Novità di VMM in System Center 2012 SP1

Data di pubblicazione: luglio 2016

Si applica a: System Center 2012 SP1 - Virtual Machine Manager

<_caps3a_sxs _xmlns3a_caps="https://schemas.microsoft.com/build/caps/2013/11"><_caps3a_sxstarget locale="it-IT">Di seguito sono indicate alcune delle modifiche generali di VMM nella versione System Center 2012 SP1 che potrebbe essere necessario considerare:Il portale self-service VMM non è più supportato in System Center 2012 SP1. Si consiglia di usare System Center 2012 SP1 - App Controller come soluzione di portale self-service. Per altre informazioni su App Controller, vedere App Controllerhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=251589.Gli utenti self-service possono ora usare la console VMM al posto del portale self-service VMM per eseguire attività come la distribuzione di macchine virtuali e servizi.La disponibilità elevata con N_Port ID Virtualization (NPIV) non è più supportata.VMM è compatibile con Fibre Channel virtuali configurati per le macchine virtuali in Hyper-V.Lo strumento OVF non è più supportato. Per importare ed esportare un pacchetto OVF in Hyper-V, è invece possibile usare Microsoft Virtual Machine Converter (MVMC), che converte il file VMDK/VHD. Per altre informazioni, vedere Microsoft Virtual Machine Converter 3.0https://technet.microsoft.com/library/dn873998.aspx.Nella tabella seguente sono riepilogati i miglioramenti di VMM e altre modifiche della versione System Center 2012 SP1.Distribuzione di VMMPer altre informazioniMiglioramenti alla matrice di versioni supportate dei sistemi operativi e di altri prodotti software necessari.Per un elenco completo di configurazioni supportate e richieste, vedere System Requirements for System Center 2012 - Virtual Machine Manager.Integrazione con Windows Server 2012 che offre numerosi miglioramenti delle funzionalità di Microsoft Hyper-V, come indicato di seguito:Macchine virtuali di grandi dimensioniCluster in grado di supportare un maggior numero di nodiGestione dell'archiviazione tramite SMI-S (Storage Management Initiative – Specification)Vedere la sezione Array di archiviazione supportati in Panoramica sulla configurazione dell'archiviazionehttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=212013.Possibilità di gestire vSphere 5.1 e Citrix XenServer 6.0.Per altre informazioni su Citrix, vedere Panoramica sulla gestione di Citrix XenServerhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=214038. Per altre informazioni su vSphere, vedere How to Add VMware ESX Hosts to VMM e How to Configure Network Settings on a VMware ESX Host.Configurazione delle risorse di infrastruttura in VMM - RetiPer altre informazioniNuovo modello di connettività di rete della macchina virtuale che include la virtualizzazione della rete e le reti locali virtuali (VLAN) per l'isolamento della rete.Configuring VM Networks and Gateways in VMM How to Create a VM Network in SP1 Gestione del commutatore estensibile Hyper-V, incluse distribuzione e configurazione delle estensioni del commutatore virtuale tramite un nuovo concetto di commutatore logico.How to Add a Virtual Switch Extension Manager in SP1 Supporto della virtualizzazione di rete che include il supporto di Dynamic Host Configuration Protocol (DHCP) per assegnare ai clienti gli indirizzi tramite Network Virtualization with Generic Routing Encapsulation (NVGRE) per virtualizzare l'indirizzo IP di una macchina virtuale.Configuring VM Networks and Gateways in VMM Connettività di rete definita dal software con supporto per la virtualizzazione della rete Hyper-V e la gestione delle estensioni del commutatore. Ciò consente una configurazione di rete costante nel datacenter.Configuring VM Networks and Gateways in System Center 2012 SP1 Configuring Ports and Switches for VM Networks in System Center 2012 SP1 How to Add a Virtual Switch Extension Manager in System Center 2012 SP1 Introduzione di un commutatore logico che consente di gestire le istanze di singoli commutatori tra più host Hyper-V come singola entità.How to Create a Logical Switch in SP1 Possibilità di distribuire e gestire le estensioni del commutatore di terze parti, ad esempio Cisco 1KV e InMon. Per le organizzazioni che hanno investimenti in tali prodotti di terze parti, questi possono essere integrati in VMM.How to Create a Logical Switch in SP1 Configurazione delle risorse di infrastruttura in VMM - ArchiviazionePer altre informazioniSupporto per le condivisioni file che si avvalgono della nuova versione 3.0 del protocollo Server Message Block (SMB) introdotto in Windows Server 2012.VMM in questa versione comprende il supporto per la designazione delle condivisioni file di rete in computer Windows Server 2012 come percorso di archiviazione per i file delle macchine virtuali, ad esempio i file del disco rigido virtuale (file con estensione VHD/VHDX) e checkpoint.Le condivisioni file SMB 3.0 offrono i seguenti vantaggi quando vengono usate con VMM in questa versione:Hyper-V su SMB supporta file server e archiviazione con maggiore efficienza rispetto alle tradizionali SAN (Storage Area Network).Se si usano condivisioni file SMB 3.0 come percorsi di archiviazione per i file delle macchina virtuali, è possibile eseguire la migrazione in tempo reale delle macchine virtuali in esecuzione tra due host Hyper-V autonomi o tra due cluster host Hyper-V autonomi. Poiché il percorso di archiviazione è condiviso e disponibile dagli host di origine e di destinazione, solo lo stato della macchina virtuale deve essere trasferito da un host all'altro.È possibile creare condivisioni file SMB 3.0 in file server Windows Server 2012 autonomi e in file server Windows Server 2012 che fanno parte di un cluster. Se si usa un file server autonomo, è possibile designare una condivisione file SMB 3.0 come percorso di archiviazione della macchina virtuale in un cluster host Hyper-V Windows Server 2012. Non si tratta, tuttavia, di una soluzione a elevata disponibilità.Per altre informazioni su SMB 3.0 in Windows Server 2012, vedere Panoramica di Server Message Blockhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243108.Per altre informazioni sulla creazione di una condivisone file SMB 3.0 a disponibilità elevata, vedere Panoramica di file server di scalabilità orizzontale per dati di applicazionihttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243987 e i passaggi 1 e 2 dello scenario Distribuire un file server di scalabilità orizzontale a cui si collega questo argomento.Il nuovo servizio Gestione archiviazione basata su standard Windows sostituisce il Servizio di gestione Microsoft Storage in System Center 2012 – Virtual Machine Manager (VMM). Il nuovo servizio usa l'API (Application Programming Interface) di archiviazione di Windows, un'interfaccia di programmazione basata su WMI inclusa in Windows Server 2012. Questa nuova API consente di individuare l'archiviazione usando più tipi di provider.L'API di gestione archiviazione di Windows sostituisce l'interfaccia di Servizio dischi virtuali (VDS). Di conseguenza, se si usa un array di archiviazione che usa solo il provider hardware VDS (e non SMI-S), le funzionalità di trasferimento della SAN (Storage Area Network) non saranno più disponibili. Un trasferimento SAN consente di eseguire la migrazione di una macchina virtuale da un percorso a un altro quando il disco rigido virtuale si trova in un array di archiviazione. Anziché trasferire i file nella rete, viene rieseguito il mapping del numero di unità logica (LUN) che contiene la macchina virtuale dal computer di origine al computer di destinazione.In questa versione, VMM supporta i seguenti tipi di provider di archiviazione e array:SMI-S CIM–XML, già presente in System Center 2012 – Virtual Machine Manager (VMM).Per ulteriori informazioni su array di archiviazione supportati, vedere la sezione Array di archiviazione supportati della Panoramica sulla configurazione dell'archiviazionehttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkID=212013.SMP (Symmetric Multiprocessing)Array supportati: Dell EqualLogic serie PS tramite iSCSI.Panoramica sulla configurazione dell'archiviazionehttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkID=212013Supporto per sistemi di destinazione iSCSI automatici (dinamici) come Dell EqualLogic serie PS.System Center 2012 – Virtual Machine Manager (VMM) supporta solo i sistemi di destinazione iSCSI statici.Supporto per thin provisioning di unità logiche tramite VMM. L'array di archiviazione deve supportare il thin provisioning, che deve essere abilitato per un pool di archiviazione dall'amministratore di archiviazione.Integrazione con SAN di terze parti e archiviazione basata su file nel file server di Windows Server 2012.Configurazione delle risorse di infrastruttura in VMM - Hyper-VPer altre informazioniSupporto per l'utilizzo di un disco rigido virtuale in formato VHDX come immagine del sistema operativo di base.How to Discover Physical Computers and Deploy as Hyper-V Hosts in VMM Distribuzione del sistema operativo che usa l'individuazione completa e la funzionalità CDN (Consistent Device Naming). CDN consente a VMM di assegnare controller di interfaccia di rete (NIC) a reti e team corretti.Durante il processo di individuazione, è possibile eseguire il rilevamento completo per visualizzare informazioni più dettagliate sull'hardware del computer fisico prima di distribuire il sistema operativo. In questa versione, la funzionalità di individuazione completa è solo parzialmente abilitata. È possibile visualizzare le informazioni della scheda di rete fisica, le informazioni sulla CPU e la quantità di memoria. È possibile configurare opzioni di rete quali i commutatori logici e modificare le impostazioni della scheda di rete designata automaticamente da VMM come scheda di rete di gestione.How to Discover Physical Computers and Deploy as Hyper-V Hosts in VMM How to Create a Host or a Physical Computer Profile to Provision a Hyper-V Host in VMM Supporto per la configurazione della scheda di rete fisica come segue:Configurazione IPCreazione di un commutatore logicoGruppo di schede di interfaccia di reteSupporto per la configurazione di Host vNIC.Supporto per la selezione del disco di avvio come parte della distribuzione del sistema operativo.Logica di selezione automatica del disco predefinito avanzata come parte della distribuzione del sistema operativo.Macchine virtuali e serviziPer altre informazioniSupporto per la distribuzione dei servizi a macchine virtuali all'interno di un dominio o gruppo di lavoro che non ha una relazione di trust con il dominio del server di gestione VMM.Preparing to Create Services in VMM Solo per Hyper-V: supporto per la distribuzione dei servizi a macchine virtuali che non sono connesse in cui l'istanza del servizio non è connessa attraverso la rete al server di gestione VMM, a un server di libreria VMM o a entrambi.Preparing to Create Services in VMM Aggiunto il supporto per SQL Server 2012 come istanza di Microsoft SQL Server durante la distribuzione di una macchina virtuale come parte di un servizio e la creazione di un profilo SQL Server. How to Create a SQL Server Profile Profili applicazione:Per la distribuzione di pacchetti di applicazioni, aggiunto il supporto per le versioni aggiornate delle applicazioni seguenti:Distribuzione Web 3.0Data-tier Application Framework (DAC Fx) 3.0Server App-V SP1Supporto dei profili applicazione che eseguono vari script prima e dopo l'installazione di un'applicazione in una macchina virtuale e, se uno script non viene eseguito, facoltà di eseguirlo nuovamente se il profilo lo richiede.Supporto per la distribuzione di pacchetti MSDeploy a server Internet Information Services (IIS) esistenti, sia virtuali che fisici, gestiti da VMM o meno (Host applicazioni Web).How to Create an Application Profile Supporto per l'aggiunta di ruoli e funzionalità Windows Server 2012 durante la creazione e la distribuzione di servizi, ad esempio il ruolo Windows Server Update Services.Supporto per host applicazioni IIS, che consentono di distribuire siti Web in Web farm IIS preesistenti.How to Apply Updates to a Deployed Service in VMM Supporto per la nuova versione del formato di disco rigido virtuale introdotta in Windows Server 2012. Questo nuovo formato viene definito VHDX. Rispetto al precedente formato VHD, VHDX assicura una maggiore capacità di memorizzazione che arriva a 64 TB. Il formato VHDX offre anche protezione dal danneggiamento dei dati durante le interruzioni di alimentazione. Inoltre, offre un migliore allineamento del formato di disco rigido virtuale che assicura migliori risultati sui dischi fisici con settori di grandi dimensioni.Il supporto per VHDX include quanto segue:È possibile convertire un disco rigido virtuale per macchina virtuale distribuito a host basati su Windows Server 2012 dal formato VHD al formato VHDX. La conversione include anche i checkpoint associati.Se si crea una nuova macchina virtuale con disco rigido virtuale vuoto, VMM determina se il formato deve essere VHD o VHDX in base al sistema operativo dell'host scelto durante la selezione. Se si tratta di un host basato su Windows Server 2012, VMM usa il formato VHDX. Se si tratta di un host basato su Windows Server 2008 R2 con SP1, VMM usa il formato VHD.Se si esegue il provisioning di un computer fisico come host Hyper-V, è possibile specificare un file VHDX come immagine per il sistema operativo di base.È possibile usare VMM per eseguire il "provisioning rapido" delle macchine virtuali che usano i dischi rigidi virtuali basati su VHDX da modelli con abilitazione copia SAN.Una server di libreria VMM che esegue Windows Server 2012 effettua automaticamente l'indicizzazione dei file VHDX.Oltre ai file piccoli e grandi VHD vuoti disponibili nelle versioni precedenti di VMM, la libreria VMM in System Center 2012 SP1 contiene ora anche file piccoli (16 GB) e grandi (60 GB) VHDX vuoti.Per altre informazioni sui vantaggi offerti dal formato VHDX in Windows Server 2012, vedere Hyper-V Virtual Hard Disk Format Overview (Panoramica del formato di disco rigido virtuale Hyper-V)https://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243107.Rapid Provisioning a Virtual Machine by Using SAN Copy Overview Supporto per il provisioning di un computer fisico come host Hyper-V. Quando si esegue il provisioning di un computer fisico come host Hyper-V, è possibile specificare un disco rigido virtuale basato su Windows Server 2012 in formato VHDX o VHD come immagine per il sistema operativo di base.Per informazioni complementari su come aggiungere un computer fisico come host Hyper-V, vedere Adding Physical Computers as Hyper-V Hosts Overview (Panoramica dell'aggiunta di computer fisici come host Hyper-V)https://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkID=212436.Le macchine virtuali basate su Linux sono ora completamente supportate con quanto segue:Aggiunte le impostazioni per la specializzazione del sistema operativo Linux per la creazione di un modello di macchina virtuale basata su Linux.Queste impostazioni sono supportate solo quando la macchina virtuale Linux viene distribuita in Hyper-V.Possibilità di includere un modello di macchina virtuale Linux in un modello di servizio che distribuisce un servizio o applicazione multilivello.Aggiornati i cmdlet di Windows PowerShell per supportare questa nuova funzionalità.How to Create a Virtual Machine Template Requirements for Linux-Based Virtual Machines Possibilità di configurare le opzioni di disponibilità per macchine virtuali su host cluster Hyper-V usando la console VMM, senza aprire Gestione cluster di failover.Configuring Availability Options for Virtual Machines Migrazione in tempo realePer altre informazioniMigrazione in tempo reale all'esterno di un cluster. Si aggiunge al supporto della migrazione in tempo reale all'interno di un cluster. La migrazione in tempo reale all'esterno di un cluster consente di eseguire la migrazione diretta tra due computer autonomi che non sono nodi cluster.Per altre informazioni sulla migrazione in tempo reale in Windows Server 2012, vedere gli argomenti seguenti:Virtual Machine Live Migration Overview (Panoramica della migrazione in tempo reale per macchine virtuali)https://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243109Virtual Machine Storage Migration Overview (Panoramica della migrazione dello spazio di archiviazione per macchine virtuali)https://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=244237Migrating Virtual Machines and Storage Overview Migrazione in tempo reale tra nodi in due cluster diversi. È possibile eseguire la migrazione tra nodi in uno stesso cluster o tra nodi in cluster diversi.Migrating virtual machines and storage in System Center SP1 - Virtual Machine Manager How to Run a Live Migration in VMM in System Center 2012 SP1 La migrazione dello spazio di archiviazione, che consente di migrare lo spazio di archiviazione delle macchine virtuali. È possibile eseguire la migrazione dello spazio di archiviazione per aggiornare lo spazio fisico di archiviazione disponibile in Hyper-V o per ridurre i colli di bottiglia nelle operazioni di archiviazione. È possibile aggiungere spazio di archiviazione in un computer autonomo o in un cluster Hyper-V. In seguito, le macchine virtuali in esecuzione possono essere spostate nel nuovo spazio di archiviazione.Migrating virtual machines and storage in System Center SP1 - Virtual Machine Manager How to Run a Live Migration in VMM in System Center 2012 SP1 Live (VSM). Live (VSM) consente di migrare le macchine virtuali e lo spazio di archiviazione in una singola operazione.Migrating virtual machines and storage in System Center SP1 - Virtual Machine Manager How to Run a Live Migration in VMM in System Center 2012 SP1 Migrazioni in tempo reale simultanee. È possibile eseguire più migrazioni in tempo reale simultanee di macchine virtuali e spazio di archiviazione. Il numero consentito di migrazioni in tempo reale simultanee può essere configurato manualmente. Le richieste di migrazione in tempo reale simultanee che superano il limite verranno messe in coda.Migrating virtual machines and storage in System Center SP1 - Virtual Machine Manager How to Run a Live Migration in VMM in System Center 2012 SP1 Console VMMPer altre informazioniIntegrazione dei componenti aggiuntivi di interfacce utente di terze parti per la console VMM che ampliano la funzionalità della console. Ad esempio, è possibile creare componenti aggiuntivi per la console che consentono di effettuare quanto segue:Aggiungere le voci della barra multifunzione alla console VMM per avviare browser Web e applicazioni Windows direttamente dalla barra.Abilitare nuove azioni o configurazioni aggiuntive per gli oggetti VMM scrivendo un'applicazione che usa contesto passato relativo agli oggetti VMM selezionati.Possibilità di incorporare l'interfaccia utente personalizzata di Windows Presentation Foundation (WPF) o portali Web direttamente nelle viste principali della console VMM per offrire un livello di integrazione più completo.Virtual Machine Manager Add-in SDKhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=309702 in MSDN.Diversi miglioramenti significativi alle prestazioni della console VMM. I tempi di caricamento sono stati ridotti e i tempi per ordinare e filtrare le viste sono notevolmente diminuiti. Per visualizzare la cronologia dei processi, ora i processi vengono caricati in modo incrementale. Inoltre, le viste sono state arricchite con una gamma più ampia di filtri dati per ridurre l'impatto sulle prestazioni della console causato dalla presenza di grossi gruppi di processi.Le pagine delle panoramiche della console VMM ora visualizzano vari report su metriche di utilizzo e capacità per servizi, titolari e cloud.Altri miglioramentiPer altre informazioniPrestazioni e scalabilità:La scala di un server di gestione VMM è stata aumentata per consentire il supporto di 1.000 host e 25.000 macchine virtuali.I limiti della scala sono indipendenti dalle piattaforme hypervisor supportate che si sceglie di usare. VMM è in grado di gestire 25.000 macchine virtuali, ovunque esse si trovino.Supporto per un cluster di 64 nodi.Miglioramenti significativi delle prestazioni della console VMM.Integrazione con Operations Manager come descritto di seguito:Possibilità di usare Operations Manager per visualizzare informazioni relative agli host applicazioni, ai servizi di bilanciamento del carico e ai ruoli utente pur continuando a monitorare le macchine virtuali, i servizi, i sistemi host, le schede di rete e gli altri elementi dell'infrastruttura.Possibilità di ricevere notifiche da Operations Manager se il carico in un cloud ha superato una soglia specifica di capacità dell'infrastruttura. Possibilità di esaminare simultaneamente altri cloud per rilevare capacità inutilizzate da riassegnare per soddisfare le richieste.Possibilità di creare report che tengono traccia delle risorse usate da ogni servizio o utente del servizio per facilitare la pianificazione della capacità.Configuring Operations Manager Integration with VMM Supporto della guida aggiornabile per i cmdlet VMM.Per ulteriori informazioni su come scaricare la guida più recente per i cmdlet di VMM, vedere About_VMM_2012_Updating_Helphttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=259437. In alternativa, è possibile digitare il seguente comando in una shell dei comandi:Get-Help about_VMM_2012_Updating_HelpVirtualizzazione di reteIn questa versione di VMM viene fornito supporto per le funzionalità di virtualizzazione di rete disponibili in Windows Server 2012.La virtualizzazione di rete consente di eseguire più infrastrutture di rete virtuali, potenzialmente con indirizzi IP che si sovrappongono, all'interno della stessa rete fisica. Grazie alla virtualizzazione di rete, ogni infrastruttura di rete virtuale funziona come se fosse l'unica in esecuzione sull'infrastruttura di rete condivisa. In questo modo, due diversi gruppi aziendali che usano VMM con lo stesso schema di indirizzamento IP potranno operare senza entrare in conflitto. Inoltre, la virtualizzazione di rete garantisce un livello di isolamento che permette unicamente alle macchine virtuali in un'infrastruttura di rete virtuale specifica di comunicare tra loro.La virtualizzazione di rete in Windows Server 2012 è stata progettata per superare i vincoli della VLAN e dell'assegnazione gerarchica degli indirizzi IP impiegata per il provisioning delle macchine virtuali. Questa novità aggiunge flessibilità alla selezione delle macchine virtuali perché ogni macchina virtuale può conservare il proprio indirizzo IP indipendentemente dall'host in cui viene distribuita. La selezione non è limitata dalle gerarchie delle subnet IP fisiche o dalle configurazioni VLAN.Per virtualizzare la rete in Windows Server 2012, a ogni macchina virtuale vengono assegnati due indirizzi IP come segue:Un indirizzo cliente. Questo indirizzo IP è visibile alla macchina virtuale e viene usato dai clienti per comunicare con la macchina virtuale.Un indirizzo provider. Questo indirizzo IP viene usato dal computer Hyper-V che ospita la macchina virtuale. Non è visibile alla macchina virtuale.In questa versione è possibile virtualizzare l'indirizzo IP di una macchina virtuale usando Network Virtualization with Generic Routing Encapsulation (NVGRE). In NVGRE, tutti i pacchetti di macchine virtuali vengono incapsulati con una nuova intestazione prima di essere inviati alla rete fisica. L'incapsulamento IP offre una migliore scalabilità in quanto tutte le macchine virtuali in un host specifico possono condividere lo stesso indirizzo IP provider.In VMM vengono create le mappature degli indirizzi IP che servono alle macchine virtuali per sfruttare appieno le funzionalità di virtualizzazione in Windows Server 2012. Per assegnare gli indirizzi provider in VMM viene impiegato un pool di indirizzi IP associato a una rete logica. Per assegnare gli indirizzi cliente in VMM viene impiegato un pool di indirizzi IP associato a una subnet per macchina virtuale che, a sua volta, è associata a una rete per macchina virtuale.In questa versione, è possibile assegnare gli indirizzi cliente tramite il protocollo DHCP oppure tramite indirizzi IP statici. Quando si crea un pool di indirizzi IP per una subnet per macchina virtuale, il pool viene abilitato automaticamente per eseguire il provisioning degli indirizzi IP mediante uno dei due meccanismi. Affinché DHCP funzioni correttamente è necessario che la nuova estensione DHCPv4 Server Switch sia presente in tutti gli host Hyper-V Windows Server 2012.Per altre informazioni sulla virtualizzazione di rete Windows Server 2012, vedere Panoramica di Virtualizzazione rete Hyper-Vhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243484.What's New in VMM in System Center 2012 R2 What's New in System Center 2012 - Virtual Machine Manager <_caps3a_sxssource locale="en-US">Here are some general changes in VMM in the System Center 2012 SP1 release that you might need to consider:The VMM Self-Service Portal is no longer supported in System Center 2012 SP1. Instead, we recommend that you use System Center 2012 SP1 - App Controller as the self-service portal solution. For more information about App Controller, see App Controllerhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=251589.Self-service users can now use the VMM console instead of the VMM Self-Service Portal to perform tasks such as deploying virtual machines and services.High availability with N_Port ID Virtualization (NPIV) is no longer supported.VMM is compatible with virtual Fibre Channels that are configured for virtual machines in Hyper-V.The OVF tool is no longer supported. Instead, to import and export an OVF package to Hyper-V, you can use the Microsoft Virtual Machine Converter (MVMC), which converts the VMDK/VHD file. For more information, see Microsoft Virtual Machine Converter 3.0https://technet.microsoft.com/library/dn873998.aspx.The following tables summarize VMM enhancements and other changes in the System Center 2012 SP1 release.Deploying VMMFor more informationEnhancements to the matrix of supported versions of operating systems and other required software.For a complete list of supported and required configurations, see System Requirements for System Center 2012 - Virtual Machine Manager.Integration with Windows Server 2012 which delivers numerous enhancements to the Microsoft Hyper-V features, as follows:Large virtual machinesClusters that can support a larger numbers of nodesStorage management through SMI-S (Storage Management Initiative – Specification)See the Supported Storage Arrays section in Configuring Storage Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=212013.Ability to manage vSphere 5.1 and Citrix XenServer 6.0 .For more information about Citrix, see Managing Citrix XenServer Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=214038. For more information about vSphere see How to Add VMware ESX Hosts to VMM and How to Configure Network Settings on a VMware ESX Host.Configuring Fabric Resources in VMM - NetworksFor more informationNew model for virtual machine networking, including network virtualization and virtual local area networks (VLANs) for network isolation.Configuring VM Networks and Gateways in VMM How to Create a VM Network in SP1 Management of the Hyper-V extensible switch, including deployment and configuration of virtual switch extensions using a new logical switch concept.How to Add a Virtual Switch Extension Manager in SP1 Support for network virtualization that includes support for using Dynamic Host Configuration Protocol (DHCP) to assign customer addresses using Network Virtualization with Generic Routing Encapsulation (NVGRE) to virtualize the IP address of a virtual machine.Configuring VM Networks and Gateways in VMM Software-defined networking with support for Hyper-V network virtualization and switch extension management. This allows a constant network configuration in the datacenter.Configuring VM Networks and Gateways in System Center 2012 SP1 Configuring Ports and Switches for VM Networks in System Center 2012 SP1 How to Add a Virtual Switch Extension Manager in System Center 2012 SP1 Introduction of a logical switch that allows you to manage individual switch instances across multiple Hyper-V hosts as a single entity.How to Create a Logical Switch in SP1 Ability to deploy and manage third-party switch extensions, such as Cisco 1KV and InMon. For organizations that have investments in these third-party products, these can be integrated into VMM.How to Create a Logical Switch in SP1 Configuring Fabric Resources in VMM - StorageFor more informationSupport for file shares that leverage the new 3.0 version of the Server Message Block (SMB) protocol that is introduced in Windows Server 2012.VMM in this release includes support for designating network file shares on Windows Server 2012 computers as the