Guida alla compatibilità delle applicazioni in Office 2010

 

Si applica a: Office 2010

Ultima modifica dell'argomento: 2015-03-09

Il processo di testing e correzione dei problemi di compatibilità delle applicazioni per le distribuzioni di Microsoft Office 2010 identifica i problemi di compatibilità e consente di sviluppare piani per risolverli. Queste informazioni sono utili soprattutto per i professionisti IT che devono valutare e risolvere i problemi di compatibilità delle applicazioni. Tali informazioni possono rivelarsi utili anche per gli sviluppatori che eseguono l'aggiornamento di applicazioni di Office. Dopo avere completato il processo descritto in questo articolo, amministratori e sviluppatori disporranno di informazioni più dettagliate in merito ai componenti aggiuntivi e alle applicazioni che interagiscono con Office e alla relativa migrazione in Office 2010.

In questo articolo non vengono illustrati aspetti quali la compatibilità, la conversione o la migrazione dei documenti. Per informazioni sulla conversione di file legacy di Office e sull'utilizzo della modalità di compatibilità, vedere Compatibilità dei documenti per Office 2010.

Contenuto dell'articolo:

  • Introduzione alla compatibilità delle applicazioni in Office 2010

  • Processo di valutazione e correzione dei problemi di compatibilità delle applicazioni

  • Pianificare il testing di compatibilità

  • Valutare l'ambiente

  • Testare e correggere il problemi di compatibilità

Introduzione alla compatibilità delle applicazioni in Office 2010

Per estendere Office, sviluppatori e utenti esperti hanno scritto codice fin dall'introduzione dei primi prodotti Office. A seguito dell'evoluzione di Office mediante modifiche ed eliminazioni di caratteristiche, nonché di modifiche dei formati di file, è aumentata contemporaneamente la probabilità che i componenti aggiuntivi e le personalizzazioni precedenti avrebbero potuto presentare problemi di funzionamento se utilizzati con Office 2010. Non sorprende quindi che l'argomento della compatibilità delle applicazioni possa rivelarsi impegnativo per le organizzazioni che utilizzano file di Office risalenti a oltre un decennio fa.

In Office 2010 sono presenti molti miglioramenti del prodotto e altre modifiche che potrebbero incidere sulla compatibilità con i file, le macro, i componenti aggiuntivi e le soluzioni di Microsoft Visual Studio esistenti. Nell'elenco seguente vengono descritte alcune di queste modifiche.

  • Caratteristiche rimosse   È possibile che si verifichino interruzioni nei componenti aggiuntivi e nelle applicazioni con dipendenze dalle caratteristiche (e dai modelli a oggetti corrispondenti) rimossi da Office 2010.

  • Caratteristiche modificate   Gli aggiornamenti apportati alle caratteristiche e ai relativi modelli a oggetti possono impedire a componenti aggiuntivi e applicazioni di funzionare come previsto. A volte tali modifiche sono evidenti, mentre altre volte vengono individuate solo dopo test approfonditi.

  • Incompatibilità delle versioni a 64 bit   Office 2010 è disponibile in versioni a 32 e a 64 bit. Le versioni a 64 bit sono progettate per gli utenti che hanno l'esigenza di una maggiore capacità di memoria per l'utilizzo di fogli di lavoro di Microsoft Excel o file di Microsoft Project complessi. Se si prevede di distribuire una versione a 64 bit di Office, è necessario considerare che controlli ActiveX, componenti aggiuntivi e soluzioni Microsoft Visual Basic, Applications Edition (VBA) creati per l'utilizzo su computer client a 32 bit potrebbero non funzionare con le versioni a 64 bit di Office 2010.

Per valutare e correggere i problemi di compatibilità delle applicazioni con Office 2010 sono disponibili diversi strumenti e soluzioni. Gli amministratori IT possono utilizzare il nuovo Office Environment Assessment Tool (OEAT) per identificare i componenti aggiuntivi e le applicazioni che interagiscono con Office, mentre gli sviluppatori possono eseguire test aggiuntivi utilizzando il nuovo strumento Microsoft Office 2010 Code Compatibility Inspector per individuare il codice potenzialmente incompatibile nei progetti VBA o nel codice di Visual Studio. Nei casi in cui le applicazioni non possano essere corrette, gli amministratori possono utilizzare altre soluzioni, ad esempio Servizi Desktop remoto (Servizi terminal), installazioni parallele e la nuova Microsoft Application Virtualization (App-V) per mantenere il precedente ambiente Office compatibile insieme a Office 2010.

Nelle sezioni successive verranno descritti brevemente gli strumenti di valutazione della compatibilità con le applicazioni di Office 2010.

Office Environment Assessment Tool (OEAT)   OEAT è un nuovo strumento di analisi per Office 2010 che consente di identificare i componenti aggiuntivi installati nei computer degli utenti. Questo strumento raccoglie informazioni e crea rapporti sui componenti aggiuntivi di Microsoft Office 97, Microsoft Office 2000, Microsoft Office XP, Microsoft Office 2003 e Microsoft Office System 2007 e confronta l'elenco di componenti aggiuntivi di terze parti individuati con un elenco di componenti aggiuntivi compatibili rilevati dal programma per la visibilità della compatibilità ISV.

Per scaricare OEAT, vedere Strumento di Office 2010: Office Environment Assessment Tool (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=171092\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Programma per la visibilità della compatibilità ISV   Questo nuovo programma consente di tenere traccia degli fornitori di software indipendenti (ISV, Independent Software Vendor) che garantiscono la compatibilità dei propri prodotti con Office 2010. Gli ISV forniscono informazioni sui propri prodotti tramite uno speciale portale per ISV e tale elenco viene pubblicato da Microsoft nel Centro risorse Informazioni sulla compatibilità di Office 2010 (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=186766\&clcid=0x410). L'elenco viene inoltre utilizzato da OEAT per evidenziare i componenti aggiuntivi compatibili noti nel rapporto riepilogativo.

