Concetti relativi ai servizi Web XML nativi

Questa caratteristica verrà rimossa a partire da una delle prossime versioni di Microsoft SQL Server. Evitare di utilizzare questa funzionalità in un nuovo progetto di sviluppo e prevedere interventi di modifica nelle applicazioni in cui è attualmente implementata.

A partire da SQL Server 2005, SQL Server offre servizi Web XML nativi attraverso il Motore di database di SQL Server utilizzando gli standard aperti seguenti:

  • Hypertext Transfer Protocol (HTTP)

    HTTP, il protocollo alla base del Web, garantisce lo scambio di dati sul Web indipendente dalla piattaforma.

    Nota importanteImportante

    Il supporto HTTP richiede il listener HTTP: Http.sys. Http.sys è disponibile solo in Windows Server 2003 e Windows XP Service Pack 2. Per ulteriori informazioni, vedere Configurazione del driver HTTP in modalità kernel (Http.sys).

  • SOAP

    SOAP definisce la modalità di utilizzo di XML e HTTP per accedere a servizi, oggetti e server indipendentemente dal sistema operativo in uso.

  • Web Services Definition Language (WSDL)

    WSDL è un formato di documento XML utilizzato per descrivere servizi Web.

Quando si utilizzano i servizi Web XML nativi in SQL Server 2005 o SQL Server 2008, è possibile inviare richieste di messaggi SOAP a un'istanza di SQL Server attraverso HTTP per eseguire:

  • Istruzioni batch Transact-SQL con o senza parametri.

  • Stored procedure, stored procedure estese e funzioni con valori scalari definite dall'utente.

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