Note sulla versione di Exchange Server 2010 SP2

Articolo
03/03/2017

Si applica a: Exchange Server 2010 SP2

Ultima modifica dell'argomento: 2016-11-28

Per importanti informazioni legali, vedere Note legali più avanti in questo documento.

Service Pack 2 (SP2) per MicrosoftExchange Server 2010. Nel presente documento sono illustrati i seguenti argomenti:

Installazione di Exchange 2010 SP2
installazione
Aggiornamenti dello schema del database
Modifiche dei prerequisiti del server Accesso client
Controllo di accesso basato sui ruoli
Outlook Web App
Proxy di replica delle cassette postali
Funzionalità Aggiornamento di ridondanza shadow
Note legali

Installazione di Exchange 2010 SP2

Per la distribuzione di Exchange 2010 SP2 è necessario tenere presente quanto segue:

Exchange 2010 SP2 applica degli aggiornamenti allo schema di Active Directory. Per ulteriori informazioni sulle modifiche apportate allo schema, vedere Modifiche apportate da Exchange Server allo schema di Active Directory.
È possibile selezionare un'opzione che consente di installare le funzionalità e i ruoli necessari del sistema operativo Windows, oltre alle funzionalità necessarie per ogni ruolo server di Exchange 2010 SP2 selezionato.
È possibile installare Exchange 2010 SP2 solo nei computer che eseguono il sistema operativo Windows Server 2008 con Service Pack 2 (SP2) e il sistema operativo Windows Server 2008 R2.

Per informazioni dettagliate sui requisiti e sulla procedura per installare Exchange 2010 SP2, vedere gli argomenti elencati di seguito:

installazione

Quando si effettua l'aggiornamento da una versione precedente di Exchange 2010 a Exchange 2010 SP2 e in precedenza sono stati definiti i criteri di esecuzione degli script di Windows PowerShell usando criteri di gruppo, il programma di installazione non avrà esito positivo. Dopo l'errore del programma di installazione, Exchange 2010 non funzionerà più sui server interessati e non sarà possibile eseguire di nuovo il programma di installazione.

Questo problema si verifica perché un servizio necessario viene arrestato dal programma durante l'istallazione. Questo servizio è indispensabile per richiedere ai Servizi di domini Active Directory di verificare i criteri di esecuzione degli script di Windows PowerShell che devono essere eseguiti durante l'installazione.

Per risolvere il problema, fare quanto segue:

Utilizzare la Console Gestione Criteri di gruppo per disabilitare i criteri di gruppo. Gli oggetti criteri di gruppo di esecuzione di Windows PowerShell devono essere impostati su Non definito.
Installare Exchange 2010 SP2.
Abilitare di nuovo i criteri di esecuzione di Windows PowerShell definiti in precedenza per mezzo della Console Gestione Criteri di gruppo.

Per ulteriori informazioni su questo problema oppure se si è verificato un errore durante l'esecuzione del programma di installazione, vedere l'articolo 2668686 della Microsoft Knowledge Base, Messaggio di errore quando si tenta di installare SP2 2010 di Exchange Server: "Controllo AuthorizationManager non riuscito".

Aggiornamenti dello schema del database

Lo schema del database per Exchange 2010 è stato aggiornato in Exchange 2010 SP1. Poiché SP2 contiene tutte le correzioni incluse in SP1, quando i server Cassette postali di Exchange 2010 RTM vengono aggiornati a SP2, i database vengono aggiornati alla versione Exchange 2010 SP1 dello schema del database. Il processo di aggiornamento dello schema del database aggiunge del tempo al processo di aggiornamento globale del Service Pack. Durante l'aggiornamento, il database viene smontato e tutte le cassette postali nel database diventano offline. Se si sta aggiornando il server Cassette postali dalla versione RTM (Release To Manufacturing) di Exchange 2010 a Exchange 2010 SP2, il processo di aggiornamento del database può richiedere altri 30 minuti (o anche più) per ogni database. È possibile tenere traccia dell'avanzamento del processo di aggiornamento del database esaminando l'evento 1185 nel registro eventi Applicazione sul server che si sta aggiornando. Dopo che un database è stato aggiornato allo schema di Exchange 2010 SP2, non può essere montato su un server Cassette postali RTM.

Se si sta eseguendo l'aggiornamento da Exchange 2010 SP1 a Exchange 2010 SP2, il processo di aggiornamento richiede meno tempo perché non deve essere effettuato l'aggiornamento dello schema del database. Inoltre, è possibile spostare un database in modo sicuro tra i server in esecuzione in Exchange 2010 SP1 e SP2. Anche se è possibile spostare i database tra i server Cassette postali che eseguono diversi livelli di service pack, è necessario completare l'aggiornamento di tutti i membri DAG dello stesso livello di service pack senza troppo ritardo. Si consiglia di ridurre al minimo la quantità di tempo a disposizione dei membri DAG per eseguire i diversi livelli di service pack.

Modifiche dei prerequisiti del server Accesso client

Sono stati aggiunti dei nuovi prerequisiti per l'installazione del ruolo server Accesso client. Prima di installare Exchange 2010 SP2, è necessario installare questi nuovi prerequisiti sui server sui quali è installato il ruolo server Accesso client. Se non sono installati i prerequisiti, installazione avrà esito negativo.

Per installare i prerequisiti sui server Accesso Client, fare quanto segue:

Windows Server 2008 SP2

Aprire Server Manager.
Selezionare Ruoli.
In Server Web (IIS), selezionare Aggiungi servizi ruolo.
Nella procedura guidata Aggiungi servizi ruolo, nella pagina Selezione servizi ruolo, selezionare le seguenti funzionalità Windows:
- Compatibilità di WMI con IIS 6
- ASP.NET
- Filtri ISAPI
- Autenticazione mapping certificati client
- Esplorazione directory
- Errori HTTP
- Registrazione HTTP
- Reindirizzamento HTTP
- Traccia
- Monitor richieste
- Contenuto statico
Scegliere Avanti, quindi fare clic su Installa.

