzazioni utilizzando un editor per pagine Web compatibile con Microsoft Windows SharePoint Services 2.0, come ad esempio Microsoft Office FrontPage 2003, è necessario determinare come si desidera gestire i siti personalizzati quando si esegue l'aggiornamento. L'approccio da adottare varia in base alla portata delle personalizzazioni, alla complessità del sito e agli obiettivi dell'aggiornamento. È possibile scegliere tra le soluzioni seguenti:

  1. Mantenere le personalizzazioni   Tale approccio consente di mantenere lo stesso aspetto, ma non di usufruire delle nuove funzionalità disponibili nella nuova versione. Se è veramente importante che le pagine mantengano lo stesso aspetto, è possibile mantenere le personalizzazioni in tre modi:

    • Eseguire un aggiornamento sul posto.

      Per impostazione predefinita, un aggiornamento sul posto mantiene le personalizzazioni senza effettuare la reimpostazione sulla definizione del sito. Alcuni controlli, ad esempio il menu Azioni sito, potrebbero non essere disponibili nel sito aggiornato.

    • Eseguire un aggiornamento graduale e mantenere il sito nell'ambiente della versione precedente, ovvero senza aggiornare il sito.

      Il sito viene mantenuto inalterato, solo con le funzionalità della versione precedente. Questa rappresenta in genere una soluzione a breve termine, dal momento che gran parte delle organizzazioni in genere non intende supportare a lungo entrambe le versioni.

    • Eseguire un aggiornamento graduale aggiornando il sito, ma senza reimpostare alcuna pagina sulla definizione del sito.

      Questo approccio potrebbe dare luogo a un aspetto non uniforme se non sono state personalizzate tutte le pagine. Le pagine personalizzate mantengono l'aspetto e le funzionalità della versione precedente, mentre quelle non personalizzate acquisiranno l'aspetto e le funzionalità della nuova versione. Alcuni controlli, ad esempio il menu Azioni sito, potrebbero non essere disponibili nelle pagine aggiornate.

      Nota

      Per impostazione predefinita, le pagine personalizzate vengono mantenute invariate dopo un aggiornamento, ad eccezione dei temi.

  2. Sostituire le personalizzazioni   Se si sta pianificando una riprogettazione totale del sito oppure se si sta modificando in modo significativo l'architettura delle informazioni, l'aggiornamento rappresenta un'opportunità per adottare un nuovo aspetto o un nuovo tipo di organizzazione. Per sostituire le personalizzazioni e partire con un nuovo sito, è possibile procedere in due modi:

    • Proseguire ed effettuare l'aggiornamento (sul posto o graduale) e reimpostare tutte le pagine in modo che utilizzino le pagine predefinite della definizione del sito.

      Con questo approccio, è possibile iniziare a utilizzare il nuovo aspetto e le nuove funzionalità e quindi decidere se personalizzare nuovamente il sito. I proprietari del sito possono riapplicare le personalizzazioni quando esaminano i siti aggiornati.

      Nota

      Se al sito è stata aggiunta una pagina completamente personalizzata, ad esempio se il file Default.aspx esistente non è stato modificato ma è stato sostituito da un file totalmente differente, la pagina non ha alcuna associazione con la definizione del sito, pertanto non sarà possibile reimpostarla su tale definizione. Se si desidera che la pagina personalizzata abbia lo stesso aspetto delle altre pagine del sito, considerare la possibilità di creare una nuova pagina basata sulla definizione del sito e di trasferire il contenuto nella nuova pagina.

    • Iniziare con un nuovo sito nel nuovo ambiente.

      Tale approccio è utile nei casi in cui si intenda effettuare un'estesa riprogettazione del sito e non sia necessario riutilizzare nel nuovo sito la struttura o gran parte del contenuto corrente. Creare un sito completamente nuovo, creare una nuova struttura di sito e trasferire il contenuto nel nuovo sito. Questa non è una procedura di aggiornamento, bensì un'opportunità per progettare il nuovo sito dall'inizio alla fine.

