Controllo di flusso

In Transact-SQL sono disponibili parole speciali che costituiscono gli elementi del linguaggio per il controllo del flusso di esecuzione delle istruzioni, dei blocchi di istruzioni, delle funzioni definite dall'utente e delle stored procedure di Transact-SQL.

Se non si utilizzano gli elementi del linguaggio per il controllo di flusso, le singole istruzioni Transact-SQL vengono eseguite in modo sequenziale in base all'ordine in cui si presentano. Grazie al linguaggio per il controllo di flusso, tuttavia, è possibile correlare le varie istruzioni in modo da renderle interdipendenti tramite l'uso di costrutti simili a quelli dei linguaggi di programmazione.

Gli elementi del linguaggio per il controllo di flusso risultano utili quando è necessario impostare l'esecuzione di un'azione in Transact-SQL. Utilizzare, ad esempio, la coppia di istruzioni BEGIN...END per includere più istruzioni Transact-SQL in un blocco logico. Utilizzare una coppia di istruzioni IF...ELSE quando è necessario eseguire una determinata istruzione o un blocco di istruzioni se viene soddisfatta una condizione specifica (condizione IF) ed eseguire invece un'istruzione o un blocco di istruzioni diverso se la condizione non viene soddisfatta (condizione ELSE).

Le istruzioni per il controllo di flusso non possono essere applicate a più batch, funzioni definite dall'utente o stored procedure.

Le parole chiave per il controllo di flusso sono le seguenti:

BEGIN...END

BREAK

GOTO

CONTINUE

IF...ELSE

WHILE

RETURN

WAITFOR