Proteggere e ripristinare il contenuto utilizzando i Cestini e il controllo delle versioni (Search Server 2008)
Aggiornato: 2008-07-24
Nota
Salvo quanto altrimenti previsto, le informazioni contenute in questo articolo si applicano al Server di ricerca 2008 Microsoft e al Server di ricerca 2008 Express Microsoft.
A differenza delle versioni precedenti di Prodotti e tecnologie SharePoint, non è necessario eseguire un ripristino del database del contenuto per recuperare gli oggetti eliminati. È possibile invece utilizzare il Cestino e il Cestino secondario. Per il Cestino è disponibile una caratteristica che consente agli utenti di ripristinare gli elementi presenti nel Cestino, inclusi i file, i documenti, le voci di elenco, gli elenchi e le raccolte documenti eliminati.
È inoltre possibile utilizzare il controllo delle versioni per evitare le perdite di dati dovute alla sovrascrittura di un documento. Se il proprietario di un sito attiva il controllo delle versioni per una raccolta documenti o in un elenco, nella raccolta e nell'elenco verranno conservate più copie di un documento, un elemento o un file. Nel caso di modifiche indesiderate, ad esempio se un file viene sovrascritto o un documento viene danneggiato, l'utente finale sarà in grado di ripristinare facilmente la versione precedente.
Protezione del contenuto mediante il Cestino
Il Cestino secondario, denominato anche Cestino della raccolta siti, è disponibile per gli amministratori della raccolta siti. È suddiviso in due viste, ovvero gli oggetti nel Cestino di tutti i siti della raccolta siti e gli oggetti nel Cestino secondario. Gli oggetti eliminati dal Cestino possono essere recuperati solo da un amministratore della raccolta siti dal Cestino secondario.
Quando si attiva il Cestino secondario per un'applicazione Web, è necessario specificare lo spazio su disco disponibile per il Cestino come percentuale della quota assegnata all'applicazione Web. Se, ad esempio, sono stati assegnati 100 MB di spazio all'applicazione Web e si assegna una quota del 50% al Cestino secondario, verranno assegnati 50 MB al Cestino secondario e 150 MB all'applicazione Web nel suo complesso. È possibile assegnare fino al 100% della quota al Cestino secondario. Per ulteriori informazioni sulla pianificazione e sulla creazione dei modelli quote, vedere gli articoli seguenti:
Nella tabella seguente viene descritto come viene eliminato e ripristinato un elemento utilizzando il Cestino e il Cestino secondario.
| Operazione eseguita dall'utente | Cosa accade all'elemento | Chi può ripristinare l'elemento |
|---|---|---|
Eliminazione di un elemento |
Viene conservato nel Cestino fino a quando non viene eliminato dal Cestino oppure non scade il periodo di tempo massimo impostato per la sua permanenza nel Cestino. |
Gli utenti o gli amministratori della raccolta siti |
Eliminazione di un elemento contenuto nel Cestino |
Viene conservato nel Cestino secondario |
Amministratori della raccolta siti |
Per ulteriori informazioni sull'utilizzo del Cestino in Server di ricerca 2008 Microsoft, vedere Visualizzare, ripristinare o eliminare elementi contenuti nel Cestino (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=90917&clcid=0x410)
Per configurare i Cestini, vedere Configurare il Cestino (Search Server 2008).
Protezione del contenuto mediante il controllo delle versioni
Se utilizzato e implementato correttamente, il controllo delle versioni offre un sistema di recupero del contenuto gestito dall'utente e inoltre fornisce agli utenti informazioni sulla fase di sviluppo di un documento, ad esempio:
Specifica se il documento è una bozza o una versione pubblicata.
Indica le modifiche che sono state apportate di recente.
Indica se i metadati sono stati modificati e per quali motivi.
Prima di provare a utilizzare il controllo delle versioni per proteggere e ripristinare il contenuto di SharePoint, leggere Pianificare la gestione e la manutenzione dei siti (Office SharePoint Server).
È possibile configurare il controllo delle versioni mediante la procedura seguente:
Attivare e configurare il controllo delle versioni (Search Server 2008)
Gli amministratori devono gestire il controllo delle versioni perché se i siti dispongono di molte versioni dei file e dei documenti, le loro dimensioni potrebbero aumentare eccessivamente. Se non se ne limitano le dimensioni, i siti potrebbero superare la capacità di archiviazione. Gli amministratori di farm possono gestire questo problema definendo accordi a livello di servizi con i proprietari del sito e definendo i limiti delle quote nei siti. Per gestire il controllo delle versioni, utilizzare la procedura seguente:
Gestire il controllo delle versioni tramite quote (Search Server 2008).
Vedere anche
Protezione e ripristino della farm (Search Server 2008)
Eseguire il backup e il ripristino di una farm (Search Server 2008)
Utilizzare metodi alternativi per il backup e il ripristino di contenuto (Search Server 2008)
Risoluzione dei problemi relativi al backup e al ripristino (Search Server 2008)