sys.dm_io_cluster_shared_drives

Questa vista restituisce il nome di ognuna delle unità condivise se l'istanza del server corrente è un server di cluster. Se l'istanza del server corrente non è un'istanza cluster, restituisce un set di righe vuoto.

Nome colonna Tipo di dati Descrizione

DriveName

nchar(2)

Nome dell'unità (lettera di unità) che rappresenta un singolo disco facente parte dell'array di dischi condivisi. La colonna non supporta valori Null.

Osservazioni

Se il clustering è attivato, l'istanza del cluster di failover richiede che i file di dati e di log siano disponibili in dischi condivisi, affinché sia possibile accedervi in seguito a un failover dell'istanza in un altro nodo. Ognuna delle righe in questa vista rappresenta un singolo disco condiviso utilizzato dall'istanza cluster di SQL Server. Solo i dischi inclusi in tale vista possono essere utilizzati per archiviare file di dati o di log per questa istanza di SQL Server. I dischi elencati nella vista sono quelli contenuti nel gruppo di risorse cluster associato all'istanza. Per aggiungere o rimuovere dischi a e da questo elenco, vedere Procedura: Aggiunta di dipendenze a una risorsa di SQL Server 2005.

[!NOTA] Questa vista sostituirà la funzione fn_servershareddrives, che verrà rimossa in una delle prossime versioni.

Autorizzazioni

L'utente deve disporre dell'autorizzazione VIEW SERVER STATE per l'istanza di SQL Server.

Esempi

Nell'esempio seguente viene utilizzata la vista sys.dm_io_cluster_shared_drives per determinare le unità condivise in un'istanza del server di cluster:

SELECT * FROM sys.dm_io_cluster_shared_drives

Set di risultati:

DriveName

---------

m

n

Vedere anche

Riferimento

sys.dm_os_cluster_nodes
fn_servershareddrives (Transact-SQL)
Funzioni e viste a gestione dinamica

Altre risorse

Procedura: Aggiunta di dipendenze a una risorsa di SQL Server 2005

Guida in linea e informazioni

Assistenza su SQL Server 2005

Cronologia modifiche

Versione Cronologia

17 luglio 2006

Nuovo contenuto:
  • Aggiunta di un esempio.
Contenuto modificato:
  • Aggiornamento delle sezioni "Descrizione", "Osservazioni" e "Vedere anche".
  • Modifica delle autorizzazioni necessarie dal livello di server al livello di istanza.