Informazioni sugli agenti di estensione cmdlet

Si applica a: Exchange Server 2010 SP2, Exchange Server 2010 SP3

Ultima modifica dell'argomento: 2015-03-09

Gli agenti di estensione cmdlet sono componenti in Microsoft Exchange Server 2010 chiamati dai cmdlet di Exchange 2010 quando vengono eseguiti. Come suggerisce il nome, gli agenti di estensione cmdlet estendono le funzionalità dei cmdlet che li chiamano semplificando l'elaborazione dei dati o eseguendo ulteriori azioni in base ai requisiti del cmdlet. Gli agenti di estensione cmdlet sono disponibili su qualsiasi ruolo server fatta eccezione per il ruolo server Trasporto Edge.

Gli agenti possono modificare, sostituire o estendere le funzionalità dei cmdlet di Exchange Management Shell. Un agente può fornire un valore per un parametro necessario non fornito sul comando, sostituire un valore fornito da un utente, eseguire altre azioni all'esterno del flusso di lavoro del cmdlet durante l'esecuzione di un cmdlet o molto altro.

Ad esempio, il cmdlet New-Mailbox accetta il parametro Database che specifica il database delle cassette postali in cui creare una nuova cassetta postale. In Exchange Server 2007, se non si specifica il parametro Database quando si esegue il cmdlet New-Mailbox, il comando ha esito negativo. Con Exchange 2010, il cmdlet New-Mailbox chiama l'agente Mailbox Resources Management quando è in esecuzione il cmdlet. Se il parametro Database non viene specificato, l'agente Mailbox Resources Management determina automaticamente un database delle cassette postali appropriato in cui creare la nuova cassetta postale e inserisce il valore nel parametro Database.

Gli agenti di estensione cmdlet possono essere chiamati solo dai cmdlet Exchange 2010. I cmdlet Exchange 2007 e i cmdlet forniti da altri prodotti Microsoft e da prodotti di terze parti non possono chiamare gli agenti di estensione cmdlet. Anche gli script non possono chiamare direttamente gli agenti di estensione cmdlet. Tuttavia, se gli script contengono i cmdlet di Exchange 2010, tali cmdlet continuano a chiamare gli agenti di estensione cmdlet.

Per informazioni sulle attività di gestione relative agli agenti di estensione cmdlet, vedere Gestione degli agenti di estensione cmdlet.

Priorità dell'agente

La priorità dell'agente determina l'ordine in cui gli agenti vengono chiamati durante l'esecuzione di un cmdlet. L'agente con la priorità superiore, più vicina a 0, viene chiamato per primo. La priorità di un agente diventa importante quando due o più agenti tentano di impostare il valore della stessa proprietà. L'agente con la priorità più alta che tenta di impostare un valore della proprietà riesce nell'operazione e tutti i tentativi successivi di impostare la stessa proprietà da parte di agenti con priorità più bassa, vengono ignorati. Ad esempio, se la proprietà Name su un oggetto viene modificata da un agente con priorità 3 e un altro agente con priorità 6 modifica lo stesso oggetto, la modifica apportata dall'agente con priorità 6 viene ignorata.

Se si desidera utilizzare Scripting agent per impostare il valore delle proprietà che potrebbero essere impostate da altri agenti con priorità più alta, è possibile effettuare quanto segue:

• Disabilitare l'agente che attualmente imposta la proprietà.

• Impostare Scripting agent su una priorità più alta rispetto all'agente esistente che si desidera sostituire.

• Mantenere le stesse priorità per gli agenti e verificare che lo script che viene eseguito con Scripting agent rispetti il valore fornito da altri agenti.

Per ulteriori informazioni sulla modifica della priorità di un agente, vedere Modifica della priorità di un agente di estensione cmdlet.

Agenti incorporati

Exchange 2010 comprende numerosi agenti che possono essere chiamati quando viene eseguito un cmdlet. Nella tabella seguente sono elencati gli agenti nell'ordine esatto ed è indicato se gli agenti sono abilitati per impostazione predefinita. Non è possibile aggiungere agenti o rimuoverli da un server che esegue Exchange 2010. È tuttavia possibile utilizzare l'agente di script per eseguire gli script di Microsoft Windows PowerShell per estendere la funzionalità dei cmdlet che lo utilizzano. Per ulteriori informazioni sull'agente di script, vedere Informazioni sull'Agente di script.

È possibile abilitare o disabilitare gli agenti o modificare la priorità degli agenti se si desidera sostituire la funzionalità di un agente particolare con la funzionalità fornita in uno script personalizzato chiamato dall'utente con l'agente di script.

La configurazione per gli agenti viene memorizzata a livello di organizzazione. Quando si abilita o si disabilita un agente o si imposta la priorità, è necessario impostare la configurazione dell'agente in ogni server dell'organizzazione. L'eccezione è l'aggiunta di script a Scripting agent. È necessario aggiornare gli script in ogni server singolarmente. Per ulteriori informazioni sulla configurazione degli script da utilizzare con Scripting agent, vedere Informazioni sull'Agente di script.

Agenti di estensione cmdlet di Exchange 2010