Strumento di diagnostica di SharePoint (SPDiag)

Lo strumento di diagnostica di SharePoint (SPDiag) versione 2, incluso nella versione più recente del toolkit di amministrazione di SharePoint, è stato creato per semplificare e standardizzare la risoluzione dei problemi di Prodotti e tecnologie SharePoint e per offrire una visualizzazione unificata dei dati raccolti. Gli amministratori di Prodotti e tecnologie SharePoint possono infatti utilizzare SPDiag per raccogliere informazioni rilevanti da una farm, visualizzare i risultati in modo significativo, identificare i problemi di prestazioni ed esportare i dati raccolti e i relativi report in modo che possano essere analizzati dal personale addetto al supporto tecnico Microsoft.

La piattaforma Prodotti e tecnologie SharePoint è molto complessa e può essere utilizzata per un'ampia gamma di utilizzi. La distribuzione, la gestione e la risoluzione dei problemi di Prodotti e tecnologie SharePoint richiedono vaste conoscenze relative a diverse aree tecnologiche, tra cui la protezione, l'utilizzo delle reti, tecnologie Web come ASPX e SQL Server.

La risoluzione dei problemi di Prodotti e tecnologie SharePoint tradizionalmente comporta la raccolta manuale di un'ampia varietà di dati dai server della farm interessata e quindi l'analisi manuale di tali dati allo scopo di determinare l'origine del problema. Questo processo può essere complesso e richiedere molto tempo, così come la stessa raccolta dei dati può sovraccaricare in modo significativo i server.

Lo strumento SPDiag è stato progettato per raccogliere ed esaminare i dati di server Web di Prodotti e tecnologie SharePoint, server applicazioni e server SQL, nonché per archiviare i dati raccolti per ogni progetto in un database di SQL Server a scopo di recupero e analisi. SPDiag è in grado di raccogliere dati sulle prestazioni da registri IIS, registri ULS e contatori delle prestazioni, ma anche di raccogliere dati in tempo reale dai server con Strumentazione gestione Windows (WMI). I dati possono quindi essere visualizzati nel riquadro Trends dell'interfaccia di SPDiag ed essere filtrati in modo da mostrare tendenze, colli di bottiglia e altri problemi di prestazioni che, per essere individuati, richiederebbero altrimenti gravose elaborazioni manuali dei dati. È inoltre possibile visualizzare i singoli componenti e la struttura logica della farm nel riquadro Snapshot.

SPDiag opera nel contesto di un progetto, che rappresenta il contenitore utilizzato per archiviare i dati raccolti per una determinata farm. Ogni progetto dispone di un proprio database ed è possibile creare diversi progetti per una stessa farm, con le uniche limitazioni relative alle risorse del server database. I progetti possono essere salvati e riaperti in un momento successivo ed è possibile aggiungervi nuovi dati tra una sessione e l'altra di SPDiag. Non è tuttavia possibile spostare dati tra progetti diversi o raccogliere dati di più farm diverse nel medesimo progetto. Poiché tutti i dati dei progetti di SPDiag vengono archiviati in un database di SQL Server, è possibile eseguire il backup di un database di progetto o spostare il database in un altro server database.

SPDiag può essere utilizzato in modalità in linea o non in linea. Nel primo caso SPDiag è installato in un server Web appartenente alla farm di cui si desidera eseguire la risoluzione dei problemi. In questo modo SPDiag può connettersi alla farm e raccogliere dati. Nel secondo caso SPDiag è installato in un computer che non fa parte di una farm e può essere utilizzato per esaminare i progetti esistenti e importare i file di registro dai server della farm come nuovo progetto, ma non è in grado di raccogliere dati in tempo reale da una farm.

È possibile esportare i dati raccolti e i relativi report come file di dati da inviare eventualmente ai tecnici del supporto tecnico Microsoft perché li analizzino. Ciò facilita la risoluzione remota dei problemi, garantendo che i dati necessari vengano acquisiti sul posto e consolidati in un formato standardizzato.

Con SPDiag versione 2 viene introdotta una funzionalità di diagnostica avanzata che si avvale delle regole predefinite del modello SCOM (System Center Operations Manager) per verificare la conformità della farm di SharePoint alle procedure consigliate e visualizzare quindi i risultati nel nuovo riquadro Diagnostics.

Con SPDiag versione 2 vengono inoltre introdotte la raccolta dei dati da riga di comando, l'importazione dei dati in modalità non in linea, la caratteristica di zoom del riquadro delle tendenze e nuove coordinate di snapshot.

Per ulteriori informazioni, vedere Novità di SPDiag versione 2.

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