Windows Server 2008 R2

Nel menu Start, passare a Programmi > Accessori > Windows PowerShell. Aprire una console Windows PowerShell con privilegi elevati ed eseguire il comando riportato di seguito:
```
Import-Module ServerManager
```

Aggiungere i prerequisiti utilizzando il comando riportato di seguito:

Add-WindowsFeature Web-WMI,Web-Asp-Net,Web-ISAPI-Filter,Web-Client-Auth,Web-Dir-Browsing,Web-Http-Errors,Web-Http-Logging,Web-Http-Redirect,Web-Http-Tracing,Web-Request-Monitor,Web-Static-Content

Se si desidera che Exchange installi i nuovi prerequisiti durante l'installazione, si può utilizzare la modalità automatica. Eseguire il comando indicato di seguito:

Setup /Mode:Upgrade /InstallWindowsComponents

Controllo di accesso basato sui ruoli

Durante l'installazione iniziale di Exchange 2010 SP2 in un server Exchange 2010 dell'organizzazione, in Active Directory vengono aggiornate alcune definizioni dei ruoli di gestione per il controllo di accesso basato sui ruoli (RBAC). Se sono presenti più server Exchange 2010 e si tenta di gestire tali ruoli da un server Exchange 2010 che non è stato aggiornato a Exchange 2010 SP2, è possibile che venga visualizzato uno degli avvisi seguenti:

Exchange Management Shell

AVVISO: L'oggetto MyMailboxDelegation è danneggiato ed è in uno stato incoerente. Si sono verificati i seguenti errori di convalida:

AVVISO: Il valore della proprietà "15" non è definito nel tipo di enumerazione "ScopeType".
Pannello di controllo di Exchange 2010

Sono presenti più avvisi. Per ulteriori informazioni, fare clic qui.

L'oggetto MyMailboxDelegation è danneggiato ed è in uno stato incoerente. Si sono verificati i seguenti errori di convalida:

Il valore della proprietà "15" non è definito nel tipo di enumerazione "ScopeType".

Per eliminare gli avvisi, aggiornare il server a Exchange 2010 SP2. La causa di tali avvisi non impedisce il corretto funzionamento di Exchange 2010 e può essere ignorata finché il server non viene aggiornato a Exchange 2010 SP2.

Outlook Web App

Se si utilizza il reindirizzamento per Outlook Web App e non si utilizza il protocollo SSL (Secure Sockets Layer), dopo l'aggiornamento del server Accesso client a Exchange 2010 SP2 il reindirizzamento avrà esito negativo. Per evitare il problema, dopo aver completato l'aggiornamento a Exchange 2010 SP2, modificare il file web.config di Outlook Web App. Per indicazioni, vedere la sezione "Utilizzo di Gestione IIS e Blocco note per semplificare l'URL di Outlook Web App quando SSL non è necessario" nell'argomento Semplificazione dell'URL di Outlook Web App. Non è necessario apportare modifiche in Gestione Internet Information Services (IIS) per evitare l'errore di reindirizzamento, ma è necessario modificare il file web.config.

Proxy di replica delle cassette postali

Quando si esegue l'aggiornamento a Exchange 2010 SP2, se il servizio proxy di replica delle cassette postali (MRSProxy) era stato abilitato verrà disabilitato da Exchange. Questo problema si presenta perché la modalità di abilitazione di MRSProxy è cambiata in Exchange 2010 SP2 e le impostazioni del file <Percorso di installazione di Exchange>\V14\ClientAccess\ExchWeb\EWS\web.config non vengono migrate durante l'aggiornamento. Finché il servizio MRSProxy non viene riattivato, le richieste di spostamento delle cassette postali tra foreste non verranno elaborate.

In Exchange 2010 SP2 il servizio MRSProxy viene abilitato tramite il parametro MRSProxyEnabled del cmdlet Set-WebServicesVirtualDirectory. Dopo l'aggiornamento a Exchange 2010 SP2 tale servizio deve essere abilitato manualmente. È necessario riabilitare MRSProxy manualmente su tutti i server in cui era stato abilitato in precedenza. Per ulteriori informazioni sull'abilitazione di MRSProxy in Exchange 2010 SP2, vedere Avvio del servizio di MRSProxy su un server Accesso client remoto.

Nelle versioni precedenti a Exchange 2010 SP2, la configurazione di MRSProxy è archiviata nel file <Percorso di installazione di Exchange>\V14\ClientAccess\ExchWeb\EWS\web.config. Le impostazioni archiviate in questo file non vengono più utilizzate da MRSProxy in Exchange 2010 SP2 e non devono essere modificate.

Funzionalità Aggiornamento di ridondanza shadow

Quando si installa il Service Pack 2 per Exchange 2010, il valore della funzionalità Aggiornamento di ridondanza shadow viene ripristinato su False e l'impostazione viene disabilitata.

Se si abilita la ridondanza shadow nella propria organizzazione di Exchange 2010 SP1, si deve abilitare di nuovo la ridondanza shadow dopo l'installazione di Exchange 2010 SP2. Notare che le altre impostazioni in EdgeTransport.exe.config non vengono ripristinate quando si installa Exchange 2010 SP2.

Note legali

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Windows® 2000/XP/Server 2003

Windows Itanium (binari a 64 bit)

Windows.NET ® Server 2003 Enterprise Edition per Itanium

Windows AMD (binari a 64 bit)

Windows Server 2003, Enterprise Edition per AMD Opteron