Per visualizzare l'elenco attuale di ISV che partecipano al programma, vedere Informazioni sulla compatibilità di Office 2010 (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=186766\&clcid=0x410).

Microsoft Office 2010 Code Compatibility Inspector (OCCI)   Microsoft Office 2010 Code Compatibility Inspector consente di confrontare il codice sorgente VBA, Visual Basic .NET, e C# esistente per le chiamate API di modelli a oggetti incompatibili con Office 2010. Lo strumento si integra con Microsoft Visual Basic, Applications Edition 7.0 (VBA 7) e con Microsoft Visual Studio 2008 o Microsoft Visual Studio 2010 e include una funzionalità di analisi di base. Quando uno strumento di controllo del codice individua codice incompatibile con Office 2010, aggiunge automaticamente un commento al codice, in modo che lo sviluppatore possa farvi riferimento in seguito per apportarvi le necessarie correzioni. Lo strumento consente inoltre di cercare nel codice istruzioni Declare e riferimenti a DLL utilizzate dai controlli ActiveX che è necessario aggiornare affinché siano compatibili con la versione a 64 bit di Office 2010.

Per scaricare OCCI, vedere Strumento di Office 2010: Compatibility Inspector (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=181874\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Nella tabella seguente vengono descritti i tipi di personalizzazioni basate su Office che potranno essere rilevati da molte organizzazioni e lo strumento utilizzato per valutare ogni personalizzazione. Poiché alcune di queste personalizzazioni sono comuni per le versioni precedenti di Office, i collegamenti alle informazioni aggiuntive fanno spesso riferimento alla documentazione per sviluppatori relativa a Office 2003 e versioni precedenti.

Tipo di personalizzazione Descrizione Strumento di valutazione

Componenti aggiuntivi di automazione (con estensione xll o wll)

I componenti aggiuntivi di automazione consentono agli sviluppatori di incorporare la funzionalità di un'applicazione di Office 2010 esistente in applicazioni personalizzate. Un esempio di componente aggiuntivo di automazione di Office è un'applicazione CRM che scrive dati di fatturazione dei clienti in un foglio di lavoro di Microsoft Excel.

Per ulteriori informazioni sui componenti aggiuntivi di automazione, vedere Componenti aggiuntivi COM e componenti aggiuntivi di automazione di Excel (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=186622&clcid=0x410).

OEAT

Componenti aggiuntivi COM (DLL di Windows)

Introdotti come parte di Microsoft Office 2000, i componenti aggiuntivi COM consentono agli sviluppatori di utilizzare il linguaggio di programmazione e l'ambiente che preferiscono durante la creazione di soluzioni basate su Office. Dopo essere stato scritto, un componente aggiuntivo COM viene compilato come un file DLL, che può essere caricato da una o più applicazioni di Office e può interagire con modelli a oggetti di Office.

Per ulteriori informazioni sui componenti aggiuntivi COM, vedere Che cos'è un componente aggiuntivo COM (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=186623&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

OEAT

Componenti aggiuntivi VBA in formato Office 97-2003 (con estensione dot, wll, xla, xll, ppa)

Componenti aggiuntivi VBA in formato Office 2007-2010 (con estensione dotm, xlam, ppam)

I componenti aggiuntivi di modelli VBA vengono creati tramite Microsoft Visual Basic, Applications Edition (VBA).

Per ulteriori informazioni sui componenti aggiuntivi VBA, vedere Introduzione a VBA in Office 2010 (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=186624&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese). Per una spiegazione sulle differenze tra componenti aggiuntivi e modelli di Microsoft Word, vedere Modelli di documenti e componenti aggiuntivi di Word (modelli generali) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=186625&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

OEAT e OCCI

File con attivazione macro VBA in formato Office 2007-2010 (con estensione docm, xlsm, pptm)

Questi file contengono codice macro VBA ma non vengono salvati come componenti aggiuntivi.

OEAT è in grado di rilevare file di Word e Excel con attivazione macro archiviati nella cartella di avvio o caricati come modelli generali, mentre non individuerà file con attivazione macro archiviati in altri percorsi, né file di PowerPoint con attivazione macro in qualsiasi percorso.

Per ulteriori informazioni sui file con attivazione macro, vedere File formats supported in Office 2010.

OEAT e OCCI

Componenti aggiuntivi di Office creati tramite Visual Studio

I componenti aggiuntivi di Office creati tramite Visual Studio consentono alle organizzazioni di personalizzare le applicazioni di Office per aggiungere funzionalità specifiche necessarie per i processi aziendali.

In Visual Studio sono supportati due tipi di soluzioni che possono eventualmente essere utilizzati all'interno dell'organizzazione:

  • Personalizzazioni a livello di documento   Queste personalizzazioni sono costituite da un assembly associato a un documento, una cartella di lavoro o un modello singolo in Microsoft Word o Microsoft Excel. Nelle personalizzazioni a livello di documento le caratteristiche sono disponibili solo quando il documento associato è aperto. Tali personalizzazioni non consentono di apportare modifiche a livello di applicazione, ad esempio visualizzare una nuova voce di menu o una nuova scheda sulla barra multifunzione quando è aperto un documento qualsiasi.

  • Componenti aggiuntivi a livello di applicazione   Questi componenti aggiuntivi sono costituiti da un assembly associato a un'applicazione di Office. Il componente aggiuntivo può eseguire una chiamata al modello a oggetti per automatizzare ed estendere l'applicazione e utilizzare una qualsiasi delle classi disponibili in Microsoft .NET Framework.

