Note sulla versione per Service Manager in System Center 2012 R2

Descrizione: Se Console di Service Manager è installato sullo stesso server come VMM, non è possibile utilizzare Console di Service Manager per creare un connettore VMM per tale server VMM.

Soluzione temporanea: Nessuna, tuttavia è possibile utilizzare un Console di Service Manager differente per creare il connettore VMM.

Descrizione: Il data warehouse si blocca dopo l'aggiornamento di Service Manager in System Center 2012 SP1 a System Center 2012 R2 a causa di un aggiornamento entità fatto data warehouse.

Soluzione temporanea: Per evitare che il problema si verifichi nuovamente, eseguire il seguente script SQL per tutti i seguenti database data warehouse: DW Repository, DW DataMart, CM DataMart, and OM DataMart. Se viene applicata questa soluzione alternativa dopo l'aggiornamento del data warehouse, ripristinare la distribuzione del processo di aggiornamento del Management Pack non riuscita presente nell'elenco di Management Pack del data warehouse della console di Service Manager.

IF OBJECT_ID('tempdb..#PKFixQueries') IS NOT NULL
    DROP TABLE #PKFixQueries

;WITH FactName
AS (
        SELECT  w.WarehouseEntityName
        FROM    etl.WarehouseEntity w
        JOIN    etl.WarehouseEntityType t ON w.WarehouseEntityTypeId = t.WarehouseEntityTypeId
        WHERE   t.WarehouseEntityTypeName = 'Fact'
),FactList
AS (
    SELECT  PartitionName, p.WarehouseEntityName
    FROM    etl.TablePartition p
    JOIN    FactName f ON p.WarehouseEntityName = f.WarehouseEntityName
)
, FactWithPK
AS (
    SELECT  f.WarehouseEntityName, f.PartitionName, b.CONSTRAINT_NAME, a.COLUMN_NAME
    FROM    FactList f
    JOIN    INFORMATION_SCHEMA.KEY_COLUMN_USAGE a ON f.PartitionName = a.TABLE_NAME
    JOIN    INFORMATION_SCHEMA.TABLE_CONSTRAINTS b ON a.CONSTRAINT_NAME = b.CONSTRAINT_NAME AND b.CONSTRAINT_TYPE = 'Primary key'
)
, FactWithDefaultOrNoPK
AS (
    SELECT  DISTINCT f.WarehouseEntityName, f.PartitionName
            , 'PK_' + f.WarehouseEntityName AS DefaultPKConstraint
            , 'PK_' + f.PartitionName AS NewPKConstraint
    FROM    FactList f
    LEFT JOIN    FactWithPK pkf ON pkf.WarehouseEntityName = f.WarehouseEntityName AND pkf.PartitionName = f.PartitionName
    WHERE   pkf.WarehouseEntityName IS NULL OR pkf.CONSTRAINT_NAME = 'PK_' + f.WarehouseEntityName
)
, FactPKList
AS (
    SELECT  DISTINCT f.WarehouseEntityName, f.COLUMN_NAME
    FROM    FactWithPK f
)
, FactPKListStr
AS (
    SELECT  DISTINCT f1.WarehouseEntityName, F.COLUMN_NAME AS PKList
    FROM    FactPKList f1
    CROSS APPLY (
                    SELECT  '[' + COLUMN_NAME + '],'
                    FROM    FactPKList f2
                    WHERE   f2.WarehouseEntityName = f1.WarehouseEntityName
                    ORDER BY COLUMN_NAME
                    FOR XML PATH('')
                ) AS F (COLUMN_NAME)
)
SELECT  f.PartitionName,
        '----------------------------- [' + f.PartitionName + '] -----------------------------' + CHAR(13) +
        'IF OBJECT_ID(''[' + f.DefaultPKConstraint + ']'') IS NOT NULL' + CHAR(13) +
        'BEGIN' + CHAR(13) +
        '  ALTER TABLE [dbo].[' + f.PartitionName + '] DROP CONSTRAINT [' + f.DefaultPKConstraint + ']' + CHAR(13) +
        'END' + CHAR(13) + CHAR(13) +
        'IF OBJECT_ID(''[' + f.NewPKConstraint + ']'') IS NULL' + CHAR(13) +
        'BEGIN' + CHAR(13) +
        '  ALTER TABLE [dbo].[' + f.PartitionName + '] ADD CONSTRAINT [' + f.NewPKConstraint + '] PRIMARY KEY NONCLUSTERED (' + SUBSTRING(pk.PKList, 1, LEN(pk.PKList) -1) + ')' + CHAR(13) +
        'END' AS Query
INTO    #PKFixQueries
FROM    FactWithDefaultOrNoPK f
JOIN    FactPKListStr pk ON pk.WarehouseEntityName = f.WarehouseEntityName

