Installare SQL Server PowerShell
Il programma di installazione di SQL Server viene arrestato se viene rilevato che sono state selezionate funzionalità di SQL Server che includono componenti di PowerShell, ma che Windows PowerShell 2.0 non è installato. È necessario installare PowerShell tramite Windows Management Framework, quindi rieseguire l'installazione.
Installazione del supporto di SQL Server PowerShell
Per installare il software che fornisce il supporto SQL Server per Windows PowerShell utilizzare l'installazione di SQL Server. Quando si seleziona qualsiasi funzionalità di SQL Server che richiede il supporto di PowerShell, l'installazione controlla che sia stato installato Windows PowerShell 2.0. Se PowerShell 2.0 è presente, vengono installati i seguenti componenti SQL Server di PowerShell:
Gli snap-in di PowerShell per SQL Server. Gli snap-in sono file DLL che implementano due tipi di supporto di Windows PowerShell per SQL Server:
Set di cmdlet di SQL Server. I cmdlet sono comandi che implementano un'azione specifica, ad esempio Invoke-Sqlcmd esegue uno script Transact-SQL o XQuery che può essere eseguito anche tramite l'utilità sqlcmd, mentre Invoke-PolicyEvaluation segnala se gli oggetti SQL Server sono conformi ai criteri di gestione basata su criteri.
Provider di SQL Server. Il provider consente di spostarsi nella gerarchia degli oggetti di SQL Server utilizzando un percorso simile a un percorso del file system. Ciascun oggetto è associato a una classe dei modelli SMO (SQL Server Management Objects). È possibile utilizzare i metodi e le proprietà della classe per eseguire azioni sugli oggetti. Utilizzando il comando cd per un oggetto di database in un percorso, ad esempio, è possibile utilizzare i metodi e le proprietà della classe Microsoft.SqlServer.Management.SMO.Database per gestire il database.
Il modulo sqlps importato nelle sessioni di Windows PowerShell 2.0 per caricare gli snap-in di SQL Server.
L'utilità sqlps deprecata che avvia una sessione di Windows PowerShell 2.0 e importa il modulo sqlps.
SQL Server Management Studio supporta l'avvio di sessioni di Windows PowerShell dall'albero di Esplora oggetti. SQL Server Agent supporta i passaggi del processo di Windows PowerShell.
Se Windows PowerShell 2.0 non è stato disinstallato, oppure è stato disinstallato, occorre installarlo seguendo le istruzioni disponibili nella pagina Windows Management Framework.
Se Windows PowerShell viene disinstallato al termine dell'installazione, non sarà possibile utilizzare le funzionalità di SQL Server per Windows PowerShell. Windows PowerShell può essere disinstallato dagli utenti di Windows. La disinstallazione di Windows PowerShell potrebbe inoltre essere necessaria per eseguire alcuni aggiornamenti del sistema operativo Windows. Per utilizzare le funzionalità di SQL Server PowerShell è necessario reinstallare PowerShell 2.0 tramite Windows Management Framework.