È possibile utilizzare OEAT solo per rilevare componenti aggiuntivi a livello di applicazione.

Per ulteriori informazioni sui componenti aggiuntivi di Office creati tramite Visual Studio, vedere Cenni preliminari sullo sviluppo di soluzioni Office (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=188380&clcid=0x410).

OEAT e OCCI

Processo di valutazione e correzione dei problemi di compatibilità delle applicazioni

Nella figura seguente è visualizzato un riepilogo del processo di valutazione e correzione dei problemi di compatibilità delle applicazioni. Per ogni attività definita in questa figura è presente una sezione corrispondente in questo articolo.

Processo per la verifica della compatibilità delle applicazioni

Nota

In questa guida non vengono illustrati aspetti quali la compatibilità, la conversione o la migrazione dei documenti. Per informazioni sulla conversione di file legacy di Office e sull'utilizzo della modalità di compatibilità, vedere Compatibilità dei documenti per Office 2010.

Pianificare il testing di compatibilità

La pianificazione delle fasi di valutazione, correzione e sperimentazione di componenti aggiuntivi e applicazioni è un primo passaggio importante del processo complessivo di testing della compatibilità delle applicazioni. Anche se si potrebbe essere tentati di fare affidamento su precedenti risultati del testing di compatibilità di Office System 2007, tale metodo non è consigliabile e contribuirà solo a ritardare una corretta distribuzione.

Pianificare la valutazione

Nelle sezioni che seguono vengono descritte le attività di pianificazione che faciliteranno la preparazione delle procedure per valutare i componenti aggiuntivi e le applicazioni all'interno dell'organizzazione.

Creare un archivio centrale per la documentazione e i risultati del processo di valutazione

Per facilitare la gestione del processo di valutazione e correzione è consigliabile creare un archivio centrale delle applicazioni individuate e del relativo stato. Una soluzione quale Microsoft SharePoint Server 2010 può consentire di mantenere aggiornati tutti i membri del progetto e controllare l'avanzamento del progetto.

Identificare le parti interessate

Per parti interessate si intendono persone o gruppi incaricati di approvare e allocare risorse al progetto. Identificando le parti interessate nelle prime fasi del processo di pianificazione, il team del progetto di valutazione della compatibilità delle applicazioni potrà comunicare e convalidare i risultati finali del progetto a coloro che ne hanno diritto.

Nella tabella seguente vengono descritti i ruoli tipici delle parti interessate in un progetto di valutazione della compatibilità delle applicazioni.

Ruolo Responsabilità

Proprietario dell'applicazione

Assicura che il processo aziendale eseguito utilizzando la versione precedente di Office continui ininterrotto dopo l'aggiornamento.

Sponsor del progetto

Favorisce il corretto aggiornamento di Office e ne divulga gli aspetti positivi all'interno dell'organizzazione.

Assegnare ruoli per i partecipanti al progetto

Nella tabella seguente vengono descritti i possibili ruoli e le relative responsabilità che è necessario ricoprire in un progetto di valutazione della compatibilità delle applicazioni.

Ruolo Responsabilità

Manager di progetto

Assicura il flusso complessivo del progetto e gestisce le risorse, la metrica e i rischi a livello generale.

Tester di convalida della compatibilità

Segue il piano di test ed esegue i test dei componenti di Office per verificare la presenza di eventuali problemi di incompatibilità, ad esempio formato di file, macro, componenti aggiuntivi o automazione di Office.

Operatore OEAT

Ha una conoscenza approfondita di OEAT e ne esegue l'installazione e la configurazione.

Responsabile del processo di correzione

Esegue le operazioni necessarie per risolvere i problemi di compatibilità delle personalizzazioni di Office.

Tester di regressione

Assicura che la correzione eseguita su un oggetto di Office abbia esito positivo. Questo ruolo viene spesso ricoperto dal responsabile del processo di correzione.

Tester dell'accettazione da parte degli utenti

Rappresentante di un'unità aziendale interessata che determina se la correzione di un'applicazione è stata eseguita correttamente e non interferisce con altre personalizzazioni o azioni. Non deve mai essere la persona che esegue il testing di correzione o regressione.

Business analyst o proprietario

È proprietario del codice e della documentazione delle applicazioni e dei componenti aggiuntivi critici per l'unità aziendale.

Responsabile del gruppo di distribuzione

È proprietario del processo tecnico completo e ne controlla la puntualità. Può delegare alcune attività amministrative o per la creazione di report.

Gruppo responsabile del pacchetto dell'applicazione

È proprietario del pacchetto di installazione di Office 2010.

Team client (desktop)

È proprietario della distribuzione del pacchetto di Office 2010 tramite lo strumento di gestione della configurazione utilizzato dall'organizzazione, ad esempio Systems Center Configuration Manager (SCCM).

Service desk

Offre il supporto funzionale di Office per i tester e, al termine della migrazione, per gli utenti.

Identificare le unità aziendali e organizzare colloqui

Il passaggio successivo nella pianificazione del processo di valutazione consiste nell'identificare i raggruppamenti di unità aziendali o di reparto e organizzare colloqui con i relativi responsabili per verificare in che modo l'attuale set di componenti aggiuntivi soddisfa i rispettivi requisiti aziendali. Conoscere l'importanza di ogni componente aggiuntivo, lo scopo, il motivo per cui è stato creato, le operazioni eseguite e chi l'ha creato sono tutti elementi importanti per prendere decisioni appropriate sulle modalità di correzione del componente aggiuntivo e risolvere i problemi man mano che vengono individuati.

Alcuni componenti aggiuntivi per applicazioni di Office potrebbero essere stati creati in modo informale all'interno dell'organizzazione, di conseguenza potrebbe essere necessario effettuare ricerche per individuare un proprietario e il codice sorgente originale, ammesso che esista ancora.

