Business Intelligence: Offrire la Business Intelligence agli utenti

Le soluzioni di Business Intelligence offrono un accesso scalabile a informazioni rilevanti e ad analisi che consentono ai vostri utenti di prendere le migliori decisioni aziendali possibili.

Joshua Hoffman

Spesso si sente dire che la risorsa più preziosa di un'azienda è il personale. Sicuramente qualsiasi organizzazione investe molto denaro nell'inventario, nelle proprietà immobili, nella tecnologia e così via, ma il personale è invariabilmente più importante di tutte le altre risorse. Sono infatti le persone che prendono le decisioni per portare avanti un'azienda.

Le persone decidono l'inventario ideale da gestire, la migliore proprietà immobile da acquistare e le migliori soluzioni tecnologiche da adottare. Inoltre, prendere le decisioni più giuste rappresenta l'elemento di differenziazione principale tra il successo e il fallimento.

L'elemento chiave per prendere le decisioni giuste consiste nel garantire al personale di poter accedere in modo tempestivo alle informazioni più adeguate possibili. È in questo ambito che entrano in gioco le soluzioni di Business Intelligence (BI). Offrendo un'infrastruttura dati solida, un'integrazione efficace, servizi di analisi e un'interfaccia semplice e intuitiva, le soluzioni BI consentono ai responsabili delle decisioni aziendali di un'azienda di fare le scelte giuste. Grazie all'accesso alle informazioni giuste, avranno tutti gli strumenti per prendere le decisioni più corrette. 

La potenza dei dati

Microsoft SQL Server 2008 R2, la base delle tecnologie di Business Intelligence di Microsoft, offre una piattaforma solida, scalabile e pensata per le aziende per archiviare e distribuire informazioni BI ai dipendenti dell'intera organizzazione. SQL Server 2008 R2 consente di archiviare i dati da oggetti strutturati, semistrutturati e persino non strutturati, ad esempio file immagini o audio. Tutti i dati vengono archiviati direttamente nel database, in modo da potervi accedere in qualsiasi momento e ovunque.

SQL Server 2008 R2 include anche una serie completa di servizi integrati che permettono di eseguire un maggior numero di operazioni con i dati. Mediante SQL Server Integration Services, è possibile integrare rapidamente volumi di dati di grosse dimensioni provenienti da una vasta gamma di origini. È possibile inoltre consolidare i dati mediante l'acquisizione in tempo reale delle modifiche. In questo modo, ci si assicura di gestire un un'unica origine autorevole di informazioni su cui basare le decisioni aziendali.

SQL Server Analysis Services è il componente OLAP (Online Analytical Processing) di SQL Server 2008 R2. Quando si caricano dati dettagliati dal data warehouse in un database OLAP multidimensionale, SQL Server 2008 R2 provvederà a eseguire i calcoli preliminari dei valori di riepilogo archiviati nel database, velocizzando l'esecuzione di report e di query analitiche.

Gestione semplificata

Sono disponibili una vasta gamma di strumenti in SQL Server che semplificano la distribuzione di soluzioni BI agli utenti, tra cui:

  • SQL Server Management Studio è un ambiente unificato da cui è possibile gestire tutte le istanze e i servizi di SQL Server, tra cui database relazionali, Reporting Services, Analysis Services, Integration Services e i database di SQL Server Compact.
  • La perfetta integrazione con Microsoft System Center Operations Manager 2007 consente di monitorare il framework di Business Intelligence per garantire contratti di servizio ottimali.
  • La raccolta dati sulle prestazioni consente di raccogliere costantemente informazioni diagnostiche per ottimizzare dinamicamente le prestazioni all'interno dell'organizzazione.
  • L'ambiente di script Windows PowerShell consente di ottimizzare e automatizzare le attività all'interno dell'intera infrastruttura di Business Intelligence.

Facilitare la condivisione delle informazioni

Microsoft SQL Server 2008 R2 Reporting Services (SSRS) è stato progettato per colmare il divario tra la raccolta di dati non elaborati e la presentazione di informazioni significative. Tali strumenti consentono di presentare analisi intelligenti dei dati e di mantenere contemporaneamente la flessibilità per personalizzare i report e i relativi formati.

SSRS offre un catalogo di componenti di reporting e set di dati preconfigurati e personalizzati per soddisfare le esigenze aziendali più comuni. Tale approccio consente di sfruttare rapidamente i dati e gli stili di presentazione comuni o i set di dati comuni, nonché di ridurre l'esigenza di intervento del reparto IT ogniqualvolta uno degli utenti abbia bisogno di un nuovo formato di report, risparmiando di fatto del tempo prezioso allo stesso reparto IT.

