Proprietà server (pagina Avanzate)

Utilizzare questa pagina per visualizzare o modificare le impostazioni del server avanzate.

Per visualizzare le pagine Proprietà server

Filestream

  • Livello di accesso di FILESTREAM
    Indica il livello corrente del supporto FILESTREAM nell'istanza di SQL Server. Per modificare il livello di accesso, selezionare uno dei valori seguenti:

    • Disabilitato
      I dati degli oggetti binari di grandi dimensioni (BLOB) non possono essere archiviati nel file system. Si tratta del valore predefinito.

    • Solo Transact-SQL
      I dati FILESTREAM sono accessibili tramite Transact-SQL, ma non tramite il file system.

    • Transact-SQL e file system (solo accesso client locale)
      I dati FILESTREAM sono accessibili tramite Transact-SQL e il file system.

    La prima volta che si abilita FILESTREAM, può essere necessario riavviare il computer per configurare i driver.

Varie

  • Consenti attivazione trigger da altri trigger
    Consente l'attivazione di trigger da altri trigger. I trigger possono essere nidificati fino a un massimo di 32 livelli. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione relativa ai trigger nidificati in CREATE TRIGGER (Transact-SQL).

  • Blocked Process Threshold
    Soglia, in secondi, in corrispondenza della quale vengono generati i report sui processi bloccati. Il valore può essere compreso tra 0 e 86.400. Per impostazione predefinita, non vengono generati report relativi ai processi bloccati. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione blocked process threshold.

  • Cursor Threshold
    Consente di specificare il numero di righe del set del cursore oltre il quale i keyset del cursore vengono generati in modo asincrono. Quando i cursori generano un keyset per un set di risultati, Query Optimizer produce una stima del numero di righe che verranno restituite per tale set di risultati. Se il numero stimato di righe restituite supera il valore di soglia, il cursore viene generato in modo asincrono ed è pertanto possibile recuperare le righe dal cursore durante il popolamento del cursore stesso. In caso contrario, il cursore viene generato in modo sincrono e la query attende che vengano restituite tutte le righe.

    Se si imposta su -1, tutti i keyset vengono generati in modo sincrono, a vantaggio dei set di cursori di dimensioni ridotte. Se si imposta su 0, tutti i keyset del cursore vengono generati in modo asincrono. Se si impostano altri valori, Query Optimizer analizza il numero di righe previste nel set del cursore e se questo numero supera il valore impostato, genera il keyset in modo asincrono. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione cursor threshold.

  • Default Full-Text Language
    Consente di specificare una lingua predefinita per le colonne con indicizzazione full-text. L'analisi linguistica dei dati con indicizzazione full-text dipende dalla lingua dei dati. Il valore predefinito per questa opzione corrisponde alla lingua impostata per il server. Per la lingua corrispondente all'impostazione visualizzata, vedere sys.fulltext_languages (Transact-SQL).

  • Lingua predefinita
    Lingua predefinita per tutti i nuovi account di accesso, salvo diversa impostazione.

  • Opzione di aggiornamento catalogo full-text
    Controlla la modalità di migrazione degli indici full-text durante l'aggiornamento di un database da SQL Server 2000 o SQL Server 2005 a SQL Server 2008 o versione successiva. Questa proprietà viene applicata all'aggiornamento collegando un database, ripristinando un backup di database o di file o copiando il database utilizzando la Copia guidata database.

    Sono disponibili le alternative seguenti:

    • Importa
      I cataloghi full-text vengono importati. Questa operazione è molto più rapida di Ricostruisci. Un catalogo full-text importato, tuttavia, non utilizza i nuovi word breaker ottimizzati introdotti in SQL Server 2008. Di conseguenza, potrebbe essere necessario ricostruire i cataloghi full-text.

      Se un catalogo full-text non è disponibile, gli indici full-text associati vengono ricreati. Questa opzione è disponibile solo per i database di SQL Server 2005.

    • Ricostruisci
      I cataloghi full-text vengono ricostruiti utilizzando i nuovi word breaker ottimizzati. La ricostruzione degli indici può richiedere del tempo. Dopo l'aggiornamento, inoltre, potrebbe essere necessaria una quantità significativa di CPU e di memoria.

    • Reimposta
      I cataloghi full-text vengono reimpostati. I file del catalogo full-text di SQL Server 2005 vengono rimossi, ma i metadati per i cataloghi e per gli indici full-text vengono mantenuti. Dopo l'aggiornamento, in tutti gli indici full-text il rilevamento delle modifiche viene disabilitato e le ricerche per indicizzazione non vengono avviate automaticamente. Il catalogo rimarrà vuoto fino a quando l'utente non eseguirà manualmente un popolamento completo dopo che l'aggiornamento è stato completato.

    Per informazioni sulla scelta dell'opzione di aggiornamento full-text, vedere Aggiornamento della ricerca full-text.

    Nota

    L'opzione di aggiornamento full-text può essere impostata inoltre mediante l'azione upgrade_option di sp_fulltext_service.