DECLARE @PartitionName NVARCHAR(MAX), @Query NVARCHAR(MAX)
WHILE EXISTS (SELECT 1 FROM #PKFixQueries)
BEGIN
    SELECT  TOP 1
            @PartitionName = PartitionName,
            @Query = Query
    FROM    #PKFixQueries

    PRINT   @Query
    EXEC(@Query)

    DELETE  #PKFixQueries
    WHERE   PartitionName = @PartitionName
END

Descrizione: Quando si installano i file di chargeback su gestione Service Manager dopo l'aggiornamento di Service Manager in System Center 2012 SP1 a System Center 2012 R2, è possibile ricevere un messaggio di errore. Il problema si verifica perché i file non possono essere importati da Operations Manager.

Soluzione temporanea: In questo caso, completare la seguente procedura e provare a utilizzare nuovamente chargeback:

Descrizione: Service Manager potrebbe bloccarsi inaspettatamente a meno che non venga applicato un hotfix disponibile nel supporto tecnico Microsoft.

Soluzione temporanea: Applica hotfix 2600907.

Descrizione: Per Service Manager in System Center 2012 R2, è necessario installare Portale self-service su un server che non ospita un ruolo Service Manager.

Soluzione temporanea: Nessuna.

Descrizione: Il controllo dei prerequisiti Service Manager inclusi nella configurazione non verifica la presenza di SQL Server 2008 R2 SP1, tuttavia se ne richiede la presenza. Se si esegue la versione RTM di SQL Server 2008 R2, è necessario eseguire l'aggiornamento a SQL Server 2008 R2 SP1 o versione successiva prima di poter installare System Center 2012 R2.

Soluzione temporanea: Nessuna.

Descrizione: Durante la configurazione, se viene specificato un database o percorso di registro che include un carattere virgoletta singola ('), la configurazione potrebbe non riuscire.

Soluzione temporanea: Nessuna. Il percorso specificato non può includere una virgoletta singola.

Descrizione: Se in precedenza è stata installata una qualsiasi versione di Service Manager 2010 Authoring Tool, l'installazione potrebbe non riuscire.

Soluzione temporanea: Rimuovere Service Manager 2010 Authoring Tool e ripetere l'installazione.

Descrizione: Il programma di installazione comprende un controllo dei prerequisiti che consente di rilevare e, se necessario, installare Microsoft Report Viewer. Il programma di installazione non installa tuttavia il Language Pack di Microsoft Report Viewer, che ne garantisce la compatibilità con i sistemi operativi Windows configurati per l'utilizzo di lingue diverse dall'inglese.

Soluzione temporanea: Se il sistema in uso è configurato per l'uso di una lingua diversa dall'inglese, è necessario installare manualmente il Language Pack di Report Viewer per tale lingua. È possibile scaricare Microsoft Report Viewer Redistributable 2008 SP1 Language Pack dall'Area download Microsoft.

Descrizione: Se si tenta di installare Service Manager usando un'istanza denominata Structured Query Language (SQL) contenente un segno di dollaro ($), l'installazione non riesce.

Soluzione temporanea: Usare un'istanza SQL che non contiene il carattere $ nel nome.

Descrizione: Se la password dell'account del connettore di Orchestrator contiene un carattere $, il processo di sincronizzazione viene completato ma i Runbook non vengono aggiornati nel database di Service Manager.

Soluzione temporanea: Se la password dell'account del connettore di Orchestrator contiene un carattere $, modificare la password in modo che non includa il carattere $.

Descrizione: Quando si tenta di registrare un'origine dati di Operations Manager 2007 R2 nell'area di lavoro Data Warehouse, la registrazione non riesce e viene visualizzato un errore indicante che The Data Access service is either not running or not yet initialized. Check the event log for more information.

Soluzione temporanea: Nessuna. Si tratta di un problema noto che si verifica quando si tenta di registrare un'origine dati di Operations Manager 2007 R2 con Service Manager in System Center 2012 R2.

