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Come vengono calcolati i periodi di mantenimento per gli elementi presenti nelle cartelle gestite

 

Si applica a: Exchange Server 2007 SP3, Exchange Server 2007 SP2, Exchange Server 2007 SP1, Exchange Server 2007

Ultima modifica dell'argomento: 2008-03-27

Se si imposta un limite di mantenimento per gli elementi presenti in una cartella gestita, l'Assistente cartelle gestite controlla la scadenza di detti elementi ed esegue l'azione specificata per gli elementi che hanno superato tale limite. In questo argomento viene descritto come l'Assistente cartelle gestite stabilisce se un elemento ha superato un limite di mantenimento.

Determinazione della scadenza di diversi tipi di elementi

Quando si creano le impostazioni del contenuto gestito per una cartella gestita, è possibile selezionare una delle due opzioni seguenti per specificare come l'Assistente cartelle gestite stabilisce l'inizio di un periodo di mantenimento:

  • Quando l'elemento viene recapitato nella cassetta postale dell'utente (oppure, per gli elementi del Calendario e le attività ricorrenti, quando l'elemento è anteriore alla relativa data di fine)

  • Quando l'utente sposta l'elemento nella cartella gestita

    Nota

    Quando viene specificato che un periodo di mantenimento inizia quando l'utente sposta l'elemento nella cartella gestita, il periodo di mantenimento non inizia effettivamente fino alla successiva esecuzione dell'Assistente cartelle gestite. Pertanto, è consigliabile impostare l'Assistente cartelle gestite in modo che venga eseguito ogni giorno. Per istruzioni dettagliate, vedere Pianificazione dell'Assistente cartelle gestite.

Dopo aver stabilito l'inizio del periodo di mantenimento, l'Assistente cartelle gestite utilizza alcune regole per determinare la scadenza degli elementi allo scopo di applicare i limiti di mantenimento. Le tabelle presenti in questa sezione descrivono le regole utilizzate per diversi elementi.

Per informazioni su come creare impostazioni contenuto gestito in Exchange Management Console, vedere Come creare le impostazioni del contenuto gestito.

Per informazioni su come creare impostazioni contenuto gestito in Exchange Management Shell, vedere New-ManagedContentSettings.

Elementi del Calendario

A seconda che un elemento del Calendario si trovi o meno nella cartella Elementi eliminati, l'Assistente cartelle gestite utilizza le seguenti regole per calcolare la scadenza degli elementi del Calendario e applicare i limiti di mantenimento. Per ogni regola vengono elencati i diversi passaggi, nell'ordine di esecuzione.

Ubicazione degli elementi del Calendario Regole

Elementi del Calendario nella cartella Elementi eliminati

  1. Un elemento del Calendario scade in base alla message-received date, se presente.

  2. Se un elemento del Calendario non possiede una message-received date, la scadenza viene stabilita in base alla message-creation date.

  3. Se un elemento del Calendario non possiede una message-received date né una message-creation date, non scade.

Elementi del Calendario in una cartella diversa da Elementi eliminati

  • Gli elementi del Calendario non ricorrenti scadono in base alla end date.

  • Gli elementi del Calendario ricorrenti scadono in base alla end date dell'ultima occorrenza. Gli elementi del Calendario ricorrenti senza una end date non scadono.

Attività

A seconda che un'attività si trovi o meno nella cartella Elementi eliminati, l'Assistente cartelle gestite utilizza le regole elencate nella seguente tabella per calcolare la scadenza delle attività e applicare i limiti di mantenimento. Per ogni regola vengono elencati i diversi passaggi, nell'ordine di esecuzione.

Ubicazione delle attività Regole

Attività nella cartella Elementi eliminati

  1. Un'attività scade in base alla message-received date, se presente.

  2. Se un'attività non possiede una message-received date, la scadenza viene stabilita in base alla message-creation date.

  3. Se un'attività non possiede una message-received date né una message-creation date, non scade.

Attività in una cartella diversa da Elementi eliminati

  • Attività non ricorrenti:

    1. Un'attività non ricorrente scade in base alla message-received date, se presente.

    2. Se un'attività non ricorrente non possiede una message-received date, la scadenza viene stabilita in base alla message-creation date.

    3. Se un'attività non ricorrente non possiede una message-received date né una message-creation date, non ha scadenza.

  • Un'attività ricorrente scade in base alla end date dell'ultima occorrenza. Se un'attività ricorrente non possiede una end date, non scade.

  • Un'attività rigenerante (ovvero un'attività ricorrente che viene rigenerata una volta trascorso un tempo specificato dal completamento dell'istanza precedente dell'attività) non scade.

Altri elementi

Per tutti gli altri tipi di elementi, l'Assistente cartelle gestite utilizza le seguenti regole per calcolare la scadenza e applicare i limiti di mantenimento. Questi elementi includono:

  • Messaggi di posta elettronica

  • Contatti

  • Documenti

  • Fax

  • Elementi del Journal

  • Convocazioni, risposte e annullamenti di riunioni

  • Chiamate senza risposta

Per ogni regola vengono elencati i diversi passaggi, nell'ordine di esecuzione.

Periodo nel quale ha inizio il mantenimento Regole

Quando un elemento viene recapitato nella cassetta postale dell'utente

  1. Se l'elemento possiede una message-received date, si utilizza la message-received date .

  2. Se l'elemento non possiede una message-received date, si utilizza la message-creation date .

  3. Se l'elemento non possiede una message-creation date, il messaggio non scade.

Quando un utente sposta l'elemento nella cartella gestita

  1. Se l'elemento possiede una move date, si utilizza tale data.

  2. Se l'elemento non possiede una move date, non scade.

Elementi danneggiati

Gli elementi danneggiati presenti in una cassetta postale vengono ignorati dall'Assistente cartelle gestite e non scadono.

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni su Gestione record di messaggistica, vedere Informazioni su Gestione record di messaggistica.

Per ulteriori informazioni sui vari termini associati a Gestione record di messaggistica, vedere Terminologia relativa a Gestione record di messaggistica.

Per ulteriori informazioni sulla creazione di impostazioni contenuto gestito in Exchange Management Console, vedere Come creare le impostazioni del contenuto gestito.

Per ulteriori informazioni sulla creazione di impostazioni contenuto gestito in Exchange Management Shell, vedere New-ManagedContentSettings.