Esecuzione di Eseutil /P (correzione) in diversi scenari

Articolo
10/25/2013

Ultima modifica dell'argomento: 2006-06-09

La sintassi e le opzioni descritte in questa sezione si riferiscono al Service Pack 2 (SP2) per Exchange Server 2003 e forniscono indicazioni sulla modalità di correzione dei database di Eseutil. La modalità di correzione di Eseutil consente di correggere database danneggiati a livello di pagina o di tabella, ma non a livello di applicazione. È possibile che il processo di correzione venga completato e che tutte le tabelle di database si trovino in uno stato coerente, tuttavia il database può essere ancora danneggiato tanto gravemente da non poter essere installato. Per ulteriori informazioni sulla modalità di correzione di Eseutil, vedere Modalità di correzione di Eseutil /P.

Informazioni preliminari

Prima di utilizzare la modalità di correzione di Eseutil per il database, tenere presente quanto riportato di seguito.

È necessario che lo spazio su disco dell'unità logica locale sia sufficiente per il database di correzione temporaneo. È consigliabile mantenere una quantità di spazio su disco libero pari al 20% della dimensione dei file di database da correggere, sebbene la dimensione del file temporaneo possa variare anche notevolmente a seconda della natura delle correzioni effettuate. Se non è disponibile spazio sufficiente, è possibile reindirizzare i file temporanei a un'unità differente, come descritto di seguito.
È necessario che il database di flusso (file STM) si trovi nella stessa cartella del database MAPI (Messaging Application Programming Interface), ossia del file EDB. In caso contrario è necessario impostare un'opzione della riga di comando per identificare il percorso del database di flusso, come descritto di seguito.

Procedura

Per eseguire Eseutil /P

La sintassi di base della riga di comando per eseguire la correzione di un database con Eseutil è:
```
ESEUTIL /P database_filename.edb
```
Nota

In Exchange Server 5.5 è necessario utilizzare l'opzione /V per visualizzare la registrazione dettagliata che in Exchange 2000 Server e nelle versioni successive è l'impostazione predefinita.

Quando si esegue la modalità di correzione di Eseutil sul database, è possibile che si presentino i seguenti scenari.

Mancata corrispondenza tra file di flusso e di database
File di flusso mancante

Mancata corrispondenza tra file di flusso e di database

I database e i database di flusso possono non essere più sincronizzati tra loro a causa di arresti anomali oppure se il file di database di flusso recuperato non è aggiornato rispetto al file di database. Per impostazione predefinita, Eseutil rileva questo problema all'inizio dell'esecuzione e termina per offrire la possibilità di recuperare il file appropriato, se disponibile.

È possibile proseguire la correzione ignorando il problema, ma se il file di flusso non appartiene realmente al database il processo di correzione non consentirà di recuperare alcun dato e provocherà l'eliminazione di tutti i dati dal file di flusso. È consigliabile ignorare una mancata corrispondenza solo quando si è certi che i file di flusso e di database siano correlati e quasi in sincronia tra loro.

Il database di flusso è composto interamente dai dati utente non elaborati. Tutte le informazioni relative alla struttura logica e alla proprietà dei dati sono contenute nel database MAPI (file EDB). Durante la correzione, tutti i dati del file STM che non corrispondono ai puntatori del file EDB vengono persi.

Per far sì che Eseutil /P ignori una mancata corrispondenza del file di flusso procedere come segue.

Per ignorare una mancata corrispondenza del file di flusso

Per ignorare una mancata corrispondenza del file di flusso, aggiungere l'opzione /I alla riga di comando di Eseutil. Ad esempio:
```
ESEUTIL /P priv1.edb /I
```

File di flusso mancante

Se il database di flusso è stato distrutto oppure è mancante il processo di correzione può essere completato, ma i dati contenuti nel file mancante verranno persi. Se la maggior parte degli utenti è rappresentata da client MAPI (utenti di Microsoft® Office Outlook®), la perdita di dati può risultare irrilevante. Se la maggioranza degli utenti si connette tramite POP3 (Post Office Protocol versione 3) o IMAP4 (Internet Message Access Protocol versione 4), è probabile che la perdita di dati abbia conseguenze molto più gravi.