storage location for virtual machine files, such as configuration, virtual hard disk (.vhd/.vhdx) files and checkpoints.SMB 3.0 file shares provide the following benefits when they are used with VMM in this release:Hyper-V over SMB supports file servers and storage with improved efficiency compared to traditional storage area networks (SANs).If you use SMB 3.0 file shares as the storage locations for virtual machine files, you can "live migrate" virtual machines that are running between two standalone Hyper-V hosts or between two stand-alone Hyper-V host clusters. Because the storage location is a shared location that is available from the source and destination hosts, only the virtual machine state must transfer between hosts.You can create SMB 3.0 file shares on standalone Windows Server 2012 file servers and on clustered Windows Server 2012 file servers. If you use a standalone file server, you can designate an SMB 3.0 file share as the virtual machine storage location on a Windows Server 2012 Hyper-V host cluster. However, this is not a highly available solution.For more information about SMB 3.0 in Windows Server 2012, see Server Message Block Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243108.For more information about how to create a highly available SMB 3.0 file share, see Scale-Out File Server for Application Data Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243987, and steps 1 and 2 of the Deploy Scale-Out File Server scenario that is linked to from that topic.The new Windows Standards-Based Storage Management service replaces the Microsoft Storage Management Service in System Center 2012 – Virtual Machine Manager (VMM). The new service uses the Windows Storage Management application programming interface (API), a WMI-based programming interface that is included in Windows Server 2012. This new API enables you to discover storage by using multiple provider types.The Windows Storage Management API supersedes the Virtual Disk Service (VDS) interface. Therefore, if you are using a storage array that uses only the VDS hardware provider (and not SMI-S), storage area network (SAN) transfer capabilities will no longer be available. A SAN transfer enables you to migrate a virtual machine from one location to another when the virtual hard disk is located on a storage array. The logical unit number (LUN) that contains the virtual machine is remapped from the source computer to the destination computer instead of transferring the files over the network.In this release, VMM supports the following types of storage providers and arrays:SMI-S CIM–XML, which existed in System Center 2012 – Virtual Machine Manager (VMM).Per ulteriori informazioni su the supported storage arrays, see the Supported Storage Arrays section of Configuring Storage Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkID=212013.Symmetric multiprocessing (SMP)Supported array: Dell EqualLogic PS Series using iSCSI.Configuring Storage Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkID=212013Support for auto (dynamic) iSCSI target systems, such as the Dell EqualLogic PS Series.System Center 2012 – Virtual Machine Manager (VMM) supports only static iSCSI target systems.Support for thin provisioning of logical units through VMM. Your storage array must support thin provisioning. And thin provisioning must be enabled for a storage pool by your storage administrator.Integration with third-party SANs and file-based storage on Windows Server 2012 File server.Configuring Fabric Resources in VMM - Hyper-VFor more informationSupport for using a virtual hard disk that is in the .vhdx format as the base operating system image.How to Discover Physical Computers and Deploy as Hyper-V Hosts in VMM Operating system deployment that utilizes deep discovery and Consistent Device Naming (CDN). CDN allows VMM to predictably assign network interface controllers (NICs) to the correct networks and teams.During the discovery process, you can run deep discovery to see more detailed information about the physical computer hardware before you deploy the operating system. In this release, deep discovery functionality is only partially enabled. You can view the physical network adapter information, information about the CPU, and the amount of memory. You can configure network options such as logical switches, and you can change the settings for the network adapter that VMM automatically designates as the management network adapter.How to Discover Physical Computers and Deploy as Hyper-V Hosts in VMM How to Create a Host or a Physical Computer Profile to Provision a Hyper-V Host in VMM Support for physical network adapter configuration as follows:IP configurationLogical switch creationNIC TeamingSupport for Host vNIC configuration.Support for startup disk selection as part of operating system deployment.Enhanced default auto disk selection logic as part of operating system deployment.Virtual Machines and ServicesFor more informationSupport for deployment of services to virtual machines in a domain or workgroup that does not have a trust relationship with the domain of the VMM management server.Preparing to Create Services in VMM In Hyper-V only, support for the deployment of services to virtual machines that are not connected, where the service instance does not have network connectivity to the VMM management server, to a VMM library server, or to both.Preparing to Create Services in VMM When deploying a virtual machine as part of a service and creating a SQL Server profile, added support for SQL Server 2012 as an instance of Microsoft SQL Server. How to Create a SQL Server Profile Application profiles:For the deployment of application packages, added support for updated versions of the following applications:Web Deploy 3.0Data-tier