Share via


Classe di evento Showplan XML Statistics Profile

La classe di evento Showplan XML Statistics Profile viene generata quando Microsoft SQL Server esegue un'istruzione SQL e consente di identificare gli operatori Showplan in Microsoft SQL Server 2005.

La classe di evento Showplan XML Statistics Profile visualizza informazioni complete sulla fase di compilazione e pertanto è possibile che per le tracce che la contengono si verifichi un overhead di prestazioni significativo. Per ridurre l'overhead, è consigliabile limitare l'utilizzo della classe di evento alle tracce che eseguono il monitoraggio di problemi specifici per periodi di tempo brevi.

Ai documenti Showplan XML è associato uno schema, reperibile nel sito Web Microsoft oppure nella cartella C:\Programmi\Microsoft SQL Server\90\Tools\Binn\schemas\sqlserver\2003\03\showplan dell'installazione di SQL Server 2005.

Colonne di dati della classe di evento Showplan XML Statistics Profile

Nome colonna di dati Tipo di dati Descrizione ID colonna Filtrabile

ApplicationName

nvarchar

Nome dell'applicazione client in cui è stata creata la connessione a un'istanza di SQL Server. Questa colonna viene popolata con i valori passati dall'applicazione anziché con il nome visualizzato del programma.

10

BinaryData

image

Costo stimato della query.

2

No

ClientProcessID

int

ID assegnato dal computer host al processo in cui è in esecuzione l'applicazione client. Questa colonna di dati viene popolata se il client fornisce l'ID del processo client.

9

DatabaseID

int

ID del database specificato nell'istruzione USE database oppure il database predefinito se non è stata eseguita l'istruzione USE database per una determinata istanza. In SQL Server Profiler viene visualizzato il nome del database se l'acquisizione per la traccia include la colonna di dati ServerName e il server è disponibile. È possibile determinare il valore per un database utilizzando la funzione DB_ID.

3

DatabaseName

nvarchar

Nome del database nel quale viene eseguita l'istruzione dell'utente.

35

EventClass

int

Tipo di evento = 146.

27

No

EventSequence

int

Sequenza di un evento specifico nella richiesta.

51

No

HostName

nvarchar

Nome del computer in cui è in esecuzione il client. Questa colonna di dati viene popolata se il client fornisce il nome host. Per determinare il nome host, utilizzare la funzione HOST_NAME.

8

IntegerData

int

Numero stimato di righe restituite.

25

IsSystem

int

Indica se l'evento è stato generato in un processo di sistema o in un processo utente. 1 = sistema, 0 = utente.

60

LineNumber

int

Visualizza il numero della riga contenente l'errore.

5

LoginName

nvarchar

Nome dell'account di accesso dell'utente (account di accesso di protezione di SQL Server o credenziali di accesso di Microsoft Windows nel formato DOMINIO\nomeutente).

11

LoginSID

image

ID di protezione (SID) dell'utente connesso. Queste informazioni sono disponibili nella tabella syslogins del database master. Il SID è univoco per ogni account di accesso nel server.

41

No

NestLevel

int

Valore integer che rappresenta i dati restituiti da @@NESTLEVEL.

29

NTDomainName

nvarchar

Dominio di Windows a cui appartiene l'utente.

7

ObjectID

int

ID dell'oggetto assegnato dal sistema.

22

ObjectName

nvarchar

Nome dell'oggetto a cui si fa riferimento.

34

ObjectType

int

Valore che rappresenta il tipo di oggetto coinvolto nell'evento. Questo valore corrisponde alla colonna type nella tabella sysobjects. Per un elenco dei valori, vedere Colonna ObjectType per gli eventi di traccia.

28

RequestID

int

ID della richiesta contenente l'istruzione.

49

ServerName

nvarchar

Nome dell'istanza di SQL Server tracciata.

26

No

SessionLoginName

nvarchar

Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se ci si connette a SQL Server con Account1 e si esegue un'istruzione come Account2, SessionLoginName visualizzerà Account1 e LoginName visualizzerà Account2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che quelli di Microsoft Windows.

64

SPID

int

ID della sessione in cui è stato generato l'evento.

12

StartTime

datetime

Ora di inizio dell'evento, se disponibile.

14

TextData

ntext

Valore di testo che dipende dalla classe di evento acquisita nella traccia.

1

TransactionID

bigint

ID della transazione assegnato dal sistema.

4

XactSequence

bigint

Token utilizzato per descrivere la transazione corrente.

50

Vedere anche

Concetti

Guida di riferimento agli operatori logici e fisici

Altre risorse

Monitoraggio di eventi
sp_trace_setevent (Transact-SQL)

Guida in linea e informazioni

Assistenza su SQL Server 2005