    Una volta collegato, ripristinato o copiato un database di SQL Server 2005 o SQL Server 2000 in SQL Server 2008, il database viene reso immediatamente disponibile e viene aggiornato automaticamente. Se il database include indici full-text, questi vengono importati, reimpostati o ricostruiti dal processo di aggiornamento, a seconda dell'impostazione della proprietà del server Opzione di aggiornamento catalogo full-text. Se l'opzione di aggiornamento è impostata su Importa o Ricostruisci, gli indici full-text non saranno disponibili durante l'aggiornamento. A seconda della quantità di dati indicizzati, l'importazione può richiedere diverse ore, mentre la ricostruzione può risultare dieci volte più lunga. Si noti inoltre che quando l'opzione di aggiornamento è impostata su Importa e un catalogo full-text non è disponibile, gli indici full-text associati verranno ricostruiti. Per informazioni sulla visualizzazione o la modifica dell'impostazione della proprietà Opzione di aggiornamento catalogo full-text, vedere Procedura: Visualizzazione o modifica delle proprietà del server per la ricerca full-text (SQL Server Management Studio).

  • Max Text Replication Size
    Specifica la dimensione massima (in byte) dei dati text, ntext, varchar(max), nvarchar(max), xml e image che è possibile aggiungere a una colonna replicata o a una colonna acquisita in un'unica istruzione INSERT, UPDATE, WRITETEXT o UPDATETEXT. La modifica dell'impostazione diventa effettiva immediatamente. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione max text repl size.

  • Open Objects
    Consente di specificare il numero massimo di oggetti di database che è possibile aprire contemporaneamente in un'istanza di Microsoft SQL Server. Disponibile solo per SQL Server 2000.

  • Scan For Startup Procs
    Consente di specificare che SQL Server deve eseguire una scansione per l'esecuzione automatica di stored procedure all'avvio. Se questa opzione è impostata su True, SQL Server procede alla scansione ed esegue automaticamente tutte le stored procedure definite nel server. Se è impostata su False, ovvero il valore predefinito, non viene eseguita alcuna scansione. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione scan for startup procs.

  • Cambio data per anno a due cifre
    Consente di indicare il numero più alto che può essere immesso come anno a due cifre. L'anno indicato e i 99 anni precedenti possono essere immessi con due cifre. Tutti gli altri anni devono essere immessi con quattro cifre.

    Ad esempio, l'impostazione predefinita 2049 indica che la data '14/03/49' verrà interpretata come 14 marzo 2049, mentre la data '14/03/50' verrà interpretata come 14 marzo 1950.

Rete

  • Network Packet Size
    Consente di impostare le dimensioni in byte del pacchetto utilizzate nell'intera rete. Le dimensioni predefinite del pacchetto sono pari a 4.096 byte. Se un'applicazione esegue operazioni di copia bulk oppure invia o riceve quantità elevate di dati di tipo text o image, è opportuno impostare dimensioni maggiori di quelle predefinite per ridurre il numero di operazioni di lettura e scrittura di rete e migliorare così le prestazioni. Se un'applicazione invia e riceve quantità limitate di dati, è possibile impostare le dimensioni del pacchetto su 512 byte, un valore sufficiente per la maggior parte dei trasferimenti. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione network packet size.

    Nota

    È consigliabile modificare le dimensioni dei pacchetti solo se si è certi che l'operazione determinerà un miglioramento delle prestazioni. Per la maggior parte delle applicazioni le dimensioni predefinite risultano ottimali.

  • Remote Login Timeout
    Consente di specificare il numero di secondi di attesa dell'esito di un tentativo di accesso remoto non riuscito da parte di SQL Server. Questa impostazione ha effetto sulle connessioni a provider OLE DB create per l'esecuzione di query eterogenee. Il valore predefinito è 20 secondi. Il valore 0 determina un tempo di attesa infinito. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione remote login timeout.

    La modifica dell'impostazione diventa effettiva immediatamente.

Parallelismo

  • Cost Threshold for Parallelism
    Consente di specificare la soglia oltre la quale SQL Server crea ed esegue piani paralleli per le query. Il costo equivale al tempo (in secondi) stimato per l'esecuzione del piano seriale in una configurazione hardware specifica. Impostare questa opzione solo su multiprocessori simmetrici. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione cost threshold for parallelism.

  • Locks
    Consente di impostare il numero massimo di blocchi disponibili e pertanto di limitare la quantità di memoria utilizzata da SQL Server per i blocchi. L'impostazione predefinita è 0. Questa impostazione consente a SQL Server di allocare e deallocare i blocchi dinamicamente in base alle variazioni dei requisiti di sistema.

    La configurazione consigliata prevede che SQL Server utilizzi i blocchi dinamicamente. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione locks.

  • Max Degree of Parallelism
    Consente di limitare il numero dei processori da utilizzare per l'esecuzione di piani paralleli (fino a un massimo di 64). Con il valore predefinito, ovvero 0, vengono utilizzati tutti i processori disponibili. Se il valore è 1, viene soppressa la generazione di piani paralleli. Se il valore è maggiore di 1, viene limitato il numero massimo di processori utilizzati dall'esecuzione di una singola query. Se il valore è maggiore di quello dei processori disponibili, viene utilizzato il numero effettivo di processori disponibili. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione max degree of parallelism.

  • Query Wait
    Consente di specificare il tempo in secondi (da 0 a 2.147.483.647) prima che si verifichi il timeout di una query in attesa di risorse. Se viene utilizzato il valore predefinito -1, il timeout viene impostato automaticamente su un valore pari a 25 volte il costo previsto della query. Per ulteriori informazioni, vedere Opzione query wait.