È possibile utilizzare il modulo seguente come modello di questionario per un colloquio.

Informazioni sull'applicazione

Unità aziendale

Nome dell'applicazione

Contatto/proprietario dell'applicazione

ID applicazione

Versione

Priorità

Livello

Stato di compatibilità con Office 2010 se conosciuto (Superato, Non superato)

Descrizione del problema di compatibilità, se disponibile

Numero di utenti

Versione di Office utilizzata dall'applicazione (XP, 2003, 2007, 2010 e così via)

Descrivere il tipo di utilizzo (ad esempio, esportazione di un documento di Office, componente aggiuntivo per un'applicazione di Office e così via)

Componenti della famiglia di prodotti Office utilizzati dall'applicazione

Word

Excel

Access

PowerPoint

Altro

In questa applicazione vengono utilizzati oggetti di Office complessi, ad esempio grafici, rapporti di tabella pivot o disegni?

Si tratta di un'applicazione di immissione dati o di un'applicazione front-end? In caso affermativo, indicare i dettagli.

Quale/i lingua/e supporta l'applicazione?

Identificare i computer client da analizzare

Dopo aver determinato le diverse unità aziendali per le quali è necessario eseguire l'analisi dei computer client, è possibile avviare il processo di identificazione di un campione statisticamente rilevante di computer client per ogni unità aziendale. Non sarà necessario analizzare tutti i computer client dell'organizzazione. In alcuni casi tuttavia, a seconda delle dimensioni dell'organizzazione, l'analisi dell'intero ambiente o di un intero gruppo o unità organizzativa (OU) potrebbe risultare meno restrittiva, o più facile, rispetto alla descrizione dei singoli computer client da includere nell'analisi. Una campione statisticamente rilevante di non oltre il 20% dovrebbe fornire informazioni sufficienti per valutare e correggere i problemi di compatibilità nell'ambiente Office 2010.

Importante

In tutti i computer client che eseguono OEAT deve essere installato Microsoft .NET Framework 2.0 o versione successiva. Per ulteriori informazioni sui requisiti di OEAT, vedere Manuale dell'utente di Office Environment Assessment Tool (OEAT) per Office 2010.

Se nell'organizzazione non è disponibile un inventario dei client aggiornato, considerare la possibilità di eseguire Microsoft Assessment and Planning (MAP) Toolkit per generare un inventario dei client e valutare la conformità di Office 2010. A partire da tale inventario è possibile collaborare con i responsabili dei gruppi aziendali per selezionare un sottoinsieme di computer client da sottoporre alla valutazione tramite OEAT. Per ulteriori informazioni su MAP Toolkit, vedere Microsoft Assessment and Planning Toolkit (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=149448\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Pianificare la correzione dei problemi

Nelle sezioni seguenti sono disponibili informazioni utili per stabilire criteri di base per classificare e correggere le applicazioni incompatibili. La definizione di un accordo nelle fasi iniziali del processo di pianificazione consentirà di evitare dissensi o altri ritardi dopo aver ottenuto i risultati della valutazione e del testing.

Determinare come classificare le applicazioni e definirne la priorità

Nelle organizzazioni vengono sviluppati, distribuiti e gestiti diversi tipi di applicazioni e componenti aggiuntivi basati su Office, che possono avere tutti una valenza significativamente diversa per l'organizzazione. È pertanto importante suddividere le applicazioni in classi o livelli in base al valore dell'applicazione per l'azienda. Un metodo semplice consiste nel classificare un'applicazione come critica o non critica. Di seguito sono riportate classificazioni aggiuntive che è opportuno considerare:

  • Applicazioni interne e di terze parti

  • Applicazioni di reparto

  • Soluzioni non gestite, ad esempio modelli, componenti aggiuntivi e macro creati da utenti finali

  • Numero di utenti dell'applicazione

  • Utilizzo dell'applicazione da parte dei dirigenti

  • Durata prevista dell'applicazione

Nella tabella seguente vengono descritte le possibili modalità di classificazione e definizione di priorità per diversi tipi di personalizzazioni di Office da parte di un'organizzazione.

Personalizzazione Critica Non critica

Componenti aggiuntivi di automazione

Analisi, test, correzione preventivi tramite OEAT

Reagire all'individuazione dell'utente

Componenti aggiuntivi COM

Analisi, test, correzione preventivi tramite OEAT

Reagire all'individuazione dell'utente

Componenti aggiuntivi VBA

Analisi, test, correzione preventivi tramite OEAT e OCCI

Reagire all'individuazione dell'utente

Per facilitare la definizione di priorità delle applicazioni critiche, è possibile classificarle come Livello 1, Livello 2 o Livello 3. Di seguito sono riportate informazioni di esempio sulla classificazione per ogni livello:

  • Livello 1: applicazioni cruciali   Un errore delle applicazioni cruciali incide negativamente sulla continuità aziendale o sui ricavi dell'organizzazione. Qualsiasi applicazione utilizzata dai dirigenti dovrebbe essere considerata cruciale, a prescindere dal numero di utenti o dalla priorità aziendale dell'applicazione. In questo livello sono inoltre incluse le applicazioni utilizzate da oltre il 10% degli utenti dell'organizzazione.

  • Livello 2: applicazioni critiche   Queste applicazioni sono critiche per l'attività aziendale o vengono utilizzate da oltre il 10% degli utenti dell'organizzazione. In questo livello possono inoltre essere incluse applicazioni utilizzate dall'1 al 10% degli utenti dell'organizzazione e con una qualsiasi priorità aziendale. Pur non trattandosi di applicazioni cruciali o che incidono sui ricavi, possono indirettamente aumentare le spese o ridurre i ricavi influendo sulla produttività.

  • Livello 3: applicazioni aziendali   Queste applicazioni non sono cruciali e possono influire al massimo su 10 dipendenti o sull1% dell'organizzazione. Si tratta in genere di strumenti che facilitano l'esecuzione di piccole attività e con un impatto limitato sulle attività aziendali.

Identificare le strategie di correzione dei problemi

Dopo aver definito i criteri per classificare le applicazioni, è consigliabile identificare le strategie potenziali per la correzione dei problemi. Anche se il lavoro effettivo per la correzione dei problemi è difficilmente pianificabile, è possibile definire strategie generiche che possono servire da guida per la risoluzione dei problemi per ogni tipo di personalizzazione. Nella tabella seguente sono elencate le strategie di risoluzione dei problemi suggerite, in base al tipo di applicazione e alla durata prevista.

Tipo Strategia potenziale

Applicazione interna a breve termine

Ritirare l'applicazione e individuare un nuovo processo.

Applicazione interna a lungo termine

Riscrivere o modificare il codice in base al nuovo modello a oggetti.

Applicazione di terze parti a breve termine

Ritirare l'applicazione e individuare un nuovo processo.

Applicazione di terze parti a lungo termine

Contattare il fornitore per ottenere un aggiornamento o una sostituzione.

L'applicazione non funziona

Reinstallare l'applicazione con una nuova struttura di directory o creare un ambiente virtuale per l'applicazione.

Mentre si correggono i problemi delle applicazioni, si potrebbe notare una modifica della priorità rispetto alla valutazione iniziale. È consigliabile mettere in atto un rigido processo per le valutazioni finalizzate alla correzione, in modo da consentire lo spostamento di un'applicazione solo al livello superiore, ma non a quello inferiore. Per informazioni sulle modalità di categorizzazione e definizione delle priorità da parte del team IT Microsoft, vedere Distribuzione di Office System 2007 presso Microsoft (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=178278\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Sul sito Microsoft TechNet sono inoltre disponibili informazioni sui problemi noti che si verificano quando si esegue la migrazione delle personalizzazioni di Office. Per ulteriori informazioni, vedere Product and feature changes in Office 2010 (for IT pros). Strumenti per facilitare il processo di correzione vengono offerti anche da partner Microsoft.

Pianificare la sperimentazione

Il team del progetto dovrà considerare la modalità di sperimentazione dei componenti aggiuntivi e delle applicazioni. In particolare il team dovrà identificare quanto segue:

  • Quali utenti parteciperanno al progetto pilota.

  • Come verranno segnalati i problemi da tali utenti.

  • Se i dipendenti dell'helpdesk offriranno assistenza durante la sperimentazione e, in tal caso, in che modo saranno addestrati.

  • Quando inizierà il progetto pilota. Alcune organizzazioni iniziano, ad esempio, il testing pilota già nella fase di pianificazione, in modo da ottenere anticipatamente commenti e suggerimenti man mano che il processo avanza.

Per agevolare la pianificazione della sperimentazione, sono disponibili le risorse riportate di seguito. Tali risorse non sono specificamente concepite per il testing di compatibilità di Office 2010, tuttavia molti dei principi in esse discussi sono applicabili a questo contesto.

Valutare l'ambiente

Durante la fase di valutazione si raccoglierà in inventario dei componenti aggiuntivi e delle applicazioni mediante l'esecuzione di OEAT su un sottoinsieme statisticamente rilevante di computer client. Dopo aver analizzato i risultati e definito le priorità delle applicazioni, sarà possibile procedere alla fase di testing e correzione dei problemi.

Eseguire OEAT

È possibile eseguire OEAT da una condivisione di rete o distribuito agli utenti. Con OEAT viene eseguita l'analisi dei computer client e quindi i risultati delle analisi vengono salvati in un percorso designato, solitamente in una condivisione di rete. Dopo il completamento delle analisi, sarà possibile utilizzare OEAT per compilare i risultati in un foglio di calcolo di Microsoft Excel che sarà utilizzato durante il processo di correzione.

A seconda dell'ambiente, è possibile distribuire OEAT in uno dei modi seguenti:

  • Ambienti Active Directory   Distribuire OEAT utilizzando uno script di accesso di Active Directory. Quando gli utenti accedono, OEAT viene eseguito automaticamente e i risultati vengono salvati nel percorso designato.

  • Ambienti gestiti   Distribuire OEAT utilizzando una soluzione di gestione, ad esempio Systems Management Server (SMS) o System Center Configuration Manager (SCCM).

  • Ambienti IT non gestiti o non centralizzati   Creare una condivisione per OEAT e fornire istruzioni agli utenti sull'esecuzione manuale di un'analisi.

Per informazioni sulla distribuzione e sull'utilizzo di OEAT, vedere Manuale dell'utente di Office Environment Assessment Tool (OEAT) per Office 2010. Per scaricare OEAT, vedereStrumento di Office 2010: Office Environment Assessment Tool (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=171092\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Esaminare i risultati di OEAT

Dopo aver completato le analisi dei computer client, utilizzare l'opzione Compile results in OEAT per creare un foglio di calcolo in cui sono riepilogati i risultati di tutti i computer client analizzati. Nel foglio di calcolo sono inclusi più fogli di lavoro, tra cui i seguenti:

  • SummaryReport   In questo foglio di lavoro sono incluse informazioni riepilogative che consentono di determinare più facilmente se i computer client analizzati sono pronti per Office 2010. Nel foglio di lavoro sono presenti dati relativi a spazio disponibile medio, processori, produttori dei computer, installazioni di Windows (inclusi i livelli di Service Pack) e installazioni di Office. I dati risultanti possono essere interessanti da un punto di vista della gestione della configurazione, in quanto è possibile che nei computer non siano in esecuzione le versioni di Office o Windows previste.