  3. Ripetere le personalizzazioni   Tale approccio consente di sfruttare le nuove funzionalità, modificare leggermente il progetto se lo si desidera e passare a una struttura più facile da gestire. È possibile utilizzare il nuovo modello Pagine master per applicare la propria struttura anziché personalizzare singolarmente le pagine. Per ripetere le personalizzazioni, è possibile procedere in tre modi:

    • Eseguire un aggiornamento sul posto o graduale senza reimpostare le pagine sulla versione della definizione del sito. Dopo l'aggiornamento, modificare le pagine master appropriate del sito aggiornato in modo che acquisiscano l'aspetto della versione precedente e quindi reimpostare tutte le pagine personalizzate sulla definizione del sito. In questo modo tutte le pagine personalizzate in precedenza avranno lo stesso aspetto del sito non aggiornato. Nell'ambito del lavoro da svolgere è possibile inserire nella nuova pagina master i nuovi controlli, ad esempio il menu Azioni sito.

    • Eseguire un aggiornamento sul posto senza reimpostare le pagine sulla definizione del sito. Dopo l'aggiornamento, aprire il sito e copiare le personalizzazioni, quindi reimpostare sulla definizione del sito e riapplicare le personalizzazioni alle pagine master in base alle proprie necessità.

      Per impostazione predefinita, un aggiornamento sul posto mantiene le personalizzazioni e non reimposta le pagine sulla versione della definizione del sito. Quando si apre il sito utilizzando un editor per pagine Web compatibile con Microsoft Windows SharePoint Services 3.0, ad esempio Microsoft Office SharePoint Designer 2007, è possibile copiare le personalizzazioni e reimpostare le pagine originali in modo che acquisiscano le nuove funzionalità. È quindi possibile riapplicare alle pagine master tutte le personalizzazioni applicabili. Eseguire un aggiornamento sul posto dopo questo processo è alquanto complicato perché è necessario copiare le pagine personalizzate prima di reimpostarle. Considerare invece la possibilità di optare per il metodo di aggiornamento graduale illustrato di seguito.

      Nota

      Quando si esegue un aggiornamento sul posto, la versione precedente del sito non viene mantenuta. Se si desidera avere a disposizione la vecchia versione e quella nuova del sito fianco a fianco, in modo da poter trasferire le personalizzazioni dall'una all'altra, è consigliabile eseguire un aggiornamento graduale oppure, se si sta effettuando un aggiornamento sul posto, verificare che un server o una server farm in mirroring esegua la versione precedente.

    • Eseguire un aggiornamento graduale e nel sito aggiornato reimpostare le pagine personalizzate sulle pagine della definizione del sito. Trasferire quindi le personalizzazioni dal sito originale alle pagine master del sito aggiornato utilizzando un editor per pagine Web compatibile con Windows SharePoint Services, ad esempio Microsoft Office SharePoint Designer 2007.

      Questa soluzione garantisce la massima flessibilità. Potendo infatti fare riferimento al sito originale, si ha l'opportunità di vedere esattamente come sono state effettuate le personalizzazioni precedenti. Poiché inoltre si esegue la reimpostazione sulla definizione del sito, è possibile vedere le nuove funzionalità e decidere quali personalizzazioni riapplicare alle pagine master e ai layout di pagina e quali ignorare.

      Nota

      Anche in questo caso non a tutte le pagine personalizzate corrisponde una pagina equivalente nella definizione del sito, pertanto la reimpostazione su tale definizione non funzionerà per le pagine veramente personalizzate. Se si desidera che le pagine personalizzate abbiano lo stesso aspetto delle altre pagine del sito, considerare l'eventualità di creare una nuova pagina basata sulla definizione del sito e di trasferire il contenuto in tale nuova pagina.

Monitorare con attenzione l'utilizzo delle personalizzazioni e delle web part

Distribuire solo le personalizzazioni conformi alle procedure consigliate illustrate nei documenti seguenti:

Monitorare inoltre le web part e i tempi di rendering delle pagine. La web part Colleghi richiede una lunga elaborazione, pertanto non utilizzarla nelle pagine per le quali è necessario il rendering di molte altre informazioni.

Foglio di lavoro

Registrare le definizioni di sito o i modelli di pagina personalizzati in uso nel foglio di lavoro Custom templates and mapping files worksheet (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=73751&clcid=0x410).