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Classe di evento Audit DBCC

La classe di evento Audit DBCC viene generata ogni volta che viene eseguito un comando DBCC.

Colonne di dati della classe di evento Audit DBCC

Nome colonna di dati Tipo di dati Descrizione ID colonna Filtrabile

ApplicationName

nvarchar

Nome dell'applicazione client che ha creato la connessione a un'istanza di Microsoft SQL Server. Questa colonna viene popolata con i valori passati dall'applicazione anziché con il nome visualizzato del programma.

10

ClientProcessID

int

ID assegnato dal computer host al processo in cui è in esecuzione l'applicazione client. Questa colonna di dati viene popolata se il client fornisce l'ID del processo client.

9

ColumnPermissions

int

Indicatore dell'impostazione o meno di un'autorizzazione per la colonna. Analizzare il testo dell'istruzione per determinare con esattezza quali autorizzazioni sono state impostate per quali colonne.

44

DatabaseID

int

ID del database specificato dall'istruzione USE database oppure il database predefinito se non è stata eseguita l'istruzione USE database per un' istanza specifica. In SQL Server Profiler viene visualizzato il nome del database se l'acquisizione per la traccia include la colonna di dati ServerName e il server è disponibile. È possibile determinare il valore per un database utilizzando la funzione DB_ID.

3

DatabaseName

nvarchar

Nome del database nel quale viene eseguita l'istruzione dell'utente.

35

DBUserName

nvarchar

Nome dell'utente che ha eseguito l'istruzione nel database.

40

EventClass

int

Tipo di evento = 116.

27

No

EventSequence

int

Sequenza di un evento specifico nella richiesta.

51

No

HostName

nvarchar

Nome del computer in cui è in esecuzione il client. Questa colonna di dati viene popolata se il client fornisce il nome host. Per determinare il nome host, utilizzare la funzione HOST_NAME.

8

IsSystem

int

Indica se l'evento è stato generato in un processo di sistema o in un processo utente. 1 = sistema, 0 = utente.

60

LineNumber

int

Visualizza il numero della riga contenente l'errore.

5

LoginName

nvarchar

Nome dell'account di accesso dell'utente (account di protezione di SQL Server o credenziali di accesso di Microsoft Windows nel formato DOMINIO\nomeutente).

11

LoginSid

image

ID di protezione (SID) dell'utente connesso. Queste informazioni sono disponibili nella tabella syslogins del database master. Il SID è univoco per ogni account di accesso nel server.

41

NestLevel

int

Valore integer che rappresenta i dati restituiti da @@NESTLEVEL.

29

NTDomainName

nvarchar

Dominio di Windows a cui appartiene l'utente.

7

NTUserName

nvarchar

Nome utente di Windows.

6

OwnerName

nvarchar

Nome utente del database per il proprietario dell'oggetto.

37

RequestID

int

ID della richiesta contenente l'istruzione.

49

ServerName

nvarchar

Nome dell'istanza di SQL Server tracciata.

26

No

SessionLoginName

Nvarchar

Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se ci si connette a SQL Server con Account1 e si esegue un'istruzione come Account2, SessionLoginName visualizzerà Account1 e LoginName visualizzerà Account2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che quelli di Windows.

64

SPID

int

ID della sessione in cui è stato generato l'evento.

12

StartTime

datetime

Ora di inizio dell'evento, se disponibile.

14

Success

int

1 = esito positivo. 0 = esito negativo. Ad esempio, il valore 1 indica che il controllo delle autorizzazioni ha avuto esito positivo e il valore 0 che il controllo ha avuto esito negativo.

23

TextData

ntext

Testo SQL del comando DBCC.

1

TransactionID

bigint

ID della transazione assegnato dal sistema.

4

XactSequence

bigint

Token utilizzato per descrivere la transazione corrente.

50

Vedere anche

Altre risorse

Monitoraggio di eventi
sp_trace_setevent (Transact-SQL)
DBCC (Transact-SQL)

Guida in linea e informazioni

Assistenza su SQL Server 2005