Descrizione: Le informazioni collegate dall'installazione al log dell'installazione e alla documentazione tecnica potrebbero non visualizzare il contenuto localizzato. I file di registro dell'installazione in Service Manager sono disponibili solo in inglese. La documentazione tecnica è disponibile in diverse lingue. Se disponibile, la documentazione tecnica localizzata è visualizzata nella libreria TechNet. Tuttavia, non tutte le lingue sono disponibili.

Soluzione temporanea: Nessuna.

Descrizione: La ricerca full-text nel Portale self-service funziona solo se è installata una licenza di un word breaker non Microsoft. Tuttavia, anche in presenza di un word breaker non Microsoft, la ricerca full-text non funziona per alcuni caratteri della lingua turca.

Soluzione temporanea: Caricare un word breaker non Microsoft con licenza che supporti la ricerca full-text. Per altre informazioni, vedere i collegamenti seguenti per la versione di SQL Server in uso:

• SQL Server 2008 (https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=205800)

• SQL Server 2008 R2 (https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=205557)

Descrizione: Tutte le macchine virtuali vengono visualizzate nei dati del cubo Microsoft Online Analytical Processing (OLAP) e nel report Microsoft Excel di esempio, a prescindere che la macchina virtuale sia assegnata a un cloud. Le informazioni del report sono concepite per visualizzare macchine virtuali non assegnate come righe senza dati dell'elenco prezzi.

Soluzione temporanea: Nessuna.

Descrizione: Il OLAP SystemCenterVmmCloudChargebackCube contiene i valori aggregati per i componenti della macchina virtuale. Tuttavia, i valori per i componenti non devono essere espressi nel cubo utilizzando un modo diverso da un conteggio giornaliero.

Soluzione temporanea: Nessuna. Tuttavia, è necessario ignorare i valori ora aggregati per i componenti della macchina virtuale che non siano valori giornalieri.

Descrizione: Quando si rimuove e quindi si riassegna una macchina virtuale da un oggetto cloud a un altro, è possibile che vengano visualizzati valori calcolati in modo errato per entrambi i cloud in cui è stata assegnata la macchina virtuale. Questa condizione potrebbe verificarsi solo per la stessa data quando i valori per la macchina virtuale non vengono rimossi dal cloud cui inizialmente era stata assegnata la macchina virtuale. I dati per il giorno successivo sono accurati.

Soluzione temporanea: Nessuna.

Descrizione: Quando si digita un valore in un elenco prezzi, il valore diventa efficace il giorno successivo. Ad esempio, se oggi viene modificato un prezzo calcolato, il prezzo aggiornato non verrà visualizzato immediatamente nei dati del cubo OLAP o nel report Excel di chargeback di esempio. Al contrario, il prezzo precedente continua a essere visualizzato nel cubo di dati OLAP e nel report Excel di chargeback di esempio. Tale comportamento è atteso. È possibile utilizzarlo per aggiornare i prezzi nel corso della giornata lavorativa senza che i prezzi diventino efficaci fino al giorno successivo.

Soluzione temporanea: Nessuna.

Descrizione: Dopo avere modificato la lingua di visualizzazione tramite il menu Lingua nella console di Service Manager, il testo della procedura guidata potrebbe essere visualizzato nella lingua selezionata in precedenza.

Soluzione temporanea: Se il problema si verifica, effettuare le operazioni seguenti:

1. Chiudere la console di Service Manager.

2. Nel menu Start scegliere Esegui, digitare %temp%, quindi fare clic su OK.

3. Passare alla cartella padre LOCAL.

4. Aprire \Microsoft\System Center Service Manager 2010\<NomeServer>\<NumeroVersione>\, quindi eliminare il contenuto della cartella.

5. Aprire la console di Service Manager. Il testo della procedura guidata dovrebbe essere visualizzato nella lingua selezionata in precedenza.

Descrizione: Quando si crea una richiesta di servizio usando un modello di offerta di richiesta e si modificano o eliminano le attività contenute nel modello, possono verificarsi diversi errori che impediscono il salvataggio della richiesta di servizio.

Soluzione temporanea: Durante la creazione delle richieste di servizio evitare di modificare o eliminare le attività contenute in un modello di offerta di richiesta. Se necessario, è possibile creare un nuovo modello di offerta di richiesta con solo le attività necessarie e correttamente configurato per l'utilizzo previsto.