SSRS consente inoltre di distribuire report tramite sottoscrizioni automatizzate via posta elettronica, SharePoint o una cartella di rete condivisa. In tal modo, ci si assicurerà che gli utenti aziendali prendano sempre decisioni sulla base dei dati più aggiornati. È possibile eseguire il rendering dei report in una vasta gamma di formati multipiattaforma, tra cui HTML, PDF, CSV, XML e TIFF, nonché Microsoft Office Word ed Excel (vedere la Figura 1).

A sales report generated by SQL Server 2008 R2 Reporting Services

Figura 1 Report di vendita generato da SQL Server 2008 R2 Reporting Services

In associazione a SSRS, è possibile anche utilizzare l'interfaccia Silverlight di SharePoint, la quale consente di eseguire il rendering automatico delle anteprime dei report contenuti nella libreria. In questo modo, gli utenti troveranno i report più adatti in modo rapido e semplice.

Potere agli utenti

Benché i dati e i componenti di presentazione preconfigurati siano utili per gli utenti aziendali, esistono notevoli vantaggi nel consentire a tali utenti di sfruttare i dati di Business Intelligence in completa autonomia; in altre parole, offrendo loro una piattaforma BI self-service. In questo modo, non solo si offre agli utenti un accesso migliore e maggior controllo sui dati aziendali critici, ma si solleva il personale IT dalla gestione delle attività di reporting in modo tale che possa utilizzare il proprio tempo per attività più importanti.

Fortunatamente, il generatore report di SSRS presenta un'interfaccia semplice basata su procedura guidata che consente agli utenti di creare report personalizzati senza necessariamente disporre di conoscenze tecniche approfondite delle strutture di dati sottostanti.

Microsoft ha migliorato Generatore report 3.0 con funzionalità per consentire agli utenti di visualizzare e condividere le informazioni di Business Intelligence. I controlli mappa consentono agli utenti di acquisire nuovi dati dalle informazioni in base alla posizione mediante la combinazione dei dati aziendali con la visualizzazione avanzata dei dati geospaziali. Anche gli indicatori, i grafici sparkline e le barre dei dati contribuiscono a presentare le informazioni in una modalità grafica efficace.

PowerPivot consente un ulteriore passo in avanti in termini di informazioni di Business Intelligence self-service, poiché consente agli utenti di connettersi a una o più origini dati in una vasta gamma di formati e di riunire i dati e mostrarli in uno strumento familiare. Gli utenti possono inoltre analizzare le informazioni e pubblicarle per consentirne la revisione da parte di altri utenti. PowerPivot è disponibile in due versioni: PowerPivot per Excel 2010 e PowerPivot per SharePoint 2010.

La nuova versione di Excel 2010 consente di creare cartelle di lavoro PowerPivot che sono essenzialmente file della cartella di lavoro Excel (XSLX) che contengono dati PowerPivot e utilizza anche gli oggetti di visualizzazione dati di Excel, quali PivotTable e PivotChart utilizzabili per la presentazione dei dati. La limitazione delle righe di Excel è stata rimossa, consentendo agli utenti di importare milioni di righe di dati da analizzare. I dati di PowerPivot possono essere condivisi in tutta l'azienda tramite PowerPivot per SharePoint (vedere la Figura 2).

Figure 2 Using PowerPivot for SharePoint to distribute data

Figura 2 Utilizzo di PowerPivot per SharePoint per la distribuzione dei dati

Il reale vantaggio di PowerPivot consiste nella capacità di integrare i dati provenienti da origini diverse. Ciò consente di utilizzare grossi volumi di dati in modo olistico: è possibile immettere dati, copiare dati da altri fogli di lavoro e importare i dati da origini esterne, quali database SQL Server. Grazie alla funzionalità di mapping, è possibile creare relazioni tra i dati, anche quando provengono da origini diverse.

I dati rimangono anche nella cartella di lavoro. Non è necessario gestire connessioni dati esterne. Se si pubblica, sposta, copia o condivide una cartella di lavoro, tutti i dati associati vengono spostati con la cartella di lavoro. I dati inoltre rimangono in un formato altamente compresso in modo da favorirne la gestibilità e di semplificarne il salvataggio in una piattaforma di gestione del contenuto in linea.