  • MicrosoftOfficeAddins   In questo foglio di lavoro è presente un elenco di tutti i componenti aggiuntivi inclusi in Office.

  • AddinsNotShippedWithOffice   In questo foglio di lavoro è presente un elenco di tutti i componenti aggiuntivi che non sono inclusi in Office. La maggior parte delle attività di valutazione e pianificazione si basa su questo report. È possibile ordinare l'elenco per applicazione e visualizzare le date dell'ultimo accesso o dell'ultima modifica, nonché il numero di computer client sui quali è stato rilevato il componente aggiuntivo. È inoltre possibile confrontare i numeri di versione degli stessi componenti aggiuntivi per determinare se alcuni sottoinsiemi di computer client non sono aggiornati, la qual cosa potrebbe indicare un problema dei processi di gestione della configurazione all'interno dell'organizzazione.

Nel foglio di lavoro AddinsNotShippedWithOffice iniziare dalla colonna Compatibility per verificare lo stato di compatibilità di ogni componente aggiuntivo. I dati per questa colonna vengono generati da OEAT confrontando i componenti aggiuntivi individuati con l'elenco di componenti aggiuntivi compatibili registrati dal programma per la visibilità della compatibilità ISV. Di seguito sono riportati i possibili risultati dello stato di compatibilità:

  • UNKNOWN   Il componente aggiuntivo non è attualmente presente nell'elenco di fornitori Microsoft che offrono componenti aggiuntivi compatibili con Office 2010. Lo stato di questo componente aggiuntivo è pertanto sconosciuto. Si noti che questo stato è soggetto a modifica man mano che vengono resi disponibili in OEAT dati relativi a nuovi fornitori. Ogni volta che si compila il foglio di calcolo, è possibile scegliere di scaricare dati relativi a nuovi fornitori.

  • PARTIAL MATCH   In OEAT questo stato viene segnalato in due casi: è stata trovata una corrispondenza solo per il nome del fornitore oppure è stata trovata una corrispondenza per i nomi del fornitore e del prodotto, ma non per il numero di versione. Utilizzare il collegamento presente nella colonna URL per cercare nell'elenco di fornitori i componenti aggiuntivi compatibili di un determinato fornitore.

  • EXACT MATCH   Questo stato viene visualizzato quando i nomi del fornitore e del prodotto corrispondono e il numero di versione del componente aggiuntivo è uguale o maggiore della versione indicata dal fornitore.

Importante

La colonna Compatibility non viene visualizzata se si è scelto di non scaricare i dati di compatibilità quando richiesto nella versione finale di OEAT o se si utilizza la versione beta di OEAT. È possibile scaricare la versione finale di OEAT dall'indirizzo Area download Microsoft (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Finalizzare i piani per la correzione dei problemi

A questo punto è possibile procedere alla correlazione dei risultati di OEAT con i criteri per la definizione di priorità stabiliti durante la fase di pianificazione. Quando si imposta una pianificazione per questo lavoro, assicurarsi di prevedere un intervallo di tempo aggiuntivo sufficiente per analizzare e definire la priorità dei componenti aggiuntivi non identificati durante i colloqui con le unità aziendali. Per comprendere l'ambito delle incompatibilità dei componenti aggiuntivi di Visual Studio e VBA, il team di sviluppo può eseguire OCCI durante questa fase per identificare la quantità di codice sottostante che sarà necessario modificare.

Testare e correggere i problemi di compatibilità

Durante questa fase si inizieranno, insieme al team di sviluppo, i test delle applicazioni e dei componenti aggiuntivi critici e ad alta priorità per individuare i problemi specifici di compatibilità con Office 2010. Dopo avere identificato le incompatibilità, il team di sviluppo inizierà il processo di correzione dei componenti aggiuntivi e delle applicazioni incompatibili in base al lavoro effettuato nella fase di pianificazione.

Poiché le correzioni interessano più applicazioni e componenti aggiuntivi, non è possibile presupporre che tali correzioni funzioneranno correttamente insieme. È pertanto necessario testare tutte le correzioni combinate e quindi sperimentarle in uno scenario reale. Ogni passaggio della convalida delle correzioni è importante ai fini della stabilizzazione dell'intera distribuzione di Office 2010, consentendo in ultima analisi di creare una migrazione con esito maggiormente positivo.

Testare componenti aggiuntivi e applicazioni

Nei diagrammi di flusso seguenti sono incluse informazioni di carattere generale per gli sviluppatori che eseguono test di diversi tipi di applicazioni per identificare le incompatibilità con Office 2010. Per ulteriori informazioni, vedere le risorse seguenti:

Testing generale delle applicazioni

Nel diagramma di flusso seguente è riportata una panoramica generale del processo di testing delle applicazioni. Nei diagrammi di flusso successivi inclusi in questa sezione viene descritto il processo di testing per tipi specifici di applicazioni di Office, ad esempio componenti aggiuntivi, macro e script, e il testing di automazione di Office.

Diagramma di flusso relativo alla verifica dell'applicazione

Testing dei componenti aggiuntivi di Office

Diagramma di flusso relativo alla verifica del componente aggiuntivo di Office

Testing di macro e script

Diagramma di flusso relativo alla verifica della macro

Testing di automazione di Office

Diagramma di flusso relativo alla verifica automatica di Office

Eseguire lo strumento Office Code Compatibility Inspector

Nell'ambito del processo di testing complessivo gli sviluppatori possono eseguire lo strumento OCCI per cercare le modifiche o gli elementi deprecati noti nei membri del modello a oggetti. OCCI consente inoltre di cercare nel codice VBA istruzioni Declare e riferimenti a DLL utilizzate dai controlli ActiveX che è necessario aggiornare affinché siano compatibili con la versione a 64 bit di Office 2010. Quando vengono rilevati problemi di compatibilità potenziali, lo strumento aggiunge automaticamente un commento nel codice per richiamare l'attenzione dello sviluppatore sul problema.

Ogni volta che viene completata un'analisi tramite OCCI, vengono presentati un riepilogo e un report dettagliato degli elementi trovati nel progetto. Di seguito sono elencati gli elementi analizzati:

  • Modifiche   Viene contrassegnata qualsiasi modifica alla sintassi di un membro del modello a oggetti. OCCI rileva l'utilizzo di qualsiasi membro del modello a oggetti modificato a partire da Office 97.

  • Elementi deprecati   Viene contrassegnato qualsiasi utilizzo di un membro del modello a oggetti deprecato. OCCI rileva l'utilizzo di qualsiasi membro del modello a oggetti deprecato a partire da Office 97.

Per ulteriori informazioni su come utilizzare OCCI, vedere Manuale dell'utente di Microsoft Office Code Compatibility Inspector. Per risorse di sviluppo specifiche dell'applicazione, ad esempio dettagli sulle modifiche apportate al modello a oggetti rispetto alle versioni precedenti di Office, vedere Microsoft Office 2010 (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=206197\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Correggere componenti aggiuntivi e applicazioni

Gli approcci per correggere un'applicazione o un componente aggiuntivo che presenta un problema di compatibilità con Office 2010 sono molteplici. Nelle sezioni seguenti vengono brevemente descritte le opzioni per la correzione di tali problemi.

Ottenere aggiornamenti dai fornitori

Nei report di OEAT sono inclusi collegamenti ai componenti aggiuntivi sicuramente compatibili. È tuttavia possibile che alcune applicazioni non siano incluse in tale elenco. I questo caso è necessario contattare direttamente il fornitore. Se il componente aggiuntivo non sarà disponibile in tempo per la migrazione o se non verrà aggiornato oppure se il fornitore ha cessato l'attività, è consigliabile sviluppare soluzioni alternative temporanee. Qualora una soluzione alternativa temporanea non fosse disponibile, considerare la possibilità di utilizzare la virtualizzazione o un'installazione parallela.

Aggiornare le applicazioni interne

Dopo avere ottenuto il codice e compreso il funzionamento del componente aggiuntivo o dell'applicazione oppure se si dispone della documentazione e il team di sviluppo originale è ancora attivo o può essere consultato, si avrà una situazione ideale per procedere all'aggiornamento di un'applicazione interna. L'utilizzo di OCCI consente di semplificare enormemente il processo di aggiornamento delle applicazioni interne, in quanto le funzioni incompatibili all'interno del codice sorgente vengono identificate automaticamente. Il team di sviluppo dovrà comunque eseguire personalmente le correzioni necessarie, ma con questo strumento sarà molto più semplice individuare il codice incompatibile.

Nota

Se la piattaforma per la scrittura delle applicazioni interne è obsoleta, ad esempio Visual Basic 6 o versioni precedenti, è consigliabile considerare una riscrittura completa dello strumento tramite .NET Framework.

Le indicazioni riportate di seguito risulteranno utili per gli sviluppatori che hanno l'esigenza di aggiornare le applicazioni interne.

Componenti aggiuntivi creati tramite Visual Studio

I componenti runtime per Office 2010 sono stati creati per consentire l'esecuzione di componenti aggiuntivi, soluzioni per la gestione di documenti e soluzioni foglio di calcolo di Microsoft Visual Studio Tools for Applications (VSTA) e Visual Studio 2008 .NET con Office 2010 a 64 bit. Tali componenti runtime vengono installati con Office 2010, pertanto non è necessario che un amministratore includa un'installazione separata per tale runtime. È tuttavia opportuno valutare altre considerazioni.

In un progetto di Visual Studio è possibile compilare codice C# o Visual Basic in MSIL (Microsoft Intermediate Language) quando viene utilizzata l'opzione relativa aqualsiasi CPU. In fase di esecuzione il codice MSIL viene compilato Just-In-Time (JIT) nel chipset corretto, ovvero AMD o Intel a 32 o 64 bit. Questa tecnologia non si applica tuttavia a .NET Framework versioni 1.0 e 1.1, in quanto tali versioni non abilitano la trasformazione a 64 bit.

Anche il codice .NET Framework 2.0 conforme deve essere esaminato, poiché qualsiasi chiamata a un processo invoke (p/invoke) nel codice è di tipo nativo, ovvero specifico dell'architettura del processore. Se si tenta di chiamare metodi API nativi utilizzando p/invoke, potrebbero insorgere problemi che impediscono la corretta esecuzione della soluzione VSTO con Office 2010 a 64 bit.

Possono inoltre verificarsi problemi se il codice esegue deliberatamente chiamate a un'API Win32 che non dispone della stessa esatta firma (nome del metodo, elenco di parametri e nome DLL) di un'API a 64 bit equivalente. Ciò vale per qualsiasi soluzione di Office o basata su Windows.

Per ulteriori informazioni sulla modifica di soluzioni per Office 2010 a 64 bit, vedere Applicazioni a 64 bit per Visual Studio 2005 (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=178279\&clcid=0x410) e Applicazioni a 64 bit per Visual Studio 2010 (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=152431\&clcid=0x410) nella MSDN Library.