Descrizione: Questo problema può verificarsi dopo l'aggiornamento da System Center Service Manager 2010 a Service Manager in System Center 2012 R2 se il termine programmato per la richiesta di modifica viene impostato prima della data programmata per l'inizio. Il messaggio di errore potrebbe essere simile a System.ArgumentOutOfRangeException: SelectedDate value is not valid.

Soluzione temporanea: Per visualizzare la richiesta di modifica contenente un valore di ScheduledStartDate maggiore del valore di ScheduledEndDate, usare le serie di comandi seguenti in un modulo di Service Manager la finestra Windows PowerShell:

$class=get-scclass -Name System.WorkItem.ChangeRequest

$instances= get-scclassinstance $class | where {$_.ScheduledStartDate -gt

$_.ScheduledEndDate}

$instances | Select DisplayName, ScheduledStartDate, ScheduledEndDate

Per risolvere il problema, eseguire il seguente insieme di cmdlet. Questi cmdlet consentono di impostare il valore ScheduledEndDate sullo stesso valore di ScheduledStartDate.

$class=get-scclass -Name System.WorkItem.ChangeRequest

$instances= get-scclassinstance $class | where {$_.ScheduledStartDate -gt

$_.ScheduledEndDate}

$instances | Select DisplayName, ScheduledStartDate, ScheduledEndDate

$instances | %{ $_.ScheduledEndDate = $_.ScheduledStartDate ; $_ } | update-scclassinstance

Descrizione: Se si crea un articolo della Knowledge Base usando un file TXT contenente caratteri DBCS, è possibile che i caratteri non vengano visualizzati correttamente.

Soluzione temporanea: Se il problema si verifica, non usare file TXT per creare articoli della Knowledge Base. Utilizzare invece file RTF.

Descrizione: La maggior parte dei tasti di scelta rapida non funziona correttamente.

Soluzione temporanea: Se uno specifico tasto di scelta rapida non funziona, nel menu Attività scegliere Attività, quindi provare il tasto di scelta rapida.

Descrizione: Quando si tenta di analizzare un cubo di dati OLAP nell'area di lavoro del data warehouse usando Microsoft Office Excel Viewer, viene visualizzata una finestra di dialogo che afferma erroneamente che è possibile installare Microsoft Excel Viewer e quindi riprovare.

Soluzione temporanea: Chiudere la Console di Service Manager, installare Microsoft Excel e riprovare.

Descrizione: Quando si installa il data warehouse, la convalida dell'URL del server Web predefinito potrebbe richiedere fino a 25 secondi.

Soluzione temporanea: Nessuna.

Descrizione: Quando si digitano caratteri DBCS nella casella Provider di ricerca durante una ricerca di articoli della Knowledge Base, tali caratteri non vengono inviati correttamente al sito Web della ricerca. I caratteri inviati non sono corretti.

Soluzione temporanea: Nessuna.

Descrizione: Il valore di una proprietà estesa non viene salvato quando un controllo modulo viene associato a una proprietà estesa di una classe.

Soluzione temporanea: Riavviare la Console di Service Manager dopo l'associazione a una proprietà.

Descrizione: Quando si tenta di ordinare gli articoli della Knowledge Base in base alla data, l'ordinamento non funziona.

Soluzione temporanea: Nessuna.

Descrizione: Quando si registra Operations Manager come origine dati, il Management Pack System Center Alert Management Cube non viene importato.

Soluzione temporanea: Creare prima un'origine dati per Operations Manager. Per ulteriori informazioni, vedere Come registrare il Data Warehouse di System Center Operations Manager nella guida dell'amministrazione di Service Manager.

Quindi accertarsi che sia stato importato il Management Pack System Center Data Warehouse Operations Manager. Nella Console di Service Manager fare clic su Data warehouse, Management Pack e verificare che sia elencata la System Center Datawarehouse Operations Manager Library.

Infine, nel server di gestione del data warehouse digitare i seguenti comandi di Windows PowerShell per importare manualmente il Management Pack. (L'esempio presuppone che Service Manager si trovi sull'unità C e che sia stato installato utilizzando il percorso predefinito.)

cd 'C:\Program Files\Microsoft System Center\Service Manager 2012 R2\PowerShell'
Import-Module .\System.Center.Service.Manager.psd1
Import-SCSMManagementPack ..\AlertCube.mpb