Application Framework (DAC Fx) 3.0Server App-V SP1Support for application profiles that run multiple scripts before and after installing an application on a virtual machine, and if a script fails, the capability to rerun if specified to do so in the profile.Support for deploying MSDeploy packages to existing Internet Information Services (IIS) servers, whether they are virtual or physical, managed by VMM or not (Web Application Host).How to Create an Application Profile Support for adding Windows Server 2012 roles and features when creating and deploying services, such as the Windows Server Update Services role.Support for IIS application hosts, which allow you to deploy websites into pre-existing IIS web farms.How to Apply Updates to a Deployed Service in VMM Support for the new version of the virtual hard disk format that is introduced in Windows Server 2012. This new format is referred to as VHDX. Compared to the older VHD format, VHDX has a much larger storage capacity of up to 64 TB. The VHDX format also provides data corruption protection during power failures. Additionally, it offers improved alignment of the virtual hard disk format to perform well on large-sector physical disks.Support for VHDX includes the following:You can convert a virtual hard disk for a virtual machine that is deployed to a Windows Server 2012-based host from the .vhd to .vhdx virtual hard disk format. The conversion includes any associated checkpoints.If you create a new virtual machine with a blank virtual hard disk, VMM determines whether the format should be .vhd or .vhdx, depending on the operating system of the host that is selected during placement. If it is a Windows Server 2012–based host, VMM uses the .vhdx format. If it is a Windows Server 2008 R2 with SP1–based host, VMM uses the .vhd format.If you provision a physical computer as a Hyper-V host, you can specify a .vhdx file as the image for the base operating system.You can use VMM to "rapidly provision" any virtual machines that use VHDX-based virtual hard disks from SAN-copy capable templates.A VMM library server that runs Windows Server 2012 automatically indexes .vhdx files.In addition to the small and large blank .vhd files that were available in previous versions of VMM, the VMM library in System Center 2012 SP1 also contains both a small (16 gigabytes (GB)) and a large (60 GB) blank .vhdx files.For more information about the benefits of the VHDX format in Windows Server 2012, see Hyper-V Virtual Hard Disk Format Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243107.Rapid Provisioning a Virtual Machine by Using SAN Copy Overview Support for provisioning a physical computer as a Hyper-V host. When you provision a physical computer as a Hyper-V host, you can use a Windows Server 2012-based virtual hard disk that is in the .vhdx or .vhd format as the base operating system image.For background information about adding a physical computer as a Hyper-V host, see Adding Physical Computers as Hyper-V Hosts Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkID=212436.Linux-based virtual machines are now fully supported with the following:Added settings for Linux-specific operating system specialization when you are creating a Linux-based virtual machine template.These settings are supported only when the Linux virtual machine is deployed on Hyper-V.Ability to include a Linux virtual machine template in a service template that deploys a multi-tier application or service.Updated Windows PowerShell cmdlets to support this new functionality.How to Create a Virtual Machine Template Requirements for Linux-Based Virtual Machines Ability to configure availability options for virtual machines on Hyper-V host clusters by using the VMM console, without having to open Failover Cluster Manager.Configuring Availability Options for Virtual Machines Live MigrationFor more informationLive migration outside a cluster. This is in addition to supporting live migration within a cluster. Live migration outside a cluster allows you to perform live migration between two standalone computers that are not cluster nodes.For more information about live migration in Windows Server 2012, see the following topics:Virtual Machine Live Migration Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243109Virtual Machine Storage Migration Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=244237Migrating Virtual Machines and Storage Overview Live migration between nodes in two different clusters. You can migrate between nodes within a cluster, or between nodes in different clusters.Migrating virtual machines and storage in System Center SP1 - Virtual Machine Manager How to Run a Live Migration in VMM in System Center 2012 SP1 Storage migration, which allows for the migration of virtual machine storage. You can migrate storage in order to update the physical storage available in Hyper-V, or to mitigate bottlenecks in storage performance. Storage can be added to either a standalone computer or a Hyper-V cluster. Then, virtual machines can be moved to the new storage while they continue to run.Migrating virtual machines and storage in System Center SP1 - Virtual Machine Manager How to Run a Live Migration in VMM in System Center 2012 SP1 Live VSM. By using live virtual system migration (VSM) you can migrate both virtual machines and storage in a single action.Migrating virtual machines and storage in System Center SP1 - Virtual Machine Manager How to Run a Live Migration in VMM in System Center 2012 SP1 Concurrent live migration. You can perform multiple concurrent live migrations of virtual machines and storage. The allowable number of concurrent live migrations can be configured manually. Attempted concurrent live migrations in excess of the limit will be queued.Migrating