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Classe di evento Execution Warnings

La classe di evento Execution Warnings indica avvisi di concessione di memoria che sono stati generati durante l'esecuzione di un'istruzione o di una stored procedure di SQL Server. È possibile monitorare questa classe di evento per determinare se per l'elaborazione delle query è stata necessaria un'attesa di un secondo o maggiore oppure se il tentativo iniziale di utilizzo della memoria non è riuscito. Le informazioni sui tempi di attesa delle query sono utili per rilevare problemi di contesa presenti nel sistema e che possono influire sulle prestazioni.

Colonne di dati della classe di evento Execution Warnings

Nome colonna di dati Tipo di dati Descrizione ID colonna Filtrabile

ApplicationName

nvarchar

Nome dell'applicazione client in cui è stata creata la connessione a un'istanza di SQL Server. Questa colonna viene popolata con i valori passati dall'applicazione anziché con il nome visualizzato del programma.

10

ClientProcessID

int

ID assegnato dal computer host al processo in cui è in esecuzione l'applicazione client. Questa colonna di dati viene popolata se il client fornisce l'ID del processo client.

9

DatabaseID

int

ID del database specificato dall'istruzione USE database oppure il database predefinito se non è stata eseguita l'istruzione USE database per una determinata istanza. In SQL Server Profiler viene visualizzato il nome del database se l'acquisizione per la traccia include la colonna di dati ServerName e il server è disponibile. È possibile determinare il valore per un database utilizzando la funzione DB_ID.

3

DatabaseName

nvarchar

Nome del database nel quale viene eseguita l'istruzione dell'utente.

35

Duration

bigint

Tempo, in millisecondi, di attesa della query per ottenere la memoria necessaria. Valore valido solo quando EventSubClass = 1 (attesa della query).

13

Error

int

Non utilizzato.

31

EventClass

int

Tipo di evento = 67.

27

No

EventSequence

int

Sequenza di un evento specifico nella traccia.

51

No

EventSubClass

int

Tipo di sottoclasse di evento.

1=attesa query

2=timeout query

21

HostName

nvarchar

Nome del computer in cui è in esecuzione il client. Questa colonna di dati viene popolata se il client fornisce il nome host. Per determinare il nome host, utilizzare la funzione HOST_NAME.

8

IsSystem

int

Indica se l'evento è stato generato in un processo di sistema o in un processo utente. 1 = sistema, NULL = utente.

60

LoginName

nvarchar

Nome dell'account di accesso dell'utente (account di protezione di SQL Server o credenziali di accesso di Microsoft Windows nel formato DOMINIO\nomeutente).

11

LoginSid

image

ID di protezione (SID) dell'utente connesso. Tali informazioni sono disponibili nella tabella syslogins del database master. Il SID è univoco per ogni account di accesso nel server.

41

NTDomainName

nvarchar

Dominio di Windows a cui appartiene l'utente.

7

NTUserName

nvarchar

Nome utente di Windows.

6

RequestID

int

ID della richiesta contenente l'istruzione.

49

ServerName

nvarchar

Nome dell'istanza di SQL Server tracciata.

26

No

SessionLoginName

nvarchar

Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Se, ad esempio, ci si connette a SQL Server con l'account di accesso Login1 e si esegue un'istruzione con l'account di accesso Login2, SessionLoginName indica Login1 e LoginName indica Login2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che quelli di Windows.

64

SPID

int

ID della sessione in cui è stato generato l'evento.

12

StartTime

datetime

Ora di inizio dell'evento, se disponibile.

14

TextData

ntext

Documento XML in cui sono descritte le concessioni di memoria valide per l'intero server.

1

TransactionID

bigint

ID della transazione assegnato dal sistema.

4

XactSequence

bigint

Token utilizzato per descrivere la transazione corrente.

50

Vedere anche

Altre risorse

Monitoraggio di eventi
sp_trace_setevent (Transact-SQL)

Guida in linea e informazioni

Assistenza su SQL Server 2005