Visualizzazione avanzata dei dati

PerformancePoint Services è una nuova funzionalità di SharePoint 2010 Enterprise Edition che consente di creare dashboard BI interattive e graficamente avanzate all'interno di SharePoint. Nota: PerformancePoint Services sostituisce PerformancePoint Server 2007 mediante l'integrazione diretta della funzionalità di PerformancePoint in SharePoint 2010 Enterprise.

Il dashboard è una risorsa preziosa che offre una visualizzazione rapida dei dati aziendali più importanti, spesso definiti indicatori KPI (Key Performance Indicator). Come il cruscotto di un'autovettura, il dashboard di PerformancePoint consentono ai responsabili delle decisioni aziendali di utilizzare indicatori grafici per stabilire rapidamente gli aspetti positivi e gli aspetti che richiedono attenzione.

I dashboard sono essenzialmente una raccolta di scorecard (vedere la Figura 3). Gli scorecard sono elementi dei dashboard in cui vengono indicate le prestazioni di uno o più misurazioni o KPI rispetto a un obiettivo. È possibile avere, ad esempio, uno scorecard relativo alle vendite locali, un altro relativo alla produzione e un altro ancora relativo alla soddisfazione dei clienti. È possibile quindi assemblare gli scorecard all'interno di SharePoint per creare un dashboard completo.

Figure 3 A PerformancePoint dashboard displayed in SharePoint

Figura 3 Un dashboard di PerformancePoint visualizzato in SharePoint

PerformancePoint consente agli utenti di avere un'esperienza completamente interattiva con i dati aziendali più importanti. Nei dashboard di PerformancePoint, gli utenti hanno l'opportunità di esplorare i dati in maggiore dettaglio.

Mediante l'albero di scomposizione di PerformancePoint, gli utenti possono suddividere un unico indicatore KPI nelle singole parti. In tal modo, potranno comprendere come i singoli membri dei gruppi hanno contribuito alla somma dei risultati. Ad esempio, è possibile che nell'albero di scomposizione venga illustrato come i singoli prodotti e le singole linee di prodotti abbiano contribuito alla creazione dell'indicatore KPI relativo alle "vendite" (vedere la Figura 4). Gli utenti possono modificare i formati di visualizzazione in tempo reale, aggiungere o rimuovere elementi dei grafici temporaneamente, riformattare un grafico a barre in un grafico a torta, riordinare gli elementi e così via.

Figure 4A PerformancePoint Decomposition Tree presents an amalgamation of data

Figura 4 In un albero di scomposizione di PerformancePoint viene visualizzata una combinazione di dati

È possibile esportare i report di PerformancePoint in una vasta gamma di formati conosciuti, tra cui PowerPoint ed Excel. In questo modo, viene semplificata la condivisione dei dati del dashboard con altri utenti. PerformancePoint Services inoltre sfrutta il modello di autorizzazioni di SharePoint integrato, il quale semplifica la concessione o la limitazione dell'accesso a dashboard particolari o a dati sensibili a livello granulare.

Per iniziare a utilizzare PerformancePoint, gli utenti di SharePoint 2010 PerformancePoint Services possono installare Dashboard Designer. Si tratta di uno strumento autonomo che è possibile installare visitando il sito Web dedicato alla Business Intelligence dell'infrastruttura SharePoint dell'organizzazione.

Con Dashboard Designer, gli utenti possono facilmente creare nuovi indicatori KPI, scorecard, dashboard e report, nonché pubblicarli e condividerli con SharePoint. Dashboard Designer offre un'esperienza di tipo WYSIWYG basata su procedura guidata e consente agli utenti di progettare gli scorecard e i dashboard più adatta alla propria line-of-business.

Per prendere decisioni intelligenti, occorre intelligenza piuttosto che semplici informazioni. Grazie alla capacità di offrire un accesso scalabile alle informazioni rilevanti e ad analisi, le soluzioni di Business Intelligence forniscono agli utenti aziendali vera e propria capacità intellettuale, poiché consentono loro di prendere le decisioni più adatte per promuovere l'azienda.

Joshua Hoffman

Joshua Hoffman* è l’ex caporedattore di TechNet Magazine. Oggi è un autore e consulente indipendente che offre i suoi servizi ai clienti in merito a tecnologie e marketing rivolto a destinatari specifici. Hoffman è inoltre caporedattore di ResearchAccess.com, un sito dedicato alla crescita e all'arricchimento della community coinvolta nella ricerca di mercato. Vive a New York.*

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