virtual machines and storage in System Center SP1 - Virtual Machine Manager How to Run a Live Migration in VMM in System Center 2012 SP1 VMM ConsoleFor more informationIntegration of third-party user interface (UI) add-ins for the VMM console that can extend the functionality of the console. For example, you can create console add-ins that will allow you to do the following:Add ribbon entries in the VMM console to launch web browsers and Windows applications directly from the ribbon.Enable new actions or additional configuration for VMM objects by writing an application that uses context that is passed regarding the selected VMM objects.Embed custom Windows Presentation Foundation (WPF) UI or web portals directly into the VMM console’s main views to provide a more fully integrated experience.Virtual Machine Manager Add-in SDKhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=309702 on MSDN.Several significant performance enhancements to the VMM console. Load times are decreased and the performance of sorting and filtering views is significantly improved. For viewing job history, jobs are now loaded incrementally and the views have a richer set of data-filtering options, reducing the effect of large sets of jobs on console performance.Overview pages in the VMM console now display various reports about usage and capacity metrics for services, tenants and clouds.Additional ImprovementsFor more informationPerformance and scalability:Increased the scale of a VMM management server to be able to manage 1000 hosts and 25,000 virtual machines.Scale limits remain consistent no matter which supported hypervisors are used. VMM can manage 25,000 virtual machines, wherever they are located.Support for a 64 node cluster.Performance enhancement to the VMM console.Integration with Operation Manager as follows:Ability to use Operations Manager to view information related to application hosts, load balancers, and user roles while also being able to monitor virtual machines, services, host systems, network adapters, and other elements of the fabric.Receive notifications from Operations Manager if the load on a cloud has exceeded a chosen threshold of fabric capacity. Concurrently review other clouds for available excess capacity that can be reallocated to meet the demand.Generate reports that track the resource usage of each configured service or service user, to aid in capacity planning.Configuring Operations Manager Integration with VMM Support for updateable Help for VMM cmdlets.Per ulteriori informazioni su how to download the most recent help content for VMM cmdlets, see About_VMM_2012_Updating_Helphttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=259437. Alternatively, you can type the following command in a command shell:Get-Help about_VMM_2012_Updating_HelpNetwork VirtualizationVMM in this release provides support for the network virtualization capabilities that are available in Windows Server 2012.Network virtualization provides the ability to run multiple virtual network infrastructures, potentially with overlapping IP addresses, on the same physical network. With network virtualization, each virtual network infrastructure operates as if it is the only one that is running on the shared network infrastructure. This enables two different business groups that are using VMM to use the same IP addressing scheme without conflict. In addition, network virtualization provides isolation so that only virtual machines on a specific virtual network infrastructure can communicate with each other.Network virtualization in Windows Server 2012 is designed to remove the constraints of VLAN and hierarchical IP address assignment for virtual machine provisioning. This enables flexibility in virtual machine placement because the virtual machine can keep its IP address regardless of which host it is placed on. Placement is not limited by physical IP subnet hierarchies or VLAN configurations.To virtualize the network in Windows Server 2012, each virtual machine is assigned two IP addresses as follows:A customer address. This IP address is visible to the virtual machine and is used by customers to communicate with the virtual machine.A provider address. This IP address is used by the Hyper-V computer that hosts the virtual machine. It is not visible to the virtual machine.In this release, you can virtualize the IP address of a virtual machine by using Network Virtualization with Generic Routing Encapsulation (NVGRE). In NVGRE, all of the virtual machines packets are encapsulated with a new header before they are sent on the physical network. IP encapsulation offers better scalability because all of the virtual machines on a specific host can share the same provider IP address.VMM creates the necessary IP address mappings for virtual machines to take advantage of the network virtualization capabilities in Windows Server 2012. To assign provider addresses, VMM uses an IP address pool that is associated with a logical network. To assign customer addresses, VMM uses an IP address pool that is associated with a virtual machine subnet that is, in turn, associated with a virtual machine network.In this release, you can now assign customer addresses through DHCP or by using static IP addresses. When you create an IP address pool for a virtual machine subnet, the pool is automatically enabled to provision IP addresses by either mechanism. For DHCP to work correctly, the new DHCPv4 Server Switch Extension is required on all Windows Server 2012 Hyper-V hosts.For more information about network virtualization in Windows Server 2012, see Hyper-V Network Virtualization Overviewhttps://go.microsoft.com/fwlink/p/?LinkId=243484.What's New in VMM in System Center 2012 R2 What's New in System Center 2012 - Virtual Machine Manager