Soluzioni e macro VBA

Le soluzioni e le macro create tramite Visual Basic, Applications Edition (VBA) funzioneranno correttamente, a condizione che si interfaccino con il modello a oggetti di Office 2010. È tuttavia possibile che alcune chiamate siano deprecate e non funzionino più. Se nel codice VBA vengono utilizzate chiamate all'API di Windows, saranno probabilmente destinate a DLL a 32 bit. Una semplice correzione consiste nell'aggiornare il codice, in modo che nelle istruzioni Declare venga utilizzata la parola chiave PtrSafe. Per identificare tali istruzioni Declare è possibile utilizzare OCCI. Per ulteriori informazioni sulla compatibilità di VBA a 64 bit, vedere Compatibilità tra le versioni di Office 2010 a 32 bit e a 64 bit (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=186639\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Controlli ActiveX

I controlli ActiveX sono controlli nativi a 32 bit, come lo sono probabilmente tutti i controlli compatibili con Office System 2007 e con le versioni precedenti di Office, che non sono supportati in Office 2010 a 64 bit. La correzione per uno qualsiasi di questi controlli richiederà una ricompilazione, se è disponibile il codice sorgente, la richiesta o l'attesa di un aggiornamento da parte del fornitore o l'utilizzo di un metodo di virtualizzazione. Anche in questo caso, per ulteriori informazioni sulla compatibilità di VBA a 64 bit, vedere Compatibilità tra le versioni di Office 2010 a 32 bit e a 64 bit (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=186639\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Applicazioni per Outlook

Outlook 2010 applica un nuovo processo di arresto rapido per i componenti aggiuntivi. Tale processo impedisce che questi componenti causino ritardi eccessivi mantenendo vincolate le risorse dopo che l'utente è uscito da Outlook. Benché tale modifica possa influire negativamente su alcuni componenti aggiuntivi esistenti, i fornitori di questi componenti e gli amministratori IT possono eliminare i suddetti effetti forzando Outlook a tornare al processo di arresto standard. Per ulteriori informazioni sul nuovo processo di arresto, vedere Modifiche relative all'arresto per Outlook 2010 (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=203255\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Le estensioni del client di Exchange non vengono caricate in Outlook 2010. Alcune applicazioni di terze parti, come le soluzioni di archiviazione o sicurezza, si avvalgono di tali estensioni e devono essere aggiornate per Outlook 2010. Per ulteriori informazioni, vedere Annuncio dell'obsolescenza delle estensioni del client di Exchange (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=203888\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Se si sta installando Outlook 2010 a 64 bit, sarà necessario aggiornare le applicazioni MAPI, i componenti aggiuntivi e le macro a 32 bit per Outlook alla versione a 64 bit. Per ulteriori informazioni, vedere Edizioni a 64 bit di Office 2010, Creazione di applicazioni MAPI in piattaforme a 32 bit e a 64 bit (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=203889\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) e Sviluppo di soluzioni per Outlook 2010 per sistemi a 32 bit e a 64 bit (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=208699\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

Utilizzare installazioni parallele o la virtualizzazione

Quando non è disponibile una soluzione pratica di ricompilazione o riscrittura del codice, è possibile ricorrere alle ulteriori opzioni che possono facilitare l'individuazione di una soluzione a un problema di compatibilità.

  • Se si attendono aggiornamenti del fornitore per un componente aggiuntivo che potrebbero essere recapitati in una data successiva a quella di distribuzione, è possibile scegliere di installare Office 2003 o versione precedente in parallelo con Office 2010 oppure solo le applicazioni specifiche per le quali si attendono gli aggiornamenti del fornitore, ad esempio Office Excel 2003.

    Nota

    Se si sta passando a una versione a 64 bit di Office 2010, non è possibile installare contemporaneamente Office System 2007 o versione precedente in un'installazione parallela. Tutte le versioni precedenti sono disponibili solo a 32 bit.

  • Se si esegue Windows 7, è possibile utilizzare un'installazione parallela di Office 2003 o versioni precedenti in modalità di compatibilità Windows XP oppure, se si utilizza una versione meno recente di Office, è possibile installarla in un ambiente di elaborazione virtuale.

  • Utilizzare App-V (noto formalmente come SoftGrid). Per ulteriori informazioni su App-V, vedere Microsoft Application Virtualization 4.6 (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=143973\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese).

  • Utilizzare Servizi terminal di Windows ed eseguire una delle due opzioni seguenti:

Sperimentare le applicazioni e i componenti aggiuntivi corretti

L'esecuzione di un progetto pilota è l'ultimo passaggio importante che precede la distribuzione di Office 2010. Il progetto pilota è il banco di prova finale per le opzioni corrette e nel ruolo del team del progetto dovrebbe essere previsto il coinvolgimento in tutta la fase sperimentale di Office 2010 per acquisire e correggere gli eventuali problemi che potrebbero verificarsi. Durante questa fase il team di gestione della versione si occupa del monitoraggio di un ambiente controllato in cui gli utenti eseguono le consuete attività aziendali utilizzando le nuove caratteristiche, inclusi le applicazioni e i componenti aggiuntivi corretti che interagiscono con Office 2010. Ciò serve a dimostrare che l'elemento corretto funziona come previsto e che sono stati soddisfatti i requisiti aziendali dell'organizzazione.

Man mano che durante la fase pilota vengono segnalati problemi, è consigliabile adottare un approccio iterativo per correggerli, progettare un nuovo test case, eseguire i test e quindi distribuire di nuovo le applicazioni aggiornate nell'ambiente pilota per ulteriore analisi. È consigliabile verificare con particolare attenzione il livello di funzionamento di queste opzioni, i commenti e suggerimenti degli utenti e qualsiasi problema che limiti l'ambito o la funzionalità del componente aggiuntivo o dell'applicazione che è stata corretta.

Per ulteriori informazioni su come stabilizzare e sperimentare le applicazioni, vedere Stabilizzare la funzione di gestione dei servizi (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=115624\&clcid=0x410) (le informazioni potrebbero essere in lingua inglese) in Microsoft Operations Framework 4.0 nella Libreria TechNet.