Per eseguire Eseutil /P qualora un file di flusso del database sia mancante oppure sia impossibile completare la correzione con il file di flusso corrente, procedere come segue.

Per creare un nuovo file di flusso

Per creare un nuovo file di flusso, utilizzare l'opzione /CREATESTM. Ad esempio:
```
ESEUTIL /P PRIV1.EDB /CREATESTM
```

Considerazioni relative alla fase successiva alla correzione

Dopo aver eseguito Eseutil /P per la correzione del database, tenere presente quanto segue.

Dopo una correzione, eseguire un backup completo del database appena possibile. La correzione rende non validi i backup precedenti. Ciò non significa che i backup precedenti non possano essere ripristinati o che siano del tutto inutili, ma che la correzione rende impossibile il roll forward del database da un backup precedente. Se si ripristina un backup precedente, la riproduzione del file di registro delle transazioni terminerà nel punto in cui è stata eseguita la correzione. Eventuali modifiche al database successive alla correzione non possono essere reinserite in un database ripristinato. Di conseguenza, a seguito della correzione è essenziale eseguire un backup completo del database appena possibile.
Tenere presente che è necessario eseguire la deframmentazione (Eseutil /D) ed eseguire ISInteg -fix per terminare la correzione. È possibile ignorare questi ulteriori passaggi solo se si intende utilizzare il database corretto al fine di recuperarne i dati per poi eliminarlo. Ignorare tali passaggi può significare recuperare meno dati, ma può anche voler dire risparmiare molte ore sui tempi di recupero.

Importante

Prima di reinserire nell'ambiente di produzione un database corretto, è necessario eseguire un backup completo del database, nonché la deframmentazione e ISInteg. La procedura consigliata da Microsoft consiste nello spostare una cassetta postale appena possibile anziché lasciare un database corretto nell'ambiente di produzione per un periodo di tempo indefinito. Per ulteriori informazioni, vedere Modalità di correzione di Eseutil /P.

Riferimenti per la riga di comando

Di seguito vengono riportati i riferimenti per la riga di comando visualizzati digitando Eseutil ./? al prompt dei comandi nella cartella Exchsrvr\Bin e selezionando P per la correzione.

REPAIR:
    DESCRIPTION:  Repairs a corrupted or damaged database.
         SYNTAX:  ESEUTIL /p <database name> [options]
     PARAMETERS:  <database name> - filename of database to repair
        OPTIONS:  zero or more of the following switches, separated by a space:
                  /s<file>     - set streaming file name (default: NONE)
                  /t<db>       - set temp. database name
                                 (default: TEMPREPAIR*.EDB)
                  /f<name>     - set prefix to use for name of report files
                                 (default: <database>.integ.raw)
                  /i           - bypass the database and streaming file mismatch error
                  /g           - run integrity check before repairing
                  /createstm   - create empty streaming file if the file is missing
                  /8           - set 8k database page size (default: auto-detected)
                  /o           - suppress logo
          NOTES:  1) Repair does not run database recovery. If a database
                     is in a "Dirty Shutdown" state it is strongly
                     recommended that before proceeding with repair,
                     recovery is first run to properly complete database
                     operations for the previous shutdown.
                  2) The /i option ignores the signature mismatch error in
                     the check phase if the database and streaming file do
                     not match each other. The database and streaming file
                     will receive new signatures in the repair phase. Without
                     using this option, repair will terminate immediately
                     once the database and streaming file mismatch error occur
                  3) The /g option pauses the utility for user input before
                     repair is performed if corruption is detected. This optio
                     overrides /createstm and /o options.
                  4) The /createstm option is irreversible.  Once you
                     start the repair process a new streaming file will
                     be created.  Any streaming file that existed before
                     the repair will no longer work with this database.

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni vedere gli argomenti seguenti nella Guida dell'utilità di database di Exchange Server: